FORCOLI VALDERA (4-3-1-2): Doveri 6; Marianelli 5.5, Bernardini 5.5, Benedetti 5.5 (66' Camerini ng), Boschi 6.5; Pitrello 5.5 (54' Habumuremyi 5.5), Castellacci 6, Burchianti 5.5 (46' Caponi 5.5); Bresteanu 6 (51' Baragatti 5.5); Barnini 5.5 (62' Cirillo ng), Tognetti 5.5. A disp.: Beconcini, Altamura. All.: Nico Scardigli.
SESTESE (4-3-3): Maccioni 6; Sozzi 6, Torcasso 6.5, Terilli 6.5 (57' Marseglia 6), Guidotti 6; Daidone 6 (54' Fabbiani 6), Fuschetto 6.5, Monaco 6 (51' Conti 6); Corchia 6.5 (53' Scilipoti 7), Russo 6 (60' Ferrarotti 6), Rozzi 7 (64' Nydiaye ng). A disp.: Prestifilippo. All.: Giovanni Augusti.

ARBITRO: Vitellaro di Lucca 5.5.

RETI: 28' Rozzi, 68' rig. Scilipoti.
NOTE: falli subiti 13-17. Angoli 3-5. Tiri in porta 2-6. Tiri fuori 2-4. Ammoniti Castellacci, Baragatti. Recupero 0'+4'.



Torna a casa col bottino pieno la Sestese di Augusti, squadra tosta, molto ben organizzata, capace di fondere diverse individualità interessanti in un coro all'unisono e assolutamente armonico. Nonostante abbiano faticato non poco prima di chiudere una partita fin dal principio indirizzatasi sul proprio binario, gli ospiti non hanno disatteso le aspettative e con un gol per tempo sono riusciti a chiudere egregiamente la pratica. A poco è valsa la resistenza del Forcoli Valdera, partito col piede giusto nei primi minuti ma progressivamente messo all'angolo dal pressing e dalla grande dinamicità della Sestese, superiore soprattutto a centrocampo. Le squadre entrano in campo con due moduli diversi. Il Forcoli Valdera di mister Scardigli (che affronta la sua ex squadra: il tecnico locale ha allenato per molte stagioni a Sesto Fiorentino con ottimi risultati) si dispone con quattro difensori in linea, Castellacci in cabina di regia davanti alla difesa e Bresteanu alle spalle del duo d'attacco Barnini-Tognetti. La Sestese invece opta per un arioso 4-3-3, con Corchia e Rozzi molto larghi così da allungare le maglie della difesa e permettere i vari inserimenti dalle retrovie. La partita è vibrante. Gli ospiti iniziano subito ad affondare i colpi sulle fasce. Boschi e Marianelli faticano non poco a tenere a bada gli estrosi esterni d'attacco della Sestese, che nel giro di 15' crea quattro nitide occasioni da gol, tre firmate dal solo Rozzi, capace di cogliere due legni (traversa su punizione e palo esterno da posizione defilata) ed esaltare i riflessi di Doveri, autore di una difficilissima parata di piede in uscita bassa. All'ennesimo tentativo ecco che il risultato si sblocca: Corchia scodella un pallone nel cuore dell'area, Bernardini e Doveri non s'intendono e Rozzi, rapace come un'aquila, approfitta della dormita per appoggiare in rete con un leggero tap-in. La reazione del Forcoli Valdera è quasi immediata, ma il tiro da fuori di Bresteanu è debole e centrale. La ripresa non regala le stesse emozioni della prima frazione. La Sestese addirittura abbassa il proprio baricentro, dando campo per diversi minuti ai padroni di casa che al 66' rischiano addirittura di pareggiare grazie ad uno spunto personale di Caponi. Ma due minuti dopo ecco che la gara viene definitivamente archiviata. Scilipoti entra in area dalla sinistra con uno scatto bruciante, Baragatti lo ferma irregolarmente e l'arbitro concede il rigore. Sul dischetto va lo stesso Scilipoti: palla a destra, portiere a sinistra, e risultato che si cristallizza sullo zero a due. Qualche ruvido intervento e gli ultimi cambi scandiscono i minuti, fino alla fine del match. Per la Sestese è una vittoria dal sapore molto dolce soprattutto dal punto di vista della prestazione. Dovessimo trovare un difetto, questo sarebbe solo una certa leggerezza sottoporta. Diverso invece il discorso per il Forcoli Valdera, squadra ancora alla ricerca di una propria identità nonostante i buoni elementi in organico.

Calciatoripiù: Boschi (Forcoli Valdera): più che il migliore, diciamo il meno peggio. Talvolta riesce ad avere la meglio nelle frequenti situazioni in uno contro uno che gli si presentano. Rozzi (Sestese): un primo tempo da urlo in cui fa tutto lui. Sfortunato in alcuni momenti, altri impreciso, ma dimostra di avere un esagerato fiuto del gol. Scilipoti (Sestese): è lui il cambio che, di fatto, risolve la partita. La sua rapidità manda in confusione la difesa avversaria. Un'arma preziosa.

