LIVORNO: Lorenzi, Lanyonu, Di Paco, Miroddi, Valentini, Torri, Cerri, Di Giuseppe, Shkurti (72' Cappellini), Garbini (76' Nuti), Aufiero. A disp.: Lorenzoni, Nuti, Biasci, Altissimi, Cappellini. All.: Matteo Gay.
PRATO: Fedele (46' Bettazzi), Tafi, De Felice, Visibelli, Corduri, Manetti, Pecchioli (76' Triarico), Montagnolo (89' Franchi), Vangi, Benedetti, Vigni. A disp.: Sarti, Ruggiero, Martin, Ferri. All.: Massimo Fiorentino.

ARBITRO: Alessandro Puccetti di Viareggio, coad. da Mongelli e Anzalone di Pisa.

RETI: 31' Tafi, 69' Shkurti, 85' rig. Vangi.
NOTE: ammoniti Cappellini, Torri. Espulso Torri all'86'.



Il Prato vince a Livorno e, approfittando dell'inatteso stop della Spal e Pisa, conquista la vetta della classifica. Niente da fare per l'undici di mister Gay che, beffato da un contestato penalty a cinque minuti dalla fine, non meritava certo di uscire a mani vuote dal campo. Ma andiamo con ordine. In avvio la gara è giocata su ritmi blandi. I locali tengono bene il campo ed amministrano le offensive del Prato che non riesce a rendersi molto pericoloso in avanti. Il primo pericolo dell'incontro per una delle due porte è rappresentato da un bel colpo di testa di Shkurti che viene prontamente parato da Fedele. Poco più tardi lo zero a zero si infrange: siamo al 31' quando il Prato, squadra tosta e ben disposta in campo, si porta in vantaggio. L'azione dell'uno a zero è preceduta da un episodio contestato dagli amaranto: Fedele in uscita travolge Garbini. L'arbitro assegna la punizione, ma soltanto l'ammonizione nonostante si trattasse di chiara occasione da rete per gli amaranto. La punizione non sortisce effetti e poco più tardi, al termine di una buona azione sviluppata in velocità dai ragazzi di Fiorentino, arriva il bel colpo di testa del '91 Tafi che porta in vantaggio i lanieri. Il primo tempo si chiude sull'uno a zero in favore degli ospiti. Nel secondo tempo la partita diventa più nervosa: qualche protesta da parte dei locali, fermati spesso per fuorigioco da un assistente apparso decisamente in giornata no. Al 65' il Prato va vicinissimo al raddoppio, ma una bellissima parata di Lorenzi sul tentativo ravvicinato di Vangi tiene il risultato sull'uno a zero. I locali si endono pericolosi con Cerri che si presenta davanti alla porta finendo a terra al momento della conclusione, ma l'arbitro lascia proseguire. Aumenta il nervosismo, con alcune decisioni del direttore di gara e degli assistenti che non placano certo gli animi. Al 69' il Livorno acciuffa il pari: in un contropiede, su un lancio lungo Shkurti da fondo campo evita l'uscita del portiere laniero ed incrocia in rete il momentaneo pareggio. Ma le emozioni non sono finite qui: al 85' l'arbitro decreta un calcio di rigore in favore del Prato, scatenando forti proteste degli amaranto (espulso anche Torri). Si incarica di battere Vangi che trova la rete del due a uno. Ancora grande nervosismo in campo e fuori e il match si chiude con la vittoria del Prato, che guadagna tre punti preziosissimi per la classifica in una giornata in cui i lanieri non hanno brillato come in altre occasioni; la squadra di Fiorentino si conferma solida e compatta e conquista una meritata leadership in classifica. Del tutto immeritata invece la posizione in classifica del Livorno che, squadra giovane, anche in virtù di quanto ha mostrato in questa gara con un pizzico di fortuna in più avrebbe potuto avere un numero maggiore di punti in classifica.

