• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Cattolica Virtus
  • 3 - 2
  • Sporting Arno


SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Ila, Brazzesi, Ponzillo, Pilacchi, Zuffanelli, Tallarita, Masi P., Di Mascolo, Menchi, Tuffi, Nelli. A disp.: Cecconi, Bacci, Masi T., Rafanelli, Mazzei, Ballerini, Prisco. All.: Nicola Vasetti.
SPORTING ARNO: Maranghi, Urgolo, Paoli, Sibilia, Azzarri, Antonini, Conti, Di Ruberto, Diarra, La Torre, Nicolosi. A disp.: Paoletti N., Yashin, Bitossi, Balducci, Tulini. All.: Luca Gigli.

ARBITRO: Mirko Catania della sez. Firenze.

RETI: Menchi, Masi P., Tallarita, 2 Nicolosi.



La Cattolica Virtus supera, sul proprio terreno di gioco, lo Sporting Arno, a seguito di una gara molto combattuta e che non ha lesinato colpi di scena, specie nel finale. La prima frazione di partita si apre con i padroni di casa in grande spolvero, capaci di prendere possesso delle operazioni e di costringere gli avversari ad agire solo in contropiede. Il giusto approccio porta immediatamente i suoi frutti: Menchi decide di mettersi in proprio, salta un gran numero di avversari e, una volta giunto a tu per tu con Maranghi, lo spiazza con un tocco di giustezza. La rete subita fa crollare le certezze dello Sporting Arno, che non riesce a reagire subito e concede nuovamente pochi istanti più tardi: una grande azione della Cattolica Virtus permette a Masi P. di liberarsi nei pressi dell'area di rigore, controllare la sfera e freddare nuovamente l'estremo difensore avversario in uscita. L'azione non termina senza proteste, dato che il pallone viene allontanato nei pressi della linea di porta da un difensore ospite, ma per il direttore di gara la palla aveva già varcato la linea di porta. È il secondo gol, comunque, a svegliare una volta per tutte i ragazzi allenati da Mister Gigli, dato che, prima della momentanea interruzione dei giochi, riescono ad accorciare le distanze per merito di Nicolosi: il giovane attaccante si libera del proprio marcatore all'altezza del dischetto dell'area di rigore, calcia al volo un cross giunto dall'out di sinistra e spedisce la sfera oltre le spalle dell'incolpevole Ila. La ripresa si apre con la reazione di forza e di voglia degli ospiti, con il colpo di scena che si rivela immediato: il direttore di gara assegna un calcio di rigore dopo che La Torre era fuggito alla guardia del proprio uomo e, al momento di calciare, era stato malamente abbattuto. Dal dischetto si presenta nuovamente Nicolosi che, senza battere ciglio, spiazza ancora una volta il numero 1 dei padroni di casa e riporta la gara sul punteggio di parità. I minuti successivi a questa svolta sono di calma , se cos' la vogliamo chiamare, dato che le due squadre continuano a proporre un gioco offensivo ma stando anche ben attente a non scoprire varchi nella propria metà campo, in modo tale da far sì che le occasioni non siano così numerose come in precedenza. Quando ormai tutti si sono rassegnati al pareggio, però, ecco che accade l'imponderabile: sugli sviluppi di un corner, il pallone carambola sul braccio di un difensore dello Sporting Arno (dopo aver prima toccato il petto dello stesso) e convince il signor arbitro ad assegnare un nuovo tiro dagli undici metri, ma stavolta non senza scatenare le proteste degli ospiti. La decisione, comunque, è presa, e dal dischetto si presenta Tallarita che spiazza Maranghi e regala i tre punti ai propri compagni.

Calciatoripiù
: Tra le fila dei padroni di casa si sono distinti Pilacchi e Zuffanelli, autori di una prova solida e contornata da buone giocate. Per quanto riguarda lo Sporting Arno, invece, Nicolosi ha tenuto in vita i suoi fino al triplice fischio.

SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Ila, Brazzesi, Ponzillo, Pilacchi, Zuffanelli, Tallarita, Masi P., Di Mascolo, Menchi, Tuffi, Nelli. A disp.: Cecconi, Bacci, Masi T., Rafanelli, Mazzei, Ballerini, Prisco. All.: Nicola Vasetti.<br >SPORTING ARNO: Maranghi, Urgolo, Paoli, Sibilia, Azzarri, Antonini, Conti, Di Ruberto, Diarra, La Torre, Nicolosi. A disp.: Paoletti N., Yashin, Bitossi, Balducci, Tulini. All.: Luca Gigli.<br > ARBITRO: Mirko Catania della sez. Firenze.<br > RETI: Menchi, Masi P., Tallarita, 2 Nicolosi. La Cattolica Virtus supera, sul proprio terreno di gioco, lo Sporting Arno, a seguito di una gara molto combattuta e che non ha lesinato colpi di scena, specie nel finale. La prima frazione di partita si apre con i padroni di casa in grande spolvero, capaci di prendere possesso delle operazioni e di costringere gli avversari ad agire solo in contropiede. Il giusto approccio porta immediatamente i suoi frutti: Menchi decide di mettersi in proprio, salta un gran numero di avversari e, una volta giunto a tu per tu con Maranghi, lo spiazza con un tocco di giustezza. La rete subita fa crollare le certezze dello Sporting Arno, che non riesce a reagire subito e concede nuovamente pochi istanti pi&ugrave; tardi: una grande azione della Cattolica Virtus permette a Masi P. di liberarsi nei pressi dell'area di rigore, controllare la sfera e freddare nuovamente l'estremo difensore avversario in uscita. L'azione non termina senza proteste, dato che il pallone viene allontanato nei pressi della linea di porta da un difensore ospite, ma per il direttore di gara la palla aveva gi&agrave; varcato la linea di porta. &Egrave; il secondo gol, comunque, a svegliare una volta per tutte i ragazzi allenati da Mister Gigli, dato che, prima della momentanea interruzione dei giochi, riescono ad accorciare le distanze per merito di Nicolosi: il giovane attaccante si libera del proprio marcatore all'altezza del dischetto dell'area di rigore, calcia al volo un cross giunto dall'out di sinistra e spedisce la sfera oltre le spalle dell'incolpevole Ila. La ripresa si apre con la reazione di forza e di voglia degli ospiti, con il colpo di scena che si rivela immediato: il direttore di gara assegna un calcio di rigore dopo che La Torre era fuggito alla guardia del proprio uomo e, al momento di calciare, era stato malamente abbattuto. Dal dischetto si presenta nuovamente Nicolosi che, senza battere ciglio, spiazza ancora una volta il numero 1 dei padroni di casa e riporta la gara sul punteggio di parit&agrave;. I minuti successivi a questa svolta sono di calma , se cos' la vogliamo chiamare, dato che le due squadre continuano a proporre un gioco offensivo ma stando anche ben attente a non scoprire varchi nella propria met&agrave; campo, in modo tale da far s&igrave; che le occasioni non siano cos&igrave; numerose come in precedenza. Quando ormai tutti si sono rassegnati al pareggio, per&ograve;, ecco che accade l'imponderabile: sugli sviluppi di un corner, il pallone carambola sul braccio di un difensore dello Sporting Arno (dopo aver prima toccato il petto dello stesso) e convince il signor arbitro ad assegnare un nuovo tiro dagli undici metri, ma stavolta non senza scatenare le proteste degli ospiti. La decisione, comunque, &egrave; presa, e dal dischetto si presenta Tallarita che spiazza Maranghi e regala i tre punti ai propri compagni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tra le fila dei padroni di casa si sono distinti <b>Pilacchi </b>e <b>Zuffanelli</b>, autori di una prova solida e contornata da buone giocate. Per quanto riguarda lo Sporting Arno, invece, <b>Nicolosi </b>ha tenuto in vita i suoi fino al triplice fischio.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI