• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Sporting Arno
  • 0 - 0
  • Scandicci


SPORTING ARNO: Orlandi, Battista, Chiari, Longosci, Zicolella, Tordi, Salpietro (68' Taddei), Grosso, Chirinos, Sour Baye, Tempestini. A disp.: Giusti, Marchetti, Sinisgallo, Tonoli, Baraoumi, Ferraro. All.: Massimiliano Benfari.
SCANDICCI: Bargagli, Corradi (64' Iannelli), Canali, Fani, Berlincioni (54' Viciani), Poli, Cicatiello, Fornai, Carzoli (64' Achilli), Gianchecchi, Scilipoti (54' Papa). A disp.: Martinelli, Meta, Achilli. All.: Maurizio Ridolfi.

ARBITRO: Nesi di Firenze.
NOTE: ammoniti Chirinos, Baye e Fornai.



Finisce con un pareggio a reti bianche il derby tra Sporting Arno e Scandicci: due rivali infatti maturano un punto a testa che, di fatto, non serve a nessuno; i ragazzi di mister Ridolfi infatti sprecano la chance di avvicinarsi al secondo posto occupato dalla Cattolica (che perde 3-1 con l'Olimpia Firenze), mentre i nerofucsia guidati da Benfari rimangono nelle zone basse della classifica con 14 punti. Nonostante il risultato e le differenze legate alle posizioni in classifica, entrambe le squadre sviluppano alla fine una bella partita, sul binario dell'equilibrio e giocata a viso aperto, insomma come ci si aspetta quasi sempre quando c'è in previsione un derby. La prima azione pericolosa del match arriva dopo 7 minuti di gioco, a favore dello Sporting Arno con Grosso che intercetta un rinvio del portiere sulla trequarti e verticalizza in area per Tempestini che prova il tiro incrociato col destro col pallone che esce di un soffio a lato. Al 15' rispondono gli ospiti, calcio d'angolo di Fornai battuto corto per Poli che dal vertice sinistro dell'area di rigore lascia partire un bellissimo tiro, potente e preciso, che si schianta sulla traversa vicino all'incrocio dei pali. Quattro minuti più tardi è ancora lo Scandicci che si rende pericoloso, grazie ad un bel passaggio in profondità di Poli per il taglio di Gianchecchi, che prova a superare il portiere locale calciando di prima intenzione col destro, ma il piede è quello debole e il pallone termina a lato di qualche centimetro, sprecando un'ottima occasione da gol. La partita, come già detto, è equilibrata e combattuta, anche se è lo Scandicci che crea le migliori occasioni della gara. Al 33' infatti è Orlandi che mantiene il pareggio grazie ad una grandissima parata, riuscendo a a respingere il tiro ravvicinato di Scilipoti, che era stato servito ottimamente da Gianchecchi, ancora con un passaggio in verticale.
Nella seconda frazione di gara lo Sporting sembra quasi rinunciare a giocare, pensando più a difendere il pareggio e cercare di creare pericoli con le ripartenze in contropiede, lasciando quindi l'iniziativa allo Scandicci. Al 48' del secondo tempo infatti gli ospiti vanno vicinissimi al gol dell'uno a zero con un lancio lungo dalle retrovie per Carzoli al limite dell'area, che stoppa il pallone, se lo sposta sul sinistro e prova il tiro rasoterra sul primo palo col pallone che sfiora il legno. Passano quattro minuti e sono ancora i ragazzi di mister Ridolfi che vanno vicinissimi al vantaggio, ma stavolta falliscono per un errore grossolano di Berlincioni, che si ritrova il pallone tra i piedi a due metri dalla porta dopo un cross deviato, ma tutto solo davanti al portiere mette clamorosamente a lato. Dopo questa chance, per 20 minuti non maturano più occasioni, complice anche la stanchezza per aver giocato una gara esaustiva sia dal punto di vista fisico che tattico e l'ultima azione da registrare è al 78', una bella azione dello Scandicci con un cross dalla sinistra per Achilli che di testa fa da sponda a Papa che stoppa di petto e tenta la girata al volo con la sfera che termina alta sopra la traversa. Termina cosi la gara, con un po' di sconforto sui visi dei giocatori dello Scandicci, che più che guadagnare un punto, ne perdono due sia per le occasioni sciupate sia per non aver approfittato del passo falso della Sestese. È un punto invece che può far ripartire lo Sporting Arno, che, non giocando proprio benissimo, conquista pur sempre un pareggio contro una squadra d'alta classifica, sperando in un 2016 migliore per una stagione che fino ad ora non ha regalato grandi soddisfazioni.

Calciatoripiù
: sicuramente il reparto che ha giocato meglio dello Sporting Arno è stato quello difensivo; buone infatti le prove di Chiari e Longosci, quasi sempre attenti e precisi negli interventi. Per lo Scandicci invece come migliori segnaliamo Corradi, che gioca una gran partita sulla fascia destra correndo tantissimo e non fermandosi mai, e Gianchecchi, sempre presente nella maggior parte delle occasioni da gol per la propria squadra.

