• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Forcoli Valdera
  • 3 - 3
  • Settignanese


FORCOLI VALDERA: Beconcini 6- (76' Doveri 6), Marianelli 6 (52' Pellegri 6), Boschi 7-, Neri 6+, Bernardini 6,5, Guagliardo 7+, Burchianti 6,5, Carugini 6 (63' Ceccanti 6), Jenjare 7- (67' Nuti), Micheletti 6,5 (80' Bonocore sv), Tognetti 7,5. A disp.: Casalini, Caponi. All.: Gianluca Peselli.
SETTIGNANESE: Daddi 6,5, Giacalone 6+(42' Caridi 6+), Alfonsi 7-, Jorgensen 7+, Bongini 6+, Franci 7-, Meini 6+ (67' Carraresi 6), Nucci 6 (56' Rindori 7), Del Lungo 6, Piazza 7-, Coppi 6- (49' Vannoni 6). A disp: Galli, Migliori, Franco. All.: Samuele Giorgi

ARBITRO: Gianni Ghelardini di Viareggio

RETI: 33', 44' rig. e 75' Tognetti, 42' Marianelli aut., 70' Del Lungo, 82' Jorgensen.
NOTE: ammoniti Coppi, Caridi. Recupero 1'+4'. Angoli: 2-5.



