• Berretti GIR.D
  • Alma Fano
  • 1 - 0
  • Arezzo


ALMA J.FANO: Prosperi, Rovinelli, Tiribocco, Nacciariti, Simone, Farroni, Saurro, Likaxhiu, Bassotti, Cocco, Iannucci. A disp.: Mariani, Terezio, Berzi, Skuqi, Grossi, Greco, Paradisi, Pantaleoni, Mechri, Petrolini. All.: Fulvio Giovannetti.
AREZZO: Ubirti, Ruscetta, Bassini, Battista, Ravanelli, Neri, Gerardini, Crocini, Metolli, Chioccioli, Sussi. A disp.: Jashari, Mucciarelli, Peppoloni, Bernardini, Napolitano.hoan, Boldrini, Ferrante, Caselli, Salines. All.: Andrea Bernini.

ARBITRO: Sacchi di Macerata, coad. da Bertuccini di Pesaro e Ribera di Fermo.

RETE: 85' Bassotti.



Si infrange a cinque minuti dalla fine la possibilità da parte dell'Arezzo di rientrare alla base con un punto dalla prima trasferta del campionato. Un pari che sarebbe andato stretto ai toscani, figuriamoci quindi il sapore che può avere un ko come questo. I ragazzi di Bernini infatti hanno disputato una gara molto positiva e fallito alcune buone chance che avrebbero potuto indirizzare diversamente la partita. Subito in avvio è Metolli a mettere i brividi a Prosperi con un tiro che impatta la traversa, poi ci prova Sussi in collaborazione con Crocini mentre poco prima dell'intervallo è Chioccioli a colpire il secondo legno di giornata, con la deviazione dell'estremo difensore dei padroni di casa. Il Fano fatica a rendersi pericoloso e, anche nella ripresa, le chance migliori sono per la compagine aretina, vicina alla segnatura con Battista e Metolli, che colpisce il terzo legno di giornata per gli ospiti. La più spietata e famigerata fra le leggi non scritte del calcio si applica anche stavolta; all'85' i locali colpiscono con Bassotti che, ricevuta palla filtrante da Bassini, batte Ubirti in uscita e firma il gol vittoria. Punto nell'orgoglio, l'Arezzo si riversa in attacco e fino alla fine prova a rimettere in piedi una situazione che però è compromessa. Peccato, ma la prima prova stagionale dei ragazzi di Bernini, dal punto di vista della prestazione, non può essere dispiaciuta al tecnico amaranto.

ALMA J.FANO: Prosperi, Rovinelli, Tiribocco, Nacciariti, Simone, Farroni, Saurro, Likaxhiu, Bassotti, Cocco, Iannucci. A disp.: Mariani, Terezio, Berzi, Skuqi, Grossi, Greco, Paradisi, Pantaleoni, Mechri, Petrolini. All.: Fulvio Giovannetti.<br >AREZZO: Ubirti, Ruscetta, Bassini, Battista, Ravanelli, Neri, Gerardini, Crocini, Metolli, Chioccioli, Sussi. A disp.: Jashari, Mucciarelli, Peppoloni, Bernardini, Napolitano&#46;hoan, Boldrini, Ferrante, Caselli, Salines. All.: Andrea Bernini.<br > ARBITRO: Sacchi di Macerata, coad. da Bertuccini di Pesaro e Ribera di Fermo.<br > RETE: 85' Bassotti. Si infrange a cinque minuti dalla fine la possibilit&agrave; da parte dell'Arezzo di rientrare alla base con un punto dalla prima trasferta del campionato. Un pari che sarebbe andato stretto ai toscani, figuriamoci quindi il sapore che pu&ograve; avere un ko come questo. I ragazzi di Bernini infatti hanno disputato una gara molto positiva e fallito alcune buone chance che avrebbero potuto indirizzare diversamente la partita. Subito in avvio &egrave; Metolli a mettere i brividi a Prosperi con un tiro che impatta la traversa, poi ci prova Sussi in collaborazione con Crocini mentre poco prima dell'intervallo &egrave; Chioccioli a colpire il secondo legno di giornata, con la deviazione dell'estremo difensore dei padroni di casa. Il Fano fatica a rendersi pericoloso e, anche nella ripresa, le chance migliori sono per la compagine aretina, vicina alla segnatura con Battista e Metolli, che colpisce il terzo legno di giornata per gli ospiti. La pi&ugrave; spietata e famigerata fra le leggi non scritte del calcio si applica anche stavolta; all'85' i locali colpiscono con Bassotti che, ricevuta palla filtrante da Bassini, batte Ubirti in uscita e firma il gol vittoria. Punto nell'orgoglio, l'Arezzo si riversa in attacco e fino alla fine prova a rimettere in piedi una situazione che per&ograve; &egrave; compromessa. Peccato, ma la prima prova stagionale dei ragazzi di Bernini, dal punto di vista della prestazione, non pu&ograve; essere dispiaciuta al tecnico amaranto.




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