• Primavera
  • Fiorentina
  • 1 - 0
  • Roma


FIORENTINA: Cerofolini, Mosti, Hristov, Pinto, Ranieri, Lakti, Diakhatè (81' Faye), Sottil, Meli (70' Valencic), Maganjic (51' Ferrarini), Gori. A disp.: Ghidotti, Simonti, Purro, Corigliano, Toure, Longo, Nannelli. All.: Bigica.
ROMA: Greco, Bouah, Semeraro, Cargnelutti, Ciavattini, Marcucci, Riccardi (84' D'Orazio), Valeau, Celar, Coly Sidi, Cappa (70' Masangu). A disp.: Pagliarini, Ciofi, Katrati, Diallo Ba, Sdaigui, Petrungaro, Pezzella, Zamarion. All.: De Rossi.

ARBITRO: Vincenzo Valiante di Nocera Inferiore.

RETE: 24' Maganjic.
NOTE: ammoniti Sottil, Marcucci e Ranieri.



LE PAGELLE VIOLA
Cerofolini: 7 Una sicurezza, come sempre. Almeno due interventi decisivi: avere un portiere così aiuta e non poco.
Ranieri: 6,5 Pimpante in fase offensiva, sfiora la rete in avvio con un colpo di testa. Contiene gli avversari in difesa.
Hristov: 6 Bigica sta puntando su di lui dall'inizio della stagione: manca ancora qualcosa, ma il fisico e le potenzialità possono regalare con il passare del tempo un'altra certezza ai viola.
Pinto: 6 Ormai il posto è suo: esperienza e precisione per la difesa della Fiorentina.
Mosti: 6 Un altro dei più esperti: si vede meno di Ranieri in fase offensiva, mentre in difesa è attento.
Lakti: 6 Solito concentrato di sostanza e quantità. Imprescindibile, talvolta.
Diakhate: 6 A lui tocca inventare e dare il via all'azione. Uno dei perni di questa squadra (dall'81' FAYE s.v.. Nuovi polmoni per i minuti finali)
Sottil: 6,5 Indemoniato come sempre, stavolta non trova la rete ed è impreciso nel momento della conclusione. Ma è uno degli uomini in più , senza dubbio.
Meli: 6,5 Bigica inizia a dargli fiducia e lui la ripaga: zampino nell'azione che porta alla rete decisiva, dimostra di poter ritagliarsi un ruolo importante in questa squadra. Dal 70' Valencic: 6 Ulteriore quantità e doti difensive per il centrocampo.
Maganjic: 7 Cinquantuno minuti in campo, dopo ventiquattro segna la rete che regala i tre punti alla Fiorentina, lanciandola in vetta alla classifica. Quello che non ti aspetti, ma ormai ci sta abituando. Dal 51' Ferrarini: 6 Infoltisce il reparto arretrato.
Gori: 6,5 Un buon numero di tentativi, poca precisione. E l'assist per Maganjic.
IL COMMENTO
Ancora una volta l'uomo che non ti aspetti, Josip Maganjic. È proprio il croato, arrivato lo scorso anno dall'Hajduk Spalato per una cifra importante - tra commissioni e costo del cartellino - e strappato ad altre grandi squadre, a regalare i tre punti alla Fiorentina, lanciandola in testa alla classifica a pari punti con l'Atalanta: i viola, forti della vittoria contro gli orobici, possono però vantarsi della prima posizione. Bigica conferma Pinto in difesa e lancia dal primo minuto Meli, autore di un ottimo ritiro precampionato con la Prima Squadra: proprio dai piedi del classe '00 nascerà l'azione della rete decisiva; De Rossi si affida a Coly, il migliore dell'attacco, coadiuvato da Celar e Cappa. Il primo squillo della partita è proprio del numero 9 giallorosso: cross dalla destra, Coly incrocia di testa ma il pallone termina alto sopra la traversa. All'occasione della Roma risponde Gori che, dopo aver ricevuto il pallone da Ranieri, calcia in porta, con Greco che compie una bella parata, deviando il pallone. Lo stesso Ranieri si mette in proprio un minuto dopo, svettando in occasione di un calcio d'angolo, ma il suo colpo di testa finisce fuori. Al 12' Maganjic scalda il piede, Greco però blocca a terra. Poi ci prova Coly: tocco di punta, palla a lato. E al 19' Celar innesca Cappa, ma Cerofolini anticipa tutti in uscita. Ma è la Fiorentina a passare: Meli serve il pallone a Gori a centrocampo, passaggio in favore di Maganjic che con un tiro in diagonale insacca l'1-0. Al gol del vantaggio locale segue una fase di stallo: nove minuti dopo, Gori riceve palla sulla sinistra, controlla e conclude, non centrando di poco lo specchio della porta. Gli ospiti provano a pareggiare: Riccardi tenta da lontano, poi Cerofolini chiude su Celar dopo un'uscita imprecisa. Nel recupero della prima frazione di gioco, il portiere viola è decisivo nel deviare una conclusione di Coly, mentre Greco respinge il tiro di Sottil, innescato da Meli. Il secondo tempo si apre con la formazione di Bigica subito in avanti: cross di Sottil, Gori non ci arriva ma Meli calcia fuori. I ritmi della sfida si abbassano e le occasioni diminuiscono: al 57' Celar conclude, para Cerofolini, mentre sei minuti dopo Coly non trova la porta con un colpo di testa. I viola si aggrappano a Sottil, che per due volte riesce però a rendersi pericoloso. La seconda frazione scorre via e, al netto di alcuni potenziali spaventi, la Fiorentina conquista tre punti importantissimi. La Roma, dal canto suo, perde la prima gara in campionato, trovandosi adesso con due punti di svantaggio rispetto alla vetta della classifica.
L'INTERVISTA
L'allenatore della Fiorentina Emiliano Bigica ha commentato la gara ai microfoni del sito ufficiale della società gigliata: Essere primi in classifica fa sempre piacere, soprattutto dopo aver battuto la precedente capolista. Ora però non guardiamo alla classifica, cerchiamo la continuità di risultati. Bisogna ancora migliorare, anche oggi l'ha dimostrato. La squadra è stata brava a sfruttare l'occasione del gol, nella quale Maganjic ha preso bene l'angolo della porta. i ragazzi oggi sono stati encomiabili nell'onorare la maglia. Difesa? Io voglio che la difesa rompa la linea in molte situazioni. Sono stati bravi a seguire le indicazioni. Valencic? Ha messo al servizio della squadra la sua sagacia tattica e il suo coraggio nella gestione della palla. Gli ho fatto fare un battesimo di fuoco ma ha risposto bene .

