• Berretti GIR.D
  • Robur Siena
  • 1 - 0
  • Viterbese Castrense


ROBUR SIENA: Cefariello, Nassi, Squarcia, Fontana, Marsicano, Cecconi, Sensitivi, Imperato, Biancalani, Frosinini, Anselmi. A disp.: Benincasa, Bonechi, Biagini, Doda, Francini, Rrokaj, Esposito, Perri. All.: Signorini.
VITERBESE CASTRENSE: Ghingari, Morresi, Del Prete, Macrì, Casillo F., Petillo, Garofalo, Chiani, D'Antonio, Saraceno, Torre. A disp.: Bertollini, Frugis, Rocchetti, Tomai, Casillo G., Popa, Menghi, Valeri, Palmisani, Cavalleri, Bernabei. All.: Ciancaloni.

ARBITRO: Mangani di Arezzo, coad. da Pepe e Brocchi di Arezzo.

RETE: 30' rig. Frosinini.



E' la Robur Siena a trovare il riscatto nel turno di campionato che segue il ko contro il Ravenna; anche la Viterbese scende in campo con lo stesso obiettivo, ma a far festa - di misura con un gol di scarto - è la formazione padrona di casa. Splende il sole sul campo della provincia senese dove va in scena una gara molto combattuta fin dai primi minuti. Leggera prevalenza della compagine padrona di casa nel corso dei primi 45' di gioco, che prova a pungere e spostare l'inerzia del match nella propria direzione riuscendoci al 30', quando il risultato cambia: il signor Mangani di Arezzo concede un penalty ai bianconeri, sul dischetto si presenta lo specialista - il numero dieci Frosinini - che non sbaglia, batte Ghingari e firma l'uno a zero. Il Siena chiude in controllo la prima frazione, ma la ripresa propone subito una Viterbese agguerrita e decisa a rimettere in piedi la situazione. Rivitalizzata da alcuni nuovi ingressi, su tutti quello di Rocchetti, la squadra laziale spinge a pieno organico e, subito in avvio al 47', avrebbe la ghiotta possibilità di pareggiare quando l'arbitro decreta il secondo rigore di giornata, stavolta in favore degli ospiti, per un fallo subito da D'Antonio spalle alla porta, all'interno dei sedici metri avversari. Dagli undici metri si porta il numero dieci Saraceno, che conclude rasoterra. Il portiere locale Cefariello però intuisce la traiettoria e, con un bel balzo, intercetta la sfera salvando così la propria porta. La ripresa propone poi un copione prevedibile: la formazione ospite attacca, cercando il pari, il Siena si difende e agisce di rimessa, cercando il raddoppio. Il risultato resta in bilico fino al 90', ma non subisce ulteriori modifiche. Al triplice fischio, rammarico nelle fila laziali, gioia in quelle del Siena per una vittoria che fa morale, ottenuta con cinismo e denotando una buona compattezza di squadra.

Calciatoripiù: Fontana
(Robur Siena); Cavalleri (Viterbese Castrenese).

ROBUR SIENA: Cefariello, Nassi, Squarcia, Fontana, Marsicano, Cecconi, Sensitivi, Imperato, Biancalani, Frosinini, Anselmi. A disp.: Benincasa, Bonechi, Biagini, Doda, Francini, Rrokaj, Esposito, Perri. All.: Signorini. <br >VITERBESE CASTRENSE: Ghingari, Morresi, Del Prete, Macr&igrave;, Casillo F., Petillo, Garofalo, Chiani, D'Antonio, Saraceno, Torre. A disp.: Bertollini, Frugis, Rocchetti, Tomai, Casillo G., Popa, Menghi, Valeri, Palmisani, Cavalleri, Bernabei. All.: Ciancaloni.<br > ARBITRO: Mangani di Arezzo, coad. da Pepe e Brocchi di Arezzo. <br > RETE: 30' rig. Frosinini. E' la Robur Siena a trovare il riscatto nel turno di campionato che segue il ko contro il Ravenna; anche la Viterbese scende in campo con lo stesso obiettivo, ma a far festa - di misura con un gol di scarto - &egrave; la formazione padrona di casa. Splende il sole sul campo della provincia senese dove va in scena una gara molto combattuta fin dai primi minuti. Leggera prevalenza della compagine padrona di casa nel corso dei primi 45' di gioco, che prova a pungere e spostare l'inerzia del match nella propria direzione riuscendoci al 30', quando il risultato cambia: il signor Mangani di Arezzo concede un penalty ai bianconeri, sul dischetto si presenta lo specialista - il numero dieci Frosinini - che non sbaglia, batte Ghingari e firma l'uno a zero. Il Siena chiude in controllo la prima frazione, ma la ripresa propone subito una Viterbese agguerrita e decisa a rimettere in piedi la situazione. Rivitalizzata da alcuni nuovi ingressi, su tutti quello di Rocchetti, la squadra laziale spinge a pieno organico e, subito in avvio al 47', avrebbe la ghiotta possibilit&agrave; di pareggiare quando l'arbitro decreta il secondo rigore di giornata, stavolta in favore degli ospiti, per un fallo subito da D'Antonio spalle alla porta, all'interno dei sedici metri avversari. Dagli undici metri si porta il numero dieci Saraceno, che conclude rasoterra. Il portiere locale Cefariello per&ograve; intuisce la traiettoria e, con un bel balzo, intercetta la sfera salvando cos&igrave; la propria porta. La ripresa propone poi un copione prevedibile: la formazione ospite attacca, cercando il pari, il Siena si difende e agisce di rimessa, cercando il raddoppio. Il risultato resta in bilico fino al 90', ma non subisce ulteriori modifiche. Al triplice fischio, rammarico nelle fila laziali, gioia in quelle del Siena per una vittoria che fa morale, ottenuta con cinismo e denotando una buona compattezza di squadra. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Fontana</b> (Robur Siena); <b>Cavalleri</b> (Viterbese Castrenese).




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