• Juniores Regionali GIR.A
  • Art. Ind. Larcianese
  • 0 - 0
  • Cascina Valdera


LARCIANESE: Giovannelli, Pazzaglia, Panelli (62' Nelli), Baldasseroni, Lavorini, De Masi, Paolini (58' Zappia), Rinaldi, Melani (83' Natali), Bartolini (75' Lilla), Calvani (83' Brittoli). A disp.: Biscardi, Cullhaj. All.: Emiliano Tarabusi
CASCINA VALDERA: Dei, Baggiani (56' Farnesi), Lunardelli, Botrini, Carugini, Giannettoni, Dudu (72' Vitale), Bandini (62' Mazroi), Benedetti (70' Casini), Bogliacino, Puliti. All.: Michele Catarsi.

ARBITRO: Leonardo Falleni di Livorno.
NOTE: espulsi Baldasseroni all'88', Lavorini al 93'.



Per commentare la partita tra Larcianese e Cascina non cominciamo da come hanno giocato le due squadre ma da dove hanno giocato. Tra lo stupore generale dei tifosi locali e ospiti le due squadre si sono affrontate sul campo sussidiario. ridotto a poco più di un piazzale sterrato, ottimo per parcheggiare le autovetture ma non certo idoneo per far giocare una partita di calcio. Prima dell'inizio della partita si assiste all'assennata corsa del custode che si deve adoperare non poco per riportare la giusta altezza tra terreno di gioco e traversa di entrambe le porte, grattando un po' qua e riempiendo un po' la. Incredibile. Comunque la partita comincia e nei primi 25 minuti non succede proprio nulla, proprio perché i giocatori sono intenti e preoccupati a capire come il terreno di gioco, nelle varie zone del campo, risponde ai rimbalzi irregolari o alle corse del pallone frenate da pozzanghere fangose. Al 26' il primo tiro verso la porta avversaria lo scocca Bandini alzando sopra la traversa il forte tiro dalla distanza. L'arbitro, pessima la sua direzione di gara, dopo aver ammonito Rinaldi (27') sventola il cartellino giallo sul viso di Pazzaglia (28'), reo di un fallo di gioco ai più apparso come una scivolata sul campo che un intervento intenzionale. È il Cascina a farsi più intraprendente in questa fase di gioco e su una mischia al 30' per poco non va in vantaggio: tra batti e ribatti De Masi allontana il pericolo con qualche affanno di troppo. Un minuto più tardi Benedetti crea il panico in area larcianese costringendo nuovamente i difensori locali ad allontanare il pallone con difficoltà. Contenuta la sfuriata degli ospiti, i padroni di casa confezionano la prima nitida palla goal al 34' che capita sui piedi di Calvani che prima si fa stoppare il pallonetto da Dei e successivamente non inquadra la porta con un colpo di testa che si perde sul fondo poco lontano dal palo. Ora è la Larcianese che mena le danze e al 38' Bartolini da fuori area colpisce la parte superiore della traversa con un bel tiro dal vertice dell'area di rigore. Al 42' è ancora Calvani, su lancio di Panelli, a sfuggire alla diretta marcatura e a presentarsi solo davanti a Dei, l'attaccante incespica nel terreno calciando a lato l'ottima opportunità di portare in vantaggio la sua squadra. La prima frazione di gioco finisce con la facile parata di Giovannelli che blocca il pallone calciato direttamente su punizione da Bogliacino. Al termine di un primo tempo equilibrato, si conta qualche chance in più per la Larcianese, ma il pareggio appare equo.
Il secondo tempo si apre con la Larcianese in proiezione offensiva con Calvani, assistito nell'occasione da Melani, che cicca il pallone, facilitando la presa di Dei. Al 50' Dudu si accentra verso il dischetto del rigore e, dopo aver eluso l'intervento di De Masi, chiama alla parata in tuffo Giovannelli che si distende deviando la sfera in angolo. Al 54' viene ammonito Puliti per fallo di gioco. Al 59' di nuovo Calvani ci prova dalla distanza, il tiro risulta troppo centrale per impensierire un attento Dei. Al 60' è la volta di Melani a finire sul taccuino dell'arbitro per aver impedito a Dei il rinvio. Al 65' vibranti contestazioni della squadra locale su un possibile penalty non concesso dall'arbitro: Rinaldi si ritrova a terra e senza maglietta all'interno dell'area di rigore pisana. Al 68' il signor Falleni ammonisce per proteste Farnesi. La partita ora ristagna sulla linea di centrocampo con le squadre che si preoccupano più a non prenderle che ad imbastire qualche trama offensiva e a onor del vero quando una delle due ci prova c'è sempre il fattore campo che, tra un rimbalzo strano e una frenata nel fango, spezza ogni velleità di azione degna di nota. All'82' ci prova Zappia dalla distanza, il pallone finisce altissimo sopra la traversa. All'85' grande occasione per i pisani: dalla battuta d'angolo Giannettoni incoccia di testa da quattro metri facendo sentire a Giovannelli un brivido freddo lungo la schiena, la palla esce di pochissimo. All'88' Baldasseroni protesta per un evidente fallo subito chiedendo l'ammonizione dell'avversario al direttore di gara che in tutta risposta lo ammonisce e qualche istante dopo lo spedisce anzitempo negli spogliatoi con un rosso diretto. Nei minuti di recupero Natali, da poco entrato, prima sfiora il palo (91') deviando di testa un traversone dall'angolo e poi da fuori area (93') prova il tiro di potenza non inquadrando lo specchio della porta. Prima del triplice fischio una scaramuccia fra Botrini e Lavorini costa un'ammonizione al primo e l'espulsione al secondo per fallo di reazione. Partita non bella, non per demerito delle due squadre ma per il fattore campo che con il terreno di gioco a dir poco indegno non ha permesso di sviluppare nessuna vera azione, forzando entrambe le squadre a rinvii da oratorio e svirgolate più o meno goffe. Peccato, le due squadre sono apparse entrambe attrezzate e degne di meritare posizioni vicino alla vetta. Larcianese che anziché avere il vantaggio dal fattore campo, ne risente oltremodo; Cascina ben disposto in campo che lascia giocare molto poco i portatori di palla avversari e che fisicamente sovrasta la squadra viola. Insomma la partita non risulta noiosa ma neppure esaltante; in sostanza un pareggio equo che permette alle due squadre di muovere la classifica con l'ennesimo pareggio consecutivo, tre per la Larcianese, quattro per il Cascina. Tra le fila della Larcianese, buona la prova del rientrante Lavorini macchiata però da un'espulsione evitabile; nel Cascina prova da incorniciare di Giannettoni che nella sua zona di pertinenza chiude tutti i varchi agli attaccanti avversari. La direzione di gara del Sig. Falleni è apparsa abbondantemente insufficiente: sbaglia soprattutto metodo di conduzione, risultando troppo permaloso ed attraendo su di se l'attenzione con la distribuzione di facili cartellini gialli in una partita sostanzialmente corretta; innervosisce oltremodo i giocatori già preoccupati dalla difficile situazione del terreno di gioco; non concede un rigore abbastanza evidente ai padroni di casa.

