• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Forcoli Valdera
  • 1 - 2
  • Antignano


FORCOLI VALDERA: Doveri 6,5, Burchianti 6, Marianelli 6, Bianchini 6, Bernardini 6, Guagliardo 6,5, Carugini 6 (72' Capria 6), Ceccanti 6 (64' Toti 6,5), Lorenzi 6, Micheletti 7-, Tognetti 6,5 (43' Jenjare 6). A disp: Beconcini, Mangini, Casalini, Neri. All.: Gianluca Peselli.
ANTIGNANO: Domenici 6,5, Disegni 6 (53' Frilli 6), Magnani sv (11' Pieri 6,5), Bulli 6,5, Morra 8, Zocchi 7 (38' D'Agliano 6,5), Solimano 6+, Sainati 7-, Chelli 6, Del Bravo 6,5 (58' Terreni 6,5), Sardi 6,5 (76' Raglianti sv). A disp: Stefanelli, Razzauti. All.: Dario Giachini (squalificato). In panchina: Ernesto Giuliani.

ARBITRO: Jacopo Pastore di Lucca.

RETI: 6' Tognetti, 32' e 52' Morra.
NOTE: ammoniti Bernardini, Chelli, Disegni, Marianelli, Bianchini, Terreni, Micheletti Sainati. Recupero: 2'+4'. Angoli: 1-6



Il Forcoli cede l'intera posta all'Antignano sul terreno amico, rinviando al 2016 l'appuntamento con la prima vittoria stagionale. Per i ragazzi di Peselli situazione a dir poco complicata, le speranze di permanenza nel girone d' Elite sono invero ridotte al lumicino. E sì che la gara si era messa bene per Tognetti e compagni, in vantaggio dopo pochi minuti; lo sviluppo successivo del match conferma le difficoltà dei pisani nel gestire le situazioni di vantaggio, complici le consuete disattenzioni difensive su situazioni di palla inattiva. Di contro i livornesi, che nell'insieme hanno mostrato doti tecniche superiori, difettando semmai in fase realizzativa; buon per l'undici ospite, nell'occasione in maglia amaranto, che a dare una mano decisiva agli attaccanti ci abbiano pensato i componenti il pacchetto arretrato. Dicevamo del vantaggio della squadra di casa, dopo un inizio fulminante degli avversari. Parte forte l'Antignano e al 2' la squadra di Giachini si rende pericolosa con un'azione condotta in tandem da Sainati e Sardi, abili a penetrare da destra in area; la difesa forcolese si rifugia in angolo con qualche affanno. Un minuto dopo Zocchi si invola sulla destra e crossa sul secondo palo laddove Chelli, a un metro dalla porta, colpisce di nuca piuttosto che con la fronte. La palla va all'indietro e Del Bravo in corsa la calcia con violenza da ottima posizione, oltre la traversa. Al 6' si vedono i locali per la prima volta, ed è una giocata vincente; corner di Micheletti da sinistra per lo stacco con colpo di testa vincente di Tognetti. Già costretta ad un primo cambio la panchina livornese, l'Antignano impiega qualche minuto per ricompattarsi. Ma all'11' battendo un corner, costringono Doveri in mischia a rinviare coi pugni; sulla ripartenza Tognetti riesce ad involarsi verso la porta avversaria, arginato in extremis dalla difesa avversaria. Al 18' punizione con inusuale schema battuta dall'Antignano, la difesa pisana alla fine riesce a rinviare il pallone crossato da Bulli. Quattro minuti altro tiro cross dell'Antignano da sinistra, Doveri si rifugia in angolo. Al 28' si vede Lorenzi per il Forcoli; il neo acquisto sulla sinistra crossa in mezzo, Domenici esce a vuoto ma nessun avversario riesce ad approfittarne. Alla mezz'ora Marianelli segnerebbe il gol del raddoppio; l'esterno pisano di testa supera Domenici su un cross da sinistra ma il signor Pastore ravvisa una irregolarità e non convalida. Passano due minuti e l'undici ospite realizza il gol del pari sugli sviluppi di un angolo battuto sul settore destro. Sardi calcia lungo trovando Morra a ridosso del palo più lontano. Il difensore centrale, pur partendo largo, è abbastanza libero di calciare in diagonale e trovare con un potente sinistro l'incrocio dei pali, proprio dalla parte opposta. Sulle ali dell'entusiasmo, l'Antignano sfiora il raddoppio al 37'; cross di Sainati, appostato al limite dell'area Chelli calcia a volo murato da un avversario. Al rientro delle squadre in campo il Forcoli è costretto a rinunciare a capitan Tognetti, vittima di un problema fisico. Già al quinto minuto i locali creano un po' di grattacapi alla difesa avversaria con un cross pericoloso, alla fine la palla è rinviata dai centrali livornesi. Un minuto dopo tiro dalla distanza con palla che termina oltre la traversa. La pressione pisana si esaurisce al settimo con azione personale di Micheletti che salta due avversari prima di essere fermato da un ‘uscita di Domenici. La prima volta che l'Antignano si affaccia nella metà campo avversaria fa male; calcio di punizione battuto da sinistra. Il Forcoli, non è un mistero, soffre certi tipi di situazione e nell'occasione Morra, ancora lui, è libero di staccare a centro area e battere Doveri con un preciso colpo di testa. Forcoli che schiuma rabbia ed è chiamato a tentare la rimonta. Al 52' Carugini parte da destra, si accentra e cerca di caricare il sinistro; conclusione debole controllata da Domenici. I pisani perdono progressivamente di lucidità e solo al ventiduesimo Micheletti ci prova dalla distanza; palla oltre la traversa. Al 68' Guagliardo effettua un passaggio filtrante e trova Jenjare che tira in corsa ma non inquadra la porta e mette alto. Ritmi alti, capovolgimenti di fronte continui ma affiora un po' di stanchezza e le squadre cominciano ad allungarsi. Al 78' il centravanti livornese Chelli cerca di andare davanti a Doveri, fermato in extremis; poi è Terreni ad avere sui piedi il pallone ribattuto ma non trova lo spiraglio giusto. All'82', già in pieno recupero, ci prova Capria dopo un ‘azione prolungata condotta in palleggio con Toti; palla alta. All'ultimo minuto dei quattro concessi su un cross forcolese da destra Lorenzi spizza di testa smarcando Micheletti sulla sinistra; il numero dieci cerca di scavalcare con un pallonetto Domenici, pronto a respingere. A due metri dalla porta Capria prova ad intervenire ma non arriva sul pallone; sulla ripartenza, prima del fischio che sancisce la fine del match, contropiede con tiro finale, parato, di Chelli.

