GRIGNANO: Vincitorio, Del Greco (Sottosanti), Baldi, Durgoni (Tuci), Berni, Giacomelli, Fabris (Capaccioli), Biancalani, Mauro, Notturno, Tavilla (Ellaoui). A disp.: Claps, Hamza, Cecconi, Nesi. All.: Giampaolo Filidoro
PAPERINO SAN GIORGIO: Piccioni, Landi, Rizzuto, Benvenuti (Ben Abdalla), Cici, Damerino (Cappellini), Semeraro, Capuano, Pappada, Russo, El Assli. A disp.: Genca, Bonechi, Cocchi, Ronzino. All.: Vincenzo Santoro

ARBITRO: Burimi di Prato.



Terza di ritorno del Provinciale di terza categoria Pratese al campo San Pietro di Grignano. E' un incontro di bassa classifica fra i padroni di casa allenati da mister Filidoro, reduci da una buona serie di risultati ed il Paperino San Giorgio di mister Santoro, fanalino di coda della classifica. La partita si gioca su un campo pesante ma giocabile ed in una giornata fresca ed umida. La partita è stata obbiettivamente noiosa e nervosa, le occasioni da rete si contano sulle dita di una mano ed il pareggio a reti bianche è sembrato giusto almeno quanto inevitabile. La cronaca come detto è scarna e si limita a pochi episodi. Al secondo minuto azione sull'asse Fabris Tavilla con quest'ultimo che appoggia a Durgoni il quale calcia debolmente per la presa di Piccioni. Al minuto nove il Paperino si affaccia in avanti con una punizione dalla trequarti che pesca El Assli al tiro che Vincitorio para agevolmente. Al quarto d'ora Fabris scende, entra in area ed appoggia su Mauro che si porta la palla sul sinistro ma calcia sul portiere che blocca in due tempi. Al 22' Durgoni sulla sinistra scende e vede Fabris accorrente in area. Controllo e tiro che il portiere devia di piede in angolo. Poi più nulla fino al minuto 10 della ripresa quando Fabris sulla destra salta l'uomo e calcia forte e potente ma centrale e Piccioni respinge di pugno. Al 39' dopo una lunga fase di gioco in cui non succede praticamente nulla, è Capaccioli a tentare la conclusione deviata dall'estremo difensore ospite. Poi più nulla fino alla fine. Un punto per uno che non serve a nessuno. Buono l'arbitraggio del signor Burini di Prato.

GRIGNANO: Vincitorio, Del Greco (Sottosanti), Baldi, Durgoni (Tuci), Berni, Giacomelli, Fabris (Capaccioli), Biancalani, Mauro, Notturno, Tavilla (Ellaoui). A disp.: Claps, Hamza, Cecconi, Nesi. All.: Giampaolo Filidoro<br >PAPERINO SAN GIORGIO: Piccioni, Landi, Rizzuto, Benvenuti (Ben Abdalla), Cici, Damerino (Cappellini), Semeraro, Capuano, Pappada, Russo, El Assli. A disp.: Genca, Bonechi, Cocchi, Ronzino. All.: Vincenzo Santoro<br > ARBITRO: Burimi di Prato. Terza di ritorno del Provinciale di terza categoria Pratese al campo San Pietro di Grignano. E' un incontro di bassa classifica fra i padroni di casa allenati da mister Filidoro, reduci da una buona serie di risultati ed il Paperino San Giorgio di mister Santoro, fanalino di coda della classifica. La partita si gioca su un campo pesante ma giocabile ed in una giornata fresca ed umida. La partita &egrave; stata obbiettivamente noiosa e nervosa, le occasioni da rete si contano sulle dita di una mano ed il pareggio a reti bianche &egrave; sembrato giusto almeno quanto inevitabile. La cronaca come detto &egrave; scarna e si limita a pochi episodi. Al secondo minuto azione sull'asse Fabris Tavilla con quest'ultimo che appoggia a Durgoni il quale calcia debolmente per la presa di Piccioni. Al minuto nove il Paperino si affaccia in avanti con una punizione dalla trequarti che pesca El Assli al tiro che Vincitorio para agevolmente. Al quarto d'ora Fabris scende, entra in area ed appoggia su Mauro che si porta la palla sul sinistro ma calcia sul portiere che blocca in due tempi. Al 22' Durgoni sulla sinistra scende e vede Fabris accorrente in area. Controllo e tiro che il portiere devia di piede in angolo. Poi pi&ugrave; nulla fino al minuto 10 della ripresa quando Fabris sulla destra salta l'uomo e calcia forte e potente ma centrale e Piccioni respinge di pugno. Al 39' dopo una lunga fase di gioco in cui non succede praticamente nulla, &egrave; Capaccioli a tentare la conclusione deviata dall'estremo difensore ospite. Poi pi&ugrave; nulla fino alla fine. Un punto per uno che non serve a nessuno. Buono l'arbitraggio del signor Burini di Prato.