ARNO LATERINA: Jacobelli, Raiola, Verdelli, Mugnai (55' Beoni), Bacci, Borri, Tanda, Baglioni (52' Bianchi), Tiossi, Cuccoli, Erpici (55' Minatti). A disp.: Rossi J., Monnanni, Beoni, Minatti, Bianchi, Rossi T., Bisogno. All.: Conti.
AFRICO: Franceschini, Fiorini, Mocali, Bongini, Calise, Vannozzi, Sardelli, Cosmi (80' Cipriani), Montagni (90' Bartolozzi), Bini, Virgili (46' Giovannardi). A disp.: Ioseliani, Chiari, Valerio, Carretti, Bartolozzi, Giovannardi, Cipriani. All.: Crocchini.

ARBITRO: Nafra sez. Valdarno.

RETE: 63' Giovannardi.



Vince di misura e neppure con eccessivi meriti la capolista Affrico, buona squadra, ficcante ed insidiosa che, tuttavia nella circostanza laterinese, grazie a qualche demerito dei padroni di casa. Nonostante una certa evidente supremazia territoriale, la squadra di Crocchini ha corso qualche rischio in più dei padroni di casa che hanno creato almeno tre occasionissime da rete, banalmente sprecate in fase di conclusione. Cosa che gli ospiti invece, pur esercitando una certa costante pressione, non hanno saputo fare, passando anzi in vantaggio, al minuto 63, col gol che Giovannardi ha realizzato tra le rumorose proteste degli spalti di casa per presunto fuori gioco che nessuna VAR ha potuto documentare e che ha così eletto il 17 ospite mach winner di giornata. Una gara sostanzialmente equilibrata tra due squadre di vertice: l'Africo a premere maggiormente, forte del suo momento sugli scudi, ma il Laterina non si fa mai sorprendere, nonostante i lunghi rilanci che dalle retroguardia ospite puntano a scavalcare il centrocampo di casa, sfruttando la tattica del fuorigioco, andata bene in occasione del gol partita, assegnato nonostante la vibrata protesta degli spalti. E' sullo scorcio della prima parte che Tiossi si è mangiato una ghiotta occasione di andare in vantaggio, quando al 41' ha saputo metter fuori una conclusione che sarebbe stato molto più facile - di contro - mettere dentro. Così come ha poi fatto Tanda (che sa fare anche molto di meglio) quando, al 5' della ripresa, ha mancato una nettissima occasione da dentro l'area. Bell'intervento difensivo di Verdelli al 51' che ha tolto pulitamente la palla dai piedi di Fiorini che puntava a rete pericolosamente solo. E altra irripetibile occasione clamorosamente mancata da Beoni solo in area dell'Africo, appena tre minuti prima del gol di Giovannardi. Dal 75' locali in 10 a causa dell'espulsione di Minatti per fallo di reazione. Una partita, insomma che pur non dando rammarico al Laterina dà tre punti all'avversario e che, alla luce di quanto è stato dato a vedere dai protagonisti di giornata, sarebbe stato più giusto concludere (come è stantìo costume ripetere) con un punto a testa.

Giovanni Nocentini ARNO LATERINA: Jacobelli, Raiola, Verdelli, Mugnai (55' Beoni), Bacci, Borri, Tanda, Baglioni (52' Bianchi), Tiossi, Cuccoli, Erpici (55' Minatti). A disp.: Rossi J., Monnanni, Beoni, Minatti, Bianchi, Rossi T., Bisogno. All.: Conti.<br >AFRICO: Franceschini, Fiorini, Mocali, Bongini, Calise, Vannozzi, Sardelli, Cosmi (80' Cipriani), Montagni (90' Bartolozzi), Bini, Virgili (46' Giovannardi). A disp.: Ioseliani, Chiari, Valerio, Carretti, Bartolozzi, Giovannardi, Cipriani. All.: Crocchini.<br > ARBITRO: Nafra sez. Valdarno.<br > RETE: 63' Giovannardi. Vince di misura e neppure con eccessivi meriti la capolista Affrico, buona squadra, ficcante ed insidiosa che, tuttavia nella circostanza laterinese, grazie a qualche demerito dei padroni di casa. Nonostante una certa evidente supremazia territoriale, la squadra di Crocchini ha corso qualche rischio in pi&ugrave; dei padroni di casa che hanno creato almeno tre occasionissime da rete, banalmente sprecate in fase di conclusione. Cosa che gli ospiti invece, pur esercitando una certa costante pressione, non hanno saputo fare, passando anzi in vantaggio, al minuto 63, col gol che Giovannardi ha realizzato tra le rumorose proteste degli spalti di casa per presunto fuori gioco che nessuna VAR ha potuto documentare e che ha cos&igrave; eletto il 17 ospite mach winner di giornata. Una gara sostanzialmente equilibrata tra due squadre di vertice: l'Africo a premere maggiormente, forte del suo momento sugli scudi, ma il Laterina non si fa mai sorprendere, nonostante i lunghi rilanci che dalle retroguardia ospite puntano a scavalcare il centrocampo di casa, sfruttando la tattica del fuorigioco, andata bene in occasione del gol partita, assegnato nonostante la vibrata protesta degli spalti. E' sullo scorcio della prima parte che Tiossi si &egrave; mangiato una ghiotta occasione di andare in vantaggio, quando al 41' ha saputo metter fuori una conclusione che sarebbe stato molto pi&ugrave; facile - di contro - mettere dentro. Cos&igrave; come ha poi fatto Tanda (che sa fare anche molto di meglio) quando, al 5' della ripresa, ha mancato una nettissima occasione da dentro l'area. Bell'intervento difensivo di Verdelli al 51' che ha tolto pulitamente la palla dai piedi di Fiorini che puntava a rete pericolosamente solo. E altra irripetibile occasione clamorosamente mancata da Beoni solo in area dell'Africo, appena tre minuti prima del gol di Giovannardi. Dal 75' locali in 10 a causa dell'espulsione di Minatti per fallo di reazione. Una partita, insomma che pur non dando rammarico al Laterina d&agrave; tre punti all'avversario e che, alla luce di quanto &egrave; stato dato a vedere dai protagonisti di giornata, sarebbe stato pi&ugrave; giusto concludere (come &egrave; stant&igrave;o costume ripetere) con un punto a testa. Giovanni Nocentini