LASTRIGIANA: Giannini; Belli, Pratesi, Borgioli, Galluzzi; Bianchi (72' Angioli), Bussolini (61' Alderotti), Taddei (69' Frizzi), Cossari (61' Giampaia); Chesi, Salpietro. A disp. Carta, Chellini. All. Bartalucci.
SPORTING ARNO: Berti; Donnini, Russo, Celoni, Rossi; Gjomeno, Sciuto, Scarlini, Bargioni (58' Esposito); Pancotti (63' Maltinti), Sangineto (52' Fani). A disp. Castillo, Galli, Addonisio. All. Massimillo.

ARBITRO: Tommaso Manzini di Firenze.

RETE: 63' Fani.
NOTE: ammoniti Galluzzi, Russo e Scarlini per scorrettezze; Sciuto per comportamento non regolamentare.



Un colpo di testa del subentrato Fani su angolo dalla destra, dopo circa un'ora di gioco, consente allo Sporting Arno di espugnare La Guardiana sbloccando una gara giocata fin lì in spazi strettissimi a centrocampo, col fraseggio mai fluido e le velleità sui due fronti affidate a qualche lungo lancio o cambio di fronte, a infrangersi però su sempre puntuali chiusure difensive. La Lastrigiana, passata in svantaggio, ha reagito più d'orgoglio che di raziocinio, ha spinto, creato qualche opportunità, senza però impensierire l'ex Berti, che a fine gara ha salutato ed abbracciato gli ex compagni. Si comincia con i locali a 4 dietro, centrocampo a rombo con Bianchi davanti alla difesa e Cossari dietro le punte, Sporting Arno con il 4-4-2 e l'asse Rossi-Bargioni che sulla fascia sinistra pare subito molto ispirato. Prime annotazioni intorno al 10', quando Borgioli cerca lungo Salpietro, contrasto con un difensore, pallone che si impenna e Berti sbroglia in uscita. Sul fronte opposto uscita tempestiva coi pugni di Giannini su un pallone profondo messo nel cuore dell'area da Rossi, e fallo di Gjomeno sul portiere biancorosso. Al 14' da segnalare un'altra uscita in spaccata al limite dell'area di Berti in anticipo su Chesi, su pallone indirizzato da Cossari. Al 15' prima occasione nitida per la Lastrigiana, Taddei libera Salpietro che di collo destro alza però la mira; al 17' Galluzzi dialoga con Taddei e centra dal fondo, Chesi colpisce di testa indietreggiando e non dà forza al pallone che esce a lato. Due calci di punizione per lo Sporting Arno mettono apprensione ai locali intorno al 25' ma prima Rossi calibra male la parabola dalla tre quarti - fallo di Bianchi su Sangineto - poi la barriera ribatte la staffilata dalla lunetta di Celoni propiziata dall'intervento irregolare (dubbio) di Pratesi sempre su Sangineto. Al 30' vicina al gol la Lastrigiana con un'azione manovrata e destro incrociato rasoterra di Chesi nel cuore dell'area, che esce non di molto. Risponde lo Sporting Arno al 32' con Gjomeno il cui destro dalla distanza trova Giannini pronto alla presa a terra. Non cambia la fisionomia della gara in avvio di ripresa, subito al 3' occasione per gli ospiti con palla centrata dalla destra da Gjomeno per Bargioni, che forse non ci crede abbastanza e si fa contrastare efficacemente da Belli. Mentre si dà corso ai primi cambi, e con Fani al posto di Sangineto lo Sporting rafforza fisicità e centimetri davanti, un paio di manovre dei locali si perdono con traversoni inefficaci. Al 16' si rivede lo Sporting con palla in mezzo dal fondo di Bargioni che Giannini controlla; al 19' spunto in velocità di Salpietro sulla destra, Celoni anticipa Chesi a centro area. Poco dopo il 20' la svolta: punizione dalla sinistra di Rossi, colpo di testa sottomisura di Sciuto, prodezza d'istinto di Giannini, piazzamento e riflessi valgono la replica in calcio d'angolo. Ma sul tiro dalla bandierina è proprio Fani a svettare, schiacciando in gol nell'area affollata. La Lastrigiana si riversa nella metà campo avversaria, Berti non è impeccabile in uscita disturbato dal sole ma l'angolo che ne consegue non dà esito, Giampaia svirgola un destro da lontano, Salpietro calcia un insidiosa punizione radente da destra ma la girata al volo di Alderotti è debole e non impensierisce Berti, abile anche a uscire in tuffo su un'altra palla inattiva di Salpietro e a controllare senza patemi un tentativo di pallonetto di Frizzi. Infine nel recupero ancora Berti in uscita anticipa Frizzi, quindi si perde a lato il tentativo di testa di Pratesi. Il triplice fischio del giovanissimo Manzini, che ha diretto in surplace lasciando giocare e mostrando i cartellini quando con la stanchezza sono affiorati accenni di nervosismo, sancisce così la prima vittoria stagionale dello Sporting Arno, fermamente voluta da mister Massimillo, che ha risparmiato all'inizio un Fani non ancora al meglio ma lo ha inserito al momento giusto. Per la Lastrigiana miglioramenti sul piano atletico, accorto lo schieramento tattico di mister Bartalucci ma ancora impalpabile la presenza offensiva.
Calciatoripiù: per la Lastrigiana Bianchi, Pratesi e Salpietro; per lo Sporting Arno Rossi, Bargioni e Fani.

