SCANDICCI: Bargagli, Corradi, Canali, Fani, Berlincioni (58' Iannelli), Poli, Leao, Fornai, Carzoli (71' Viciani), Gianchecchi (62' Cicatiello), Scilipoti (50' Papa). A disp.: Martinelli, Achilli, Caimi. All.: Maurizio Ridolfi (squalificato, in panchina Massimiliano Burchi).
ANTIGNANO: Domenici, Frilli (62' Spigoni), Pieri (56' Terreni), Sainati, Disegni, Bulli, Solimano (79' Razzauti), Del Bravo (71' Raglianti), Sardi, Melani (41' Magnani), Lazzara. A disp.: Stefanelli. All.: Dario Giachini (squalificato, in panchina Ernesto Giuliani).

ARBITRO: Mola di Empoli.

RETI: 16' Lazzara, 26' Canali, 51' Poli, 57' Gianchecchi, 72' Sardi.



Lo svantaggio iniziale non scoraggia lo Scandicci che alla fine doma con merito un buonissimo (e giovanissimo Antignano), si aggiudica la sesta vittoria consecutiva al Bartolozzi e mantiene inalterato il proprio terzo posto alla stessa distanza dalle altre rivali. Gli azzurri, nonostante l'accerchiante e intensa manovra, non riescono facilmente a trovare sbocchi sulla munita e attenta formazione labronica che, con un solo '99 negli undici iniziali, imbriglia bene gli azzurri e nel primo quarto d'ora concede soltanto un tentativo a Berlincioni, con un sinistro che peraltro termina altissimo (15'). E a sorpresa sono proprio gli ospiti a passare in vantaggio un istante dopo. Micidiale è il contropiede livornese: Toni Lazzara parte a destra, semina Canali, si accentra al limite dell'area e poi lascia partire un sinistro a rientrare che si infila sotto l'incrocio più lontano. Lo Scandicci, sotto di una rete, è bravo a non scomporsi e a ricominciare a manovrare il pallone senza ansia, in attesa del corridoio giusto. A trovarlo, al 26', è Canali che, in proiezione offensiva, si accentra da sinistra e poi lascia partire un destro potente dal limite destinato sotto la traversa. I ragazzi di Ridolfi potrebbero sorpassare già prima dell'intervallo, ma non hanno fortuna né incisività nei sedici metri finali. Al 32' ci prova Gianchecchi in acrobazia, su un traversone dalla destra, ma Domenici si supera e alza in corner. Al 34' è bellissimo il pallone filtrante di Fornai ma Carzoli giunge con un attimo di ritardo all'appuntamento sul secondo palo. In chiusura spreca il 2-1 anche Scilipoti che di testa, da pochi passi, sull'invito di Leao non trova lo specchio della porta. Anzi, nell'ultimo minuto del primo tempo, l'Antignano rischia di tornare avanti nel punteggio, quando Baragli in piena area spinge vistosamente e ingenuamente Lazzara, con la palla ormai fuori traiettoria, rischiando un calcio di rigore che gli ospiti reclamano a gran voce e che invece il d.g. decide di non fischiare. Nella ripresa, lo Scandicci prova a cambiare forma in avanti per trovare maggior peso (dentro Papa, fuori Scilipoti) e nello stesso istante trova il gol del sorpasso: Poli avanza e fa partire un rasoterra velenoso che sorprende Domenici, capace soltanto di accarezzare il pallone destinato a far sponda sul palo e poi a infilarsi in rete. Al 57' i padroni di casa paiono chiudere il match quando Fornai si guadagna una punizione dal limite e Gianchecchi la trasforma con un micidiale sinistro a mezz'altezza ad aggirare la barriera. L'Antignano dimostra però grande spirito di reazione, sfiora subito la rete con un colpo di testa di Del Bravo a lato di poco (59') e tiene sul chi vive la formazione di casa. Almeno fino al 72' quando Sardi, al termine di un'azione personale insistita, non trova il bel diagonale mancino per il 3-2 che riapre la partita anche nella pratica. I 10' finali (più ampio recupero) non riservano però altre sorprese: lo Scandicci non corre ulteriori rischi e conduce in porto una importante vittoria alla vigilia di due delicate trasferte consecutive, a Sesto e Badia a Settimo.

