• Berretti GIR.C
  • Pistoiese
  • 0 - 2
  • Prato


PISTOIESE: Petroni, Pratellesi, Cauterucci, Gaggioli, Afelba, Luka, Aiassa (57' Gisinti), Viti (86' Bettaccini), Moscardi (57' Cirillo), Martinelli, Shabanaj (66' Turini). A disp.: Niccolini, Zanetti, Venturi, Rindi, Parlato, Palmieri, Maccioni. All.: Davide Fortunato.
PRATO: Reggiani, Bozzi, Zine (53' Martellini), Giannini, Cecchi, Calzolai, Argenti (46' Dini), Carli (71' Maccioni), Campagna (46' Benvenuti), Morrison Yahon, Forcinella. A disp.: Bellesi, Martini. All.: Innocenti Daniele.

ARBITRO: Orsini di Pontedera, coad. da Cilia e Callari di Piombino.

RETI: 42' Bozzi, 66' Benvenuti.



Con un goal per tempo il Prato si aggiudica il derby con la volenterosa Pistoiese che per tutto il primo tempo gioca alla pari con i lanieri che alla lunga la spuntano in virtù della maggiore proiezione offensiva prodotta durante tutto l'arco della gara. Entrambe reduci da una sconfitta nel turno precedente, le due squadre vogliono muovere la classifica magari con una vittoria che in questo classico derby campanilistico ha più prestigio di qualsiasi altra vittoria. Il primo squillo al 4' con Morrison Yahon che accentrandosi verso l'area di rigore prova il tiro di forza; palla calciata troppo laterale e occasione che si spegne sul fondo. Al 16' di nuovo Morrison pericoloso in area avversaria, non sfrutta al meglio una verticalizzazione filtrante di Carli che lo aveva servito nel corridoio, palla a lato di poco anticipando l'uscita di Petroni. Al 21' si sveglia la Pistoiese: Martinelli batte una punizione con un tiro a rientrare che costringe l'attento Reggiani alla deviazione volante in angolo. Ora l'azione orange appare più consistente ma è il Prato a sfiorare il vantaggio al 26' con lo sgusciante Morrison che - all'altezza del dischetto del rigore - gira verso la porta di Petroni il preciso cross di Giannini, il portierone arancione si supera andando a deviare in angolo il pallone diretto a fil di palo. Dal successivo angolo nuovamente Petroni si produce in un poderoso colpo di reni per togliere da sotto la traversa un ottimo colpo di testa di Carli che era andato a raccogliere il perfetto ponte di testa di Morrison sullo schema d'angolo ben orchestrato dai lanieri. Al 28' il bravissimo Petroni si esibisce in una uscita rocambolesca sui piedi di Forcinella lanciato a rete in sospetta posizione di fuorigioco. Sul ribaltamento di fronte la Pistoiese getta alle ortiche la più ghiotta delle occasioni: Viti dal fondo riesce a rimettere al centro un invitante pallone che Moscardi indirizza verso la porta pratese dove l'attento Reggiani respinge lateralmente, il primo ad arrivare sul pallone è Cauterucci che con la porta spalancata riesce incredibilmente a calciare sull'esterno della rete. Un minuto dopo è Gaggioli che prova la deviazione volante sul cross proveniente da una punizione battuta da Shabanaj, palla a lato di poco. Scampati i pericoli i lanieri si riversano di nuovo nella metà campo avversaria collezionando tra il 35' e il 40' tre nitide occasioni: 35' Morrison da posizione centrale, appena dentro l'area di rigore, manda la palla poco oltre la traversa; 36' Carli da terra gira verso la porta di Petroni un pallone vacante, il tiro dal basso verso l'alto finisce appena sopra la trasversale di porta; 39' Petroni si esibisce in una nuova super parata spedendo, con un gran riflesso, sopra la traversa una magistrale punizione dello scatenato Morrison. Il Prato è ormai riversato costantemente nella metà campo arancione continuando a collezionare calci d'angolo in sequenza, alla fine il conto dei corner sarà di 12-2 in favore dei lanieri. Da uno di questi, al 41' Cauterucci riscatta l'errore di pochi minuti prima e salva quasi sulla riga un tap-in di Calzolai