GRASSINA: Palazzini, Meli (66' Starnino), Bigazzi, Gonnelli, Barbetti, Pisani, Caschetto, Lescai, Liscia, Tacconi ( 53' Forte), Goretti ( 80' Pallini). A disp. Magnelli, Gatteschi, Morelli. All.: Marco Berchielli.
BIBBIENA: Innocenti, Giovannini, Mengoni, Valentini, Renzetti, Donati ( 46' Ceccarelli), Ricci ( 55' Parachini), Singh, Shabani, Cariaggi ( 81' Raggioli), Mustafa ( 78' Cazacu). A disp. Ciabatti, Biagini. All.: Paolo Rubetti.

ARBITRO: Ascione di Pisa.

RETE: 90' Liscia.



In zona Cesarini il Grassina trova con Liscia il goal del successo ma la fatica occorsa per aver ragione di un Bibbiena sceso a Firenze con un atteggiamento assai guardingo e rimasto in inferiorità numerica fino dal 37' del primo tempo, è stata forse eccessiva. I ragazzi di Berchielli, con Poretti, Pirazzoli e Marguerite indisponibili, hanno dato l'anima per portare punti ad una classifica inferiore alle attese. Ma alla generosità spesso non corrisponde la lucidità e l'assetto della squadra sembra non essere stato ancora trovato. Il reparto di centrocampo, buono in fase di interdizione, non partecipa attivamente alla impostazione del gioco e troppo spesso si cerca con lunghi lanci dalle retrovie di imbeccare gli attaccanti. I casentinesi impostano la gara sulla difensiva e per tutto il primo tempo non sono mai pericolosi. Nella seconda parte della gara invece, seppure in inferiorità numerica, gli ospiti riescono in due o tre occasioni a mettere paura a Palazzini e compagni. Parte subito bene il Grassina. Bigazzi già al 3' imbecca Tacconi la cui conclusione si stampa sul palo della porta difesa dal bravo Innocenti, la palla giunge a Liscia che però conclude a rete debolmente. Al 21' è di nuovo bravo Innocenti a respingere il tiro di Caschetto anche stavolta la respinta giunge a Liscia che però non ne sa approfittare. Goretti su calcio di punizione mette la palla sulla testa di Tacconi ma ancora la conclusione non raggiunge il bersaglio. Al 37' Shabani protesta con l'arbitro ed il sig. Ascione gli mostra il secondo giallo: finisce qui la gara del numero nove bibbienese. Il Grassina però sembra non approfittare della superiorità numerica. Anzi subito all'inizio del secondo tempo sono gli ospiti a portarsi davanti a Palazzini in maniera pericolosa. La gara prosegue sempre col Grassina generoso quanto confusionario. Al 63' il nuovo entrato Forte conclude troppo debolmente per impensierire l'attento portiere ospite. Al 70' Goretti di testa mette di poco fuori il pallone e si ripete poi al 75'. Il forcing dei rossoverdi locali sembra ormai non dare gli esiti sperati. Ma i ragazzi di Berchielli ci credono e quando l'arbitro aveva già concesso quattro minuti di recupero giunge il goal del vantaggio. Su punizione del bravo Bigazzi la palla perviene a Barbetti che crossa per Liscia: stavolta l'attaccante locale, in mischia, trova il pertugio giusto per indirizzare il pallone in rete. Gli ospiti vedono sfuggirsi di mano il pareggio e si innervosiscono forse in maniera eccessiva. Così prima che l'arbitro, il signor Ascione di Pisa, fischi la fine della gara vengono spediti negli spogliatoi anche Singh e Cazacu per proteste.

GRASSINA: Palazzini, Meli (66' Starnino), Bigazzi, Gonnelli, Barbetti, Pisani, Caschetto, Lescai, Liscia, Tacconi ( 53' Forte), Goretti ( 80' Pallini). A disp. Magnelli, Gatteschi, Morelli. All.: Marco Berchielli.<br >BIBBIENA: Innocenti, Giovannini, Mengoni, Valentini, Renzetti, Donati ( 46' Ceccarelli), Ricci ( 55' Parachini), Singh, Shabani, Cariaggi ( 81' Raggioli), Mustafa ( 78' Cazacu). A disp. Ciabatti, Biagini. All.: Paolo Rubetti.<br > ARBITRO: Ascione di Pisa.<br > RETE: 90' Liscia. In zona Cesarini il Grassina trova con Liscia il goal del successo ma la fatica occorsa per aver ragione di un Bibbiena sceso a Firenze con un atteggiamento assai guardingo e rimasto in inferiorit&agrave; numerica fino dal 37' del primo tempo, &egrave; stata forse eccessiva. I ragazzi di Berchielli, con Poretti, Pirazzoli e Marguerite indisponibili, hanno dato l'anima per portare punti ad una classifica inferiore alle attese. Ma alla generosit&agrave; spesso non corrisponde la lucidit&agrave; e l'assetto della squadra sembra non essere stato ancora trovato. Il reparto di centrocampo, buono in fase di interdizione, non partecipa attivamente alla impostazione del gioco e troppo spesso si cerca con lunghi lanci dalle retrovie di imbeccare gli attaccanti. I casentinesi impostano la gara sulla difensiva e per tutto il primo tempo non sono mai pericolosi. Nella seconda parte della gara invece, seppure in inferiorit&agrave; numerica, gli ospiti riescono in due o tre occasioni a mettere paura a Palazzini e compagni. Parte subito bene il Grassina. Bigazzi gi&agrave; al 3' imbecca Tacconi la cui conclusione si stampa sul palo della porta difesa dal bravo Innocenti, la palla giunge a Liscia che per&ograve; conclude a rete debolmente. Al 21' &egrave; di nuovo bravo Innocenti a respingere il tiro di Caschetto anche stavolta la respinta giunge a Liscia che per&ograve; non ne sa approfittare. Goretti su calcio di punizione mette la palla sulla testa di Tacconi ma ancora la conclusione non raggiunge il bersaglio. Al 37' Shabani protesta con l'arbitro ed il sig. Ascione gli mostra il secondo giallo: finisce qui la gara del numero nove bibbienese. Il Grassina per&ograve; sembra non approfittare della superiorit&agrave; numerica. Anzi subito all'inizio del secondo tempo sono gli ospiti a portarsi davanti a Palazzini in maniera pericolosa. La gara prosegue sempre col Grassina generoso quanto confusionario. Al 63' il nuovo entrato Forte conclude troppo debolmente per impensierire l'attento portiere ospite. Al 70' Goretti di testa mette di poco fuori il pallone e si ripete poi al 75'. Il forcing dei rossoverdi locali sembra ormai non dare gli esiti sperati. Ma i ragazzi di Berchielli ci credono e quando l'arbitro aveva gi&agrave; concesso quattro minuti di recupero giunge il goal del vantaggio. Su punizione del bravo Bigazzi la palla perviene a Barbetti che crossa per Liscia: stavolta l'attaccante locale, in mischia, trova il pertugio giusto per indirizzare il pallone in rete. Gli ospiti vedono sfuggirsi di mano il pareggio e si innervosiscono forse in maniera eccessiva. Cos&igrave; prima che l'arbitro, il signor Ascione di Pisa, fischi la fine della gara vengono spediti negli spogliatoi anche Singh e Cazacu per proteste.