• Giovanissimi Provinciali
  • Luccasette
  • 2 - 1
  • Spa VSGT


LUCCASETTE: Armeni, Angeli A., Cumani, Celanti (57' Del Grande), Angeli L. (66' Bacci), Freiha Surya, Martini, Cino (60' Cala), Turco, Scipione, Petri. A disp.: Bacci, Cala, Del Grande. All.: Gjergji
SPA VALDISERCHIO: Granucci, Lenci, Freschi, Mascioli (60' Bioli), Nannola, Ever Hadani, Pergola, Poggetti, Lenti (54' Cela), Franceschi, Quadrini. A disp.: Bioli, Cela, Gambini. All.: Pardini

ARBITRO: Petri di Lucca

RETI: 32' Freiha Surya, 65' Cala, 67' Franceschi



Formazioni largamente rimaneggiata al PalaParenti causa infortuni di varia natura e l'immancabile influenza ma anche la squadra di casa non sembra esente da problematiche di organico.
Entrambe le formazioni sono costrette a schierare in porta giocatori non di ruolo. Il Luccasette manda tra i pali Armeni, mentre Pardi sceglie Granucci come estremo difensore rinunciando ad un esterno che sul campo allentato dalle piogge degli ultimi giorni avrebbe fatto comodo.
La partita inizia piuttosto blandamente con capovolgimenti di fronte sterili che non portano a conclusioni degne di nota. Al 6' mischia in area Spa risolta da Quadrini che libera spazzando la palla. Passano altri 8 minuti di batti e ribatti fino al 14' quando Freschi subisce fallo alla tre quarti ma Pergola non calibra bene la battuta e la palla si spegne sul fondo. Le due squadre continuano ad affrontarsi a centrocampo,:al 21' è Lenti che arpiona il pallone ai 25 metri ma viene steso, punizione ancora affidata a Pergola che non centra lo specchio e il suo tiro peraltro non irresistibile fila liscio sul fondo. Al 24' primo tiro in porta per il Luccasette, Cino riesce a conquistare palla sul limite dell'area e tirare verso la porta ma Granucci fa buona guardia e blocca in presa. La partita si accende, il Luccasette si fa più intraprendente e un minuto più tardi Freiha prova da un metro dentro l'area Spa ma Quadrini riesce a smorzarne la forza e permettere a Granucci di bloccare agevolmente la sfera. Al 26' ancora il Luccasette con ancora Freiha (certamente il più attivo dei padroni di casa) prova dal limite, ne esce un tiro debole che non impensierisce Granucci che abbranca la palla e rimette in gioco i suoi. Passato il momento di crisi lo Spa si riporta in avanti con Freschi che al 29' centra la traversa con Armeni fuori combattimento, lo stesso Freschi recupera la palla, con uno slalom semina un paio di avversari e all'altezza del dischetto del rigore tira ma non centra lo specchio, nulla di fatto. Dalla rimessa del Luccasette lo Spa riprende palla, Freschi si libera sulla sinistra e da posizione defilate prova a colpire ma Armeni smanaccia in angolo.
Il risultato pare non sbloccarsi e iniziano le proteste contro la direzione di gara. Poggetti rischia la sanzione per un fallo da dietro su Turco che viene ravvisato dall'arbitro ma non ritiene opportuno estrarre il cartellino.
Al 32' il Luccasette conduce il gioco: Scipione lancia Freiha che entra in area e lascia partire un bel tiro che si stampa sotto l'incrocio dei pali su cui Granucci nulla può. Inutili le proteste degli ospiti per un fuorigioco che agli ospiti appare evidente: per il direttore di gara è tutto regolare, 1 a 0 per il Luccasette.
La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo, solo al 7' Freiha prova a consolidare il vantaggio ma il suo tentativo viene neutralizzato da Granucci in uscita e col corpo devia in corner. Dal susseguente angolo cross in area che Granucci prolunga in uscita alta, la palla viene raccolta da Cino che tenta la conclusione a rete, ne esce un tiro fuori bersaglio.
Lo Spa accusa il risultato, solo al 15' riesce ad avvicinarsi seriamente verso l'area avversaria ma Lenti subisce fallo sulla sinistra del vertice alto dell'area del Luccasette, Pergola si incarica del tiro ma evidentemente non è in giornata sui tiri piazzati: il suo tentativo è debole e arriva blando sull'esterno della rete.
La fatica si fa sentire, il campo pesante rende le cose più difficili per lo Spa che vuole recuperare il match, le poche occasioni devono essere sfruttate, cosa che Poggetti ignora quando al 17' gli capita una palla ottima, grazie a Franceschi che lo lancia al limite dell'area tutto solo. Riesce ad entrare in area ma è precipitoso e la conclusione risulta alta sopra la traversa.
Pardi decide di cambiare qualcosa, toglie uno stremato Lenti e manda in campo Cela (19') , neanche il tempo di adattare la squadra al nuovo assetto che Angeli approfitta di un lancio dalla sua difesa, aggancia la palla entra in area e segna ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Anche in questo caso le proteste ospiti erano iniziate prima: lo Spa chiedeva un fallo su Pergola in avvio di azione.
Il nervosismo in campo è palpabile. Al 21' l'arbitro ammonisce Freschi che si ritiene vittima di un fallo di reazione di un avversario: ma la sanzione è solo per lui. Lo stesso Freschi suggerisce a Poggetti un passaggio che però l'attaccante non concretizza a dovere spedendo la palla sul fondo. Ancora proteste ospiti quando Quadrini mentre tenta di proteggere la palla destinata al fallo laterale riceve una carica forse fallosa e pericolosa da un avversario costringendolo alle cure del massaggiatore.
Al 25' mister Pardi decide per la seconda sostituzione, Bioli entra in campo al posto di Mascioli e ridisegna l'assetto della squadra passando alla difesa a tre. Al 28' ancora Ever Hadani commette fallo ai 30 metri della sua porzione di campo. La punizione si stampa sull'incrocio dei pali difesi da Granucci che tenta invano la deviazione, la palla torna in campo, il più lesto è Celanti che prova la conclusione ma impatta male e involontariamente serve Cala che a un passo dalla linea di porta insacca, Il direttore di gara convalida senza esitazione con le proteste degli ospiti che, in questo caso, chiedono fuorigioco e fallo su Granucci.
Al 31' Franceschi riesce ad accorciare dopo uno slalom in area si libera e gira sull'angolino basso difeso da Armeni che non può arrivarci (2-1). Al 33' ancora Franceschi riesce ad imbucarsi palla al piede sulla destra, entra in area ma il tiro a girare esce di poco a lato. Lo SPA riconquista palla con Cela che mette in azione Freschi che entra in area ma il suo tentativo viene ribattuto in angolo da un difensore è il 34'.
Si attende la comunicazione del recupero ma l'arbitro allo scoccare dei 35' 40'' decide che può bastare, inutile protestare, il senso di protagonismo l'ha ormai sopraffatta.
Il Luccasette ha fatto la sua partita, a tratti prevalendo e interpretando meglio la gara che è risultata aspra ma fondamentalmente corretta. Lo Spa se avessero approcciato l'intera gara come negli ultimi minuti avrebbe forse incassato un risultato diverso, al di là delle decisioni del direttore di gara, largamente contestate dagli ospiti soprattutto in tema di fuorigioco e di falli pericolosi da sanzionare.

