• Allievi B Regionali
  • Olimpia Firenze
  • 4 - 1
  • Settignanese


OLIMPIA FIRENZE: Faggi (35' Merlini), Lombardi, Dall'Olmo (59' Martis), Dini, Galgano, Franci, Migliorini (74' Tani), Masini, Cipriani (48' Montecchi), Geri (48' Lenzi), Zanobini (70' Meini). A disp.: Picchi. All.: Gianni Zanobini. In panchina: Andrea Agatensi.
SETTIGNANESE: Reggiani (74' Falsettini), Perini, Carraresi, Migliori, Cicatiello, Jorgensen, Dall'Era, Masi, Iacopozzi, Nucci, Dati (46' Vannoni). A disp.: Lisi, Acciai, Cavicchioli, Berti, Naldi. All.: Roberto Baldanzi.

ARBITRO: Gimignani di Firenze.

RETI: 4' Migliorini, 17' Iacopozzi, 66' Zanobini, 74' Martis, 80' Lenzi.
NOTE: ammoniti Jorgensen, Franci, Lenzi.



Al Cerreti va in scena un derby che è già un crocevia stagionale per due formazioni protagoniste di un avvio stentato e attardate in classifica. Un momento non esaltante confermato dai risultati dello scorso turno, con l'Olimpia sconfitta ad Altopascio e la Settignanese vittima della medesima sorte, sul terreno di casa, ad opera del Pontassieve. Avvio emozionante con applicazione scolastica della legge del contrappasso. Al 3' Faggi si supera in 1 vs 1 contro Iacopozzi e devia in angolo: sugli sviluppi del corner contropiede letale dei gialloneri con Migliorini, ben servito da Dini, che trafigge Reggiani sul primo palo. Partita vera e più viva che mai, tanto che gli ospiti si ripresentano pericolosamente davanti a Faggi appena un minuto più tardi: abile l'estremo di casa a sbrogliare una situazione critica. La voglia di fare risultato sembra prevalere sulle scorie della vigilia: ritmi infernali, pressing alto e tante occasioni da ambo le parti. Al 10' Cipriani richiede l'intervento in tuffo a Reggiani con conclusione a scavalcare la barriera; al quarto d'ora Olimpia ancora pericolosa col proprio centravanti, che chiude troppo il diagonale dopo essere stato imbeccato coi giri giusti da un ottimo Dini. Padroni di casa meglio sul piano del gioco, ma i rossoneri hanno la testa ben dentro la partita e sono sempre in agguato. Conferma puntuale al 17', allorché arriva il pari a firma di Iacopozzi in completa solitudine davanti a Faggi: gravi responsabilità della retroguardia di casa, che pecca di superficialità e disattenzione. Il gol viene riassorbito prontamente nell'economia dell'incontro, con l'Olimpia che continua a macinare gioco e la Settignanese sempre pronta a sfruttare le incertezze avversarie (specie in fase difensiva). La sensazione è che il risultato possa cambiare da un momento all'altro; gli attacchi sembrano girare molto meglio delle difese e le squadre sono già molto lunghe. Al 35' costretto a uscire per infortunio Faggi, fino a quel momento autore di una bella prova. Con lo scorrere dei minuti i contendenti si prendono maggiormente le misure e le emozioni si rarefanno. Nient'altro da registrare in un primo tempo molto spettacolare, specie nella prima metà.
Avvio di ripresa movimentato dall'errore in fase di rilancio con le mani di Merlini, portiere subentrato a Faggi, che in pratica serve Dati sul limite: Franci ferma tutto con un tocco di mano e deve concedere, oltre al giallo, un tiro dal limite che però non porta conseguenze. Al 50' grande occasione per l'Olimpia col neo-entrato Montecchi che di testa chiama Reggiani al salvataggio sulla linea; bella la ripartenza che conduce alla conclusione, in particolare il cross di Lenzi. Almeno per il momento, nessuno si accontenta del pareggio e non ci si perde in tatticismi e paure: colpo su colpo, il gioco vive di ondate successive e improvvisi ribaltamenti di fronte. Quel che manca, finora, sono lucidità e cattiveria negli ultimi metri, tanto più che cresce la proporzione di palle lunghe a discapito del gioco palla a terra. I padroni di casa mantengono una certa superiorità in termini di continuità dell'azione, in particolare a destra, dove Lombardi spinge tantissimo sebbene a volte senza la necessaria precisione. Al 63' Dini mette in area una palla invitante per Montecchi, il cui colpo di testa esce di poco; i cross offrono potenzialità offensive evidenti e al 69' l'Olimpia ne dà conferma rimettendo la testa avanti. Martis danza sulla palla e scappa a due uomini prima di essere atterrato all'altezza del vertice destro dell'area rossonera: sugli sviluppi della punizione vero e proprio assalto locale, concluso con successo da un colpo di testa sporco di Zanobini su cross di un Montecchi molto positivo. Il colpo è durissimo e gli ospiti subiscono, soprattutto sul piano psicologico. Col necessario cinismo, i gialloneri fanno tesoro del momento favorevole e chiudono i conti con uno splendido diagonale di Martis, pronto ad avventarsi su un pallone gentilmente concesso dalla difesa ospite. Siamo al 74' e alla Settignanese non restano più né il tempo né la forza per risalire la china. Al contrario, allo scadere la punizione si fa ancora più severa con la quarta rete dei locali a firma di Lenzi, che colpisce con un tocco sotto misura al termine di una ripartenza e realizza il classico gol dell'ex. Vittoria che sa di convalescenza per l'Olimpia, che nel corso della partita, non senza qualche problema, ha ritrovato parte della convinzione mancata in avvio di stagione. Settignanese autrice di un primo tempo di valore, ma non altrettanto compatta ed efficace nella ripresa: il momento resta complicato e il passivo, oltremodo pesante, certamente non aiuta.

