S. BANTI BARBERINO: Giuliani, Vignolini, Bicchi, Ugolini, Paladini, Hiyse, Orlandini, Nicosa, Raspanti, Balboni, Pezzoli, Mannini, Sali. All.: Arcuri.
SIGNA: Cambi, Lamta, Martinez, Sicari, Vitale, Rocchi Taddei, Giovannoni, Tozzoli, Sapienza, Poggiali, Capoluongo, Daddi, Cercer. All.: Cavataio.

RETI: 2 Ugolini, Orlandini, Bicchi, Nicosa, Paladini, Hyse, Raspanti.
NOTE: Parziali: 5-0, 2-0, 1-0.



Troppo Barberino per il Signa. La gara è già in ghiaccio dopo quindici minuti e il monologo rossoblu dura per l'intera ora di gioco, con la formazione di Arcuri che rallenta fisiologicamente nella mezz'ora finale. Il Barberino trova il vantaggio con un Ugolini, immarcabile per tutto il resto della gara; il raddoppio porta la firma di Bicchi, diagonale sul palo lontano e Cambi battuto. Il portiere dei gialloblu deve raccogliere l'ennesimo pallone in fondo al sacco pochi minuti dopo, quando Ugolini firma la sua doppietta. gara che continua a forti tinte rossoblu: siamo al decimo quando Nicosa scappa alla difesa avversaria e timbra il cartellino, poco dopo Paladini con un tiro a giro di destro leva la ragnatela da sotto la traversa e di fatto chiude il match. Lo show dei mugellani continua anche nel secondo e terzo tempo: Bitti, Hiyse e Paladini completano le marcature di una gara mai davvero in discussione. Il Signa ha un moto di orgoglio nel finale e va vicino ad un gol della bandiera che sarebbe stato meritato per i gialloblu. Niente da fare, il Barberino concede poco anche dietro, è padrone del campo e del pallone e chiude per la terza partita di seguito con la porta immacolata. I progressi della formazione del Mugello sono evidenti ed adesso siamo a tre vittorie consecutive per una squadra che si candida ad essere una delle protagoniste del girone D. Per il Signa quinto stop di fila, buoni segnali nel finale ma la sensazione che per fare punti i ragazzi di Cavataio debbano fare qualcosa di più.

Calciatoripiù: difficile premiare il migliore in una squadra, quella del Barberino, che fa del collettivo la sua forza, una menzione per il gran gol a Paladini.

S. BANTI BARBERINO: Giuliani, Vignolini, Bicchi, Ugolini, Paladini, Hiyse, Orlandini, Nicosa, Raspanti, Balboni, Pezzoli, Mannini, Sali. All.: Arcuri.<br >SIGNA: Cambi, Lamta, Martinez, Sicari, Vitale, Rocchi Taddei, Giovannoni, Tozzoli, Sapienza, Poggiali, Capoluongo, Daddi, Cercer. All.: Cavataio.<br > RETI: 2 Ugolini, Orlandini, Bicchi, Nicosa, Paladini, Hyse, Raspanti.<br >NOTE: Parziali: 5-0, 2-0, 1-0. Troppo Barberino per il Signa. La gara &egrave; gi&agrave; in ghiaccio dopo quindici minuti e il monologo rossoblu dura per l'intera ora di gioco, con la formazione di Arcuri che rallenta fisiologicamente nella mezz'ora finale. Il Barberino trova il vantaggio con un Ugolini, immarcabile per tutto il resto della gara; il raddoppio porta la firma di Bicchi, diagonale sul palo lontano e Cambi battuto. Il portiere dei gialloblu deve raccogliere l'ennesimo pallone in fondo al sacco pochi minuti dopo, quando Ugolini firma la sua doppietta. gara che continua a forti tinte rossoblu: siamo al decimo quando Nicosa scappa alla difesa avversaria e timbra il cartellino, poco dopo Paladini con un tiro a giro di destro leva la ragnatela da sotto la traversa e di fatto chiude il match. Lo show dei mugellani continua anche nel secondo e terzo tempo: Bitti, Hiyse e Paladini completano le marcature di una gara mai davvero in discussione. Il Signa ha un moto di orgoglio nel finale e va vicino ad un gol della bandiera che sarebbe stato meritato per i gialloblu. Niente da fare, il Barberino concede poco anche dietro, &egrave; padrone del campo e del pallone e chiude per la terza partita di seguito con la porta immacolata. I progressi della formazione del Mugello sono evidenti ed adesso siamo a tre vittorie consecutive per una squadra che si candida ad essere una delle protagoniste del girone D. Per il Signa quinto stop di fila, buoni segnali nel finale ma la sensazione che per fare punti i ragazzi di Cavataio debbano fare qualcosa di pi&ugrave;.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: difficile premiare il migliore in una squadra, quella del Barberino, che fa del collettivo la sua forza, una menzione per il gran gol a<b> Paladini</b>.