Pirotecnico tre a tre al sussidiario di Capannoli tra Forcoli e Settignanese. Ai locali l'amaro in bocca per essersi fatti raggiungere dopo essere passati per ben tre volte in vantaggio, l'ultima in pieno recupero; non può sorridere per il punto nemmeno la Settignanese, squadra che ci è parsa potenzialmente molto più capace rispetto a quello che testimonia la classifica. Il problema dei fiorentini, opinione personale maturata in questa occasione, sta presumibilmente nella mancata condivisione, da parte di alcuni giocatori in organico, del concetto di squadra. Già perché essere bravi non basta, se non giochi con gli altri e per gli altri, se cadi costantemente nella trappola del narcisismo e non ti sporchi alla bisogna. A questo dato, che va al di là del fatto tecnico, si aggiunga la mancanza di un attaccante in grado di aggredire gli spazi, di garantire profondità. Una caratteristica, questa, che non manca ai padroni di casa i quali, privi di un ariete d'area, quando vogliono riescono a fare della rapidità la loro arma. La difesa del Forcoli, nel primo tempo, è pressoché perfetta. Attenti i centrali, superlativo l'esterno mancino Boschi (peccato che al momento non abbia nelle gambe, ma è risaputo, ottanta minuti); la Settignanese prova a penetrare in area utilizzando il fioretto ed ignorando la sciabola, e di fatto gli attaccanti per buona parte del match non riusciranno ad arrivare a concludere. I locali giocano la solita partita anima e cuore; corsa, pressing, e anche quando non riescono ad entrare nell'area provano a tirare dalla distanza. Passando alla cronaca prima conclusione al 5'; per i padroni di casa Carugini passa il pallone a Micheletti che trova lo spazio e il tempo per battere a rete, Daddi è ben piazzato e blocca. All'8' la replica ospite con Piazza che sul settore sinistro disegna su punizione una parabola interessante. La sfera scavalca un bel po' di teste e a ridosso dell'area piccola rimbalza sul piede di Del Lungo, ma, piuttosto che dirigersi verso la porta, va laterale; l'azione sfuma non trovando nessun attaccante fiorentino pronto alla battuta. Dopo un pericoloso corner di Tognetti per i locali, al 17' clamorosa opportunità per la Settignanese; all'altezza della linea centrale, a ridosso della linea laterale, palla calciata lunghissima da Giacalone. A centro area è a dir poco pregevole l'aggancio volante di Jorgensen, salito con i tempi giusti; il numero quattro si trova a pochi metri dal portiere avversario ma, stretto nei tempi, conclude senza trovare la coordinazione necessaria per trovare lo specchio. Sarebbe stato un gol di quelli da ricordare. Al 21' Forcoli in avanti con Carugini che pesca Jenjare sul settore sinistro; dal numero nove palla centrale per Micheletti che va al tiro, parato. Gli amaranto ci provano spesso dalla distanza come al 31' con Burchianti, ma il portiere fiorentino è ancora attento e, ben posizionato, blocca. Due minuti dopo arriva il vantaggio locale; in fase di disimpegno è un po' troppo leggera la Settignanese, accade così che su un passaggio arretrato di Jorgensen Tognetti riesca ad impadronirsi del pallone; l'uno-due con Jenjare è preciso e rapidissimo, tanto da mettere il capitano di battere a rete a due metri da Daddi. Palla che passa sotto le gambe del portiere e termina in fondo al sacco. Al 35', su una ripartenza, Tognetti prova a sorprendere Daddi dalla distanza, palla a lato. E' l'ultima emozione della prima frazione. Dopo l'intervallo la Settignanese si presenta con Caridi esterno a destra al posto di Giacalone; già al 42' i fiorentini pervengono al pareggio. Succede che su una palla vagante sull'out di destra l'unico a credere che potesse rappresentare una buona opportunità è Jorgensen. Il centrocampista va sulla sfera prima che questa oltrepassi la linea di fondo e crossa a centro area; Beconcini, indeciso se uscire o meno, si trova a metà strada quando Marianelli, tentando di rinviare, colpisce male la sfera che termina in rete dopo essere stata toccata dal portiere forcolese. Passano tre minuti e gli amaranto ritornano in vantaggio; indecisione dei centrali fiorentini in mischia, Jenjare è rapido e caparbio nel cercare la penetrazione, due i tentativi di trattenuta non vistosi ma sufficienti ad indurre il direttore di gara a decretare il giusto penalty. Tognetti dagli undici metri è preciso, fa due a uno. Passano tre minuti e Piazza per la Settignanese allarga sulla destra a Meini; l'esterno ruba il tempo a Boschi e prova la conclusione sul primo palo, Beconcini devia in angolo. Al 51' bella iniziativa di Guagliardo sulla sinistra in una ripartenza dei locali; il numero sei, uno dei migliori in campo, effettua un tiro cross che trova pronto Daddi sul primo palo. Un minuto dopo il Forcoli ha l'opportunità di mettere al sicuro il risultato; su una palla proveniente da destra che scende un paio di metri al di fuori dell'area, è bravo Tognetti a coordinarsi per una magnificata girata col sinistro. La palla colpisce la faccia superiore della traversa e va sul fondo. Nell'azione successiva è Micheletti a concludere quasi dalla linea di fondo, Daddi blocca. Al diciannovesimo malinteso tra Beconcini e Boschi, col portiere fuori dei pali Vannoni, defilato sulla destra, prova la battuta lunga, non trovando però lo specchio della porta. È iniziata nel frattempo la girandola delle sostituzioni, entrano forze fresche in campo. E' il 69' quando gli ospiti vanno vicini al pari; su una palla verticale Jorgensen spizza di testa per Piazza che batte a rete da pochi passi, si immola Bernardini che col corpo devia in angolo. Dalla bandierina solita parabola interessante di Piazza, a centro area Del Lungo, stranamente privo della necessaria sorveglianza, colpisce di testa e non spreca l'occasione a dire il vero piuttosto agevole. Passano due minuti ed il Forcoli rischia di passare in svantaggio; Beconcini e Bernardini non si intendono, e col portiere fuori dei pali Del Lungo si trova sui piedi il pallone del sorpasso. La conclusione è debole e Neri riesce a rinviare prima che oltrepassi la linea di porta sulla successiva conclusione di Rindori Beconcini se la cava con l'aiuto del palo. Al 75' altro capolavoro balistico di Tognetti; il capitano riceve palla poco fuori area e di prima intenzione calcia col sinistro. La sfera parte bene e arriva meglio trovando l'angolo, vano il volo di Daddi. Esplosione di gioia in casa forcolese; ma non è ancora finita. Al primo minuto di recupero, con la Settignanese in forcing, Piazza sulla destra riesce a trovare spazio per il tiro ma la palla termina sul fondo; per il direttore di gara c'è una deviazione e, tra le proteste locali, viene assegnato l'angolo. Altra parabola di Piazza, Rindori di testa arriva sul pallone e colpisce la traversa; è decisivo Jorgensen, ancora lui, in seconda battuta. Il numero quattro, presente in quasi tutte le situazioni che hanno deciso il match, realizza la rete del definitivo tre a tre. Un minuto al culmine di un contropiede, Piazza provare da destra,con un gran tiro, a sorprendere Doveri. La palla passa vicino al palo lontano, poco prima del triplice fischio del signor Ghelardini, piuttosto contestato dai sostenitori di casa per l'episodio finale.

Calciatoripiù
: con tre gol all'attivo è Tognetti l'uomo match. Nessuno discute il talento del capitano forcolese che però, di tanto in tanto, tiene un comportamento discutibile, talvolta persino indisponente. Ma, se vuole può. Eccome se può.