in proiezione offensiva. Ma il goal del Prato si materializza sul successivo angolo. Dalla bandierina calcia Cecchi, in area arancione si crea una mischia che vede Bozzi più lesto di tutti nel ribattere la palla alle spalle dell'incolpevole Petroni. La Pistoiese accusa il colpo e per poco, due minuti più tardi, non subisce il raddoppio: Campagna viene pescato ottimamente oltre la difesa arancione, l'attaccante azzurro si presenta solo davanti a Petroni che con un altro miracolo gli devia la palla in angolo. Finisce dopo un minuto di recupero un bel primo tempo di un derby che i padroni di casa affrontano con un insolito 3-3-1-3, nel quale gli interpreti sono costretti a correre tanto per occupare tutto lo spazio del campo mentre il Prato con il più collaudato 4-4-2 riesce ad avere la meglio sugli avversari in tante occasioni soprattutto a centrocampo dove la densità delle maglie azzurre è evidente. Comunque partita piacevole che entrambe le squadre giocano senza risparmiarsi, con il Prato che merita qualcosa di più dei padroni di casa che devono ringraziare l'estremo difensore Petroni se il passivo alla fine della prima frazione non sia più pesante. Alla ripresa delle ostilità il Prato parte subito forte alla ricerca del raddoppio per congelare la partita e portare a casa l'intero bottino, e già al 47' si fa vedere dalle parti di Petroni con Calzolai che di testa devia il traversone proveniente dalla bandierina, sopra la traversa di un niente. Ci riprovano i lanieri al 55' con Benvenuti che al volo di prima intenzione fa venire i brividi a Petroni inerme davanti alla palla che sorvola la traversa di pochi centimetri. La Pistoiese sembra non essere più in partita e anche le nuove forze inserite da Mister Fortunato non riescono a far salire il baricentro d'azione degli orange che ormai appaio impotenti e relegati nella propria metà campo, ma soprattutto a corto di energie spese, probabilmente, durante la prima frazione di gioco. Il Prato stringe d'assedio la retroguardia arancione che al 63' capitolerebbe se il tap in sotto porta di Forcinella non fosse in offside. Il raddoppio è solo rimandato di pochi minuti: 66' Benvenuti, da un errore difensivo della retroguardia pistoiese, raccoglie una palla vagante al limite dell'area avversaria ed indisturbato infila l'angolo alto alla destra di Petroni che si prodiga nell'ennesimo miracolo che questa volta non riesce. 2 a 0 e partita congelata, tanto che il Prato non affonda più i colpi permettendo alla Pistoiese di produrre un paio di conclusioni insidiose in area pratese; le due punizioni, entrambe battute dalla trequarti da Martinelli, trovano prima la testa di Luka al 70' e poi quella di Pratellesi al 79' con altrettante deviazioni che sfiorano la porta di Reggiani. La partita si chiude con l'ultima fiammata pratese che vede un diagonale di Forcinella lambire il palo alla sinistra di Petroni al minuto 85. Vittoria meritata dal Prato per le maggiori occasioni prodotte e per l'organizzazione di gioco che nella Pistoiese sembra alquanto approssimativa. Prato che nella semplicità del 4-4-2 trova buone giocate e inserimenti pericolosi; da rivedere l'improbabile modulo con cui scendono in campo i padroni di casa che dopo la sonora sconfitta contro il Pisa, infilano un'altra brutta prestazione. Per la statistica è il peggior inizio di campionato della squadra Berretti pistoiese da quando gli arancioni sono ritornati nei professionisti. Nella Pistoiese Petroni merita il voto più alto per almeno tre parate di alta qualità e una serie di interventi determinanti, sull'altra sponda Morrison semina il panico nella difesa avversaria tenendo in apprensione per tutti i 90 minuti i difensori pistoiesi. Buona la prova del direttore di gara e dei suoi assistenti.

