SESTESE: Bargiacchi, Fiesoli (41' Monaco), Guidotti, Donfack (45' Delli Navelli), Bani, Innocenti (38' Fabbiani), Corchia, Conti, Russo (41' Delli), Ferrarotti (82' Dromedari), Fuschetto. A disp.: Prestifilippo, Cirillo. All.: Marco Guidi.
SCANDICCI: Bargagli, Corradi, Canali, Fani, Berlincioni (54' Cicatiello), Poli (71' Dini), Leao, Fornai, Carzoli (62' Achilli), Gianchecchi (81' Viciani), Scilipoti (54' Papa). A disp.: Martinelli, Iannelli. All.: Maurizio Ridolfi. In panchina: Massimiliano Burchi.

ARBITRO: Sbaccheri di Firenze.

RETI: 33' Carzoli, 35' e 79' Gianchecchi, 59' Fabbiani, 64' Delli Navelli.



Valzer di emozioni al Biagiotti in una gara dallo sviluppo altalenante e scandito dagli episodi decisivi fino all'epilogo amaro per la formazione di Guidi, che si è vista beffare sul filo di lana dopo aver recuperato le due reti di vantaggio accumulate dallo Scandicci prima dell'intervallo. Recriminano i rossoblu, forse a ragione, per due possibili off side non ravvisati in occasione della prima rete e del corner dal quale è poi scaturito il 3-2 finale, ma al di là delle citate situazioni di gioco, di non facile lettura per il direttore di gara, appare comprensibile il rammarico dei padroni di casa alla luce del grande sforzo prodotto dalla squadra nella ripresa, in cui è riuscita a rimettersi in carreggiata dando ad un certo punto la sensazione di poter anche conseguire la vittoria. Nella prima mezz'ora le due contendenti sostanzialmente si equivalgono, proponendo solo sporadici affondi interlocutori, poi al 33' l'equilibrio si infrange quando, in seguito ad una buona combinazione sulla destra tra Fornai e Leao, Carzoli prende il tempo al difensore (ma probabilmente sopravanzandolo prima che partisse il pallone) e da sottomisura gira alle spalle di Bargiacchi il cross basso del compagno dalla corsia laterale. Fra le proteste dei locali il gioco riprende e dopo neppure 120 secondi un'incertezza della difesa di casa permette a Gianchecchi di impadronirsi di un rimpallo in posizione centrale e battere abilmente l'estremo rossoblu a filo del palo alla sua sinistra. Mini rivoluzione nella Sestese per la seconda parte di gara. Già prima dell'intervallo Fabbiani era entrato a rilevare Innocenti, poi ecco alla ripresa del gioco Delli subentrare a Russo e prendere posizione al centro dell'attacco tra Ferrarotti, a sinistra, e Corchia, a destra, e Monaco sostituire Fiesoli al cui posto sull'esterno basso scala Conti; passano cinque minuti e Donfack lascia il suo posto a Delli Navelli. La ricetta sembra funzionare e già al 6' la squadra di Guidi spreca un'ottima chance per riaprire il match quando Corchia, smarcato da un bel suggerimento di Delli Navelli a tu per tu con Bargagli, non mantiene il sangue freddo e calcia sulla sagoma del portiere, comunque bravo a ridurgli lo specchio della porta. Con Delli a dare profondità alla squadra l'iniziativa di gioco è per lo più mantenuta dalla Sestese, che rischia qualcosa solo sulle ripartenze degli azzurri (si ricordi il piazzato alto di Fornai, al 16'), ma cresce col passare dei minuti fino a riaprire effettivamente la contesa al 19': Bargagli è bravo ad opporsi in angolo con un bel riflesso alla conclusione di Fuschetto, dopo l'uno-due con Delli, ma nulla può sulla perentoria incornata di Fabbiani che corregge in rete il traversone dalla bandierina di Ferrarotti. Insiste l'undici rossoblu e cinque minuti più tardi, a rimorchio di una buona azione sulla sinistra di Fuschetto, arriva anche il delizioso destro da fuori area di Delli Navelli che la mette proprio a pelo d'erba radente il palo lontano, vanificando l'intervento di Bargagli distesosi sulla sua sinistra. Ci crede a questo punto la squadra di Guidi che si rende ancora pericolosa in un paio di circostanze prima