Calciatoripiù
: hai visto mai un difensore centrale mettere la museruola all'avversario diretto e permettersi di realizzare due gol decisivi, entrambi di pregevole fattura? Morra ha vissuto la giornata calcistica perfetta, facendo alla sua squadra oltre che a se stesso il regalo natalizio più prezioso.

Ruggiero Crupi FORCOLI VALDERA: Doveri 6,5, Burchianti 6, Marianelli 6, Bianchini 6, Bernardini 6, Guagliardo 6,5, Carugini 6 (72' Capria 6), Ceccanti 6 (64' Toti 6,5), Lorenzi 6, Micheletti 7-, Tognetti 6,5 (43' Jenjare 6). A disp: Beconcini, Mangini, Casalini, Neri. All.: Gianluca Peselli.<br >ANTIGNANO: Domenici 6,5, Disegni 6 (53' Frilli 6), Magnani sv (11' Pieri 6,5), Bulli 6,5, Morra 8, Zocchi 7 (38' D'Agliano 6,5), Solimano 6+, Sainati 7-, Chelli 6, Del Bravo 6,5 (58' Terreni 6,5), Sardi 6,5 (76' Raglianti sv). A disp: Stefanelli, Razzauti. All.: Dario Giachini (squalificato). In panchina: Ernesto Giuliani.<br > ARBITRO: Jacopo Pastore di Lucca.<br > RETI: 6' Tognetti, 32' e 52' Morra.<br >NOTE: ammoniti Bernardini, Chelli, Disegni, Marianelli, Bianchini, Terreni, Micheletti Sainati. Recupero: 2'+4'. Angoli: 1-6 Il Forcoli cede l'intera posta all'Antignano sul terreno amico, rinviando al 2016 l'appuntamento con la prima vittoria stagionale. Per i ragazzi di Peselli situazione a dir poco complicata, le speranze di permanenza nel girone d' Elite sono invero ridotte al lumicino. E s&igrave; che la gara si era messa bene per Tognetti e compagni, in vantaggio dopo pochi minuti; lo sviluppo successivo del match conferma le difficolt&agrave; dei pisani nel gestire le situazioni di vantaggio, complici le consuete disattenzioni difensive su situazioni di palla inattiva. Di contro i livornesi, che nell'insieme hanno mostrato doti tecniche superiori, difettando semmai in fase realizzativa; buon per l'undici ospite, nell'occasione in maglia amaranto, che a dare una mano decisiva agli attaccanti ci abbiano pensato i componenti il pacchetto arretrato. Dicevamo del vantaggio della squadra di casa, dopo un inizio fulminante degli avversari. Parte forte l'Antignano e al 2' la squadra di Giachini si rende pericolosa con un'azione condotta in tandem da Sainati e Sardi, abili a penetrare da destra in area; la difesa forcolese si rifugia in angolo con qualche affanno. Un minuto dopo Zocchi si invola sulla destra e crossa sul secondo palo laddove Chelli, a un metro dalla porta, colpisce di nuca piuttosto che con la fronte. La palla va all'indietro e Del Bravo in corsa la calcia con violenza da ottima posizione, oltre la traversa. Al 6' si vedono i locali per la prima volta, ed &egrave; una giocata vincente; corner di Micheletti da sinistra per lo stacco con colpo di testa vincente di Tognetti. Gi&agrave; costretta ad un primo cambio la panchina livornese, l'Antignano impiega qualche minuto per ricompattarsi. Ma all'11' battendo un corner, costringono Doveri in mischia a rinviare coi pugni; sulla ripartenza Tognetti riesce ad involarsi verso la porta avversaria, arginato in extremis dalla difesa avversaria. Al 18' punizione con inusuale schema battuta dall'Antignano, la difesa pisana alla fine riesce a rinviare il pallone crossato da Bulli. Quattro minuti altro tiro cross dell'Antignano da sinistra, Doveri si rifugia in angolo. Al 28' si vede Lorenzi per il Forcoli; il neo acquisto sulla sinistra crossa in mezzo, Domenici