SESTESE: Capecchi, Danesi, Costanzo (72' Biagi), Pantriferi, Begliomini (50' Passignani), Cappelli, Cellini, Picci, Bruschi (69' Serafini), Grassi, Puliti (46' Sadun). A disp.: Drovandi, Reale, Giuntini. All. Carlo Salvadori.
RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Spitale, Sodi, Ciolli, Pezzatini, Bruni, Gori (75' Elia), Bastianini, Talanti (57' Eclizietta), Bonciani (93' Marranci), Bartolini. A disp.: Capanni, Pinzauti, Conti, Lutaj. All.: Antonio Berti.

ARBITRO: Carlo Federico di Prato.

RETI: 58' e 79' rig. Bonciani, 74' rig. Cellini.
NOTE: ammoniti Bastianini, Cappelli, Spitale, Eclizietta. Espulso Bartolini all'86' per doppia ammonizione.



Il Doccia espugna il Torrini e raffredda gli entusiasmi dei locali a otto giorni dalla vittoriosa trasferta di Campi. E' stata una partita combattuta, con un finale ad alta tensione, come è inevitabile per un derby vero. Una vittoria, quella dei ragazzi di Doccia, scaturita più da episodi che da una superiorità di gioco. E' stata anzi la Sestese ad avere per larghi tratti della partita la supremazia territoriale, ma senza tuttavia collezionare nitide occasioni da rete. Nel complesso la Sestese è apparsa più propositiva, mentre più pratica e arcigna si è mostrata la squadra di Doccia. La partita è sempre stata aperta comunque ad ogni risultato. Ma si sa, così è il calcio: vince chi fa gol e il Doccia ha il merito di aver saputo capitalizzare le situazioni favorevoli. L'incontro inizia subito a ritmi sostenuti, con le due squadre che si sfidano senza troppi tatticismi. Nei primi minuti non accade comunque niente di rilevante. La Sestese però, piano piano, prende campo facendo girare molto bene la palla e restando corta tra difesa e attacco. Con Bruschi punta avanzata, sostenuto a destra da Picci e a sinistra da Grassi, con Cellini pronto a svariare su tutto il fronte e con il costante appoggio di Costanzo sulla sinistra, la Sestese fa registrare un prolungato possesso palla. Gli ospiti oppongono una robusta linea difensiva e cercano di pungere con improvvise fiammate offensive, soprattutto sul fronte sinistro dove si alternano Gori e Bartolini. Le occasioni vere comunque scarseggiano. Bisogna arrivare al 18' per vedere una bella girata di Grassi che finisce a lato della porta difesa da Fanetti. Al 20' non si chiude una bella combinazione tra Cellini e Grassi. Un minuto dopo, un'altra bella iniziativa di Cellini è conclusa da un tiro debole di Pantiferi. Al 33' Bonciani comincia a prendere le misure sui calci piazzati: questa volta il tiro è da dimenticare. Il finale di tempo è tutto di marca locale. Al 42' si registra un bello spunto di Cellini che serve Pantiferi, anticipato in calcio d'angolo. Sulla battuta dalla bandierina devia bene di testa l'avanzato Begliomini, ma la sua conclusione esce di poco a lato. Il secondo tempo vede il Doccia più attivo e intraprendente. Bonciani continua a prendere le misure sui calci piazzati. Al 9' c'è un'ammonizione a Bartolini per un duro intervento in mezzo al campo, che avrà il suo peso nella fase finale dell'incontro. Qualche minuto dopo, l'ammonizione è a carico di Cappelli per un fallo di mano pochi metri fuori dall'area. Bonciani questa volta diventa il mago che estrae il coniglio dal cilindro, disegnando una traiettoria fantastica che va a finire nell'angolo alla destra di un Capecchi che nulla può fare sul prodigio balistico. La reazione della Sestese è rabbiosa, ma scomposta nei contenuti. Al 28' però Picci va giù in area a contatto con Spitale e l'arbitro indica subito il dischetto ammonendo anche il difensore. A niente valgono le prolungate proteste degli ospiti. Si incarica della trasformazione Cellini che, con una esecuzione da manuale, manda portiere a destra e palla in rete dall'altra parte: è il 29' e si torna in parità. Il ritrovato equilibrio regge per poco. Al 34', infatti, Bartolini va giù affrontato da un difensore a pochi metri dalla linea di fondo: per l'arbitro è rigore anche in questo caso. Mentre i locali protestano inutilmente, si prepara al tiro Bonciani. La sua conclusione è una bordata di sinistro che si insacca abbastanza centrale con Capecchi vanamente lanciato in tuffo a sinistra. La Sestese si riversa nuovamente in avanti, ma lo fa in maniera confusa. Al minuto 86 un fallo di mano di Bartolini, che salta per opporsi ad un lancio, porta la seconda ammonizione per l'attaccante che lascia così i suoi in inferiorità numerica. Il numero 11 ospite, esasperatamente lento nell'abbandonare il campo per via delle reiterate proteste con l'arbitro, si autoesclude con questo comportamento dalla citazione come Calciatorepiù che avrebbe meritato per la prestazione fornita. I minuti finali si caricano di nervosismo. La Sestese attacca alla cieca, il Doccia arretra compatto a protezione del vantaggio. Un affondo di Biagi è il sussulto più rilevante di questa fase, per il resto sono solo palloni buttati in un'area affollatissima. L'arbitro concede 6 minuti di recupero, ma il risultato non cambia. Finisce con l'esultanza dei giocatori del Doccia che fanno festa davanti ai propri sostenitori. Rientrano negli spogliatoi, scuri in faccia, i giocatori della Sestese: perdere in casa con i cugini non è cosa che si digerisce facilmente. Per finire, un doveroso accenno all'arbitraggio del signor Federico. Non è stata per lui una serata facile, ma il suo operato è apparso molto buono. Deciso nel fermare il gioco duro, ha usato lo stesso metro nel giudicare le azioni dei rigori e i falli di mano.

