BELMONTE: Canocchio, Fiori, Liguori, Cortini, Irenei, Isskander, Bindi, Salvini, Boschi, Stellini, Peschi. A disp.: Dreucci, Truschi, Diani, Cecconi, Diani, Vezzosi. All.: Marco Montresoro.
SAN DONATO TAVARNELLE: Smira, Bekshiu, Trambusti, Petito Lanciotti, Berisha, Corti, Mugnaini, Corsini, Isufi, Romano. A disp.: Di Gregorio, Bacci, Santarelli, Ciapetti, Turchi. All.: Samir Nuredini.

ARBITRO: Iacopo Franchi della sez. Firenze.

RETI: Bindi 2, Corsini, Romano, Mugnaini.



Il San Donato Tavarnelle espugna il campo del Belmonte con una prova autorevole e si porta a casa tre punti dal peso specifico importantissimo. La partenza dei ragazzi di Mister Nuredini è al limite della perfezione: gli ospiti, difatti, passano in vantaggio già al minuto numero 9: Romano si lancia in un'azione personale sulla fascia, conclude a rete e vede il suo tiro murato solo che la palla rimane lì e Corsini è il più lesto di tutti a girarla in gol. Il Belmonte, estremamente rimaneggiato, fatica a trovare le misure del terreno di gioco e mantiene il baricentro basso (da segnalare la presenza di tanti giocatori fuori ruolo comunque, proprio a causa delle tante assenze), tanto che il raddoppio arriva solo 3 minuti più tardi: stavolta Romano si lancia sì in un bello slalom, ma riesce a concluderlo con una botta che non lascia alcuno scampo al numero uno locale. Il San Donato continua a spingere per poter chiudere la sfida nel minor tempo possibile, ma la staffilata di Corsini al minuto numero 27 manca lo specchio di una manciata di centimetri. Tre minuti più tardi ecco il colpo di scena: la palla carambola sfortunatamente sulla mano di Lanciotti, inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty. La successiva battuta di Bindi, poi, spiazza Smira e riapre le danze. Si arriva quindi al secondo tempo. Il Belmonte ci crede e passa ad un super-offensivo 4-2-4, buttando nella mischia anche Cecconi. Il cambio di modulo permette agli ospiti anche di trovare qualche spazio in più per le ripartenze, spazio che prova a sfruttare già Mugnaini all'8', ma con poca fortuna. Smira si supera in almeno un paio di occasioni e, alla prima occasione utile, ecco che arriva il 3 a 1 ospite: Mugnaini riceve all'altezza del limite, alza la testa e scaraventa una gran bordata sotto la traversa. Passano solo 3 minuti, però, e il Belmonte la riapre col solito Bindi, bravissimo finalizzare al meglio una bella azione partita sul lato destro del campo. L'ultima chance del match, al termine dei 5 minuti di recupero, è per il Belmonte: la battuta di un calcio di punizione dal limite, però, termina tra le mani di Smira. Al triplice fischio applausi per le due squadre, capaci di darsi battaglia fino al triplice fischio senza mai tirare indietro il piede; bene anche il direttore di gara che, a nostro avviso, ha sempre tenuto il polso della situazione.

BELMONTE: Canocchio, Fiori, Liguori, Cortini, Irenei, Isskander, Bindi, Salvini, Boschi, Stellini, Peschi. A disp.: Dreucci, Truschi, Diani, Cecconi, Diani, Vezzosi. All.: Marco Montresoro.<br >SAN DONATO TAVARNELLE: Smira, Bekshiu, Trambusti, Petito Lanciotti, Berisha, Corti, Mugnaini, Corsini, Isufi, Romano. A disp.: Di Gregorio, Bacci, Santarelli, Ciapetti, Turchi. All.: Samir Nuredini. <br > ARBITRO: Iacopo Franchi della sez. Firenze. <br > RETI: Bindi 2, Corsini, Romano, Mugnaini. Il San Donato Tavarnelle espugna il campo del Belmonte con una prova autorevole e si porta a casa tre punti dal peso specifico importantissimo. La partenza dei ragazzi di Mister Nuredini &egrave; al limite della perfezione: gli ospiti, difatti, passano in vantaggio gi&agrave; al minuto numero 9: Romano si lancia in un'azione personale sulla fascia, conclude a rete e vede il suo tiro murato solo che la palla rimane l&igrave; e Corsini &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti a girarla in gol. Il Belmonte, estremamente rimaneggiato, fatica a trovare le misure del terreno di gioco e mantiene il baricentro basso (da segnalare la presenza di tanti giocatori fuori ruolo comunque, proprio a causa delle tante assenze), tanto che il raddoppio arriva solo 3 minuti pi&ugrave; tardi: stavolta Romano si lancia s&igrave; in un bello slalom, ma riesce a concluderlo con una botta che non lascia alcuno scampo al numero uno locale. Il San Donato continua a spingere per poter chiudere la sfida nel minor tempo possibile, ma la staffilata di Corsini al minuto numero 27 manca lo specchio di una manciata di centimetri. Tre minuti pi&ugrave; tardi ecco il colpo di scena: la palla carambola sfortunatamente sulla mano di Lanciotti, inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty. La successiva battuta di Bindi, poi, spiazza Smira e riapre le danze. Si arriva quindi al secondo tempo. Il Belmonte ci crede e passa ad un super-offensivo 4-2-4, buttando nella mischia anche Cecconi. Il cambio di modulo permette agli ospiti anche di trovare qualche spazio in pi&ugrave; per le ripartenze, spazio che prova a sfruttare gi&agrave; Mugnaini all'8', ma con poca fortuna. Smira si supera in almeno un paio di occasioni e, alla prima occasione utile, ecco che arriva il 3 a 1 ospite: Mugnaini riceve all'altezza del limite, alza la testa e scaraventa una gran bordata sotto la traversa. Passano solo 3 minuti, per&ograve;, e il Belmonte la riapre col solito Bindi, bravissimo finalizzare al meglio una bella azione partita sul lato destro del campo. L'ultima chance del match, al termine dei 5 minuti di recupero, &egrave; per il Belmonte: la battuta di un calcio di punizione dal limite, per&ograve;, termina tra le mani di Smira. Al triplice fischio applausi per le due squadre, capaci di darsi battaglia fino al triplice fischio senza mai tirare indietro il piede; bene anche il direttore di gara che, a nostro avviso, ha sempre tenuto il polso della situazione.