LASTRIGIANA: Bargagni, Masini C., Masini G., Falteri, Martino, Venturi, Lai, Campigli, Giovagnola, Fanfani, Cardini, Martini, Ganugi, Nencini, Masi. All.: Romano.
AUD. GALLUZZO OLTR.: Cecconi, Cortesi, Doko, Fiorini, Frosali, Giovannelli, Jaku, Mares, Matassa, Nuti, Trentanove. All.: Vestrini.
NOTE: Parziali: 0-0, 0-0, 0-0.



Nonostante il risultato possa far pensare al contrario, la sfida tra Lastrigiana e Galluzzo è stata una partita combattuta ed intensa, nella quale le due squadre hanno messo in mostra un bel gioco, ma soprattutto hanno dimostrato un'ottima organizzazione in fase difensiva che ha fatto maturare questo 0-0. Nel primo tempo la sfida risulta combattuta, con le due squadre che si contendono il pallino del gioco. In questa frazione la Lastrigiana riesce ad avere un maggior predominio territoriale e nel finale di frazione costruisce l'unica occasione della frazione con Masini G., il cui tiro ben angolato viene deviato in corner da un bellissimo intervento in tuffo del numero uno ospite. Nel secondo tempo invece è il Galluzzo a dimostrarsi più intraprendente, riuscendo a conquistare diversi calci d'angolo. La formazione ospite però non riesce ad incidere se non per una conclusione dal limite dell'area su cui risulta decisiva la deviazione di Masini C. Nel finale di frazione anche la Lastrigiana ha una buona chance per mezzo di Martini che partito dalla propria metà campo salta due avversari in velocità e da posizione defilata tenta la conclusione, colpendo in pieno il palo. Nella terza frazione, complice forse la paura di subire gol, le due squadre si concentrano maggiormente sulla fase difensiva, non riuscendo ad alzare con decisione il proprio baricentro. La Lastrigiana prova allora ad affidarsi ad alcune conclusioni dalla distanza con Martini e Nencini, ma in entrambi i casi i tiri non sono potenti e diventano facile preda per il portiere ospite. La partita procede così senza particolari sussulti sino al termine, lasciando invariato uno 0-0 che non scontenta nessuna delle due compagini, autrici di due eccellenti prove collettive.

LASTRIGIANA: Bargagni, Masini C., Masini G., Falteri, Martino, Venturi, Lai, Campigli, Giovagnola, Fanfani, Cardini, Martini, Ganugi, Nencini, Masi. All.: Romano. <br >AUD. GALLUZZO OLTR.: Cecconi, Cortesi, Doko, Fiorini, Frosali, Giovannelli, Jaku, Mares, Matassa, Nuti, Trentanove. All.: Vestrini.<br >NOTE: Parziali: 0-0, 0-0, 0-0. Nonostante il risultato possa far pensare al contrario, la sfida tra Lastrigiana e Galluzzo &egrave; stata una partita combattuta ed intensa, nella quale le due squadre hanno messo in mostra un bel gioco, ma soprattutto hanno dimostrato un'ottima organizzazione in fase difensiva che ha fatto maturare questo 0-0. Nel primo tempo la sfida risulta combattuta, con le due squadre che si contendono il pallino del gioco. In questa frazione la Lastrigiana riesce ad avere un maggior predominio territoriale e nel finale di frazione costruisce l'unica occasione della frazione con Masini G., il cui tiro ben angolato viene deviato in corner da un bellissimo intervento in tuffo del numero uno ospite. Nel secondo tempo invece &egrave; il Galluzzo a dimostrarsi pi&ugrave; intraprendente, riuscendo a conquistare diversi calci d'angolo. La formazione ospite per&ograve; non riesce ad incidere se non per una conclusione dal limite dell'area su cui risulta decisiva la deviazione di Masini C. Nel finale di frazione anche la Lastrigiana ha una buona chance per mezzo di Martini che partito dalla propria met&agrave; campo salta due avversari in velocit&agrave; e da posizione defilata tenta la conclusione, colpendo in pieno il palo. Nella terza frazione, complice forse la paura di subire gol, le due squadre si concentrano maggiormente sulla fase difensiva, non riuscendo ad alzare con decisione il proprio baricentro. La Lastrigiana prova allora ad affidarsi ad alcune conclusioni dalla distanza con Martini e Nencini, ma in entrambi i casi i tiri non sono potenti e diventano facile preda per il portiere ospite. La partita procede cos&igrave; senza particolari sussulti sino al termine, lasciando invariato uno 0-0 che non scontenta nessuna delle due compagini, autrici di due eccellenti prove collettive.