SPORTING CECINA: Vallesi, Salvatore (Pieraccini), Niotta, Bruci, Campisi, Rossi, Fulceri (Rezah), Laureti (Mura), Michelotti, Calabrese (Bernardini). A disp.: Noccetti, Gilleri, Cipriani. All.: Paolo Barile.
CASTELFIORENTINO: Falorni, Benassi, Gelli, Bici, Sarti, Maccianti, Bartoli, Fontani, Welch Diaz, De Maria (Margherita), Vannini (Sarti). All.: Alessandro Reali.

ARBITRO: Benigni di Piombino.

RETI: 60' rig. e 70' Niotta.
NOTE: ammoniti Maccanti.



Partita decisamente poco spettacolare quella fra lo Sporting Cecina e il Castelfiorentino. Poco gioco, molti calci e risultato finale che premia la squadra di casa che con un rigore che lascia qualche perplessità e con una una punizione che fissa il risultato sul due a zero. Niente da fare dunque per un Castelfiorentino confusionario e sciupone davanti porta. La partita che sarebbe potuta cambiare subito se al 3' di gioco, il rigore decretato per atterramento di Calabrese appena entrato in area, fosse stato trasformato dallo stesso Calabrese, che invece batte centrale favorendo la respinta con i piedi di Falorni che è bravo anche sul successivo tiro di Calabrese che in acrobazia ribatte verso la rete la respinta. È ancora il Cecina a spingere nei minuti iniziali: al 10' Campisi conclude sull'esterno della rete dopo una bella discesa sulla fascia, cinque minuti dopo è lo stesso numero 5 ad andare vicino alla rete con una bella conclusione. Al 20' bel contropiede del Castelfiorentino con Welch Diaz che spara su Vallesi in uscita, la respinta non è sfruttata a dovere da Fontani che non riesce a concludere. Ancora il numero 9 degli ospiti pericoloso in contropiede con Vallesi che deve uscire tempestivamente con i piedi fuori area. La prima frazione di gioco si chiude con lo Sporting in attacco con Fulceri che si vede respingere un tiro molto pericoloso scoccato dal vertice sinistro dell'area di rigore. Al rientro dal riposo il Castelfiorentino si fa più intraprendente al 55' una mischia su un cross derivato da una punizione sul lato destro dell'area di rigore fa gridare al gol, ma il pallone incredibilmente non entra, poco dopo il su calcio d'angolo il pallone attraversa tutto lo specchio della porta senza che gli avanti ospiti riescano ad intervenire. Come spesso avviene nel calcio nel momento migliore di una squadra segna l'altra, l'occasione si presenta al 60' quando l'arbitro assegna un rigore al Cecina per un dubbio contatto in area su Biondi, questa volta dal dischetto si presenta Niotta che non sbaglia, nonostante Falorni intuito l'angolo arrivi a toccare il pallone e porta in vantaggio i locali. Gli ospiti non ci stanno e al 65' vanno vicini al pareggio, ma incredibilmente Vannini e Welch Diaz non riescono a ribadire in rete un pallone a porta letteralmente sguarnita. Il raddoppio dei locali arriva al 70' con Niotta che trafigge, il non esente da colpe Falorni, con una punizione battuta dal lato destro dell'area di rigore che approfittando dell'imperizia della barriera, che si apre, si infila sulla destra del portiere. La partita si trascina nervosa verso la fine con l'arbitro che permette un gioco eccessivamente maschio e continua la sua prova non positiva quando nei quattro di recupero concessi non ravvede gli estremi per concedere il terzo rigore al Cecina, senz'altro il più solare, per atterramento di Pieraccini da parte del portiere. Si chiude così con lo Sporting Cecina che vince, ma non gioca bene; il Castelfiorentino che non è riuscito, nonostante la prova non eccelsa, a sfruttare le occasioni avute ed esce dal campo a mani vuote.

Calciatoripiù: Niotta (Sporting Cecina); Welch Diaz (Castelfiorentino)
C.M.

