• Allievi Regionali GIR.D
  • Lido Camaiore
  • 0 - 2
  • Montelupo


LIDO DI CAMAIORE (4-3-2-1): Bonadonna 4 (41' Benedetti 6); Di Nasso 5, Sacchelli 6 (77' Filippo Da Prato sv), Piattelli 6, Paolini 5 (32' Ansani 5.5); Pucci 6.5 (79' Orlandini sv), Niccolò Da Prato 5 (41' Da Valle 5.5), Costanzo 5.5; Lazzarotti 5.5 (54' Moriconi 5), Quaglia 6; Manfredi 5 (68' Pieroni sv). All.: Marco Brizzi.
MONTELUPO (4-3-1-2): Conzales 6; Marrazzo 6, Micheli 6.5, Fanucci 6.5, Cilia 6; Calosi 7 (62' Turci 6), Lopomo 6.5, Marino 7; Viti 6 (82' Leonardo Venturini sv); Spataro 6 (75' Lorenzo Venturini sv), Niccolini 6.5. A disp.: Razzai, Chellini. All.: Giancarlo Donati.

ARBITRO: Leoni di Pisa 7.

RETI: 18' Niccolini, 39' Di Nasso aut.
NOTE: ammoniti Spataro, Piattelli, Costanzo, Quaglia e Cilia; angoli 5-9; recupero 2'+3'.



Contro pronostico ma con pieno merito il Montelupo espugna Lido di Camaiore facendo un buon passo in avanti nella lotta per la salvezza e, al tempo stesso, frenando le voglie di alta classifica della squadra versiliese, incappata nella classica giornata da dimenticare in fretta. Ai meriti della squadra di Donati, positiva sia per la mentalità offensiva del primo tempo sia per la compattezza difensiva della ripresa, si accompagnano i demeriti dei giallo-blu che regalano entrambe le reti con errori grossolani in azioni simili. Classifica alla mano, il compito di fare la partita spetta ai ragazzi di Brizzi, scesi infatti in campo con parecchi uomini offensivi che si scambiano vorticosamente le posizioni del fronte d'attacco, ma il primo quarto del match è di transizione: Conzales esce di testa fuori area per fermare una verticalizzazione di Quaglia per Manfredi e dall'altra parte il colpo di testa di Spataro su lancio di Lopomo all'8' è innocuo. Il gioco ristagna a centrocampo nonostante la volontà di entrambe le squadre di verticalizzare il prima possibile e la somiglianza dei moduli fa sì che si riveli decisiva la superiorità numerica del Montelupo in mezzo al campo, dove il trequartista Viti arretrando riesce a mettere Niccolò Da Prato in mezzo a lui e a Lopomo, obbligando il mediano di contenimento versiliese a parecchi sbagli; niente comunque a che vedere con quanto combina il portiere Bonadonna, che al 18' non trattiene un innocuo lancio dalla trequarti e il suo tuffo basso e goffo non fa altro che lasciare la strada spianata a Niccolini per il facile tocco a porta vuota che vale il vantaggio ospite. Il Lido ha bisogno di una scossa e va a cercarla sulla fascia destra con la spinta congiunta di Di Nasso e Lazzarotti che insieme recapitano al 20' un pallone all'interno dell'area per la girata di prima intenzione di Quaglia con palla alta di poco. Al 28' ancora Di Nasso va al lancio da metà campo per Lazzarotti, rimpallo con Conzales in uscita incerta e destro finale sbattuto sul corpo di Cilia. Però è l'atteggiamento del Montelupo a farsi preferire per tutto il primo tempo: nessun arretramento nonostante il vantaggio e sempre qualcosa di propositivo in avanti, come il diagonale di Viti parato in due tempi dal portiere e il cross da destra che Niccolini prima manca e poi spara altissimo. E' logico che con una difesa in piena incertezza come quella lidese sia possibile giungere al raddoppio: Spataro riparte sulla destra e si appoggia all'indietro su Calosi, lungo cross dalla trequarti destra e altro orrore versiliese con Bonadonna e Di Nasso in scarsa intesa e il secondo che, per anticipare portiere e Niccolini spedisce il pallone nella propria porta. Brizzi lascia portiere e mediano negli spogliatoi affidando la regia della squadra al più rapido e offensivo Pucci ma, nonostante gli inviti ai suoi a lottare, il baricentro rimane basso: i primi 5 minuti del secondo tempo passano nella metà campo locale e vedono Calosi e Spataro far tremare il Lido con un paio di conclusioni di poco imprecise. La prima reazione arriva all'8' con Quaglia scatenato sulla sinistra, doppio dribbling e conclusione di destro all'ingresso in area, Conzales non trattiene ed è provvidenziale la chiusura in angolo di Micheli. Il gioco però continua a perdersi per vie centrali e a nulla servono le dannazioni di Costanzo, presto ammonito per proteste: l'unico capace di far male agli ospiti è Quaglia, che al 22' stavolta a destra semina avversari con una progressione da velocista ma sul suo cross basso dal fondo Moriconi è in colpevole ritardo. Al 32' anche Costanzo riesce a trovare spazio sulla sinistra e a telecomandare un cross sul secondo palo dove Di Nasso stacca di testa ma colpisce male mandando sul fondo. Nonostante l'enorme lavoro a centrocampo, il Montelupo è un po' stanco e respira solo al 34' provando a sfruttare un liscio di Ansani che spiana a Niccolini la strada per la doppietta personale, ma Benedetti a mano aperta chiude in angolo. Dalla panchina dei padroni di casa si alzano proprio tutti, ma sono ancora Quaglia e Costanzo ad avere l'ultima occasione a recupero iniziato: sponda del primo per il secondo, che si fa trovare libero in area e di piatto destro conclude con le ultime forze rimaste, ma Conzales si concede il lusso di respingere lontano con il piede. Non è aria per il Lido, giunto alla seconda sconfitta interna consecutiva.

Calciatoripiù
: per intensità e per il saper interpretare due posizioni diverse del centrocampo, Pucci è il migliore del Lido ma non argina da solo l'ottima prestazione della mediana del Montelupo, dove si distingue il classe '98 Marino, utile nel secondo tempo con una quantità industriale di palloni recuperati.

Barnaba Lucchesi LIDO DI CAMAIORE (4-3-2-1): Bonadonna 4 (41' Benedetti 6); Di Nasso 5, Sacchelli 6 (77' Filippo Da Prato sv), Piattelli 6, Paolini 5 (32' Ansani 5.5); Pucci 6.5 (79' Orlandini sv), Niccol&ograve; Da Prato 5 (41' Da Valle 5.5), Costanzo 5.5; Lazzarotti 5.5 (54' Moriconi 5), Quaglia 6; Manfredi 5 (68' Pieroni sv). All.: Marco Brizzi.<br >MONTELUPO (4-3-1-2): Conzales 6; Marrazzo 6, Micheli 6.5, Fanucci 6.5, Cilia 6; Calosi 7 (62' Turci 6), Lopomo 6.5, Marino 7; Viti 6 (82' Leonardo Venturini sv); Spataro 6 (75' Lorenzo Venturini sv), Niccolini 6.5. A disp.: Razzai, Chellini. All.: Giancarlo Donati.<br > ARBITRO: Leoni di Pisa 7.<br > RETI: 18' Niccolini, 39' Di Nasso aut.<br >NOTE: ammoniti Spataro, Piattelli, Costanzo, Quaglia e Cilia; angoli 5-9; recupero 2'+3'. Contro pronostico ma con pieno merito il Montelupo espugna Lido di Camaiore facendo un buon passo in avanti nella lotta per la salvezza e, al tempo stesso, frenando le voglie di alta classifica della squadra versiliese, incappata nella classica giornata da dimenticare in fretta. Ai meriti della squadra di Donati, positiva sia per la mentalit&agrave; offensiva del primo tempo sia per la compattezza difensiva della ripresa, si accompagnano i demeriti dei giallo-blu che regalano entrambe le reti con errori grossolani in azioni simili. Classifica alla mano, il compito di fare la partita spetta ai ragazzi di Brizzi, scesi infatti in campo con parecchi uomini offensivi che si scambiano vorticosamente le posizioni del fronte d'attacco, ma il primo quarto del match &egrave; di transizione: Conzales esce di testa fuori area per fermare una verticalizzazione di Quaglia per Manfredi e dall'altra parte il colpo di testa di Spataro su lancio di Lopomo all'8' &egrave; innocuo. Il gioco ristagna a centrocampo nonostante la volont&agrave; di entrambe le squadre di verticalizzare il prima possibile e la somiglianza dei moduli fa s&igrave; che si riveli decisiva la superiorit&agrave; numerica del Montelupo in mezzo al campo, dove il trequartista Viti arretrando riesce a mettere Niccol&ograve; Da Prato in mezzo a lui e a Lopomo, obbligando il mediano di contenimento versiliese a parecchi sbagli; niente comunque a che vedere con quanto combina il portiere Bonadonna, che al 18' non trattiene un innocuo lancio dalla trequarti e il suo tuffo basso e goffo non fa altro che lasciare la strada spianata a Niccolini per il facile tocco a porta vuota che vale il vantaggio ospite. Il Lido ha bisogno di una scossa e va a cercarla sulla fascia destra con la spinta congiunta di Di Nasso e Lazzarotti che insieme recapitano al 20' un pallone all'interno dell'area per la girata di prima intenzione di Quaglia con palla alta di poco. Al 28' ancora