LIVORNO: Lorenzi, Ronconi, Bracci, Torri, Aufiero, Valentini, Cerri (74' Menichetti), Dal Poggetto, Shkurti (81' Altissimi), Garbini, Nuti (61' Bandini). A disp.: Lorenzoni, Di Paco, Miroddi, Biasci. All.: Matteo Gay.
GIACOMENSE: Aleotti, Benini Emiliano, Callegari, Dolzani, Benini Francesco, Rivaroli, Aguyari (70' Mazzini), Finocchi, Amzil, Gessoni, Rouvani (63' Temporin). A disp.: Serigato, Gavagna, Lussato, Salina. All.: Giovanni Zampaglione.

ARBITRO: Alberto Catastini di Pisa, coad. da Aiuto e Argiolas di Pisa.

RETI: 28' Cerri, 53' Shkurti.



Si gioca a Vicarello su un campo ai limiti della praticabilità la decima giornata di campionato tra Livorno e Giacomense: per capire quali sono le condizioni del terreno di gioco per le piogge scese nei giorni e nelle ore precedenti al match, basti per pensare che perfino i due tecnici in panchina faticano a mantenere l'equilibrio. La partita viene giocata tutta sulla forza fisica con molti lanci lunghi: le due squadre, del tutto impossibilitate a giocare la palla, mettono da parte il fioretto e ricorrono alla sciabola, così le emozioni non sono molte, ma si gioca con grande intensità. Al 28', alla prima vera occasione da rete dell'incontro, il risultato si sblocca in favore dei locali: dopo una mischia in area, il pallone si impantana nell'area ferrarese, si avventa sulla sfera Cerri che piazza alle spalle di Aleotti l'uno a zero. Il primo tempo si chiude con i padroni di casa in vantaggio: brava la retroguardia amaranto a respingere ogni attacco degli ospiti. Nel secondo tempo bastano otto minuti ai ragazzi di Gay per chiudere il match: al 53' lancio lungo per Shkurti che ci crede fino in fondo, la sfera rallenta per una pozza e l'attaccante amaranto conquista palla provando la conclusione; Aleotti respinge ma sulla ribattuta lo stesso Shkurti insacca la rete del due a zero. Su un campo che diventa sempre più pesante minuto dopo minuto le due squadre continuano a giocare palla lunga, ma nessuno, né da una parte né dall'altra riesce a trova il guizzo vincente. La gara, nonostante la pressione finale degli ospiti alla ricerca del gol che potrebbe riaprire la partita, si chiude sul risultato di due a zero per i locali. I ragazzi di casa contro una squadra anagrficamente più esperta hanno ben figurato, mostrando il carattere giusto per affrontare una gara difficile su un campo così pesante: arriva così la quarta vittoria per gli amaranto che si avviano in questo modo verso la parte alta della classifica.

LIVORNO: Lorenzi, Ronconi, Bracci, Torri, Aufiero, Valentini, Cerri (74' Menichetti), Dal Poggetto, Shkurti (81' Altissimi), Garbini, Nuti (61' Bandini). A disp.: Lorenzoni, Di Paco, Miroddi, Biasci. All.: Matteo Gay.<br >GIACOMENSE: Aleotti, Benini Emiliano, Callegari, Dolzani, Benini Francesco, Rivaroli, Aguyari (70' Mazzini), Finocchi, Amzil, Gessoni, Rouvani (63' Temporin). A disp.: Serigato, Gavagna, Lussato, Salina. All.: Giovanni Zampaglione.<br > ARBITRO: Alberto Catastini di Pisa, coad. da Aiuto e Argiolas di Pisa.<br > RETI: 28' Cerri, 53' Shkurti. Si gioca a Vicarello su un campo ai limiti della praticabilit&agrave; la decima giornata di campionato tra Livorno e Giacomense: per capire quali sono le condizioni del terreno di gioco per le piogge scese nei giorni e nelle ore precedenti al match, basti per pensare che perfino i due tecnici in panchina faticano a mantenere l'equilibrio. La partita viene giocata tutta sulla forza fisica con molti lanci lunghi: le due squadre, del tutto impossibilitate a giocare la palla, mettono da parte il fioretto e ricorrono alla sciabola, cos&igrave; le emozioni non sono molte, ma si gioca con grande intensit&agrave;. Al 28', alla prima vera occasione da rete dell'incontro, il risultato si sblocca in favore dei locali: dopo una mischia in area, il pallone si impantana nell'area ferrarese, si avventa sulla sfera Cerri che piazza alle spalle di Aleotti l'uno a zero. Il primo tempo si chiude con i padroni di casa in vantaggio: brava la retroguardia amaranto a respingere ogni attacco degli ospiti. Nel secondo tempo bastano otto minuti ai ragazzi di Gay per chiudere il match: al 53' lancio lungo per Shkurti che ci crede fino in fondo, la sfera rallenta per una pozza e l'attaccante amaranto conquista palla provando la conclusione; Aleotti respinge ma sulla ribattuta lo stesso Shkurti insacca la rete del due a zero. Su un campo che diventa sempre pi&ugrave; pesante minuto dopo minuto le due squadre continuano a giocare palla lunga, ma nessuno, n&eacute; da una parte n&eacute; dall'altra riesce a trova il guizzo vincente. La gara, nonostante la pressione finale degli ospiti alla ricerca del gol che potrebbe riaprire la partita, si chiude sul risultato di due a zero per i locali. I ragazzi di casa contro una squadra anagrficamente pi&ugrave; esperta hanno ben figurato, mostrando il carattere giusto per affrontare una gara difficile su un campo cos&igrave; pesante: arriva cos&igrave; la quarta vittoria per gli amaranto che si avviano in questo modo verso la parte alta della classifica.