Calciatoripiù: per i locali, ottima la prestazione compressiva, nella quale spiccano le prove di Poli, Fornai, Corradi, Canali e Gianchecchi. Per gli ospiti invece benissimo la diga centrale Sainati-Del Bravo, sempre affidabile in marcatura Disegni e talentuoso in avanti Lazzara.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Bargagli, Corradi, Canali, Fani, Berlincioni (58' Iannelli), Poli, Leao, Fornai, Carzoli (71' Viciani), Gianchecchi (62' Cicatiello), Scilipoti (50' Papa). A disp.: Martinelli, Achilli, Caimi. All.: Maurizio Ridolfi (squalificato, in panchina Massimiliano Burchi).<br >ANTIGNANO: Domenici, Frilli (62' Spigoni), Pieri (56' Terreni), Sainati, Disegni, Bulli, Solimano (79' Razzauti), Del Bravo (71' Raglianti), Sardi, Melani (41' Magnani), Lazzara. A disp.: Stefanelli. All.: Dario Giachini (squalificato, in panchina Ernesto Giuliani).<br > ARBITRO: Mola di Empoli.<br > RETI: 16' Lazzara, 26' Canali, 51' Poli, 57' Gianchecchi, 72' Sardi. Lo svantaggio iniziale non scoraggia lo Scandicci che alla fine doma con merito un buonissimo (e giovanissimo Antignano), si aggiudica la sesta vittoria consecutiva al Bartolozzi e mantiene inalterato il proprio terzo posto alla stessa distanza dalle altre rivali. Gli azzurri, nonostante l'accerchiante e intensa manovra, non riescono facilmente a trovare sbocchi sulla munita e attenta formazione labronica che, con un solo '99 negli undici iniziali, imbriglia bene gli azzurri e nel primo quarto d'ora concede soltanto un tentativo a Berlincioni, con un sinistro che peraltro termina altissimo (15'). E a sorpresa sono proprio gli ospiti a passare in vantaggio un istante dopo. Micidiale &egrave; il contropiede livornese: Toni Lazzara parte a destra, semina Canali, si accentra al limite dell'area e poi lascia partire un sinistro a rientrare che si infila sotto l'incrocio pi&ugrave; lontano. Lo Scandicci, sotto di una rete, &egrave; bravo a non scomporsi e a ricominciare a manovrare il pallone senza ansia, in attesa del corridoio giusto. A trovarlo, al 26', &egrave; Canali che, in proiezione offensiva, si accentra da sinistra e poi lascia partire un destro potente dal limite destinato sotto la traversa. I ragazzi di Ridolfi potrebbero sorpassare gi&agrave; prima dell'intervallo, ma non hanno fortuna n&eacute; incisivit&agrave; nei sedici metri finali. Al 32' ci prova Gianchecchi in acrobazia, su un traversone dalla destra, ma Domenici si supera e alza in corner. Al 34' &egrave; bellissimo il pallone filtrante di Fornai ma Carzoli giunge con un attimo di ritardo all'appuntamento sul secondo palo. In chiusura spreca il 2-1 anche Scilipoti che di testa, da pochi passi, sull'invito di Leao non trova lo specchio della porta. Anzi, nell'ultimo minuto del primo tempo, l'Antignano rischia di tornare avanti nel punteggio, quando Baragli in piena area spinge vistosamente e ingenuamente Lazzara, con la palla ormai fuori traiettoria, rischiando un calcio di rigore che gli ospiti reclamano a gran voce e che invece il d.g. decide di non fischiare. Nella ripresa, lo Scandicci prova a cambiare forma in avanti per trovare maggior peso (dentro Papa, fuori Scilipoti) e nello stesso istante trova il gol del sorpasso: Poli avanza e fa partire un rasoterra velenoso che sorprende Domenici, capace soltanto di accarezzare il pallone destinato a far sponda sul palo e poi a infilarsi in rete. Al 57' i padroni di casa paiono chiudere il match quando Fornai si guadagna una punizione dal limite e Gianchecchi la trasforma con un micidiale sinistro a mezz'altezza ad aggirare la barriera. L'Antignano dimostra per&ograve; grande spirito di reazione, sfiora subito la rete con un colpo di testa di Del Bravo a lato di poco (59') e tiene sul chi vive la formazione di casa. Almeno fino al 72' quando Sardi, al termine di un'azione personale insistita, non trova il bel diagonale mancino per il 3-2 che riapre la partita anche nella pratica. I 10' finali (pi&ugrave; ampio recupero) non riservano per&ograve; altre sorprese: lo Scandicci non corre ulteriori rischi e conduce in porto una importante vittoria alla vigilia di due delicate trasferte consecutive, a Sesto e Badia a Settimo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per i locali, ottima la prestazione compressiva, nella quale spiccano le prove di <b>Poli, Fornai, Corradi, Canali </b>e <b>Gianchecchi</b>. Per gli ospiti invece benissimo la diga centrale <b>Sainati-Del Bravo</b>, sempre affidabile in marcatura <b>Disegni </b>e talentuoso in avanti <b>Lazzara</b>. Gabriele Fredianelli