Calciatoripiù: Cellini su tutti nella Sestese. Per il Doccia, detto di Bartolini, citazioni di merito al centrale Pezzatini e al goleador di giornata Bonciani.

Enrico Badii SESTESE: Capecchi, Danesi, Costanzo (72' Biagi), Pantriferi, Begliomini (50' Passignani), Cappelli, Cellini, Picci, Bruschi (69' Serafini), Grassi, Puliti (46' Sadun). A disp.: Drovandi, Reale, Giuntini. All. Carlo Salvadori.<br >RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Spitale, Sodi, Ciolli, Pezzatini, Bruni, Gori (75' Elia), Bastianini, Talanti (57' Eclizietta), Bonciani (93' Marranci), Bartolini. A disp.: Capanni, Pinzauti, Conti, Lutaj. All.: Antonio Berti.<br > ARBITRO: Carlo Federico di Prato.<br > RETI: 58' e 79' rig. Bonciani, 74' rig. Cellini.<br >NOTE: ammoniti Bastianini, Cappelli, Spitale, Eclizietta. Espulso Bartolini all'86' per doppia ammonizione. Il Doccia espugna il Torrini e raffredda gli entusiasmi dei locali a otto giorni dalla vittoriosa trasferta di Campi. E' stata una partita combattuta, con un finale ad alta tensione, come &egrave; inevitabile per un derby vero. Una vittoria, quella dei ragazzi di Doccia, scaturita pi&ugrave; da episodi che da una superiorit&agrave; di gioco. E' stata anzi la Sestese ad avere per larghi tratti della partita la supremazia territoriale, ma senza tuttavia collezionare nitide occasioni da rete. Nel complesso la Sestese &egrave; apparsa pi&ugrave; propositiva, mentre pi&ugrave; pratica e arcigna si &egrave; mostrata la squadra di Doccia. La partita &egrave; sempre stata aperta comunque ad ogni risultato. Ma si sa, cos&igrave; &egrave; il calcio: vince chi fa gol e il Doccia ha il merito di aver saputo capitalizzare le situazioni favorevoli. L'incontro inizia subito a ritmi sostenuti, con le due squadre che si sfidano senza troppi tatticismi. Nei primi minuti non accade comunque niente di rilevante. La Sestese per&ograve;, piano piano, prende campo facendo girare molto bene la palla e restando corta tra difesa e attacco. Con Bruschi punta avanzata, sostenuto a destra da Picci e a sinistra da Grassi, con Cellini pronto a svariare su tutto il fronte e con il costante appoggio di Costanzo sulla sinistra, la Sestese fa registrare un prolungato possesso palla. Gli ospiti oppongono una robusta linea difensiva e cercano di pungere con improvvise fiammate offensive, soprattutto sul fronte sinistro dove si alternano Gori e Bartolini. Le occasioni vere comunque scarseggiano. Bisogna arrivare al 18' per vedere una bella girata di Grassi che finisce a lato della porta difesa da Fanetti. Al 20' non si chiude una bella combinazione tra Cellini e Grassi. Un minuto dopo, un'altra bella iniziativa di Cellini &egrave; conclusa da un tiro debole di Pantiferi. Al 33' Bonciani comincia a prendere le misure sui calci piazzati: questa volta il tiro &egrave; da dimenticare. Il finale di tempo &egrave; tutto di marca locale. Al 42' si registra un bello spunto di Cellini che serve Pantiferi, anticipato in calcio d'angolo. Sulla battuta dalla bandierina devia bene di testa l'avanzato Begliomini, ma la sua conclusione