Calciatoripiù
: L'Olimpia ringrazia i propri attaccanti e trae un contributo decisivo dalla panchina. Sugli scudi dunque i marcatori Migliorini, Zanobini, Martis, e Lenzi. Menzione anche per Montecchi, ottimo impatto il suo, Dini, magistrale nel primo tempo, Lombardi, padrone della fascia destra, e Faggi, bravo e sfortunato. Meno individualità di rilievo tra le fila della Settignanese; Iacopozzi convince oltre alla rete, mentre Reggiani compie interventi pesanti. Positivi anche Perini, Carraresi e Nucci.

Marco Ristori OLIMPIA FIRENZE: Faggi (35' Merlini), Lombardi, Dall'Olmo (59' Martis), Dini, Galgano, Franci, Migliorini (74' Tani), Masini, Cipriani (48' Montecchi), Geri (48' Lenzi), Zanobini (70' Meini). A disp.: Picchi. All.: Gianni Zanobini. In panchina: Andrea Agatensi.<br >SETTIGNANESE: Reggiani (74' Falsettini), Perini, Carraresi, Migliori, Cicatiello, Jorgensen, Dall'Era, Masi, Iacopozzi, Nucci, Dati (46' Vannoni). A disp.: Lisi, Acciai, Cavicchioli, Berti, Naldi. All.: Roberto Baldanzi.<br > ARBITRO: Gimignani di Firenze.<br > RETI: 4' Migliorini, 17' Iacopozzi, 66' Zanobini, 74' Martis, 80' Lenzi.<br >NOTE: ammoniti Jorgensen, Franci, Lenzi. Al Cerreti va in scena un derby che &egrave; gi&agrave; un crocevia stagionale per due formazioni protagoniste di un avvio stentato e attardate in classifica. Un momento non esaltante confermato dai risultati dello scorso turno, con l'Olimpia sconfitta ad Altopascio e la Settignanese vittima della medesima sorte, sul terreno di casa, ad opera del Pontassieve. Avvio emozionante con applicazione scolastica della legge del contrappasso. Al 3' Faggi si supera in 1 vs 1 contro Iacopozzi e devia in angolo: sugli sviluppi del corner contropiede letale dei gialloneri con Migliorini, ben servito da Dini, che trafigge Reggiani sul primo palo. Partita vera e pi&ugrave; viva che mai, tanto che gli ospiti si ripresentano pericolosamente davanti a Faggi appena un minuto pi&ugrave; tardi: abile l'estremo di casa a sbrogliare una situazione critica. La voglia di fare risultato sembra prevalere sulle scorie della vigilia: ritmi infernali, pressing alto e tante occasioni da ambo le parti. Al 10' Cipriani richiede l'intervento in tuffo a Reggiani con conclusione a scavalcare la barriera; al quarto d'ora Olimpia ancora pericolosa col proprio centravanti, che chiude troppo il diagonale dopo essere stato imbeccato coi giri giusti da un ottimo Dini. Padroni di casa meglio sul piano del gioco, ma i rossoneri hanno la testa ben dentro la partita e sono sempre in agguato. Conferma puntuale al 17', allorch&eacute; arriva il pari a firma di Iacopozzi in completa solitudine davanti a Faggi: gravi responsabilit&agrave; della retroguardia di casa, che pecca di superficialit&agrave; e disattenzione. Il gol viene riassorbito prontamente nell'economia dell'incontro, con l'Olimpia che continua a macinare gioco e la Settignanese sempre pronta a sfruttare le incertezze avversarie (specie in fase difensiva). La sensazione &egrave; che il risultato possa cambiare da un momento all'altro; gli attacchi sembrano girare molto meglio delle difese e le squadre sono gi&agrave; molto lunghe. Al 35' costretto a uscire per infortunio Faggi, fino a quel momento autore di una bella prova. Con lo scorrere dei minuti i contendenti si prendono maggiormente le misure e le emozioni si rarefanno. Nient'altro da registrare in un primo tempo molto spettacolare, specie nella prima met&agrave;.