SPORTING CECINA: Vallesi, Salvatore (Pieraccini), Niotta, Bruci, Campisi, Rossi, Fulceri (Rezah), Laureti (Mura), Michelotti, Calabrese (Bernardini). A disp.: Noccetti, Gilleri, Cipriani. All.: Paolo Barile.<br >CASTELFIORENTINO: Falorni, Benassi, Gelli, Bici, Sarti, Maccianti, Bartoli, Fontani, Welch Diaz, De Maria (Margherita), Vannini (Sarti). All.: Alessandro Reali.<br > ARBITRO: Benigni di Piombino.<br > RETI: 60' rig. e 70' Niotta.<br >NOTE: ammoniti Maccanti. Partita decisamente poco spettacolare quella fra lo Sporting Cecina e il Castelfiorentino. Poco gioco, molti calci e risultato finale che premia la squadra di casa che con un rigore che lascia qualche perplessit&agrave; e con una una punizione che fissa il risultato sul due a zero. Niente da fare dunque per un Castelfiorentino confusionario e sciupone davanti porta. La partita che sarebbe potuta cambiare subito se al 3' di gioco, il rigore decretato per atterramento di Calabrese appena entrato in area, fosse stato trasformato dallo stesso Calabrese, che invece batte centrale favorendo la respinta con i piedi di Falorni che &egrave; bravo anche sul successivo tiro di Calabrese che in acrobazia ribatte verso la rete la respinta. &Egrave; ancora il Cecina a spingere nei minuti iniziali: al 10' Campisi conclude sull'esterno della rete dopo una bella discesa sulla fascia, cinque minuti dopo &egrave; lo stesso numero 5 ad andare vicino alla rete con una bella conclusione. Al 20' bel contropiede del Castelfiorentino con Welch Diaz che spara su Vallesi in uscita, la respinta non &egrave; sfruttata a dovere da Fontani che non riesce a concludere. Ancora il numero 9 degli ospiti pericoloso in contropiede con Vallesi che deve uscire tempestivamente con i piedi fuori area. La prima frazione di gioco si chiude con lo Sporting in attacco con Fulceri che si vede respingere un tiro molto pericoloso scoccato dal vertice sinistro dell'area di rigore. Al rientro dal riposo il Castelfiorentino si fa pi&ugrave; intraprendente al 55' una mischia su un cross derivato da una punizione sul lato destro dell'area di rigore fa gridare al gol, ma il pallone incredibilmente non entra, poco dopo il su calcio d'angolo il pallone attraversa tutto lo specchio della porta senza che gli avanti ospiti riescano ad intervenire. Come spesso avviene nel calcio nel momento migliore di una squadra segna l'altra, l'occasione si presenta al 60' quando l'arbitro assegna un rigore al Cecina per un dubbio contatto in area su Biondi, questa volta dal dischetto si presenta Niotta che non sbaglia, nonostante Falorni intuito l'angolo arrivi a toccare il pallone e porta in vantaggio i locali. Gli ospiti non ci stanno e al 65' vanno vicini al pareggio, ma incredibilmente Vannini e Welch Diaz non riescono a ribadire in rete un pallone a porta letteralmente sguarnita. Il raddoppio dei locali arriva al 70' con Niotta che trafigge, il non esente da colpe Falorni, con una punizione battuta dal lato destro dell'area di rigore che approfittando dell'imperizia della barriera, che si apre, si infila sulla destra del portiere. La partita si trascina nervosa verso la fine con l'arbitro che permette un gioco eccessivamente maschio e continua la sua prova non positiva quando nei quattro di recupero concessi non ravvede gli estremi per concedere il terzo rigore al Cecina, senz'altro il pi&ugrave; solare, per atterramento di Pieraccini da parte del portiere. Si chiude cos&igrave; con lo Sporting Cecina che vince, ma non gioca bene; il Castelfiorentino che non &egrave; riuscito, nonostante la prova non eccelsa, a sfruttare le occasioni avute ed esce dal campo a mani vuote. <br > Calciatoripi&ugrave;: Niotta (Sporting Cecina); Welch Diaz (Castelfiorentino)<br >C.M.