LUCCASETTE: Armeni, Angeli A., Cumani, Celanti (57' Del Grande), Angeli L. (66' Bacci), Freiha Surya, Martini, Cino (60' Cala), Turco, Scipione, Petri. A disp.: Bacci, Cala, Del Grande. All.: Gjergji<br >SPA VALDISERCHIO: Granucci, Lenci, Freschi, Mascioli (60' Bioli), Nannola, Ever Hadani, Pergola, Poggetti, Lenti (54' Cela), Franceschi, Quadrini. A disp.: Bioli, Cela, Gambini. All.: Pardini<br > ARBITRO: Petri di Lucca<br > RETI: 32' Freiha Surya, 65' Cala, 67' Franceschi Formazioni largamente rimaneggiata al PalaParenti causa infortuni di varia natura e l'immancabile influenza ma anche la squadra di casa non sembra esente da problematiche di organico.&#8232;Entrambe le formazioni sono costrette a schierare in porta giocatori non di ruolo. Il Luccasette manda tra i pali Armeni, mentre Pardi sceglie Granucci come estremo difensore rinunciando ad un esterno che sul campo allentato dalle piogge degli ultimi giorni avrebbe fatto comodo. <br >La partita inizia piuttosto blandamente con capovolgimenti di fronte sterili che non portano a conclusioni degne di nota. Al 6' mischia in area Spa risolta da Quadrini che libera spazzando la palla. Passano altri 8 minuti di batti e ribatti fino al 14' quando Freschi subisce fallo alla tre quarti ma Pergola non calibra bene la battuta e la palla si spegne sul fondo. Le due squadre continuano ad affrontarsi a centrocampo,:al 21' &egrave; Lenti che arpiona il pallone ai 25 metri ma viene steso, punizione ancora affidata a Pergola che non centra lo specchio e il suo tiro peraltro non irresistibile fila liscio sul fondo. Al 24' primo tiro in porta per il Luccasette, Cino riesce a conquistare palla sul limite dell'area e tirare verso la porta ma Granucci fa buona guardia e blocca in presa. La partita si accende, il Luccasette si fa pi&ugrave; intraprendente e un minuto pi&ugrave; tardi Freiha prova da un metro dentro l'area Spa ma Quadrini riesce a smorzarne la forza e permettere a Granucci di bloccare agevolmente la sfera. Al 26' ancora il Luccasette con ancora Freiha (certamente il pi&ugrave; attivo dei padroni di casa) prova dal limite, ne esce un tiro debole che non impensierisce Granucci che abbranca la palla e rimette in gioco i suoi. Passato il momento di crisi lo Spa si riporta in avanti con Freschi che al 29' centra la traversa con Armeni fuori combattimento, lo stesso Freschi recupera la palla, con uno slalom semina un paio di avversari e all'altezza del dischetto del rigore tira ma non centra lo specchio, nulla di fatto. Dalla rimessa del Luccasette lo Spa riprende palla, Freschi si libera sulla sinistra e da posizione defilate prova a colpire ma Armeni smanaccia in angolo. <br >Il risultato pare non sbloccarsi e iniziano le proteste contro la direzione di gara. Poggetti rischia la sanzione per un fallo da dietro su Turco che viene ravvisato dall'arbitro ma non ritiene opportuno estrarre il cartellino.&#8232;Al 32' il Luccasette conduce il gioco: Scipione lancia Freiha che entra in area e lascia partire un bel tiro che si stampa sotto l'incrocio dei pali su cui Granucci nulla pu&ograve;. Inutili le proteste degli ospiti per un fuorigioco che agli ospiti appare evidente: per il direttore di gara &egrave; tutto regolare, 1 a 0 per il Luccasette.<br >La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo, solo al 7' Freiha prova a consolidare il vantaggio ma il suo tentativo viene neutralizzato da Granucci in uscita e col corpo devia in corner. Dal susseguente angolo cross in area che Granucci prolunga in uscita alta, la palla viene raccolta da Cino che tenta la conclusione a rete, ne esce un tiro fuori bersaglio.