Marco Mele PISTOIESE: Petroni, Pratellesi, Cauterucci, Gaggioli, Afelba, Luka, Aiassa (57' Gisinti), Viti (86' Bettaccini), Moscardi (57' Cirillo), Martinelli, Shabanaj (66' Turini). A disp.: Niccolini, Zanetti, Venturi, Rindi, Parlato, Palmieri, Maccioni. All.: Davide Fortunato.<br >PRATO: Reggiani, Bozzi, Zine (53' Martellini), Giannini, Cecchi, Calzolai, Argenti (46' Dini), Carli (71' Maccioni), Campagna (46' Benvenuti), Morrison Yahon, Forcinella. A disp.: Bellesi, Martini. All.: Innocenti Daniele.<br > ARBITRO: Orsini di Pontedera, coad. da Cilia e Callari di Piombino.<br > RETI: 42' Bozzi, 66' Benvenuti. Con un goal per tempo il Prato si aggiudica il derby con la volenterosa Pistoiese che per tutto il primo tempo gioca alla pari con i lanieri che alla lunga la spuntano in virt&ugrave; della maggiore proiezione offensiva prodotta durante tutto l'arco della gara. Entrambe reduci da una sconfitta nel turno precedente, le due squadre vogliono muovere la classifica magari con una vittoria che in questo classico derby campanilistico ha pi&ugrave; prestigio di qualsiasi altra vittoria. Il primo squillo al 4' con Morrison Yahon che accentrandosi verso l'area di rigore prova il tiro di forza; palla calciata troppo laterale e occasione che si spegne sul fondo. Al 16' di nuovo Morrison pericoloso in area avversaria, non sfrutta al meglio una verticalizzazione filtrante di Carli che lo aveva servito nel corridoio, palla a lato di poco anticipando l'uscita di Petroni. Al 21' si sveglia la Pistoiese: Martinelli batte una punizione con un tiro a rientrare che costringe l'attento Reggiani alla deviazione volante in angolo. Ora l'azione orange appare pi&ugrave; consistente ma &egrave; il Prato a sfiorare il vantaggio al 26' con lo sgusciante Morrison che - all'altezza del dischetto del rigore - gira verso la porta di Petroni il preciso cross di Giannini, il portierone arancione si supera andando a deviare in angolo il pallone diretto a fil di palo. Dal successivo angolo nuovamente Petroni si produce in un poderoso colpo di reni per togliere da sotto la traversa un ottimo colpo di testa di Carli che era andato a raccogliere il perfetto ponte di testa di Morrison sullo schema d'angolo ben orchestrato dai lanieri. Al 28' il bravissimo Petroni si esibisce in una uscita rocambolesca sui piedi di Forcinella lanciato a rete in sospetta posizione di fuorigioco. Sul ribaltamento di fronte la Pistoiese getta alle ortiche la pi&ugrave; ghiotta delle occasioni: Viti dal fondo riesce a rimettere al centro un invitante pallone che Moscardi indirizza verso la porta pratese dove l'attento Reggiani respinge lateralmente, il primo ad arrivare sul pallone &egrave; Cauterucci che con la porta spalancata riesce incredibilmente a calciare sull'esterno della rete. Un minuto dopo &egrave; Gaggioli che prova la deviazione volante sul cross proveniente da una punizione battuta da Shabanaj, palla a lato di poco. Scampati i pericoli i lanieri si riversano di nuovo nella met&agrave; campo avversaria collezionando tra il 35' e il 40' tre nitide occasioni: 35' Morrison da posizione centrale, appena dentro l'area di rigore, manda la palla poco oltre la traversa; 36' Carli da terra gira verso la porta di Petroni un pallone vacante, il tiro dal basso verso l'alto finisce appena sopra la trasversale di porta; 39' Petroni si esibisce in una nuova super parata spedendo, con un gran riflesso, sopra la traversa una magistrale punizione dello scatenato Morrison. Il Prato &egrave; ormai riversato costantemente nella met&agrave; campo arancione continuando a collezionare calci d'angolo in sequenza, alla fine il conto dei corner sar&agrave; di 12-2 in favore dei lanieri. Da uno di questi, al 41' Cauterucci riscatta l'errore di pochi minuti prima e salva quasi sulla riga un tap-in di Calzolai in proiezione offensiva. Ma il goal del Prato si materializza sul