• Esordienti B 2 Fase GIR.A
  • Sestese
  • 0 - 0
  • Sporting Arno


SESTESE: Chergui, Barbieri, Antea, Marku, Lazzeretti, Bini, Cesarano, Benelli, Goretti, Degli Sposti, Bartolomei, Barlumi, Steaj. All.: Francesco Ciaramelli.
SPORTING ARNO: Caracci, Fortunato, Maxharri, Uruci, Bongi, Caparrini, Sardelli, Parrini E., Parrini G., Ingenni, Di Masi. All.: Lorenzo Della Scala.



Fa un certo effetto, è vero. Leggere i nomi di queste due squadre e allo stesso tempo trovarsi davanti ad uno 0-0 è qualcosa che si avvicina molto ad un controsenso. Parli di Sestese, parli di Sporting Arno, c'è solo una cosa che ti viene in mente: la parola gol. Tutto questo per via della forza offensiva di queste due squadre. Ma chi ha detto che una partita, per essere divertente, debba essere per forza piena zeppa di gol? Questo 0-0 ce lo dimostra. Dimostra come Sestese e Sporting non siano soltanto macchine da gol, ma che abbiano una struttura organizzata che permette loro, prima di tutto, di non subirli, i gol. E quando due squadre così si affrontano, o prevalgono le difese, o prevalgono gli attacchi. È comunque stata una partita molto bella, come ci si aspetta da queste due squadre. Combattuta, aperta, giocata ad intensità altissima, piena di belle giocate: fino alla fine in tribuna si è trattenuto il fiato prima di capire l'esito del match, ed al triplice fischio c'è stato tra le due squadre un misto di delusione e consolazione. Sentimenti contrastanti, insomma. All'inizio questi sentimenti non sono affatto contrastanti nella Sestese, che parte convinta e sicura in campo, facendosi vedere in zona offensiva in più di un'occasione. Caracci in porta per i rosanero ha fatto delle ottime parate, scaldando i guantoni già nel primo tempo, per poi continuare ad essere attento e vigile nei minuti successivi. Nessuno riesce a violare la relativa porta avversaria e si va al secondo tempo, molto più equilibrato del primo. Lo Sporting mette fuori il naso e si rende minacciosa in area di rigore della Sestese: l'occasione più ghiotta degli ospiti ce l'ha Uruci, ma il portiere di casa gli impedisce la gioia del gol. Ci prova anche Sardelli per il gruppo di mister Della Scala, mentre per la Sestese Bartolomei e Benelli sono i più pericolosi. L'ultimo parziale della partita è a favore della Sestese, che rientra in campo premendo con convinzione sull'acceleratore: Caracci si supera ancora e sventa un gol fatto, mentre nel finale Bartolomei scheggia il palo con una conclusione secca e decisa. È questo l'ultimo brivido di un match che avremmo voluto non finisse mai.

Calciatoripiù
: Cesarano, Lazzeretti, Marku (Sestese). Bongi, Caparrini, Caracci (Sporting Arno).

SESTESE: Chergui, Barbieri, Antea, Marku, Lazzeretti, Bini, Cesarano, Benelli, Goretti, Degli Sposti, Bartolomei, Barlumi, Steaj. All.: Francesco Ciaramelli.<br >SPORTING ARNO: Caracci, Fortunato, Maxharri, Uruci, Bongi, Caparrini, Sardelli, Parrini E., Parrini G., Ingenni, Di Masi. All.: Lorenzo Della Scala. Fa un certo effetto, &egrave; vero. Leggere i nomi di queste due squadre e allo stesso tempo trovarsi davanti ad uno 0-0 &egrave; qualcosa che si avvicina molto ad un controsenso. Parli di Sestese, parli di Sporting Arno, c'&egrave; solo una cosa che ti viene in mente: la parola gol. Tutto questo per via della forza offensiva di queste due squadre. Ma chi ha detto che una partita, per essere divertente, debba essere per forza piena zeppa di gol? Questo 0-0 ce lo dimostra. Dimostra come Sestese e Sporting non siano soltanto macchine da gol, ma che abbiano una struttura organizzata che permette loro, prima di tutto, di non subirli, i gol. E quando due squadre cos&igrave; si affrontano, o prevalgono le difese, o prevalgono gli attacchi. &Egrave; comunque stata una partita molto bella, come ci si aspetta da queste due squadre. Combattuta, aperta, giocata ad intensit&agrave; altissima, piena di belle giocate: fino alla fine in tribuna si &egrave; trattenuto il fiato prima di capire l'esito del match, ed al triplice fischio c'&egrave; stato tra le due squadre un misto di delusione e consolazione. Sentimenti contrastanti, insomma. All'inizio questi sentimenti non sono affatto contrastanti nella Sestese, che parte convinta e sicura in campo, facendosi vedere in zona offensiva in pi&ugrave; di un'occasione. Caracci in porta per i rosanero ha fatto delle ottime parate, scaldando i guantoni gi&agrave; nel primo tempo, per poi continuare ad essere attento e vigile nei minuti successivi. Nessuno riesce a violare la relativa porta avversaria e si va al secondo tempo, molto pi&ugrave; equilibrato del primo. Lo Sporting mette fuori il naso e si rende minacciosa in area di rigore della Sestese: l'occasione pi&ugrave; ghiotta degli ospiti ce l'ha Uruci, ma il portiere di casa gli impedisce la gioia del gol. Ci prova anche Sardelli per il gruppo di mister Della Scala, mentre per la Sestese Bartolomei e Benelli sono i pi&ugrave; pericolosi. L'ultimo parziale della partita &egrave; a favore della Sestese, che rientra in campo premendo con convinzione sull'acceleratore: Caracci si supera ancora e sventa un gol fatto, mentre nel finale Bartolomei scheggia il palo con una conclusione secca e decisa. &Egrave; questo l'ultimo brivido di un match che avremmo voluto non finisse mai.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Cesarano</b>, <b>Lazzeretti</b>, <b>Marku</b> (Sestese). <b>Bongi</b>, <b>Caparrini</b>, <b>Caracci</b> (Sporting Arno).




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