VALDARNO F.C.: Biondi, Derinaldis, Scarpellini, Russolillo, Penco, Martini, Cordova, Fondelli, Sequino, Di Galante, Sassolini. A disp.: Batignani, Becattini, Franci, Sallustio, Pandolfi. All.: Loris Innocenti.
SALES: Martinelli, Dini, Barzini, Geri, Castrogiovanni, Del Lungo, Nolan, Benini, Giovarruscio, Braschi, Pietri. A disp.: Curradi, Schillaci, Vitali, Armenio, Sznura. All.: Franco Casalsoli.

RETI: 39' Nolan, 47' e 71' Di Galante, 63' Braschi.



Gara di cartello oggi allo stadio sussidiario di Incisa, che vede il Valdarno FC contro Sales. Diciamo subito che l'incontro ha completamente rispettato le attese: non inganni il 2 a 2 finale infatti, le emozioni sono state poche e nate soprattutto da errori. Le squadre si schierano con uno speculare 4-4-1-1, il Valdarno penalizzato dalle assenze importanti di Franci e Luccianti si affida ad un'interpretazione più attenta del modulo. Passiamo alla cronaca: inizio guardingo delle due compagini che si affrontano prevalentemente a centrocampo in duelli a volte sopra le righe, non sanzionati a nostro parere in maniera giusta da un direttore di gara comunque un po' incerto. La gara scorre via con batti e ribatti, tanti rimpalli e pochi brividi per i due portieri che risulteranno inoperosi per tutto il primo tempo. Nel finale della prima frazione tuttavia ecco che al primo errore locale passa la Sales: ripartenza sprecata dalla squadra di Innocenti, Sassolini perde palla malamente e l'attacco della Sales sfocia in un cross insidioso che inganna Scarpellini, sfortunato nel ciccare un facile rinvio mettendo l'accorrente Nolan solitario contro l'indifeso Biondi che viene trafitto agevolmente per l'uno a zero che porta le squadra al riposo. La ripresa non diviene certo esaltante per il gioco espresso dalle due formazioni, tuttavia porta altre tre segnature: il pareggio del Valdarno scaturisce da una punizione dal limite trasformata da Di Galante con un tiro forte e teso che sorprende Martellini forse impreparato, ma nel momento migliore della compagine casalinga torna avanti la Sales, su un altro errore partito da centrocampo seguito da un altro sull'esterno sinistro della difesa di Innocenti, con la Sales che sfrutta tutto questo mandando sul fondo un giocatore che dribblando il centrale Martini, mette in mezzo un pallone invitante che il fantasista Braschi non ha difficoltà a mettere in rete. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e porta ancora una volta la firma di Di Galante che trasforma un' altra punizione dal limite, questa volta con un calcio a foglia morta che prima sbatte sulla traversa e poi rimbalza dentro alla vista dell'arbitro che convalida scatenando le polemiche all'interno del terreno di gioco. La gara scorre via verso il finale e il Valdarno si rende pericoloso con Sassolini che colpisce debolmente mandando fuori da buona posizione, ultima emozione questa di un match il cui pareggio è sostanzialmente giusto.
Calciatoripiù: Di Galante è letale sui calci di punizione, mentre per quanto riguarda la Sales da lodare Braschi, protagonista oltre al 1-2 anche di buone giocate palla al piede.

VALDARNO F.C.: Biondi, Derinaldis, Scarpellini, Russolillo, Penco, Martini, Cordova, Fondelli, Sequino, Di Galante, Sassolini. A disp.: Batignani, Becattini, Franci, Sallustio, Pandolfi. All.: Loris Innocenti.<br >SALES: Martinelli, Dini, Barzini, Geri, Castrogiovanni, Del Lungo, Nolan, Benini, Giovarruscio, Braschi, Pietri. A disp.: Curradi, Schillaci, Vitali, Armenio, Sznura. All.: Franco Casalsoli.<br > RETI: 39' Nolan, 47' e 71' Di Galante, 63' Braschi. Gara di cartello oggi allo stadio sussidiario di Incisa, che vede il Valdarno FC contro Sales. Diciamo subito che l'incontro ha completamente rispettato le attese: non inganni il 2 a 2 finale infatti, le emozioni sono state poche e nate soprattutto da errori. Le squadre si schierano con uno speculare 4-4-1-1, il Valdarno penalizzato dalle assenze importanti di Franci e Luccianti si affida ad un'interpretazione pi&ugrave; attenta del modulo. Passiamo alla cronaca: inizio guardingo delle due compagini che si affrontano prevalentemente a centrocampo in duelli a volte sopra le righe, non sanzionati a nostro parere in maniera giusta da un direttore di gara comunque un po' incerto. La gara scorre via con batti e ribatti, tanti rimpalli e pochi brividi per i due portieri che risulteranno inoperosi per tutto il primo tempo. Nel finale della prima frazione tuttavia ecco che al primo errore locale passa la Sales: ripartenza sprecata dalla squadra di Innocenti, Sassolini perde palla malamente e l'attacco della Sales sfocia in un cross insidioso che inganna Scarpellini, sfortunato nel ciccare un facile rinvio mettendo l'accorrente Nolan solitario contro l'indifeso Biondi che viene trafitto agevolmente per l'uno a zero che porta le squadra al riposo. La ripresa non diviene certo esaltante per il gioco espresso dalle due formazioni, tuttavia porta altre tre segnature: il pareggio del Valdarno scaturisce da una punizione dal limite trasformata da Di Galante con un tiro forte e teso che sorprende Martellini forse impreparato, ma nel momento migliore della compagine casalinga torna avanti la Sales, su un altro errore partito da centrocampo seguito da un altro sull'esterno sinistro della difesa di Innocenti, con la Sales che sfrutta tutto questo mandando sul fondo un giocatore che dribblando il centrale Martini, mette in mezzo un pallone invitante che il fantasista Braschi non ha difficolt&agrave; a mettere in rete. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e porta ancora una volta la firma di Di Galante che trasforma un' altra punizione dal limite, questa volta con un calcio a foglia morta che prima sbatte sulla traversa e poi rimbalza dentro alla vista dell'arbitro che convalida scatenando le polemiche all'interno del terreno di gioco. La gara scorre via verso il finale e il Valdarno si rende pericoloso con Sassolini che colpisce debolmente mandando fuori da buona posizione, ultima emozione questa di un match il cui pareggio &egrave; sostanzialmente giusto. <b> Calciatoripi&ugrave;: Di Galante </b>&egrave; letale sui calci di punizione, mentre per quanto riguarda la Sales da lodare <b>Braschi</b>, protagonista oltre al 1-2 anche di buone giocate palla al piede.