LARCIANESE: Giovannelli, Pazzaglia, Panelli (62' Nelli), Baldasseroni, Lavorini, De Masi, Paolini (58' Zappia), Rinaldi, Melani (83' Natali), Bartolini (75' Lilla), Calvani (83' Brittoli). A disp.: Biscardi, Cullhaj. All.: Emiliano Tarabusi <br >CASCINA VALDERA: Dei, Baggiani (56' Farnesi), Lunardelli, Botrini, Carugini, Giannettoni, Dudu (72' Vitale), Bandini (62' Mazroi), Benedetti (70' Casini), Bogliacino, Puliti. All.: Michele Catarsi. <br > ARBITRO: Leonardo Falleni di Livorno.<br >NOTE: espulsi Baldasseroni all'88', Lavorini al 93'. Per commentare la partita tra Larcianese e Cascina non cominciamo da come hanno giocato le due squadre ma da dove hanno giocato. Tra lo stupore generale dei tifosi locali e ospiti le due squadre si sono affrontate sul campo sussidiario. ridotto a poco pi&ugrave; di un piazzale sterrato, ottimo per parcheggiare le autovetture ma non certo idoneo per far giocare una partita di calcio. Prima dell'inizio della partita si assiste all'assennata corsa del custode che si deve adoperare non poco per riportare la giusta altezza tra terreno di gioco e traversa di entrambe le porte, grattando un po' qua e riempiendo un po' la. Incredibile. Comunque la partita comincia e nei primi 25 minuti non succede proprio nulla, proprio perch&eacute; i giocatori sono intenti e preoccupati a capire come il terreno di gioco, nelle varie zone del campo, risponde ai rimbalzi irregolari o alle corse del pallone frenate da pozzanghere fangose. Al 26' il primo tiro verso la porta avversaria lo scocca Bandini alzando sopra la traversa il forte tiro dalla distanza. L'arbitro, pessima la sua direzione di gara, dopo aver ammonito Rinaldi (27') sventola il cartellino giallo sul viso di Pazzaglia (28'), reo di un fallo di gioco ai pi&ugrave; apparso come una scivolata sul campo che un intervento intenzionale. &Egrave; il Cascina a farsi pi&ugrave; intraprendente in questa fase di gioco e su una mischia al 30' per poco non va in vantaggio: tra batti e ribatti De Masi allontana il pericolo con qualche affanno di troppo. Un minuto pi&ugrave; tardi Benedetti crea il panico in area larcianese costringendo nuovamente i difensori locali ad allontanare il pallone con difficolt&agrave;. Contenuta la sfuriata degli ospiti, i padroni di casa confezionano la prima nitida palla goal al 34' che capita sui piedi di Calvani che prima si fa stoppare il pallonetto da Dei e successivamente non inquadra la porta con un colpo di testa che si perde sul fondo poco lontano dal palo. Ora &egrave; la Larcianese che mena le danze e al 38' Bartolini da fuori area colpisce la parte superiore della traversa con un bel tiro dal vertice dell'area di rigore. Al 42' &egrave; ancora Calvani, su lancio di Panelli, a sfuggire alla diretta marcatura e a presentarsi solo davanti a Dei, l'attaccante incespica nel terreno calciando a lato l'ottima opportunit&agrave; di portare in vantaggio la sua squadra. La prima frazione di gioco finisce con la facile parata di Giovannelli che blocca il pallone calciato direttamente su punizione da Bogliacino. Al termine di un primo tempo equilibrato, si conta qualche chance in pi&ugrave; per la Larcianese, ma il pareggio appare equo. <br >Il secondo tempo si apre con la Larcianese in proiezione offensiva con Calvani, assistito nell'occasione da Melani, che cicca il pallone, facilitando la presa di Dei. Al 50' Dudu si accentra verso il dischetto del rigore e, dopo aver eluso