• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Montelupo
  • 1 - 2
  • Olimpia Firenze


MONTELUPO: Graziani, Orsini (65' Viti), Dupi (66' Guerrini), Zanaj, Messere, Khalil, Aruta, Oliva, Gori (60' Cicci) (76' Costa), Paoli, D'Agosta (46' Corsinovi). A disp. Bambi, Malatesti. All.: Mario Piero Costa.
OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Lombardi (70' Tacconi), Rorandelli (57' Lenzi), Dini, Falciani, Rosi, Masini, Migliorini, Martis, Tognaccini (60' Mazzoli), Tofanari (61' Pini). A disp.: Capanni, Dall'Olmo, Romolini. All.: Massimo Massi.

ARBITRO: Glauco Sbaccheri di Firenze.

RETI: 43' Khalil, 56' aut. Dupi, 87' Migliorini.



Una palla che non oltrepassa la linea ed un rigore nel minuto supplementare dei cinque inizialmente concessi consentono all'Olimpia di espugnare il Castellani . Le due squadre hanno ha non poco da recriminare al signor Sbaccheri, apparso per tutta la durata della partita sottotono e non adatto a questa categoria. Match al cardiopalma, con squadre che giocano a viso aperto. 4-2-3-1 per il Montelupo con Dupi e Orsini terzini, Zanaj e Oliva sulla linea mediana e il tridente D'Agosta-Aruta-Paoli dietro a Gori. Difesa a tre per gli ospiti, composta da Rorandelli, Falciani e Lombardi con Dini a fare da schermo e Tognaccini a cercare suggerimenti per Martis e Tofanari. Ritmi altissimi fin dalle prime battute, con i padroni di casa sul pezzo e la coppia Paoli-Gori a rendersi pericolosa al 5': destro però troppo centrale per entrambi e palla fra le braccia di un attento Merlini. La risposta degli ospiti è nei piedi di Martis, abile a trovare spazio in profondità ma meno nel concludere col destro all'11'. La fase centrale del primo tempo vede un netto calo di occasioni, da imputare non tanto alla carenza di gioco, quanto alla scarsa precisione nell'ultimo passaggio di entrambe le compagini. Si deve quindi aspettare il 35' per assistere ad un'altra occasione, sicuramente la più grande della prima frazione, che capita ancora sui piedi di Martis, eccezionale nel trovare il pertugio giusto per inserirsi fra le linee ma troppo frettoloso nel concludere sui piedi di Graziani in uscita. Si conclude praticamente qua il primo tempo. Pronti, via e dopo tre minuti della ripresa arriva la prima svolta: Aruta va via e si guadagna una punizione da ottima posizione che batte Oliva: sul suo cross Khalil anticipa tutti e mette alle spalle di un incolpevole Merlini l'uno a zero per gli amaranto. Il gol è la miccia che accende definitivamente la partita. Nei successivi due minuti infatti prima il solito Martis va vicino al raddoppio, poi sale sugli scudi Graziani che salva per due volte i suoi: chiude lo specchio in uscita a Tognaccini che aveva sfruttato un buco difensivo e abbassa la saracinesca sulla conclusione a botta sicura di Tofanari, dopo che il palo aveva ribattuto il pallonetto di Martis. Al 54' il Montelupo va vicinissimo a sfruttare un'altra palla inattiva con Corsinovi che in girata sfiora il palo alla destra di Merlini. I minuti 55' e 56' sono da vivere tutti d'un fiato: Tofanari si vede negare il gol dal salvataggio sulla linea di Corsinovi, sul ribaltamento di fronte Gori si ritrova a tu per tu con Merlini che esce bene e sfrutta il recupero in extremis di Lombardi negandogli il due a zero e l'Olimpia trova l'uno a uno nella maniera più rocambolesca e dubbia: Dupi controlla male e prova a rimediare calciando un pallone che assume una traiettoria beffarda scavalcando Graziani, ottimo nel recuperare prima che la palla entri. Non è così per Sbaccheri che, distante dall'azione, indica sicuro il centrocampo fra l'incredulità generale. Il match diventa carico di tensione e al 64' arriva l'ingenua espulsione di Aruta per una protesta che gli vale la seconda ammonizione. Dopo la classica girandola di cambi, al 74' la doppia occasione di Migliorini ha del clamoroso: destro respinto da un ancora eccezionale Graziani e mancino salvato sulla linea da Corsinovi. Gli schemi sono ormai completamente saltati e la stanchezza fa diminuire la lucidità. Le opportunità si susseguono ma le conclusioni di Paoli e Lenzi non sono precise. Sbaccheri all'80' assegna cinque minuti di recupero, prolungato poi a sei senza apparente motivo. Al quinto minuto già superato, Graziani esce con troppa foga e atterra Lenzi in area di rigore: Migliorini si presenta dal dischetto e con freddezza mette all'angolino basso il gol vittoria facendo esplodere di gioia i suoi e di rabbia i padroni di casa. Al fischio finale fortunatamente gli animi si placano e la situazione non degenera.

Calciatoripiù: Graziani
nonostante l'errore e Zanaj per la qualità e quantità sono i migliori del Montelupo. Migliorini per la freddezza e Martis per la costante pericolosità sugli scudi nelle fila dell'Olimpia.

