TORINO (4-4-2): Trombini, Spaneshi, Leggero, Enrici, Ricossa (Righetti), Bongiovanni (Montenegro), Sandri (Tesio), Cuoco (Rotella), Kone (D'Ambrosio), Moreo (Masoello), Celesia (Wrikkis). A disp.: Finamore, Callegher. All.: Sesia.
FIORENTINA (4-3-3): Brancolini, Pierozzi, Zinfollino, Sinega, Ponsi, D'Agostino, Fiorini, Soldani (Bigica), Simic, Buffa (Di Caterino), Bric (Servillo). A disp.: Pallani, Dutu, Costaglione, Botturi, Spalluto, Servillo, Di Caterino. All.: Cioffi.

ARBITRO: Scarpa di Collegno, coad. da Ceppaglia di Torino e Cusumano di Collegno.

RETI: 38' rig. e 81' Simic, 63' rig. Sandri.



Dopo il ko nel derby con la Juventus, il Torino si arrende ancora, stavolta al cospetto di una Fiorentina solida, cinica e dotata di personalità. I viola hanno dimostrato di saper soffrire, al cospetto di un Torino che per lunghi tratti del match ha provato a fare la partita, scontrandosi però con l'attenta organizzazione tattica dei viola. I granata, dunque, dopo 4 partite si ritrovano a quota 6 punti in classifica. Momento difficilissimo del calendario; il Torino che si è trovato ad affrontare, nel giro di due partite, le uniche squadre che condividevano con lui la testa della classifica dopo la seconda di campionato a punteggio pieno. La gara offre fin dalle prime battute emozioni in gran quantità, e la prima emozione al 9' quando Bongiovanni illumina Celesia, che anticipa il portiere in uscita ma, da posizione defilata, non riesce con l'esterno del destro a dare sufficiente potenza al tocco. Al 13' Moreo impegna Brancolini da calcio piazzato. Nel primo tempo i gigliati si difendono e agiscono di rimessa, colpendo strategicamente a ridosso dell'intervallo. Il signor Scarpa assegna infatti un giusto penalty ai ragazzi di Cioffi, e dal dischetto Simic non sbaglia, firmando lo zero a uno. Nella ripresa il Toro mostra una versione di sé d'assalto, rendendosi subito pericoloso con Wrikkis, da poco entrato in campo, e Moreo. Al 55' D'Ambrosio mette in mezzo una palla deliziosa: Moreo si coordina in maniera perfetta di mancino, ma non inquadra la porta. La pressione dei granata sale sempre più e al 63' arriva il pari. Montenegro protegge palla in area e viene atterrato da un avversario. L'arbitro indica ancora il dischetto, e Sandri fa centro, firmando l'uno a uno. A questo punto i padroni di casa continuano ad attaccare a testa bassa in cerca dei tre punti, ma la difesa posta a protezione di Brancolini non si disunisce. E così, in pieno recupero (83'), arriva il gol vittoria dei viola: un eurogol di sinistro di Simic, il secondo personale, condanna il Torino e fa esplodere di gioia la Fiorentina di Cioffi, sempre più protagonista di questo avvio di campionato.

TORINO (4-4-2): Trombini, Spaneshi, Leggero, Enrici, Ricossa (Righetti), Bongiovanni (Montenegro), Sandri (Tesio), Cuoco (Rotella), Kone (D'Ambrosio), Moreo (Masoello), Celesia (Wrikkis). A disp.: Finamore, Callegher. All.: Sesia.<br >FIORENTINA (4-3-3): Brancolini, Pierozzi, Zinfollino, Sinega, Ponsi, D'Agostino, Fiorini, Soldani (Bigica), Simic, Buffa (Di Caterino), Bric (Servillo). A disp.: Pallani, Dutu, Costaglione, Botturi, Spalluto, Servillo, Di Caterino. All.: Cioffi.<br > ARBITRO: Scarpa di Collegno, coad. da Ceppaglia di Torino e Cusumano di Collegno.<br > RETI: 38' rig. e 81' Simic, 63' rig. Sandri. Dopo il ko nel derby con la Juventus, il Torino si arrende ancora, stavolta al cospetto di una Fiorentina solida, cinica e dotata di personalit&agrave;. I viola hanno dimostrato di saper soffrire, al cospetto di un Torino che per lunghi tratti del match ha provato a fare la partita, scontrandosi per&ograve; con l'attenta organizzazione tattica dei viola. I granata, dunque, dopo 4 partite si ritrovano a quota 6 punti in classifica. Momento difficilissimo del calendario; il Torino che si &egrave; trovato ad affrontare, nel giro di due partite, le uniche squadre che condividevano con lui la testa della classifica dopo la seconda di campionato a punteggio pieno. La gara offre fin dalle prime battute emozioni in gran quantit&agrave;, e la prima emozione al 9' quando Bongiovanni illumina Celesia, che anticipa il portiere in uscita ma, da posizione defilata, non riesce con l'esterno del destro a dare sufficiente potenza al tocco. Al 13' Moreo impegna Brancolini da calcio piazzato. Nel primo tempo i gigliati si difendono e agiscono di rimessa, colpendo strategicamente a ridosso dell'intervallo. Il signor Scarpa assegna infatti un giusto penalty ai ragazzi di Cioffi, e dal dischetto Simic non sbaglia, firmando lo zero a uno. Nella ripresa il Toro mostra una versione di s&eacute; d'assalto, rendendosi subito pericoloso con Wrikkis, da poco entrato in campo, e Moreo. Al 55' D'Ambrosio mette in mezzo una palla deliziosa: Moreo si coordina in maniera perfetta di mancino, ma non inquadra la porta. La pressione dei granata sale sempre pi&ugrave; e al 63' arriva il pari. Montenegro protegge palla in area e viene atterrato da un avversario. L'arbitro indica ancora il dischetto, e Sandri fa centro, firmando l'uno a uno. A questo punto i padroni di casa continuano ad attaccare a testa bassa in cerca dei tre punti, ma la difesa posta a protezione di Brancolini non si disunisce. E cos&igrave;, in pieno recupero (83'), arriva il gol vittoria dei viola: un eurogol di sinistro di Simic, il secondo personale, condanna il Torino e fa esplodere di gioia la Fiorentina di Cioffi, sempre pi&ugrave; protagonista di questo avvio di campionato.