LIVORNO: Lorenzi, Lanyonu, Di Paco, Miroddi, Valentini, Torri, Cerri, Di Giuseppe, Shkurti (72' Cappellini), Garbini (76' Nuti), Aufiero. A disp.: Lorenzoni, Nuti, Biasci, Altissimi, Cappellini. All.: Matteo Gay.<br >PRATO: Fedele (46' Bettazzi), Tafi, De Felice, Visibelli, Corduri, Manetti, Pecchioli (76' Triarico), Montagnolo (89' Franchi), Vangi, Benedetti, Vigni. A disp.: Sarti, Ruggiero, Martin, Ferri. All.: Massimo Fiorentino.<br > ARBITRO: Alessandro Puccetti di Viareggio, coad. da Mongelli e Anzalone di Pisa.<br > RETI: 31' Tafi, 69' Shkurti, 85' rig. Vangi.<br >NOTE: ammoniti Cappellini, Torri. Espulso Torri all'86'. Il Prato vince a Livorno e, approfittando dell'inatteso stop della Spal e Pisa, conquista la vetta della classifica. Niente da fare per l'undici di mister Gay che, beffato da un contestato penalty a cinque minuti dalla fine, non meritava certo di uscire a mani vuote dal campo. Ma andiamo con ordine. In avvio la gara &egrave; giocata su ritmi blandi. I locali tengono bene il campo ed amministrano le offensive del Prato che non riesce a rendersi molto pericoloso in avanti. Il primo pericolo dell'incontro per una delle due porte &egrave; rappresentato da un bel colpo di testa di Shkurti che viene prontamente parato da Fedele. Poco pi&ugrave; tardi lo zero a zero si infrange: siamo al 31' quando il Prato, squadra tosta e ben disposta in campo, si porta in vantaggio. L'azione dell'uno a zero &egrave; preceduta da un episodio contestato dagli amaranto: Fedele in uscita travolge Garbini. L'arbitro assegna la punizione, ma soltanto l'ammonizione nonostante si trattasse di chiara occasione da rete per gli amaranto. La punizione non sortisce effetti e poco pi&ugrave; tardi, al termine di una buona azione sviluppata in velocit&agrave; dai ragazzi di Fiorentino, arriva il bel colpo di testa del '91 Tafi che porta in vantaggio i lanieri. Il primo tempo si chiude sull'uno a zero in favore degli ospiti. Nel secondo tempo la partita diventa pi&ugrave; nervosa: qualche protesta da parte dei locali, fermati spesso per fuorigioco da un assistente apparso decisamente in giornata no. Al 65' il Prato va vicinissimo al raddoppio, ma una bellissima parata di Lorenzi sul tentativo ravvicinato di Vangi tiene il risultato sull'uno a zero. I locali si endono pericolosi con Cerri che si presenta davanti alla porta finendo a terra al momento della conclusione, ma l'arbitro lascia proseguire. Aumenta il nervosismo, con alcune decisioni del direttore di gara e degli assistenti che non placano certo gli animi. Al 69' il Livorno acciuffa il pari: in un contropiede, su un lancio lungo Shkurti da fondo campo evita l'uscita del portiere laniero ed incrocia in rete il momentaneo pareggio. Ma le emozioni non sono finite qui: al 85' l'arbitro decreta un calcio di rigore in favore del Prato, scatenando forti proteste degli amaranto (espulso anche Torri). Si incarica di battere Vangi che trova la rete del due a uno. Ancora grande nervosismo in campo e fuori e il match si chiude con la vittoria del Prato, che guadagna tre punti preziosissimi per la classifica in una giornata in cui i lanieri non hanno brillato come in altre occasioni; la squadra di Fiorentino si conferma solida e compatta e conquista una meritata leadership in classifica. Del tutto immeritata invece la posizione in classifica del Livorno che, squadra giovane, anche in virt&ugrave; di quanto ha mostrato in questa gara con un pizzico di fortuna in pi&ugrave; avrebbe potuto avere un numero maggiore di punti in classifica.