AREZZO: Ubirti, Ruscetta, Bassini, Quero, Salines, Battista, Gerardini, Sheshi, Caselli, Chioccioli, Sussi. A disp.: Jashari, Mucciarelli, Neri, Bernardini, Crocini.hoan, Peppoloni, Tavanti, Boldrini. All.: Bernini.
TERAMO: Bolognesi, Catani, Vanacore, D'Orazio, Campanile, Masullo, Collevecchio, Porrini, Tesone, Lijai, Faggioli. A disp.: Natale V., Monacelli, Della Rocca, Di Tecco, Iachini, D'Andrea, Matera, Natale A., Sacchetti. All.: Cifaldi.

ARBITRO: Ologhola di Firenze, coad. da Correra di Firenze e D'Amato di Siena.

RETE: 88' Caselli.



Arriva finalmente, più che meritato e premiante il lavoro svolto, il primo successo stagionale in campionato per l'Arezzo di mister Andrea Bernini che, grazia a un calcio di rigore a tempo quasi scaduto, piega il Teramo fra le mura amiche del Centro Sportivo Arretium de La Nave. Partita vibrante, intensa e combattuta, finanche ad alta tensione fra due squadre che non si sono risparmiate. Poche però le chiare occasioni da rete nell'arco dei 90' di gioco, con i portieri che hanno dovuto svolgere spesso soltanto il lavoro di ordinaria amministrazione. Numerosi però i capovolgimenti di fronte, in una partita maschia e ruvida in cui i due reparti difensivi hanno avuto la meglio per tutta la gara, fermando sempre le azioni offensive dei rispettivi avversari sul più bello. In questo contesto di generale equilibrio, è Salines - sganciato in proiezione offensiva - a farsi trovare pronto al centro dell'area ospite al termine di un'azione insistita sulla destra di Caselli, costringendo il diretto marcatore al fallo per impedirgli di raggiungere l'assist del compagno che lo avrebbe messo - da solo . a tu per tu con il portiere avversario. L'arbitro non ha avuto dubbi ed ha assegnato il penalty, trasformato dallo stesso Caselli che con freddezza spiazza Bolognesi sulla sua destra. Poi il lungo recupero decretato dal signor Ologhola di Firenze, ma il risultato non cambia più. Il primo successo stagionale della Berretti amaranto arriva così, sofferto ma meritato.

AREZZO: Ubirti, Ruscetta, Bassini, Quero, Salines, Battista, Gerardini, Sheshi, Caselli, Chioccioli, Sussi. A disp.: Jashari, Mucciarelli, Neri, Bernardini, Crocini&#46;hoan, Peppoloni, Tavanti, Boldrini. All.: Bernini.<br >TERAMO: Bolognesi, Catani, Vanacore, D'Orazio, Campanile, Masullo, Collevecchio, Porrini, Tesone, Lijai, Faggioli. A disp.: Natale V., Monacelli, Della Rocca, Di Tecco, Iachini, D'Andrea, Matera, Natale A., Sacchetti. All.: Cifaldi.<br > ARBITRO: Ologhola di Firenze, coad. da Correra di Firenze e D'Amato di Siena.<br > RETE: 88' Caselli. Arriva finalmente, pi&ugrave; che meritato e premiante il lavoro svolto, il primo successo stagionale in campionato per l'Arezzo di mister Andrea Bernini che, grazia a un calcio di rigore a tempo quasi scaduto, piega il Teramo fra le mura amiche del Centro Sportivo Arretium de La Nave. Partita vibrante, intensa e combattuta, finanche ad alta tensione fra due squadre che non si sono risparmiate. Poche per&ograve; le chiare occasioni da rete nell'arco dei 90' di gioco, con i portieri che hanno dovuto svolgere spesso soltanto il lavoro di ordinaria amministrazione. Numerosi per&ograve; i capovolgimenti di fronte, in una partita maschia e ruvida in cui i due reparti difensivi hanno avuto la meglio per tutta la gara, fermando sempre le azioni offensive dei rispettivi avversari sul pi&ugrave; bello. In questo contesto di generale equilibrio, &egrave; Salines - sganciato in proiezione offensiva - a farsi trovare pronto al centro dell'area ospite al termine di un'azione insistita sulla destra di Caselli, costringendo il diretto marcatore al fallo per impedirgli di raggiungere l'assist del compagno che lo avrebbe messo - da solo . a tu per tu con il portiere avversario. L'arbitro non ha avuto dubbi ed ha assegnato il penalty, trasformato dallo stesso Caselli che con freddezza spiazza Bolognesi sulla sua destra. Poi il lungo recupero decretato dal signor Ologhola di Firenze, ma il risultato non cambia pi&ugrave;. Il primo successo stagionale della Berretti amaranto arriva cos&igrave;, sofferto ma meritato.