Andrea Guida SPORTING ARNO: Orlandi, Battista, Chiari, Longosci, Zicolella, Tordi, Salpietro (68' Taddei), Grosso, Chirinos, Sour Baye, Tempestini. A disp.: Giusti, Marchetti, Sinisgallo, Tonoli, Baraoumi, Ferraro. All.: Massimiliano Benfari.<br >SCANDICCI: Bargagli, Corradi (64' Iannelli), Canali, Fani, Berlincioni (54' Viciani), Poli, Cicatiello, Fornai, Carzoli (64' Achilli), Gianchecchi, Scilipoti (54' Papa). A disp.: Martinelli, Meta, Achilli. All.: Maurizio Ridolfi.<br > ARBITRO: Nesi di Firenze.<br >NOTE: ammoniti Chirinos, Baye e Fornai. Finisce con un pareggio a reti bianche il derby tra Sporting Arno e Scandicci: due rivali infatti maturano un punto a testa che, di fatto, non serve a nessuno; i ragazzi di mister Ridolfi infatti sprecano la chance di avvicinarsi al secondo posto occupato dalla Cattolica (che perde 3-1 con l'Olimpia Firenze), mentre i nerofucsia guidati da Benfari rimangono nelle zone basse della classifica con 14 punti. Nonostante il risultato e le differenze legate alle posizioni in classifica, entrambe le squadre sviluppano alla fine una bella partita, sul binario dell'equilibrio e giocata a viso aperto, insomma come ci si aspetta quasi sempre quando c'&egrave; in previsione un derby. La prima azione pericolosa del match arriva dopo 7 minuti di gioco, a favore dello Sporting Arno con Grosso che intercetta un rinvio del portiere sulla trequarti e verticalizza in area per Tempestini che prova il tiro incrociato col destro col pallone che esce di un soffio a lato. Al 15' rispondono gli ospiti, calcio d'angolo di Fornai battuto corto per Poli che dal vertice sinistro dell'area di rigore lascia partire un bellissimo tiro, potente e preciso, che si schianta sulla traversa vicino all'incrocio dei pali. Quattro minuti pi&ugrave; tardi &egrave; ancora lo Scandicci che si rende pericoloso, grazie ad un bel passaggio in profondit&agrave; di Poli per il taglio di Gianchecchi, che prova a superare il portiere locale calciando di prima intenzione col destro, ma il piede &egrave; quello debole e il pallone termina a lato di qualche centimetro, sprecando un'ottima occasione da gol. La partita, come gi&agrave; detto, &egrave; equilibrata e combattuta, anche se &egrave; lo Scandicci che crea le migliori occasioni della gara. Al 33' infatti &egrave; Orlandi che mantiene il pareggio grazie ad una grandissima parata, riuscendo a a respingere il tiro ravvicinato di Scilipoti, che era stato servito ottimamente da Gianchecchi, ancora con un passaggio in verticale. <br >Nella seconda frazione di gara lo Sporting sembra quasi rinunciare a giocare, pensando pi&ugrave; a difendere il pareggio e cercare di creare pericoli con le ripartenze in contropiede, lasciando quindi l'iniziativa allo Scandicci. Al 48' del secondo tempo infatti gli ospiti vanno vicinissimi al gol dell'uno a zero con un lancio lungo dalle retrovie per Carzoli al limite dell'area, che stoppa il pallone, se lo sposta sul sinistro e prova il tiro rasoterra sul primo palo col pallone che sfiora il legno. Passano quattro minuti e sono ancora i ragazzi di mister Ridolfi che vanno vicinissimi al vantaggio, ma stavolta falliscono per un errore grossolano di Berlincioni, che si ritrova il pallone tra i piedi a due metri dalla porta dopo un cross deviato, ma tutto solo davanti al portiere mette clamorosamente a lato. Dopo questa chance, per 20 minuti non maturano pi&ugrave; occasioni, complice anche la stanchezza per aver giocato una gara esaustiva sia dal punto di vista fisico che tattico e l'ultima azione da registrare &egrave; al 78', una bella azione dello Scandicci con un cross dalla sinistra per Achilli che di testa fa da sponda a Papa che stoppa di petto e tenta la girata al volo con la sfera che termina alta sopra la traversa. Termina cosi la gara, con un po' di sconforto sui visi dei giocatori dello Scandicci, che pi&ugrave; che guadagnare un punto, ne perdono due sia per le occasioni sciupate sia per non aver approfittato del passo falso della Sestese. &Egrave; un punto invece che pu&ograve; far ripartire lo Sporting Arno, che, non giocando proprio benissimo, conquista pur sempre un pareggio contro una squadra d'alta classifica, sperando in un 2016 migliore per una stagione che fino ad ora non ha regalato grandi soddisfazioni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: sicuramente il reparto che ha giocato meglio dello Sporting Arno &egrave; stato quello difensivo; buone infatti le prove di <b>Chiari </b>e <b>Longosci</b>, quasi sempre attenti e precisi negli interventi. Per lo Scandicci invece come migliori segnaliamo <b>Corradi</b>, che gioca una gran partita sulla fascia destra correndo tantissimo e non fermandosi mai, e <b>Gianchecchi</b>, sempre presente nella maggior parte delle occasioni da gol per la propria squadra. Andrea Guida




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