Leonardo Fiaschi MONTELUPO: Graziani, Orsini (65' Viti), Dupi (66' Guerrini), Zanaj, Messere, Khalil, Aruta, Oliva, Gori (60' Cicci) (76' Costa), Paoli, D'Agosta (46' Corsinovi). A disp. Bambi, Malatesti. All.: Mario Piero Costa.<br >OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Lombardi (70' Tacconi), Rorandelli (57' Lenzi), Dini, Falciani, Rosi, Masini, Migliorini, Martis, Tognaccini (60' Mazzoli), Tofanari (61' Pini). A disp.: Capanni, Dall'Olmo, Romolini. All.: Massimo Massi.<br > ARBITRO: Glauco Sbaccheri di Firenze.<br > RETI: 43' Khalil, 56' aut. Dupi, 87' Migliorini. Una palla che non oltrepassa la linea ed un rigore nel minuto supplementare dei cinque inizialmente concessi consentono all'Olimpia di espugnare il Castellani . Le due squadre hanno ha non poco da recriminare al signor Sbaccheri, apparso per tutta la durata della partita sottotono e non adatto a questa categoria. Match al cardiopalma, con squadre che giocano a viso aperto. 4-2-3-1 per il Montelupo con Dupi e Orsini terzini, Zanaj e Oliva sulla linea mediana e il tridente D'Agosta-Aruta-Paoli dietro a Gori. Difesa a tre per gli ospiti, composta da Rorandelli, Falciani e Lombardi con Dini a fare da schermo e Tognaccini a cercare suggerimenti per Martis e Tofanari. Ritmi altissimi fin dalle prime battute, con i padroni di casa sul pezzo e la coppia Paoli-Gori a rendersi pericolosa al 5': destro per&ograve; troppo centrale per entrambi e palla fra le braccia di un attento Merlini. La risposta degli ospiti &egrave; nei piedi di Martis, abile a trovare spazio in profondit&agrave; ma meno nel concludere col destro all'11'. La fase centrale del primo tempo vede un netto calo di occasioni, da imputare non tanto alla carenza di gioco, quanto alla scarsa precisione nell'ultimo passaggio di entrambe le compagini. Si deve quindi aspettare il 35' per assistere ad un'altra occasione, sicuramente la pi&ugrave; grande della prima frazione, che capita ancora sui piedi di Martis, eccezionale nel trovare il pertugio giusto per inserirsi fra le linee ma troppo frettoloso nel concludere sui piedi di Graziani in uscita. Si conclude praticamente qua il primo tempo. Pronti, via e dopo tre minuti della ripresa arriva la prima svolta: Aruta va via e si guadagna una punizione da ottima posizione che batte Oliva: sul suo cross Khalil anticipa tutti e mette alle spalle di un incolpevole Merlini l'uno a zero per gli amaranto. Il gol &egrave; la miccia che accende definitivamente la partita. Nei successivi due minuti infatti prima il solito Martis va vicino al raddoppio, poi sale sugli scudi Graziani che salva per due volte i suoi: chiude lo specchio in uscita a Tognaccini che aveva sfruttato un buco difensivo e abbassa la saracinesca sulla conclusione a botta sicura di Tofanari, dopo che il palo aveva ribattuto il pallonetto di Martis. Al 54' il Montelupo va vicinissimo a sfruttare un'altra palla inattiva con Corsinovi che in girata sfiora il palo alla destra di Merlini. I minuti 55' e 56' sono da vivere tutti d'un fiato: Tofanari si vede negare il gol dal salvataggio sulla linea di Corsinovi, sul ribaltamento di fronte Gori si ritrova a tu per tu con Merlini che esce bene e sfrutta il recupero in extremis di Lombardi negandogli il due a zero e l'Olimpia trova l'uno a uno nella maniera pi&ugrave; rocambolesca e dubbia: Dupi controlla male e prova a rimediare calciando un pallone che assume una traiettoria beffarda scavalcando Graziani, ottimo nel recuperare prima che la palla entri. Non &egrave; cos&igrave; per Sbaccheri che, distante dall'azione, indica sicuro il centrocampo fra l'incredulit&agrave; generale. Il match diventa carico di tensione e al 64' arriva l'ingenua espulsione di Aruta per una protesta che gli vale la seconda ammonizione. Dopo la classica girandola di cambi, al 74' la doppia occasione di Migliorini ha del clamoroso: destro respinto da un ancora eccezionale Graziani e mancino salvato sulla linea da Corsinovi. Gli schemi sono ormai completamente saltati e la stanchezza fa diminuire la lucidit&agrave;. Le opportunit&agrave; si susseguono ma le conclusioni di Paoli e Lenzi non sono precise. Sbaccheri all'80' assegna cinque minuti di recupero, prolungato poi a sei senza apparente motivo. Al quinto minuto gi&agrave; superato, Graziani esce con troppa foga e atterra Lenzi in area di rigore: Migliorini si presenta dal dischetto e con freddezza mette all'angolino basso il gol vittoria facendo esplodere di gioia i suoi e di rabbia i padroni di casa. Al fischio finale fortunatamente gli animi si placano e la situazione non degenera. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Graziani</b> nonostante l'errore e <b>Zanaj </b>per la qualit&agrave; e quantit&agrave; sono i migliori del Montelupo. <b>Migliorini </b>per la freddezza e <b>Martis </b>per la costante pericolosit&agrave; sugli scudi nelle fila dell'Olimpia. Leonardo Fiaschi




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