Gabriele Nieri FORCOLI VALDERA (4-3-1-2): Doveri 6; Marianelli 5.5, Bernardini 5.5, Benedetti 5.5 (66' Camerini ng), Boschi 6.5; Pitrello 5.5 (54' Habumuremyi 5.5), Castellacci 6, Burchianti 5.5 (46' Caponi 5.5); Bresteanu 6 (51' Baragatti 5.5); Barnini 5.5 (62' Cirillo ng), Tognetti 5.5. A disp.: Beconcini, Altamura. All.: Nico Scardigli.<br >SESTESE (4-3-3): Maccioni 6; Sozzi 6, Torcasso 6.5, Terilli 6.5 (57' Marseglia 6), Guidotti 6; Daidone 6 (54' Fabbiani 6), Fuschetto 6.5, Monaco 6 (51' Conti 6); Corchia 6.5 (53' Scilipoti 7), Russo 6 (60' Ferrarotti 6), Rozzi 7 (64' Nydiaye ng). A disp.: Prestifilippo. All.: Giovanni Augusti.<br > ARBITRO: Vitellaro di Lucca 5.5.<br > RETI: 28' Rozzi, 68' rig. Scilipoti.<br >NOTE: falli subiti 13-17. Angoli 3-5. Tiri in porta 2-6. Tiri fuori 2-4. Ammoniti Castellacci, Baragatti. Recupero 0'+4'. Torna a casa col bottino pieno la Sestese di Augusti, squadra tosta, molto ben organizzata, capace di fondere diverse individualit&agrave; interessanti in un coro all'unisono e assolutamente armonico. Nonostante abbiano faticato non poco prima di chiudere una partita fin dal principio indirizzatasi sul proprio binario, gli ospiti non hanno disatteso le aspettative e con un gol per tempo sono riusciti a chiudere egregiamente la pratica. A poco &egrave; valsa la resistenza del Forcoli Valdera, partito col piede giusto nei primi minuti ma progressivamente messo all'angolo dal pressing e dalla grande dinamicit&agrave; della Sestese, superiore soprattutto a centrocampo. Le squadre entrano in campo con due moduli diversi. Il Forcoli Valdera di mister Scardigli (che affronta la sua ex squadra: il tecnico locale ha allenato per molte stagioni a Sesto Fiorentino con ottimi risultati) si dispone con quattro difensori in linea, Castellacci in cabina di regia davanti alla difesa e Bresteanu alle spalle del duo d'attacco Barnini-Tognetti. La Sestese invece opta per un arioso 4-3-3, con Corchia e Rozzi molto larghi cos&igrave; da allungare le maglie della difesa e permettere i vari inserimenti dalle retrovie. La partita &egrave; vibrante. Gli ospiti iniziano subito ad affondare i colpi sulle fasce. Boschi e Marianelli faticano non poco a tenere a bada gli estrosi esterni d'attacco della Sestese, che nel giro di 15' crea quattro nitide occasioni da gol, tre firmate dal solo Rozzi, capace di cogliere due legni (traversa su punizione e palo esterno da posizione defilata) ed esaltare i riflessi di Doveri, autore di una difficilissima parata di piede in uscita bassa. All'ennesimo tentativo ecco che il risultato si sblocca: Corchia scodella un pallone nel cuore dell'area, Bernardini e Doveri non s'intendono e Rozzi, rapace come un'aquila, approfitta della dormita per appoggiare in rete con un leggero tap-in. La reazione del Forcoli Valdera &egrave; quasi immediata, ma il tiro da fuori di Bresteanu &egrave; debole e centrale. La ripresa non regala le stesse emozioni della prima frazione. La Sestese addirittura abbassa il proprio baricentro, dando campo per diversi minuti ai padroni di casa che al 66' rischiano addirittura di pareggiare grazie ad uno spunto personale di Caponi. Ma due minuti dopo ecco che la gara viene definitivamente archiviata. Scilipoti entra in area dalla sinistra con uno scatto bruciante, Baragatti lo ferma irregolarmente e l'arbitro concede il rigore. Sul dischetto va lo stesso Scilipoti: palla a destra, portiere a sinistra, e risultato che si cristallizza sullo zero a due. Qualche ruvido intervento e gli ultimi cambi scandiscono i minuti, fino alla fine del match. Per la Sestese &egrave; una vittoria dal sapore molto dolce soprattutto dal punto di vista della prestazione. Dovessimo trovare un difetto, questo sarebbe solo una certa leggerezza sottoporta. Diverso invece il discorso per il Forcoli Valdera, squadra ancora alla ricerca di una propria identit&agrave; nonostante i buoni elementi in organico. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Boschi (Forcoli Valdera)</b>: pi&ugrave; che il migliore, diciamo il meno peggio. Talvolta riesce ad avere la meglio nelle frequenti situazioni in uno contro uno che gli si presentano. <b>Rozzi (Sestese)</b>: un primo tempo da urlo in cui fa tutto lui. Sfortunato in alcuni momenti, altri impreciso, ma dimostra di avere un esagerato fiuto del gol. <b>Scilipoti (Sestese)</b>: &egrave; lui il cambio che, di fatto, risolve la partita. La sua rapidit&agrave; manda in confusione la difesa avversaria. Un'arma preziosa. Gabriele Nieri