• Berretti GIR.C
  • Livorno
  • 0 - 2
  • Carrarese


LIVORNO: Lorenzi, Bandini, Decembrini, Lanyonu, Miroddi (70' Altissimi), Ossou, Cerri (46' Sandri), Aufiero, Coruccia, Cappellini (55' Biasci), Dal Poggetto. A disp.: Lorenzoni, Shkurti, Nuti, Annunziata. All.: Matteo Gay.
CARRARESE: Casapieri, Genovali (71' Sbardella), Tesconi Andrea, Brondi, Battistini, Zuccarelli, Lorenzini (76' Tesconi C.), Tozzi, Vita, Bariti, Bonini (85' Morra). A disp.: Tonarelli, Tognoni. All.: Ferruccio Bonvini.

ARBITRO: Alessio Liaci di Piombino, coad. da Mongelli di Pisa e Schiavano di Pisa.

RETI: 26' Bariti, 91' Zuccarelli.



Freddo e vento pungente per la sfida tra Livorno e Carrarese. Nel primo tempo le due squadre giocano alla pari, anche se non si registrano grandi emozioni. I pericoli per i due portieri arrivano soprattutto su palla inattiva, ma Lorenzi e Casapieri rispondono sempre prontamente. I locali ci provano con Cappellini, ma Casapieri è bravo a deviare in angolo. Poco più tardi Cerri anticipa tutti e cerca la conclusione in diagonale, ma la palla esce di poco a lato. Al 26' dopo un errore dei locali a centrocampo, il pallone arriva sulla sinistra a Bariti che piazza la sfera dove Lorenzi non può arrivare e porta in vantaggio i suoi. La reazione amaranto tarda ad arrivare e così le due squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di uno a zero per gli azzurri. Nel secondo tempo il Livorno cresce: la squadra di mister Gay attacca mentre gli ospiti si difendono bene e agiscono di rimessa. Pur attaccando e pur arrivando davanti alla porta in un varie occasioni, Casapieri non è mai severamente impegnato. Soltanto nei minuti finali Dal Poggetto ha tra i piedi la palla del pareggio, ma nel controllo il giocatore di casa perde il tempo della battuta e così il portiere ospite Casapieri riesce a respingere. Dopo un tiro di Cappellini che sfiora il palo e termina sul fondo e dopo un tentativo di Altissimi, al 91' un errore difensivo degli amaranto concede a Zuccarelli la possibilità per il due a zero: il numero 6 azzurro non fallisce e realizza la gara che chiude il match.

LIVORNO: Lorenzi, Bandini, Decembrini, Lanyonu, Miroddi (70' Altissimi), Ossou, Cerri (46' Sandri), Aufiero, Coruccia, Cappellini (55' Biasci), Dal Poggetto. A disp.: Lorenzoni, Shkurti, Nuti, Annunziata. All.: Matteo Gay.<br >CARRARESE: Casapieri, Genovali (71' Sbardella), Tesconi Andrea, Brondi, Battistini, Zuccarelli, Lorenzini (76' Tesconi C.), Tozzi, Vita, Bariti, Bonini (85' Morra). A disp.: Tonarelli, Tognoni. All.: Ferruccio Bonvini.<br > ARBITRO: Alessio Liaci di Piombino, coad. da Mongelli di Pisa e Schiavano di Pisa.<br > RETI: 26' Bariti, 91' Zuccarelli. Freddo e vento pungente per la sfida tra Livorno e Carrarese. Nel primo tempo le due squadre giocano alla pari, anche se non si registrano grandi emozioni. I pericoli per i due portieri arrivano soprattutto su palla inattiva, ma Lorenzi e Casapieri rispondono sempre prontamente. I locali ci provano con Cappellini, ma Casapieri &egrave; bravo a deviare in angolo. Poco pi&ugrave; tardi Cerri anticipa tutti e cerca la conclusione in diagonale, ma la palla esce di poco a lato. Al 26' dopo un errore dei locali a centrocampo, il pallone arriva sulla sinistra a Bariti che piazza la sfera dove Lorenzi non pu&ograve; arrivare e porta in vantaggio i suoi. La reazione amaranto tarda ad arrivare e cos&igrave; le due squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di uno a zero per gli azzurri. Nel secondo tempo il Livorno cresce: la squadra di mister Gay attacca mentre gli ospiti si difendono bene e agiscono di rimessa. Pur attaccando e pur arrivando davanti alla porta in un varie occasioni, Casapieri non &egrave; mai severamente impegnato. Soltanto nei minuti finali Dal Poggetto ha tra i piedi la palla del pareggio, ma nel controllo il giocatore di casa perde il tempo della battuta e cos&igrave; il portiere ospite Casapieri riesce a respingere. Dopo un tiro di Cappellini che sfiora il palo e termina sul fondo e dopo un tentativo di Altissimi, al 91' un errore difensivo degli amaranto concede a Zuccarelli la possibilit&agrave; per il due a zero: il numero 6 azzurro non fallisce e realizza la gara che chiude il match.




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