AGLIANA: Modesto, Forti, Bonacchi, Esposito, Nistri, Ozabor, Rizzo, Gallo, Spanò. All.: Riccardo Pinto.
CAPOSTRADA: Biagioni, Morbidelli, Monti, Quochi, Maestripieri, Met Hasani Klevis, Manganiello, Canigiani, Krasniqi, Sforzi, Verdes. All.: Emanuele Zabaroni.

RETI: Forti, Quochi, Krasniqi.
NOTE: parziali: 0-1; 0-1; 1-0.



Agliana e Capostrada confermano di star attraversando un periodo di forma davvero invidiabile disputando un match interpretato al meglio da tutti i ragazzi che hanno calcato il manto erboso del Germano Bellucci . L'equilibrio si spezza già dopo un solo minuto quando Krasniqi si coordina alla perfezione, arma il destro, impatta con la sfera lasciando partire un bolide imprendibile. Una volta andata sotto nel punteggio l'Agliana si rimbocca le maniche e comincia subito a macinare gioco senza però riuscire a pervenire al pari. Anche i ragazzi di Emanuele Zabaroni esprimono un calcio davvero convincente, il risultato però resta inchiodato sullo zero a uno per tutti i primi 15' in virtù della rete arrivata in avvio di tempo. Le squadre tornano in campo per disputare una ripresa in cui entrambe continuano a ben impressionare. A metà della frazione i viola provano ad aumentare i ritmi nell'intento di trovare il gol del pari. Però il Capostrada non abbassa né la guardia né il baricentro e poi Klevis Met Hasani con un passaggio geniale illumina per il classe 2007 Quochi che senza fronzoli insacca con una conclusione tanto potente quanto precisa. L'intensità e i toni del match aumentano in terzo tempo in cui i padroni di casa hanno il chiodo fisso di rientrare in gara mentre gli arancioni vogliono chiuderla. Bella partita equilibrata però dopo un minuto prendono go. Poi l'Agliana usufruisce di un calcio dalla bandierina. La palla viene scodellata al centro, poi arriva sui piedi di Forti che di prima intenzione lascia partire un tiro che passa tra una selva di gambo e finisce nel sacco. A questo punto la formazione locale ci crede e sfiora il due a due ma il Capostrada dimostra di saper anche stringere i denti e passa indenne l'ultima fase di gioco. Calciatorepiù: nel Capostrada Morbidelli è autore di una prestazione molto convincente.

AGLIANA: Modesto, Forti, Bonacchi, Esposito, Nistri, Ozabor, Rizzo, Gallo, Span&ograve;. All.: Riccardo Pinto.<br >CAPOSTRADA: Biagioni, Morbidelli, Monti, Quochi, Maestripieri, Met Hasani Klevis, Manganiello, Canigiani, Krasniqi, Sforzi, Verdes. All.: Emanuele Zabaroni.<br > RETI: Forti, Quochi, Krasniqi.<br >NOTE: parziali: 0-1; 0-1; 1-0. Agliana e Capostrada confermano di star attraversando un periodo di forma davvero invidiabile disputando un match interpretato al meglio da tutti i ragazzi che hanno calcato il manto erboso del Germano Bellucci . L'equilibrio si spezza gi&agrave; dopo un solo minuto quando Krasniqi si coordina alla perfezione, arma il destro, impatta con la sfera lasciando partire un bolide imprendibile. Una volta andata sotto nel punteggio l'Agliana si rimbocca le maniche e comincia subito a macinare gioco senza per&ograve; riuscire a pervenire al pari. Anche i ragazzi di Emanuele Zabaroni esprimono un calcio davvero convincente, il risultato per&ograve; resta inchiodato sullo zero a uno per tutti i primi 15' in virt&ugrave; della rete arrivata in avvio di tempo. Le squadre tornano in campo per disputare una ripresa in cui entrambe continuano a ben impressionare. A met&agrave; della frazione i viola provano ad aumentare i ritmi nell'intento di trovare il gol del pari. Per&ograve; il Capostrada non abbassa n&eacute; la guardia n&eacute; il baricentro e poi Klevis Met Hasani con un passaggio geniale illumina per il classe 2007 Quochi che senza fronzoli insacca con una conclusione tanto potente quanto precisa. L'intensit&agrave; e i toni del match aumentano in terzo tempo in cui i padroni di casa hanno il chiodo fisso di rientrare in gara mentre gli arancioni vogliono chiuderla. Bella partita equilibrata per&ograve; dopo un minuto prendono go. Poi l'Agliana usufruisce di un calcio dalla bandierina. La palla viene scodellata al centro, poi arriva sui piedi di Forti che di prima intenzione lascia partire un tiro che passa tra una selva di gambo e finisce nel sacco. A questo punto la formazione locale ci crede e sfiora il due a due ma il Capostrada dimostra di saper anche stringere i denti e passa indenne l'ultima fase di gioco. Calciatorepi&ugrave;: nel Capostrada Morbidelli &egrave; autore di una prestazione molto convincente.