Edoardo Novelli LASTRIGIANA: Giannini; Belli, Pratesi, Borgioli, Galluzzi; Bianchi (72' Angioli), Bussolini (61' Alderotti), Taddei (69' Frizzi), Cossari (61' Giampaia); Chesi, Salpietro. A disp. Carta, Chellini. All. Bartalucci.<br >SPORTING ARNO: Berti; Donnini, Russo, Celoni, Rossi; Gjomeno, Sciuto, Scarlini, Bargioni (58' Esposito); Pancotti (63' Maltinti), Sangineto (52' Fani). A disp. Castillo, Galli, Addonisio. All. Massimillo.<br > ARBITRO: Tommaso Manzini di Firenze.<br > RETE: 63' Fani.<br >NOTE: ammoniti Galluzzi, Russo e Scarlini per scorrettezze; Sciuto per comportamento non regolamentare. Un colpo di testa del subentrato Fani su angolo dalla destra, dopo circa un'ora di gioco, consente allo Sporting Arno di espugnare La Guardiana sbloccando una gara giocata fin l&igrave; in spazi strettissimi a centrocampo, col fraseggio mai fluido e le velleit&agrave; sui due fronti affidate a qualche lungo lancio o cambio di fronte, a infrangersi per&ograve; su sempre puntuali chiusure difensive. La Lastrigiana, passata in svantaggio, ha reagito pi&ugrave; d'orgoglio che di raziocinio, ha spinto, creato qualche opportunit&agrave;, senza per&ograve; impensierire l'ex Berti, che a fine gara ha salutato ed abbracciato gli ex compagni. Si comincia con i locali a 4 dietro, centrocampo a rombo con Bianchi davanti alla difesa e Cossari dietro le punte, Sporting Arno con il 4-4-2 e l'asse Rossi-Bargioni che sulla fascia sinistra pare subito molto ispirato. Prime annotazioni intorno al 10', quando Borgioli cerca lungo Salpietro, contrasto con un difensore, pallone che si impenna e Berti sbroglia in uscita. Sul fronte opposto uscita tempestiva coi pugni di Giannini su un pallone profondo messo nel cuore dell'area da Rossi, e fallo di Gjomeno sul portiere biancorosso. Al 14' da segnalare un'altra uscita in spaccata al limite dell'area di Berti in anticipo su Chesi, su pallone indirizzato da Cossari. Al 15' prima occasione nitida per la Lastrigiana, Taddei libera Salpietro che di collo destro alza per&ograve; la mira; al 17' Galluzzi dialoga con Taddei e centra dal fondo, Chesi colpisce di testa indietreggiando e non d&agrave; forza al pallone che esce a lato. Due calci di punizione per lo Sporting Arno mettono apprensione ai locali intorno al 25' ma prima Rossi calibra male la parabola dalla tre quarti - fallo di Bianchi su Sangineto - poi la barriera ribatte la staffilata dalla lunetta di Celoni propiziata dall'intervento irregolare (dubbio) di Pratesi sempre su Sangineto. Al 30' vicina al gol la Lastrigiana con un'azione manovrata e destro incrociato rasoterra di Chesi nel cuore dell'area, che esce non di molto. Risponde lo Sporting Arno al 32' con Gjomeno il cui destro dalla distanza trova Giannini pronto alla presa a terra. Non cambia la fisionomia della gara in avvio di ripresa, subito al 3' occasione per gli ospiti con palla centrata dalla destra da Gjomeno per Bargioni, che forse non ci crede abbastanza e si fa contrastare efficacemente da Belli. Mentre si d&agrave; corso ai primi cambi, e con Fani al posto di Sangineto lo Sporting rafforza fisicit&agrave; e centimetri davanti, un paio di manovre dei locali si perdono con traversoni inefficaci. Al 16' si rivede lo Sporting con palla in mezzo dal fondo di Bargioni che Giannini controlla; al 19' spunto in velocit&agrave; di Salpietro sulla destra, Celoni anticipa Chesi a centro area. Poco dopo il 20' la svolta: punizione dalla sinistra di Rossi, colpo di testa sottomisura di Sciuto, prodezza d'istinto di Giannini, piazzamento e riflessi valgono la replica in calcio d'angolo. Ma sul tiro dalla bandierina &egrave; proprio Fani a svettare, schiacciando in gol nell'area affollata. La Lastrigiana si riversa nella met&agrave; campo avversaria, Berti non &egrave; impeccabile in uscita disturbato dal sole ma l'angolo che ne consegue non d&agrave; esito, Giampaia svirgola un destro da lontano, Salpietro calcia un insidiosa punizione radente da destra ma la girata al volo di Alderotti &egrave; debole e non impensierisce Berti, abile anche a uscire in tuffo su un'altra palla inattiva di Salpietro e a controllare senza patemi un tentativo di pallonetto di Frizzi. Infine nel recupero ancora Berti in uscita anticipa Frizzi, quindi si perde a lato il tentativo di testa di Pratesi. Il triplice fischio del giovanissimo Manzini, che ha diretto in surplace lasciando giocare e mostrando i cartellini quando con la stanchezza sono affiorati accenni di nervosismo, sancisce cos&igrave; la prima vittoria stagionale dello Sporting Arno, fermamente voluta da mister Massimillo, che ha risparmiato all'inizio un Fani non ancora al meglio ma lo ha inserito al momento giusto. Per la Lastrigiana miglioramenti sul piano atletico, accorto lo schieramento tattico di mister Bartalucci ma ancora impalpabile la presenza offensiva. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Lastrigiana <b>Bianchi, Pratesi e Salpietro</b>; per lo Sporting Arno <b>Rossi, Bargioni e Fani</b>. Edoardo Novelli