con Delli (27') e successivamente con Corchia (34'), ma senza inquadrare la porta. Lo Scandicci esce comunque indenne da questo momento di predominio avversario e negli ultimi minuti di gara, complice l'efficace svariare di Papa sul fronte d'attacco, torna a punzecchiare la retroguardia locale fino a piazzare il colpaccio quasi allo scadere. Bani è bravo a chiudere in corner su Papa (era in off side il n.17? Di qui le proteste dei padroni di casa, ma l'azione è concitata e c'è folla nei dintorni di Bargiacchi) lungo la riga dell'out, sulla sinistra, ma nella mischia conseguente al calcio d'angolo Gianchecchi trova il pertugio giusto per la zampata che vale il 2-3. Assalto disperato della Sestese nell'esiguo recupero assegnato (2' + 1') ma con il tiro cross di Dromedari che si spegne sul fondo da posizione defilata sfumano anche le residue speranze dei rossoblu di riportarsi in parità. Più pratico che bello, a parte una difesa troppo vulnerabile quando la Sestese ha alzato il tiro, lo Scandicci visto in questa occasione. Bene sicuramente Gianchecchi, sempre nel vivo del gioco e decisivo ai fini del risultato, ma brillanti anche Carzoli e poi il subentrato Papa; in mediana buono il contributo del capitano Fornai e propositivo Leao; da rivedere la fase difensiva, anche se va tenuto conto del valore degli avversari, a cui per esempio Corradi spesso si è opposto efficacemente, così come nel primo tempo Berlincioni pur con la sua propensione a salire. Nella Sestese bene nell'undici di base Fuschetto, Guidotti, Bani e Conti, duttile quest'ultimo anche nel ruolo di laterale basso, a parte l'ingenuità dell'ammonizione; evidente poi il merito dei subentrati Delli, Fabbiani e Delli Navelli, che hanno dato spessore ed equilibrio alla squadra.

Fulvio Brandigi SESTESE: Bargiacchi, Fiesoli (41' Monaco), Guidotti, Donfack (45' Delli Navelli), Bani, Innocenti (38' Fabbiani), Corchia, Conti, Russo (41' Delli), Ferrarotti (82' Dromedari), Fuschetto. A disp.: Prestifilippo, Cirillo. All.: Marco Guidi.<br >SCANDICCI: Bargagli, Corradi, Canali, Fani, Berlincioni (54' Cicatiello), Poli (71' Dini), Leao, Fornai, Carzoli (62' Achilli), Gianchecchi (81' Viciani), Scilipoti (54' Papa). A disp.: Martinelli, Iannelli. All.: Maurizio Ridolfi. In panchina: Massimiliano Burchi.<br > ARBITRO: Sbaccheri di Firenze.<br > RETI: 33' Carzoli, 35' e 79' Gianchecchi, 59' Fabbiani, 64' Delli Navelli. Valzer di emozioni al Biagiotti in una gara dallo sviluppo altalenante e scandito dagli episodi decisivi fino all'epilogo amaro per la formazione di Guidi, che si &egrave; vista beffare sul filo di lana dopo aver recuperato le due reti di vantaggio accumulate dallo Scandicci prima dell'intervallo. Recriminano i rossoblu, forse a ragione, per due possibili off side non ravvisati in occasione della prima rete e del corner dal quale &egrave; poi scaturito il 3-2 finale, ma al di l&agrave; delle citate situazioni di gioco, di non facile lettura per il direttore di gara, appare comprensibile il rammarico dei padroni di casa alla luce del grande sforzo prodotto dalla squadra nella ripresa, in cui &egrave; riuscita a rimettersi in carreggiata dando ad un certo punto la sensazione di poter anche conseguire la vittoria. Nella prima mezz'ora le due contendenti sostanzialmente si equivalgono, proponendo solo sporadici affondi interlocutori, poi al 33' l'equilibrio si infrange quando, in seguito ad una buona combinazione sulla destra tra Fornai e Leao, Carzoli prende il tempo al difensore (ma probabilmente sopravanzandolo prima che partisse il pallone) e da sottomisura gira alle spalle di Bargiacchi il cross basso del compagno dalla corsia laterale. Fra le proteste dei locali il gioco riprende e dopo neppure 120 secondi un'incertezza della difesa di casa permette