• Esordienti 2 Fase GIR.D
  • Lastrigiana
  • 3 - 0
  • Fortis Juventus


LASTRIGIANA: Chiarello, Delmonte, Masi, Mancini, Falorsi, Nencini, Grilli, Ganugi, Ulivi, Lorenzoni, Ciaschi, Taddei, Dogi, Martini. All.: Straccali.
FORTIS JUVENTUS: Fusi, Brunetti, Landi, Nencioli, Pieri, Gianassi, Donigaglia, Borselli, Morelli, Bini, Belli. All.: Seneci.

RETI: Lorenzoni, Falorsi, Mancini
NOTE: Parziali: 0-0; 1-0; 2-0.



Lorenzoni-Falorsi-Mancini, alla Lastrigiana lo scontro al vertice con la Fortis. Nel big match dell'ottava giornata del girone D, tre colpi pesanti dei biancorossi, che si prendono la vetta momentanea a +2 sulla Fortis (che ha comunque una gara in meno). La sfida di Lastra a Signa è spettacolare, intensa e
senza un attimo di respiro, zero tatticismi e tanto cuore gettato dalle due compagini in campo: ne esce un'ora di gioco ad alto voltaggio, con emozioni e bel gioco da parte di tutte e due le squadre; alla fine la differenza la fanno gli episodi e la cinicità della formazione di casa che, dopo un primo tempo
combattuto, in cui sia Chiarello che Fusi vengono sollecitati a interventi non facili, sblocca il punteggio a ridosso del trentesimo: l'azione buona arriva da calcio d'angolo, con il cross dalla bandierina per la squadra di Straccali che pesca Lorenzoni lasciato colpevolmente solo dalla difesa ospite, il giocatore biancorosso da pochi passi spara in porta il prezioso vantaggio per i suoi. La Fortis non ci sta: la squadra di Seneci ribatte alla rete subita con dieci minuti di forcing ma la strada per il pari viene sbarrata dal muro Chiarello, decisivo con un paio di interventi, uno dei quali, su un tiro a botta
sicura di Nencioli, quasi miracoloso. Sul finire di ripresa la Lastrigiana registra la difesa e soffre meno, poi negli ultimi venti minuti è un ribaltone continuo: attacchi a folate della Fortis Juventus a cui fanno da contralto le ripartenze fulminee locali, ancora Chiarello sugli scudi nell'area biancorossa,
mentre dall'altra parte in contropiede Falorsi (dribbling nello stretto dal limite e destro a fil di palo) mette di fatto la parola fine sulla sfida. La Fortis non si arrende e onora fino in fondo una gara che si mantiene entusiasmante fino a pochi minuti dalla fine, quando una punizione telecomandata di Mancini
toglie la ragnatela dall'incrocio e chiude i giochi. Vince la Lastrigiana, che scavalca la Fortis e si porta al primo posto, ma applausi a tutte e due le compagini per lo spettacolo.

Calciatoripiù
: sulla vittoria della Lastrigiana c'è l'impronta ben visibile dei guantoni di Chiarello, baluardo insuperabile dei biancorossi.

LASTRIGIANA: Chiarello, Delmonte, Masi, Mancini, Falorsi, Nencini, Grilli, Ganugi, Ulivi, Lorenzoni, Ciaschi, Taddei, Dogi, Martini. All.: Straccali.<br >FORTIS JUVENTUS: Fusi, Brunetti, Landi, Nencioli, Pieri, Gianassi, Donigaglia, Borselli, Morelli, Bini, Belli. All.: Seneci.<br > RETI: Lorenzoni, Falorsi, Mancini<br >NOTE: Parziali: 0-0; 1-0; 2-0. Lorenzoni-Falorsi-Mancini, alla Lastrigiana lo scontro al vertice con la Fortis. Nel big match dell'ottava giornata del girone D, tre colpi pesanti dei biancorossi, che si prendono la vetta momentanea a +2 sulla Fortis (che ha comunque una gara in meno). La sfida di Lastra a Signa &egrave; spettacolare, intensa e <br >senza un attimo di respiro, zero tatticismi e tanto cuore gettato dalle due compagini in campo: ne esce un'ora di gioco ad alto voltaggio, con emozioni e bel gioco da parte di tutte e due le squadre; alla fine la differenza la fanno gli episodi e la cinicit&agrave; della formazione di casa che, dopo un primo tempo <br >combattuto, in cui sia Chiarello che Fusi vengono sollecitati a interventi non facili, sblocca il punteggio a ridosso del trentesimo: l'azione buona arriva da calcio d'angolo, con il cross dalla bandierina per la squadra di Straccali che pesca Lorenzoni lasciato colpevolmente solo dalla difesa ospite, il giocatore biancorosso da pochi passi spara in porta il prezioso vantaggio per i suoi. La Fortis non ci sta: la squadra di Seneci ribatte alla rete subita con dieci minuti di forcing ma la strada per il pari viene sbarrata dal muro Chiarello, decisivo con un paio di interventi, uno dei quali, su un tiro a botta <br >sicura di Nencioli, quasi miracoloso. Sul finire di ripresa la Lastrigiana registra la difesa e soffre meno, poi negli ultimi venti minuti &egrave; un ribaltone continuo: attacchi a folate della Fortis Juventus a cui fanno da contralto le ripartenze fulminee locali, ancora Chiarello sugli scudi nell'area biancorossa, <br >mentre dall'altra parte in contropiede Falorsi (dribbling nello stretto dal limite e destro a fil di palo) mette di fatto la parola fine sulla sfida. La Fortis non si arrende e onora fino in fondo una gara che si mantiene entusiasmante fino a pochi minuti dalla fine, quando una punizione telecomandata di Mancini<br >toglie la ragnatela dall'incrocio e chiude i giochi. Vince la Lastrigiana, che scavalca la Fortis e si porta al primo posto, ma applausi a tutte e due le compagini per lo spettacolo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: sulla vittoria della Lastrigiana c'&egrave; l'impronta ben visibile dei guantoni di <b>Chiarello</b>, baluardo insuperabile dei biancorossi.




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