Giacomo Brunetti FIORENTINA: Cerofolini, Mosti, Hristov, Pinto, Ranieri, Lakti, Diakhat&egrave; (81' Faye), Sottil, Meli (70' Valencic), Maganjic (51' Ferrarini), Gori. A disp.: Ghidotti, Simonti, Purro, Corigliano, Toure, Longo, Nannelli. All.: Bigica.<br >ROMA: Greco, Bouah, Semeraro, Cargnelutti, Ciavattini, Marcucci, Riccardi (84' D'Orazio), Valeau, Celar, Coly Sidi, Cappa (70' Masangu). A disp.: Pagliarini, Ciofi, Katrati, Diallo Ba, Sdaigui, Petrungaro, Pezzella, Zamarion. All.: De Rossi.<br > ARBITRO: Vincenzo Valiante di Nocera Inferiore.<br > RETE: 24' Maganjic.<br >NOTE: ammoniti Sottil, Marcucci e Ranieri. LE PAGELLE VIOLA<br >Cerofolini: 7 Una sicurezza, come sempre. Almeno due interventi decisivi: avere un portiere cos&igrave; aiuta e non poco.<br >Ranieri: 6,5 Pimpante in fase offensiva, sfiora la rete in avvio con un colpo di testa. Contiene gli avversari in difesa.<br >Hristov: 6 Bigica sta puntando su di lui dall'inizio della stagione: manca ancora qualcosa, ma il fisico e le potenzialit&agrave; possono regalare con il passare del tempo un'altra certezza ai viola.<br >Pinto: 6 Ormai il posto &egrave; suo: esperienza e precisione per la difesa della Fiorentina.<br >Mosti: 6 Un altro dei pi&ugrave; esperti: si vede meno di Ranieri in fase offensiva, mentre in difesa &egrave; attento.<br >Lakti: 6 Solito concentrato di sostanza e quantit&agrave;. Imprescindibile, talvolta.<br >Diakhate: 6 A lui tocca inventare e dare il via all'azione. Uno dei perni di questa squadra (dall'81' FAYE s.v.. Nuovi polmoni per i minuti finali)<br >Sottil: 6,5 Indemoniato come sempre, stavolta non trova la rete ed &egrave; impreciso nel momento della conclusione. Ma &egrave; uno degli uomini in pi&ugrave; , senza dubbio.<br >Meli: 6,5 Bigica inizia a dargli fiducia e lui la ripaga: zampino nell'azione che porta alla rete decisiva, dimostra di poter ritagliarsi un ruolo importante in questa squadra. Dal 70' Valencic: 6 Ulteriore quantit&agrave; e doti difensive per il centrocampo.<br >Maganjic: 7 Cinquantuno minuti in campo, dopo ventiquattro segna la rete che regala i tre punti alla Fiorentina, lanciandola in vetta alla classifica. Quello che non ti aspetti, ma ormai ci sta abituando. Dal 51' Ferrarini: 6 Infoltisce il reparto arretrato.<br >Gori: 6,5 Un buon numero di tentativi, poca precisione. E l'assist per Maganjic.<br ><b>IL COMMENTO</b><br >Ancora una volta l'uomo che non ti aspetti, Josip Maganjic. &Egrave; proprio il croato, arrivato lo scorso anno dall'Hajduk Spalato per una cifra importante - tra commissioni e costo del cartellino - e strappato ad altre grandi squadre, a regalare i tre punti alla Fiorentina, lanciandola in testa alla classifica a pari punti con l'Atalanta: i viola, forti della vittoria contro gli orobici, possono per&ograve; vantarsi della prima posizione. Bigica conferma Pinto in difesa e lancia dal primo minuto Meli, autore di un ottimo ritiro precampionato con la Prima Squadra: proprio dai piedi del classe '00 nascer&agrave; l'azione