a Gianchecchi di impadronirsi di un rimpallo in posizione centrale e battere abilmente l'estremo rossoblu a filo del palo alla sua sinistra. Mini rivoluzione nella Sestese per la seconda parte di gara. Gi&agrave; prima dell'intervallo Fabbiani era entrato a rilevare Innocenti, poi ecco alla ripresa del gioco Delli subentrare a Russo e prendere posizione al centro dell'attacco tra Ferrarotti, a sinistra, e Corchia, a destra, e Monaco sostituire Fiesoli al cui posto sull'esterno basso scala Conti; passano cinque minuti e Donfack lascia il suo posto a Delli Navelli. La ricetta sembra funzionare e gi&agrave; al 6' la squadra di Guidi spreca un'ottima chance per riaprire il match quando Corchia, smarcato da un bel suggerimento di Delli Navelli a tu per tu con Bargagli, non mantiene il sangue freddo e calcia sulla sagoma del portiere, comunque bravo a ridurgli lo specchio della porta. Con Delli a dare profondit&agrave; alla squadra l'iniziativa di gioco &egrave; per lo pi&ugrave; mantenuta dalla Sestese, che rischia qualcosa solo sulle ripartenze degli azzurri (si ricordi il piazzato alto di Fornai, al 16'), ma cresce col passare dei minuti fino a riaprire effettivamente la contesa al 19': Bargagli &egrave; bravo ad opporsi in angolo con un bel riflesso alla conclusione di Fuschetto, dopo l'uno-due con Delli, ma nulla pu&ograve; sulla perentoria incornata di Fabbiani che corregge in rete il traversone dalla bandierina di Ferrarotti. Insiste l'undici rossoblu e cinque minuti pi&ugrave; tardi, a rimorchio di una buona azione sulla sinistra di Fuschetto, arriva anche il delizioso destro da fuori area di Delli Navelli che la mette proprio a pelo d'erba radente il palo lontano, vanificando l'intervento di Bargagli distesosi sulla sua sinistra. Ci crede a questo punto la squadra di Guidi che si rende ancora pericolosa in un paio di circostanze prima con Delli (27') e successivamente con Corchia (34'), ma senza inquadrare la porta. Lo Scandicci esce comunque indenne da questo momento di predominio avversario e negli ultimi minuti di gara, complice l'efficace svariare di Papa sul fronte d'attacco, torna a punzecchiare la retroguardia locale fino a piazzare il colpaccio quasi allo scadere. Bani &egrave; bravo a chiudere in corner su Papa (era in off side il n.17? Di qui le proteste dei padroni di casa, ma l'azione &egrave; concitata e c'&egrave; folla nei dintorni di Bargiacchi) lungo la riga dell'out, sulla sinistra, ma nella mischia conseguente al calcio d'angolo Gianchecchi trova il pertugio giusto per la zampata che vale il 2-3. Assalto disperato della Sestese nell'esiguo recupero assegnato (2' + 1') ma con il tiro cross di Dromedari che si spegne sul fondo da posizione defilata sfumano anche le residue speranze dei rossoblu di riportarsi in parit&agrave;. Pi&ugrave; pratico che bello, a parte una difesa troppo vulnerabile quando la Sestese ha alzato il tiro, lo Scandicci visto in questa occasione. Bene sicuramente <b>Gianchecchi</b>, sempre nel vivo del gioco e decisivo ai fini del risultato, ma brillanti anche <b>Carzoli</b> e poi il subentrato <b>Papa</b>; in mediana buono il contributo del capitano <b>Fornai</b> e propositivo <b>Leao</b>; da rivedere la fase difensiva, anche se va tenuto conto del valore degli avversari, a cui per esempio <b>Corradi</b> spesso si &egrave; opposto efficacemente, cos&igrave; come nel primo tempo <b>Berlincioni </b>pur con la sua propensione a salire. Nella Sestese bene nell'undici di base <b>Fuschetto, Guidotti, Bani</b> e <b>Conti,</b> duttile quest'ultimo anche nel ruolo di laterale basso, a parte l'ingenuit&agrave; dell'ammonizione; evidente poi il merito dei subentrati <b>Delli, Fabbiani </b>e <b>Delli Navelli,</b> che hanno dato spessore ed equilibrio alla squadra. Fulvio Brandigi