ZENITH AUDAX: Puri, Calamai, Menchetti, Pagliuca, Boanini, Mari, Demiri, Turku, Pareti, Passannante, Petrino.
LASTRIGIANA: Chiarello, Masi, Del Monte, Mancini, Nencini, Falorsi, Ulivi, Ganugi, Lorenzoni, Taddei, Ciaschi, Dogi. All.: Straccali.

RETI:
NOTE: Parziali: 0-0; 0-0; 0-0.



La Lastrigiana ci prova con più convinzione ma la rete non si smuove: la mattinata di domenica nel pratese è priva di gol nonostante ai punti qualcosa in più l'avrebbero meritata i biancorossi, più continui nello sviluppo del gioco ma imprecisi al momento di finalizzare. I tre tempi seguono lo stesso copione: ospiti col pallino del gioco in mano, attacca con più pericolosità ma si scontra spesso col muro difensivo dello Zenith. I padroni di casa si fanno vedere poche volte dalle parti di Chiarello, impegnando l'estremo difensore avversario solo con un paio di tiri dalla media distanza. Il più in palla per la Lastrigiana è Ulivi: l'attaccante crea scompiglio con i suoi inserimenti con e senza palla e arriva per ben tre volte alla conclusione dalla breve distanza, la mira però non è all'altezza della preparazione al tiro e così l'Audax viene graziato. Neppure i cambi di mister Straccali servono a sbloccare il risultato: il mister ospite nella ripresa aumenta la spinta offensiva, alzando il baricentro di un 3-2-3 già offensivo di suo ma non raccogliendo i frutti sperati. Le occasioni continuano a fioccare: per la Lastrigiana ci provano ancora una volta Ulivi, Lorenzoni e Ganugi, tutti fermati al momento più bello dai provvidenziali interventi di difensori e portiere di casa. La gara nel terzo tempo cala di ritmo e lo 0-0 inizia a farsi sempre più concreto e alla fine è un punto che sa di guadagnato per lo Zenith. La Lastrigiana recrimina per le tante chance non capitalizzate e mette a referto il secondo pareggio di seguito, con i biancorossi costretti a cedere il primato in classifica alla Fortis Juventus in un girone D ancora incerto.

Calciatoripiù: nella Lastrigiana il migliore è Ulivi.

ZENITH AUDAX: Puri, Calamai, Menchetti, Pagliuca, Boanini, Mari, Demiri, Turku, Pareti, Passannante, Petrino.<br >LASTRIGIANA: Chiarello, Masi, Del Monte, Mancini, Nencini, Falorsi, Ulivi, Ganugi, Lorenzoni, Taddei, Ciaschi, Dogi. All.: Straccali.<br > RETI:<br >NOTE: Parziali: 0-0; 0-0; 0-0. La Lastrigiana ci prova con pi&ugrave; convinzione ma la rete non si smuove: la mattinata di domenica nel pratese &egrave; priva di gol nonostante ai punti qualcosa in pi&ugrave; l'avrebbero meritata i biancorossi, pi&ugrave; continui nello sviluppo del gioco ma imprecisi al momento di finalizzare. I tre tempi seguono lo stesso copione: ospiti col pallino del gioco in mano, attacca con pi&ugrave; pericolosit&agrave; ma si scontra spesso col muro difensivo dello Zenith. I padroni di casa si fanno vedere poche volte dalle parti di Chiarello, impegnando l'estremo difensore avversario solo con un paio di tiri dalla media distanza. Il pi&ugrave; in palla per la Lastrigiana &egrave; Ulivi: l'attaccante crea scompiglio con i suoi inserimenti con e senza palla e arriva per ben tre volte alla conclusione dalla breve distanza, la mira per&ograve; non &egrave; all'altezza della preparazione al tiro e cos&igrave; l'Audax viene graziato. Neppure i cambi di mister Straccali servono a sbloccare il risultato: il mister ospite nella ripresa aumenta la spinta offensiva, alzando il baricentro di un 3-2-3 gi&agrave; offensivo di suo ma non raccogliendo i frutti sperati. Le occasioni continuano a fioccare: per la Lastrigiana ci provano ancora una volta Ulivi, Lorenzoni e Ganugi, tutti fermati al momento pi&ugrave; bello dai provvidenziali interventi di difensori e portiere di casa. La gara nel terzo tempo cala di ritmo e lo 0-0 inizia a farsi sempre pi&ugrave; concreto e alla fine &egrave; un punto che sa di guadagnato per lo Zenith. La Lastrigiana recrimina per le tante chance non capitalizzate e mette a referto il secondo pareggio di seguito, con i biancorossi costretti a cedere il primato in classifica alla Fortis Juventus in un girone D ancora incerto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Lastrigiana il migliore &egrave; <b>Ulivi</b>.