Di Nasso va al lancio da met&agrave; campo per Lazzarotti, rimpallo con Conzales in uscita incerta e destro finale sbattuto sul corpo di Cilia. Per&ograve; &egrave; l'atteggiamento del Montelupo a farsi preferire per tutto il primo tempo: nessun arretramento nonostante il vantaggio e sempre qualcosa di propositivo in avanti, come il diagonale di Viti parato in due tempi dal portiere e il cross da destra che Niccolini prima manca e poi spara altissimo. E' logico che con una difesa in piena incertezza come quella lidese sia possibile giungere al raddoppio: Spataro riparte sulla destra e si appoggia all'indietro su Calosi, lungo cross dalla trequarti destra e altro orrore versiliese con Bonadonna e Di Nasso in scarsa intesa e il secondo che, per anticipare portiere e Niccolini spedisce il pallone nella propria porta. Brizzi lascia portiere e mediano negli spogliatoi affidando la regia della squadra al pi&ugrave; rapido e offensivo Pucci ma, nonostante gli inviti ai suoi a lottare, il baricentro rimane basso: i primi 5 minuti del secondo tempo passano nella met&agrave; campo locale e vedono Calosi e Spataro far tremare il Lido con un paio di conclusioni di poco imprecise. La prima reazione arriva all'8' con Quaglia scatenato sulla sinistra, doppio dribbling e conclusione di destro all'ingresso in area, Conzales non trattiene ed &egrave; provvidenziale la chiusura in angolo di Micheli. Il gioco per&ograve; continua a perdersi per vie centrali e a nulla servono le dannazioni di Costanzo, presto ammonito per proteste: l'unico capace di far male agli ospiti &egrave; Quaglia, che al 22' stavolta a destra semina avversari con una progressione da velocista ma sul suo cross basso dal fondo Moriconi &egrave; in colpevole ritardo. Al 32' anche Costanzo riesce a trovare spazio sulla sinistra e a telecomandare un cross sul secondo palo dove Di Nasso stacca di testa ma colpisce male mandando sul fondo. Nonostante l'enorme lavoro a centrocampo, il Montelupo &egrave; un po' stanco e respira solo al 34' provando a sfruttare un liscio di Ansani che spiana a Niccolini la strada per la doppietta personale, ma Benedetti a mano aperta chiude in angolo. Dalla panchina dei padroni di casa si alzano proprio tutti, ma sono ancora Quaglia e Costanzo ad avere l'ultima occasione a recupero iniziato: sponda del primo per il secondo, che si fa trovare libero in area e di piatto destro conclude con le ultime forze rimaste, ma Conzales si concede il lusso di respingere lontano con il piede. Non &egrave; aria per il Lido, giunto alla seconda sconfitta interna consecutiva.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per intensit&agrave; e per il saper interpretare due posizioni diverse del centrocampo, <b>Pucci </b>&egrave; il migliore del Lido ma non argina da solo l'ottima prestazione della mediana del Montelupo, dove si distingue il classe '98 <b>Marino</b>, utile nel secondo tempo con una quantit&agrave; industriale di palloni recuperati. Barnaba Lucchesi




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