&#8232;Lo Spa accusa il risultato, solo al 15' riesce ad avvicinarsi seriamente verso l'area avversaria ma Lenti subisce fallo sulla sinistra del vertice alto dell'area del Luccasette, Pergola si incarica del tiro ma evidentemente non &egrave; in giornata sui tiri piazzati: il suo tentativo &egrave; debole e arriva blando sull'esterno della rete.&#8232;La fatica si fa sentire, il campo pesante rende le cose pi&ugrave; difficili per lo Spa che vuole recuperare il match, le poche occasioni devono essere sfruttate, cosa che Poggetti ignora quando al 17' gli capita una palla ottima, grazie a Franceschi che lo lancia al limite dell'area tutto solo. Riesce ad entrare in area ma &egrave; precipitoso e la conclusione risulta alta sopra la traversa.&#8232;Pardi decide di cambiare qualcosa, toglie uno stremato Lenti e manda in campo Cela (19') , neanche il tempo di adattare la squadra al nuovo assetto che Angeli approfitta di un lancio dalla sua difesa, aggancia la palla entra in area e segna ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Anche in questo caso le proteste ospiti erano iniziate prima: lo Spa chiedeva un fallo su Pergola in avvio di azione. <br >Il nervosismo in campo &egrave; palpabile. Al 21' l'arbitro ammonisce Freschi che si ritiene vittima di un fallo di reazione di un avversario: ma la sanzione &egrave; solo per lui. Lo stesso Freschi suggerisce a Poggetti un passaggio che per&ograve; l'attaccante non concretizza a dovere spedendo la palla sul fondo. Ancora proteste ospiti quando Quadrini mentre tenta di proteggere la palla destinata al fallo laterale riceve una carica forse fallosa e pericolosa da un avversario costringendolo alle cure del massaggiatore. <br >Al 25' mister Pardi decide per la seconda sostituzione, Bioli entra in campo al posto di Mascioli e ridisegna l'assetto della squadra passando alla difesa a tre. Al 28' ancora Ever Hadani commette fallo ai 30 metri della sua porzione di campo. La punizione si stampa sull'incrocio dei pali difesi da Granucci che tenta invano la deviazione, la palla torna in campo, il pi&ugrave; lesto &egrave; Celanti che prova la conclusione ma impatta male e involontariamente serve Cala che a un passo dalla linea di porta insacca, Il direttore di gara convalida senza esitazione con le proteste degli ospiti che, in questo caso, chiedono fuorigioco e fallo su Granucci. <br >Al 31' Franceschi riesce ad accorciare dopo uno slalom in area si libera e gira sull'angolino basso difeso da Armeni che non pu&ograve; arrivarci (2-1). Al 33' ancora Franceschi riesce ad imbucarsi palla al piede sulla destra, entra in area ma il tiro a girare esce di poco a lato. Lo SPA riconquista palla con Cela che mette in azione Freschi che entra in area ma il suo tentativo viene ribattuto in angolo da un difensore &egrave; il 34'.&#8232;Si attende la comunicazione del recupero ma l'arbitro allo scoccare dei 35' 40'' decide che pu&ograve; bastare, inutile protestare, il senso di protagonismo l'ha ormai sopraffatta.<br >Il Luccasette ha fatto la sua partita, a tratti prevalendo e interpretando meglio la gara che &egrave; risultata aspra ma fondamentalmente corretta. Lo Spa se avessero approcciato l'intera gara come negli ultimi minuti avrebbe forse incassato un risultato diverso, al di l&agrave; delle decisioni del direttore di gara, largamente contestate dagli ospiti soprattutto in tema di fuorigioco e di falli pericolosi da sanzionare.




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