<br >Avvio di ripresa movimentato dall'errore in fase di rilancio con le mani di Merlini, portiere subentrato a Faggi, che in pratica serve Dati sul limite: Franci ferma tutto con un tocco di mano e deve concedere, oltre al giallo, un tiro dal limite che per&ograve; non porta conseguenze. Al 50' grande occasione per l'Olimpia col neo-entrato Montecchi che di testa chiama Reggiani al salvataggio sulla linea; bella la ripartenza che conduce alla conclusione, in particolare il cross di Lenzi. Almeno per il momento, nessuno si accontenta del pareggio e non ci si perde in tatticismi e paure: colpo su colpo, il gioco vive di ondate successive e improvvisi ribaltamenti di fronte. Quel che manca, finora, sono lucidit&agrave; e cattiveria negli ultimi metri, tanto pi&ugrave; che cresce la proporzione di palle lunghe a discapito del gioco palla a terra. I padroni di casa mantengono una certa superiorit&agrave; in termini di continuit&agrave; dell'azione, in particolare a destra, dove Lombardi spinge tantissimo sebbene a volte senza la necessaria precisione. Al 63' Dini mette in area una palla invitante per Montecchi, il cui colpo di testa esce di poco; i cross offrono potenzialit&agrave; offensive evidenti e al 69' l'Olimpia ne d&agrave; conferma rimettendo la testa avanti. Martis danza sulla palla e scappa a due uomini prima di essere atterrato all'altezza del vertice destro dell'area rossonera: sugli sviluppi della punizione vero e proprio assalto locale, concluso con successo da un colpo di testa sporco di Zanobini su cross di un Montecchi molto positivo. Il colpo &egrave; durissimo e gli ospiti subiscono, soprattutto sul piano psicologico. Col necessario cinismo, i gialloneri fanno tesoro del momento favorevole e chiudono i conti con uno splendido diagonale di Martis, pronto ad avventarsi su un pallone gentilmente concesso dalla difesa ospite. Siamo al 74' e alla Settignanese non restano pi&ugrave; n&eacute; il tempo n&eacute; la forza per risalire la china. Al contrario, allo scadere la punizione si fa ancora pi&ugrave; severa con la quarta rete dei locali a firma di Lenzi, che colpisce con un tocco sotto misura al termine di una ripartenza e realizza il classico gol dell'ex. Vittoria che sa di convalescenza per l'Olimpia, che nel corso della partita, non senza qualche problema, ha ritrovato parte della convinzione mancata in avvio di stagione. Settignanese autrice di un primo tempo di valore, ma non altrettanto compatta ed efficace nella ripresa: il momento resta complicato e il passivo, oltremodo pesante, certamente non aiuta.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: L'Olimpia ringrazia i propri attaccanti e trae un contributo decisivo dalla panchina. Sugli scudi dunque i marcatori <b>Migliorini, Zanobini, Martis</b>, e <b>Lenzi</b>. Menzione anche per <b>Montecchi</b>, ottimo impatto il suo, <b>Dini</b>, magistrale nel primo tempo, <b>Lombardi</b>, padrone della fascia destra, e <b>Faggi</b>, bravo e sfortunato. Meno individualit&agrave; di rilievo tra le fila della Settignanese; <b>Iacopozzi </b>convince oltre alla rete, mentre <b>Reggiani </b>compie interventi pesanti. Positivi anche <b>Perini</b>, <b>Carraresi </b>e <b>Nucci</b>. Marco Ristori




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