l'intervento di De Masi, chiama alla parata in tuffo Giovannelli che si distende deviando la sfera in angolo. Al 54' viene ammonito Puliti per fallo di gioco. Al 59' di nuovo Calvani ci prova dalla distanza, il tiro risulta troppo centrale per impensierire un attento Dei. Al 60' &egrave; la volta di Melani a finire sul taccuino dell'arbitro per aver impedito a Dei il rinvio. Al 65' vibranti contestazioni della squadra locale su un possibile penalty non concesso dall'arbitro: Rinaldi si ritrova a terra e senza maglietta all'interno dell'area di rigore pisana. Al 68' il signor Falleni ammonisce per proteste Farnesi. La partita ora ristagna sulla linea di centrocampo con le squadre che si preoccupano pi&ugrave; a non prenderle che ad imbastire qualche trama offensiva e a onor del vero quando una delle due ci prova c'&egrave; sempre il fattore campo che, tra un rimbalzo strano e una frenata nel fango, spezza ogni velleit&agrave; di azione degna di nota. All'82' ci prova Zappia dalla distanza, il pallone finisce altissimo sopra la traversa. All'85' grande occasione per i pisani: dalla battuta d'angolo Giannettoni incoccia di testa da quattro metri facendo sentire a Giovannelli un brivido freddo lungo la schiena, la palla esce di pochissimo. All'88' Baldasseroni protesta per un evidente fallo subito chiedendo l'ammonizione dell'avversario al direttore di gara che in tutta risposta lo ammonisce e qualche istante dopo lo spedisce anzitempo negli spogliatoi con un rosso diretto. Nei minuti di recupero Natali, da poco entrato, prima sfiora il palo (91') deviando di testa un traversone dall'angolo e poi da fuori area (93') prova il tiro di potenza non inquadrando lo specchio della porta. Prima del triplice fischio una scaramuccia fra Botrini e Lavorini costa un'ammonizione al primo e l'espulsione al secondo per fallo di reazione. Partita non bella, non per demerito delle due squadre ma per il fattore campo che con il terreno di gioco a dir poco indegno non ha permesso di sviluppare nessuna vera azione, forzando entrambe le squadre a rinvii da oratorio e svirgolate pi&ugrave; o meno goffe. Peccato, le due squadre sono apparse entrambe attrezzate e degne di meritare posizioni vicino alla vetta. Larcianese che anzich&eacute; avere il vantaggio dal fattore campo, ne risente oltremodo; Cascina ben disposto in campo che lascia giocare molto poco i portatori di palla avversari e che fisicamente sovrasta la squadra viola. Insomma la partita non risulta noiosa ma neppure esaltante; in sostanza un pareggio equo che permette alle due squadre di muovere la classifica con l'ennesimo pareggio consecutivo, tre per la Larcianese, quattro per il Cascina. Tra le fila della Larcianese, buona la prova del rientrante Lavorini macchiata per&ograve; da un'espulsione evitabile; nel Cascina prova da incorniciare di Giannettoni che nella sua zona di pertinenza chiude tutti i varchi agli attaccanti avversari. La direzione di gara del Sig. Falleni &egrave; apparsa abbondantemente insufficiente: sbaglia soprattutto metodo di conduzione, risultando troppo permaloso ed attraendo su di se l'attenzione con la distribuzione di facili cartellini gialli in una partita sostanzialmente corretta; innervosisce oltremodo i giocatori gi&agrave; preoccupati dalla difficile situazione del terreno di gioco; non concede un rigore abbastanza evidente ai padroni di casa.




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