esce a vuoto ma nessun avversario riesce ad approfittarne. Alla mezz'ora Marianelli segnerebbe il gol del raddoppio; l'esterno pisano di testa supera Domenici su un cross da sinistra ma il signor Pastore ravvisa una irregolarit&agrave; e non convalida. Passano due minuti e l'undici ospite realizza il gol del pari sugli sviluppi di un angolo battuto sul settore destro. Sardi calcia lungo trovando Morra a ridosso del palo pi&ugrave; lontano. Il difensore centrale, pur partendo largo, &egrave; abbastanza libero di calciare in diagonale e trovare con un potente sinistro l'incrocio dei pali, proprio dalla parte opposta. Sulle ali dell'entusiasmo, l'Antignano sfiora il raddoppio al 37'; cross di Sainati, appostato al limite dell'area Chelli calcia a volo murato da un avversario. Al rientro delle squadre in campo il Forcoli &egrave; costretto a rinunciare a capitan Tognetti, vittima di un problema fisico. Gi&agrave; al quinto minuto i locali creano un po' di grattacapi alla difesa avversaria con un cross pericoloso, alla fine la palla &egrave; rinviata dai centrali livornesi. Un minuto dopo tiro dalla distanza con palla che termina oltre la traversa. La pressione pisana si esaurisce al settimo con azione personale di Micheletti che salta due avversari prima di essere fermato da un ‘uscita di Domenici. La prima volta che l'Antignano si affaccia nella met&agrave; campo avversaria fa male; calcio di punizione battuto da sinistra. Il Forcoli, non &egrave; un mistero, soffre certi tipi di situazione e nell'occasione Morra, ancora lui, &egrave; libero di staccare a centro area e battere Doveri con un preciso colpo di testa. Forcoli che schiuma rabbia ed &egrave; chiamato a tentare la rimonta. Al 52' Carugini parte da destra, si accentra e cerca di caricare il sinistro; conclusione debole controllata da Domenici. I pisani perdono progressivamente di lucidit&agrave; e solo al ventiduesimo Micheletti ci prova dalla distanza; palla oltre la traversa. Al 68' Guagliardo effettua un passaggio filtrante e trova Jenjare che tira in corsa ma non inquadra la porta e mette alto. Ritmi alti, capovolgimenti di fronte continui ma affiora un po' di stanchezza e le squadre cominciano ad allungarsi. Al 78' il centravanti livornese Chelli cerca di andare davanti a Doveri, fermato in extremis; poi &egrave; Terreni ad avere sui piedi il pallone ribattuto ma non trova lo spiraglio giusto. All'82', gi&agrave; in pieno recupero, ci prova Capria dopo un ‘azione prolungata condotta in palleggio con Toti; palla alta. All'ultimo minuto dei quattro concessi su un cross forcolese da destra Lorenzi spizza di testa smarcando Micheletti sulla sinistra; il numero dieci cerca di scavalcare con un pallonetto Domenici, pronto a respingere. A due metri dalla porta Capria prova ad intervenire ma non arriva sul pallone; sulla ripartenza, prima del fischio che sancisce la fine del match, contropiede con tiro finale, parato, di Chelli. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: hai visto mai un difensore centrale mettere la museruola all'avversario diretto e permettersi di realizzare due gol decisivi, entrambi di pregevole fattura? <b>Morra </b>ha vissuto la giornata calcistica perfetta, facendo alla sua squadra oltre che a se stesso il regalo natalizio pi&ugrave; prezioso. Ruggiero Crupi




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