della rete decisiva; De Rossi si affida a Coly, il migliore dell'attacco, coadiuvato da Celar e Cappa. Il primo squillo della partita &egrave; proprio del numero 9 giallorosso: cross dalla destra, Coly incrocia di testa ma il pallone termina alto sopra la traversa. All'occasione della Roma risponde Gori che, dopo aver ricevuto il pallone da Ranieri, calcia in porta, con Greco che compie una bella parata, deviando il pallone. Lo stesso Ranieri si mette in proprio un minuto dopo, svettando in occasione di un calcio d'angolo, ma il suo colpo di testa finisce fuori. Al 12' Maganjic scalda il piede, Greco per&ograve; blocca a terra. Poi ci prova Coly: tocco di punta, palla a lato. E al 19' Celar innesca Cappa, ma Cerofolini anticipa tutti in uscita. Ma &egrave; la Fiorentina a passare: Meli serve il pallone a Gori a centrocampo, passaggio in favore di Maganjic che con un tiro in diagonale insacca l'1-0. Al gol del vantaggio locale segue una fase di stallo: nove minuti dopo, Gori riceve palla sulla sinistra, controlla e conclude, non centrando di poco lo specchio della porta. Gli ospiti provano a pareggiare: Riccardi tenta da lontano, poi Cerofolini chiude su Celar dopo un'uscita imprecisa. Nel recupero della prima frazione di gioco, il portiere viola &egrave; decisivo nel deviare una conclusione di Coly, mentre Greco respinge il tiro di Sottil, innescato da Meli. Il secondo tempo si apre con la formazione di Bigica subito in avanti: cross di Sottil, Gori non ci arriva ma Meli calcia fuori. I ritmi della sfida si abbassano e le occasioni diminuiscono: al 57' Celar conclude, para Cerofolini, mentre sei minuti dopo Coly non trova la porta con un colpo di testa. I viola si aggrappano a Sottil, che per due volte riesce per&ograve; a rendersi pericoloso. La seconda frazione scorre via e, al netto di alcuni potenziali spaventi, la Fiorentina conquista tre punti importantissimi. La Roma, dal canto suo, perde la prima gara in campionato, trovandosi adesso con due punti di svantaggio rispetto alla vetta della classifica.<br ><b>L'INTERVISTA</b><br >L'allenatore della Fiorentina <b>Emiliano Bigica </b>ha commentato la gara ai microfoni del sito ufficiale della societ&agrave; gigliata:<b> Essere primi in classifica fa sempre piacere, soprattutto dopo aver battuto la precedente capolista. Ora per&ograve; non guardiamo alla classifica, cerchiamo la continuit&agrave; di risultati. Bisogna ancora migliorare, anche oggi l'ha dimostrato. La squadra &egrave; stata brava a sfruttare l'occasione del gol, nella quale Maganjic ha preso bene l'angolo della porta. i ragazzi oggi sono stati encomiabili nell'onorare la maglia. Difesa? Io voglio che la difesa rompa la linea in molte situazioni. Sono stati bravi a seguire le indicazioni. Valencic? Ha messo al servizio della squadra la sua sagacia tattica e il suo coraggio nella gestione della palla. Gli ho fatto fare un battesimo di fuoco ma ha risposto bene .</b> Giacomo Brunetti




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