REGGIANA: Battara, Guicciardi, Di Chiara, Arati, Ogliomarini, Messineo, Lusoli (78' Gualtieri), Molteni (83' Canovi), Pedrini (89' Rizzo), Bovi, Tagoe. A disp.: Dall'Aglio, Berni, Sabbadini, Errico All.: Paradiso.
LIVORNO: Lorenzi, Bandini, Bracci (61' Menichetti), Torri, Nuzzi, Lanyonu, Cappellini (70' Nuti), Miroddi (78' Biasci), Shkurti, Garbini, Aufiero. A disp.: Lorenzoni, Di Paco, Altissimi, All.: Matteo Gay.

ARBITRO: Christian Alzapiedi di Parma.

RETI: 36' e 76' Lusoli.
NOTE: ammoniti Bovi, Arati, Miroddi, Nuti, Menichetti, Nuzzi.



Sconfitta in terra emiliana per il Livorno che, pur giocando una buona prova, esce a mani vuote contro una squadra cinica, abile a sfruttare le proprie occasioni da rete. Pronti via e gli ospiti al 7' e al 21' hanno due occasioni con Aufiero e Cappellini, ma nessuno dei due giocatori labronici riesce a siglare la rete del vantaggio e Battara tiene inviolata la sua porta. Al 36' però a sbloccare il risultato sono i locali: alla prima occasione da rete dell'incontro, infatti la Reggiana si porta in vantaggio. Prima il tiro di Pedrini si stampa sul palo, sulla ribattuta irrompe Lusoli che insacca l'uno a zero dei suoi. Pur avendo il Livorno giocato prevalentemente in attacco, la prima frazione si chiude con i ragazzi di Paradiso in vantaggio. Nel secondo tempo la gara continua sui soliti binari: il Livorno esprime un bel calcio ed attacca, ma non trova il guizzo vincente in attacco. Così al 67' un contropiede della Reggiana chiude il conto: a segnare è ancora il solito Lusoli, sicuramente il migliore in campo. Poco più tardi i locali sfiorano la terza rete con un tiro da fuori area che mette i brividi a Lorenzi ma esce di pochissimo. Decisive le due reti per l'esito di un match comunque equilibratissimo, nel quale il giovane Livorno di mister Gay ha confermato di essere cresciuto molto.

REGGIANA: Battara, Guicciardi, Di Chiara, Arati, Ogliomarini, Messineo, Lusoli (78' Gualtieri), Molteni (83' Canovi), Pedrini (89' Rizzo), Bovi, Tagoe. A disp.: Dall'Aglio, Berni, Sabbadini, Errico All.: Paradiso.<br >LIVORNO: Lorenzi, Bandini, Bracci (61' Menichetti), Torri, Nuzzi, Lanyonu, Cappellini (70' Nuti), Miroddi (78' Biasci), Shkurti, Garbini, Aufiero. A disp.: Lorenzoni, Di Paco, Altissimi, All.: Matteo Gay.<br > ARBITRO: Christian Alzapiedi di Parma.<br > RETI: 36' e 76' Lusoli.<br >NOTE: ammoniti Bovi, Arati, Miroddi, Nuti, Menichetti, Nuzzi. Sconfitta in terra emiliana per il Livorno che, pur giocando una buona prova, esce a mani vuote contro una squadra cinica, abile a sfruttare le proprie occasioni da rete. Pronti via e gli ospiti al 7' e al 21' hanno due occasioni con Aufiero e Cappellini, ma nessuno dei due giocatori labronici riesce a siglare la rete del vantaggio e Battara tiene inviolata la sua porta. Al 36' per&ograve; a sbloccare il risultato sono i locali: alla prima occasione da rete dell'incontro, infatti la Reggiana si porta in vantaggio. Prima il tiro di Pedrini si stampa sul palo, sulla ribattuta irrompe Lusoli che insacca l'uno a zero dei suoi. Pur avendo il Livorno giocato prevalentemente in attacco, la prima frazione si chiude con i ragazzi di Paradiso in vantaggio. Nel secondo tempo la gara continua sui soliti binari: il Livorno esprime un bel calcio ed attacca, ma non trova il guizzo vincente in attacco. Cos&igrave; al 67' un contropiede della Reggiana chiude il conto: a segnare &egrave; ancora il solito Lusoli, sicuramente il migliore in campo. Poco pi&ugrave; tardi i locali sfiorano la terza rete con un tiro da fuori area che mette i brividi a Lorenzi ma esce di pochissimo. Decisive le due reti per l'esito di un match comunque equilibratissimo, nel quale il giovane Livorno di mister Gay ha confermato di essere cresciuto molto.