esce di poco a lato. Il secondo tempo vede il Doccia pi&ugrave; attivo e intraprendente. Bonciani continua a prendere le misure sui calci piazzati. Al 9' c'&egrave; un'ammonizione a Bartolini per un duro intervento in mezzo al campo, che avr&agrave; il suo peso nella fase finale dell'incontro. Qualche minuto dopo, l'ammonizione &egrave; a carico di Cappelli per un fallo di mano pochi metri fuori dall'area. Bonciani questa volta diventa il mago che estrae il coniglio dal cilindro, disegnando una traiettoria fantastica che va a finire nell'angolo alla destra di un Capecchi che nulla pu&ograve; fare sul prodigio balistico. La reazione della Sestese &egrave; rabbiosa, ma scomposta nei contenuti. Al 28' per&ograve; Picci va gi&ugrave; in area a contatto con Spitale e l'arbitro indica subito il dischetto ammonendo anche il difensore. A niente valgono le prolungate proteste degli ospiti. Si incarica della trasformazione Cellini che, con una esecuzione da manuale, manda portiere a destra e palla in rete dall'altra parte: &egrave; il 29' e si torna in parit&agrave;. Il ritrovato equilibrio regge per poco. Al 34', infatti, Bartolini va gi&ugrave; affrontato da un difensore a pochi metri dalla linea di fondo: per l'arbitro &egrave; rigore anche in questo caso. Mentre i locali protestano inutilmente, si prepara al tiro Bonciani. La sua conclusione &egrave; una bordata di sinistro che si insacca abbastanza centrale con Capecchi vanamente lanciato in tuffo a sinistra. La Sestese si riversa nuovamente in avanti, ma lo fa in maniera confusa. Al minuto 86 un fallo di mano di Bartolini, che salta per opporsi ad un lancio, porta la seconda ammonizione per l'attaccante che lascia cos&igrave; i suoi in inferiorit&agrave; numerica. Il numero 11 ospite, esasperatamente lento nell'abbandonare il campo per via delle reiterate proteste con l'arbitro, si autoesclude con questo comportamento dalla citazione come Calciatorepi&ugrave; che avrebbe meritato per la prestazione fornita. I minuti finali si caricano di nervosismo. La Sestese attacca alla cieca, il Doccia arretra compatto a protezione del vantaggio. Un affondo di Biagi &egrave; il sussulto pi&ugrave; rilevante di questa fase, per il resto sono solo palloni buttati in un'area affollatissima. L'arbitro concede 6 minuti di recupero, ma il risultato non cambia. Finisce con l'esultanza dei giocatori del Doccia che fanno festa davanti ai propri sostenitori. Rientrano negli spogliatoi, scuri in faccia, i giocatori della Sestese: perdere in casa con i cugini non &egrave; cosa che si digerisce facilmente. Per finire, un doveroso accenno all'arbitraggio del signor Federico. Non &egrave; stata per lui una serata facile, ma il suo operato &egrave; apparso molto buono. Deciso nel fermare il gioco duro, ha usato lo stesso metro nel giudicare le azioni dei rigori e i falli di mano. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Cellini</b> su tutti nella Sestese. Per il Doccia, detto di Bartolini, citazioni di merito al centrale <b>Pezzatini </b>e al goleador di giornata <b>Bonciani</b>. Enrico Badii