UNIONE MONTALBANO: Ciottoli, Bartolomei, Goretti, Ceccarelli, Ruffino, Haka, Meacci, Lustri, Pierozzi, Sabatini, Ceraolo. A disp.: Venturini, Pierattini, Marchetti, Vergari. All.: Stefano Bartolomei.
PESCIA: Antonelli, Calamari, Pirami, Pagni, Toni, Pasqualetti, Nelli, Grassi, Ceccotti, Salvestrini.hebexhiu. A disp.: Raschioni, Del Basso, Topi, Gentili, Gaglione. All.: Giacomo Gentili.

ARBITRO: Stefanelli di Pontedera.

RETI: Sabatini 5, Marchetti, Topi.
NOTE: parziali: 4-0; 1-0; 1-1. Ris. Figc: 3-1.



L'Unione Montalbano fa valere la legge del Fagni : tra le mura amiche i larcianesi superano il Pescia soprattutto grazie a un primo tempo straordinario e a un Sabatini sempre più incontenibile. Per quanto riguarda il versante pesciatini possiamo affermare che per due terzi della sfida sono stati evidenti i miglioramenti di una compagine che se le giocata alla pari contro una formazione di primissimo ordine. L'avvio di gara del Montalbano è travolgente e l'indiscusso protagonista del primo tempo è lo scatenato Sabatini capace di legittimare il volume di gioco dei suoi realizzando un personalissimo poker in appena 20'. Il Sabatini show non è ancora finito: l'avanti larcianese è, prendendo in prestito un termine cestistico, ancora on fire e al 21' arriva anche il quinto gol. Da questo punto in poi il Pescia comincia a crescere fino a giocarsela alla pari con gli avversari; al contrario i ragazzi di Bartolomei col passare del tempo allentano la presa. I rossoneri in difesa hanno preso le misure agli avversari e ordendo buone trame iniziano pure a creare qualche grattacapo alla difesa di casa. Poi, nel terzo tempo, Topi firma la meritatissima rete della bandiera pesciatina. Il Montalbano vuol far proprio anche il terzo tempo e torna a pressare trovando però un Pescia molto più reattivo e attento rispetto al primo parziale. Così i padroni di casa prima creano un paio di circostanze abbastanza pericolose e poi trovano la via del gol con Marchetti abile nel risolvere una mischia. Durante gli ultimissimi minuti non accade più nulla di rilevante e la partita scivola via sul cinque a uno in favore della truppa di Stefano Bartolomei.

UNIONE MONTALBANO: Ciottoli, Bartolomei, Goretti, Ceccarelli, Ruffino, Haka, Meacci, Lustri, Pierozzi, Sabatini, Ceraolo. A disp.: Venturini, Pierattini, Marchetti, Vergari. All.: Stefano Bartolomei.<br >PESCIA: Antonelli, Calamari, Pirami, Pagni, Toni, Pasqualetti, Nelli, Grassi, Ceccotti, Salvestrini&#46;hebexhiu. A disp.: Raschioni, Del Basso, Topi, Gentili, Gaglione. All.: Giacomo Gentili.<br > ARBITRO: Stefanelli di Pontedera.<br > RETI: Sabatini 5, Marchetti, Topi.<br >NOTE: parziali: 4-0; 1-0; 1-1. Ris. Figc: 3-1. L'Unione Montalbano fa valere la legge del Fagni : tra le mura amiche i larcianesi superano il Pescia soprattutto grazie a un primo tempo straordinario e a un Sabatini sempre pi&ugrave; incontenibile. Per quanto riguarda il versante pesciatini possiamo affermare che per due terzi della sfida sono stati evidenti i miglioramenti di una compagine che se le giocata alla pari contro una formazione di primissimo ordine. L'avvio di gara del Montalbano &egrave; travolgente e l'indiscusso protagonista del primo tempo &egrave; lo scatenato Sabatini capace di legittimare il volume di gioco dei suoi realizzando un personalissimo poker in appena 20'. Il Sabatini show non &egrave; ancora finito: l'avanti larcianese &egrave;, prendendo in prestito un termine cestistico, ancora on fire e al 21' arriva anche il quinto gol. Da questo punto in poi il Pescia comincia a crescere fino a giocarsela alla pari con gli avversari; al contrario i ragazzi di Bartolomei col passare del tempo allentano la presa. I rossoneri in difesa hanno preso le misure agli avversari e ordendo buone trame iniziano pure a creare qualche grattacapo alla difesa di casa. Poi, nel terzo tempo, Topi firma la meritatissima rete della bandiera pesciatina. Il Montalbano vuol far proprio anche il terzo tempo e torna a pressare trovando per&ograve; un Pescia molto pi&ugrave; reattivo e attento rispetto al primo parziale. Cos&igrave; i padroni di casa prima creano un paio di circostanze abbastanza pericolose e poi trovano la via del gol con Marchetti abile nel risolvere una mischia. Durante gli ultimissimi minuti non accade pi&ugrave; nulla di rilevante e la partita scivola via sul cinque a uno in favore della truppa di Stefano Bartolomei.