Ruggiero Crupi FORCOLI VALDERA: Beconcini 6- (76' Doveri 6), Marianelli 6 (52' Pellegri 6), Boschi 7-, Neri 6+, Bernardini 6,5, Guagliardo 7+, Burchianti 6,5, Carugini 6 (63' Ceccanti 6), Jenjare 7- (67' Nuti), Micheletti 6,5 (80' Bonocore sv), Tognetti 7,5. A disp.: Casalini, Caponi. All.: Gianluca Peselli.<br >SETTIGNANESE: Daddi 6,5, Giacalone 6+(42' Caridi 6+), Alfonsi 7-, Jorgensen 7+, Bongini 6+, Franci 7-, Meini 6+ (67' Carraresi 6), Nucci 6 (56' Rindori 7), Del Lungo 6, Piazza 7-, Coppi 6- (49' Vannoni 6). A disp: Galli, Migliori, Franco. All.: Samuele Giorgi<br > ARBITRO: Gianni Ghelardini di Viareggio <br > RETI: 33', 44' rig. e 75' Tognetti, 42' Marianelli aut., 70' Del Lungo, 82' Jorgensen.<br >NOTE: ammoniti Coppi, Caridi. Recupero 1'+4'. Angoli: 2-5. Pirotecnico tre a tre al sussidiario di Capannoli tra Forcoli e Settignanese. Ai locali l'amaro in bocca per essersi fatti raggiungere dopo essere passati per ben tre volte in vantaggio, l'ultima in pieno recupero; non pu&ograve; sorridere per il punto nemmeno la Settignanese, squadra che ci &egrave; parsa potenzialmente molto pi&ugrave; capace rispetto a quello che testimonia la classifica. Il problema dei fiorentini, opinione personale maturata in questa occasione, sta presumibilmente nella mancata condivisione, da parte di alcuni giocatori in organico, del concetto di squadra. Gi&agrave; perch&eacute; essere bravi non basta, se non giochi con gli altri e per gli altri, se cadi costantemente nella trappola del narcisismo e non ti sporchi alla bisogna. A questo dato, che va al di l&agrave; del fatto tecnico, si aggiunga la mancanza di un attaccante in grado di aggredire gli spazi, di garantire profondit&agrave;. Una caratteristica, questa, che non manca ai padroni di casa i quali, privi di un ariete d'area, quando vogliono riescono a fare della rapidit&agrave; la loro arma. La difesa del Forcoli, nel primo tempo, &egrave; pressoch&eacute; perfetta. Attenti i centrali, superlativo l'esterno mancino Boschi (peccato che al momento non abbia nelle gambe, ma &egrave; risaputo, ottanta minuti); la Settignanese prova a penetrare in area utilizzando il fioretto ed ignorando la sciabola, e di fatto gli attaccanti per buona parte del match non riusciranno ad arrivare a concludere. I locali giocano la solita partita anima e cuore; corsa, pressing, e anche quando non riescono ad entrare nell'area provano a tirare dalla distanza. Passando alla cronaca prima conclusione al 5'; per i padroni di casa Carugini passa il pallone a Micheletti che trova lo spazio e il tempo per battere a rete, Daddi &egrave; ben piazzato e blocca. All'8' la replica ospite con Piazza che sul settore sinistro disegna su punizione una parabola interessante. La sfera scavalca un bel po' di teste e a ridosso dell'area piccola rimbalza sul piede di Del Lungo, ma, piuttosto che dirigersi verso la porta, va laterale; l'azione sfuma non trovando nessun attaccante fiorentino pronto alla battuta. Dopo un pericoloso corner di Tognetti per i locali, al 17' clamorosa opportunit&agrave; per la Settignanese; all'altezza della linea centrale, a ridosso della linea laterale, palla calciata lunghissima da Giacalone. A centro area &egrave; a dir poco pregevole l'aggancio volante di Jorgensen, salito con i tempi giusti; il numero quattro si trova a pochi metri dal portiere avversario ma, stretto nei tempi, conclude senza trovare la coordinazione necessaria per trovare lo specchio. Sarebbe stato un gol di quelli da ricordare. Al 21' Forcoli in avanti con Carugini che pesca Jenjare sul settore sinistro; dal numero nove palla centrale per Micheletti che va al tiro, parato. Gli amaranto ci provano spesso dalla distanza come al 31' con Burchianti, ma il portiere fiorentino &egrave; ancora attento e, ben posizionato, blocca. Due minuti dopo arriva il vantaggio locale; in fase di disimpegno &egrave; un po' troppo leggera la Settignanese, accade cos&igrave; che su un passaggio arretrato di Jorgensen Tognetti riesca ad impadronirsi del pallone; l'uno-due con Jenjare &egrave; preciso e rapidissimo, tanto da mettere il capitano di battere a rete a due metri da Daddi. Palla che passa sotto le gambe del portiere e termina in fondo al sacco. Al 35', su una ripartenza, Tognetti prova a sorprendere Daddi dalla distanza, palla a