successivo angolo. Dalla bandierina calcia Cecchi, in area arancione si crea una mischia che vede Bozzi pi&ugrave; lesto di tutti nel ribattere la palla alle spalle dell'incolpevole Petroni. La Pistoiese accusa il colpo e per poco, due minuti pi&ugrave; tardi, non subisce il raddoppio: Campagna viene pescato ottimamente oltre la difesa arancione, l'attaccante azzurro si presenta solo davanti a Petroni che con un altro miracolo gli devia la palla in angolo. Finisce dopo un minuto di recupero un bel primo tempo di un derby che i padroni di casa affrontano con un insolito 3-3-1-3, nel quale gli interpreti sono costretti a correre tanto per occupare tutto lo spazio del campo mentre il Prato con il pi&ugrave; collaudato 4-4-2 riesce ad avere la meglio sugli avversari in tante occasioni soprattutto a centrocampo dove la densit&agrave; delle maglie azzurre &egrave; evidente. Comunque partita piacevole che entrambe le squadre giocano senza risparmiarsi, con il Prato che merita qualcosa di pi&ugrave; dei padroni di casa che devono ringraziare l'estremo difensore Petroni se il passivo alla fine della prima frazione non sia pi&ugrave; pesante. Alla ripresa delle ostilit&agrave; il Prato parte subito forte alla ricerca del raddoppio per congelare la partita e portare a casa l'intero bottino, e gi&agrave; al 47' si fa vedere dalle parti di Petroni con Calzolai che di testa devia il traversone proveniente dalla bandierina, sopra la traversa di un niente. Ci riprovano i lanieri al 55' con Benvenuti che al volo di prima intenzione fa venire i brividi a Petroni inerme davanti alla palla che sorvola la traversa di pochi centimetri. La Pistoiese sembra non essere pi&ugrave; in partita e anche le nuove forze inserite da Mister Fortunato non riescono a far salire il baricentro d'azione degli orange che ormai appaio impotenti e relegati nella propria met&agrave; campo, ma soprattutto a corto di energie spese, probabilmente, durante la prima frazione di gioco. Il Prato stringe d'assedio la retroguardia arancione che al 63' capitolerebbe se il tap in sotto porta di Forcinella non fosse in offside. Il raddoppio &egrave; solo rimandato di pochi minuti: 66' Benvenuti, da un errore difensivo della retroguardia pistoiese, raccoglie una palla vagante al limite dell'area avversaria ed indisturbato infila l'angolo alto alla destra di Petroni che si prodiga nell'ennesimo miracolo che questa volta non riesce. 2 a 0 e partita congelata, tanto che il Prato non affonda pi&ugrave; i colpi permettendo alla Pistoiese di produrre un paio di conclusioni insidiose in area pratese; le due punizioni, entrambe battute dalla trequarti da Martinelli, trovano prima la testa di Luka al 70' e poi quella di Pratellesi al 79' con altrettante deviazioni che sfiorano la porta di Reggiani. La partita si chiude con l'ultima fiammata pratese che vede un diagonale di Forcinella lambire il palo alla sinistra di Petroni al minuto 85. Vittoria meritata dal Prato per le maggiori occasioni prodotte e per l'organizzazione di gioco che nella Pistoiese sembra alquanto approssimativa. Prato che nella semplicit&agrave; del 4-4-2 trova buone giocate e inserimenti pericolosi; da rivedere l'improbabile modulo con cui scendono in campo i padroni di casa che dopo la sonora sconfitta contro il Pisa, infilano un'altra brutta prestazione. Per la statistica &egrave; il peggior inizio di campionato della squadra Berretti pistoiese da quando gli arancioni sono ritornati nei professionisti. Nella Pistoiese Petroni merita il voto pi&ugrave; alto per almeno tre parate di alta qualit&agrave; e una serie di interventi determinanti, sull'altra sponda Morrison semina il panico nella difesa avversaria tenendo in apprensione per tutti i 90 minuti i difensori pistoiesi. Buona la prova del direttore di gara e dei suoi assistenti. Marco Mele




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