lato. E' l'ultima emozione della prima frazione. Dopo l'intervallo la Settignanese si presenta con Caridi esterno a destra al posto di Giacalone; gi&agrave; al 42' i fiorentini pervengono al pareggio. Succede che su una palla vagante sull'out di destra l'unico a credere che potesse rappresentare una buona opportunit&agrave; &egrave; Jorgensen. Il centrocampista va sulla sfera prima che questa oltrepassi la linea di fondo e crossa a centro area; Beconcini, indeciso se uscire o meno, si trova a met&agrave; strada quando Marianelli, tentando di rinviare, colpisce male la sfera che termina in rete dopo essere stata toccata dal portiere forcolese. Passano tre minuti e gli amaranto ritornano in vantaggio; indecisione dei centrali fiorentini in mischia, Jenjare &egrave; rapido e caparbio nel cercare la penetrazione, due i tentativi di trattenuta non vistosi ma sufficienti ad indurre il direttore di gara a decretare il giusto penalty. Tognetti dagli undici metri &egrave; preciso, fa due a uno. Passano tre minuti e Piazza per la Settignanese allarga sulla destra a Meini; l'esterno ruba il tempo a Boschi e prova la conclusione sul primo palo, Beconcini devia in angolo. Al 51' bella iniziativa di Guagliardo sulla sinistra in una ripartenza dei locali; il numero sei, uno dei migliori in campo, effettua un tiro cross che trova pronto Daddi sul primo palo. Un minuto dopo il Forcoli ha l'opportunit&agrave; di mettere al sicuro il risultato; su una palla proveniente da destra che scende un paio di metri al di fuori dell'area, &egrave; bravo Tognetti a coordinarsi per una magnificata girata col sinistro. La palla colpisce la faccia superiore della traversa e va sul fondo. Nell'azione successiva &egrave; Micheletti a concludere quasi dalla linea di fondo, Daddi blocca. Al diciannovesimo malinteso tra Beconcini e Boschi, col portiere fuori dei pali Vannoni, defilato sulla destra, prova la battuta lunga, non trovando per&ograve; lo specchio della porta. &Egrave; iniziata nel frattempo la girandola delle sostituzioni, entrano forze fresche in campo. E' il 69' quando gli ospiti vanno vicini al pari; su una palla verticale Jorgensen spizza di testa per Piazza che batte a rete da pochi passi, si immola Bernardini che col corpo devia in angolo. Dalla bandierina solita parabola interessante di Piazza, a centro area Del Lungo, stranamente privo della necessaria sorveglianza, colpisce di testa e non spreca l'occasione a dire il vero piuttosto agevole. Passano due minuti ed il Forcoli rischia di passare in svantaggio; Beconcini e Bernardini non si intendono, e col portiere fuori dei pali Del Lungo si trova sui piedi il pallone del sorpasso. La conclusione &egrave; debole e Neri riesce a rinviare prima che oltrepassi la linea di porta sulla successiva conclusione di Rindori Beconcini se la cava con l'aiuto del palo. Al 75' altro capolavoro balistico di Tognetti; il capitano riceve palla poco fuori area e di prima intenzione calcia col sinistro. La sfera parte bene e arriva meglio trovando l'angolo, vano il volo di Daddi. Esplosione di gioia in casa forcolese; ma non &egrave; ancora finita. Al primo minuto di recupero, con la Settignanese in forcing, Piazza sulla destra riesce a trovare spazio per il tiro ma la palla termina sul fondo; per il direttore di gara c'&egrave; una deviazione e, tra le proteste locali, viene assegnato l'angolo. Altra parabola di Piazza, Rindori di testa arriva sul pallone e colpisce la traversa; &egrave; decisivo Jorgensen, ancora lui, in seconda battuta. Il numero quattro, presente in quasi tutte le situazioni che hanno deciso il match, realizza la rete del definitivo tre a tre. Un minuto al culmine di un contropiede, Piazza provare da destra,con un gran tiro, a sorprendere Doveri. La palla passa vicino al palo lontano, poco prima del triplice fischio del signor Ghelardini, piuttosto contestato dai sostenitori di casa per l'episodio finale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: con tre gol all'attivo &egrave; <b>Tognetti </b>l'uomo match. Nessuno discute il talento del capitano forcolese che per&ograve;, di tanto in tanto, tiene un comportamento discutibile, talvolta persino indisponente. Ma, se vuole pu&ograve;. Eccome se pu&ograve;. Ruggiero Crupi




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