PONTASSIEVE: Landi, Cappelli, Vigliotti, Maccari, Iacopetti, Magliocca, Fattori, Gerbi, Focardi, Fantoni, Fabbrucci. A disp.: Vestri, Masini, Bottai, Sansone, Sapia, Benvenuti, Landini. All.: Stefano Biagi.
FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Giovannetti, Magri, Buonocore, Marroncini, Rapi, Umbri, Capecchi, Dreoni, Bartolacci, Sarti. A disp.: Bruni, Tornese, Nardini, Tozaj, Koroveshi, Zagaria, Marchi. All.: Alberto Massai.

ARBITRO: Xhersinio Toska di Prato.

RETI: 35' Focardi, 45' aut. Bartolacci, 46' Fabbrucci, 65' Bottai, 74' Gerbi.
NOTE: ammoniti Landi e Dreoni.



Torna a respirare aria salubre il Pontassieve di Biagi che si sbarazza con un'eloquente cinquina della Fortis di Massai, nonostante una discreta prima frazione di tempo dove i biancoverdi mugellani avevano fatto vedere le cose migliori. Per carità, nulla di trascendentale ma le uniche occasioni della gara erano capitate sul destro di Dreoni, che al 20' si vedeva deviare il suo diagonale da un balzo felino di Landi che schiaffeggiava in corner, e sulla testa del centravanti biancoverde che cinque minuti dopo sprecava alto sul fondo. Il Pontassieve sino alla mezz'ora era rimasto a guardare soprattutto perché la manovra non riusciva a decollare nel cuore del campo dove il terzetto ospite guidato da Rapi sembrava più solido e propositivo di quello di casa. Ma come spesso succede nel calcio a volte bastano pochi spiccioli per invertire l'inerzia della gara e sovvertire giudizi anche affrettati. Il Pontassieve al 35' è passato nella prima vera giocata pericolosa, grazie alla rapidità e scaltrezza di Focardi che una volta saltato anche Scarpelli ha depositato in rete per il più comodo dei vantaggi. Il colpo basso ha generato un effetto narcotizzante sulla Fortis che ad inizio ripresa in meno di tre quattro minuti ha letteralmente depositato le chiavi del match nelle mani dell'avversario che di fatto ha chiuso la gara con un uno due micidiale. Tanto ci hanno messo anche gli ospiti, puniti al 45' dal più classico degli autogoal commesso dallo sfortunato capitan Bartolacci e un minuto dopo da una rapida incursione in area di rigore di Fabbrucci che per non essere da meno del suo collega di reparto Focardi ha di fatto ghiacciato la partita. Nemmeno il tempo di riprendersi da questa girandola di emozioni, tutte concentrate in un fazzoletto di secondi che Bartolacci ha avuto l'occasione per riscattare l'errore dell'autorete, incaricandosi dal dischetto di trasformare un penalty concesso per fallo di Landi in uscita disperata su Sarti. Niente da fare, non era giornata per il capitano biancoverde che si è fatto respingere il tiro da un Landi miracoloso. Un triplo/quadruplo ko che avrebbe steso anche un elefante. La partita a questo punto non aveva più nulla da dire sebbene vi fossero almeno una ventina di minuti circa da giocare. Gli ospiti si sono spenti anche come atteggiamento di squadra e il Pontassieve ne ha approfittato trovando la quarta e quinta segnatura che portano i sigilli di Bottai e Gerbi, illuminante nel lancio per il suo compagno di squadra ed autore di una gara pressoché perfetta. Riprende la marcia vincente il Pontassieve che ha saputo ritrovare trame di gioco efficaci dopo un primo tempo non proprio entusiasmante. Di contro, dopo un inizio incoraggiante, cade la Fortis di Massai che dovrà evidentemente riflettere soprattutto su alcune ingenuità difensive che hanno di fatto deciso la partita.

PONTASSIEVE: Landi, Cappelli, Vigliotti, Maccari, Iacopetti, Magliocca, Fattori, Gerbi, Focardi, Fantoni, Fabbrucci. A disp.: Vestri, Masini, Bottai, Sansone, Sapia, Benvenuti, Landini. All.: Stefano Biagi.<br >FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Giovannetti, Magri, Buonocore, Marroncini, Rapi, Umbri, Capecchi, Dreoni, Bartolacci, Sarti. A disp.: Bruni, Tornese, Nardini, Tozaj, Koroveshi, Zagaria, Marchi. All.: Alberto Massai.<br > ARBITRO: Xhersinio Toska di Prato.<br > RETI: 35' Focardi, 45' aut. Bartolacci, 46' Fabbrucci, 65' Bottai, 74' Gerbi.<br >NOTE: ammoniti Landi e Dreoni. Torna a respirare aria salubre il Pontassieve di Biagi che si sbarazza con un'eloquente cinquina della Fortis di Massai, nonostante una discreta prima frazione di tempo dove i biancoverdi mugellani avevano fatto vedere le cose migliori. Per carit&agrave;, nulla di trascendentale ma le uniche occasioni della gara erano capitate sul destro di Dreoni, che al 20' si vedeva deviare il suo diagonale da un balzo felino di Landi che schiaffeggiava in corner, e sulla testa del centravanti biancoverde che cinque minuti dopo sprecava alto sul fondo. Il Pontassieve sino alla mezz'ora era rimasto a guardare soprattutto perch&eacute; la manovra non riusciva a decollare nel cuore del campo dove il terzetto ospite guidato da Rapi sembrava pi&ugrave; solido e propositivo di quello di casa. Ma come spesso succede nel calcio a volte bastano pochi spiccioli per invertire l'inerzia della gara e sovvertire giudizi anche affrettati. Il Pontassieve al 35' &egrave; passato nella prima vera giocata pericolosa, grazie alla rapidit&agrave; e scaltrezza di Focardi che una volta saltato anche Scarpelli ha depositato in rete per il pi&ugrave; comodo dei vantaggi. Il colpo basso ha generato un effetto narcotizzante sulla Fortis che ad inizio ripresa in meno di tre quattro minuti ha letteralmente depositato le chiavi del match nelle mani dell'avversario che di fatto ha chiuso la gara con un uno due micidiale. Tanto ci hanno messo anche gli ospiti, puniti al 45' dal pi&ugrave; classico degli autogoal commesso dallo sfortunato capitan Bartolacci e un minuto dopo da una rapida incursione in area di rigore di Fabbrucci che per non essere da meno del suo collega di reparto Focardi ha di fatto ghiacciato la partita. Nemmeno il tempo di riprendersi da questa girandola di emozioni, tutte concentrate in un fazzoletto di secondi che Bartolacci ha avuto l'occasione per riscattare l'errore dell'autorete, incaricandosi dal dischetto di trasformare un penalty concesso per fallo di Landi in uscita disperata su Sarti. Niente da fare, non era giornata per il capitano biancoverde che si &egrave; fatto respingere il tiro da un Landi miracoloso. Un triplo/quadruplo ko che avrebbe steso anche un elefante. La partita a questo punto non aveva pi&ugrave; nulla da dire sebbene vi fossero almeno una ventina di minuti circa da giocare. Gli ospiti si sono spenti anche come atteggiamento di squadra e il Pontassieve ne ha approfittato trovando la quarta e quinta segnatura che portano i sigilli di Bottai e Gerbi, illuminante nel lancio per il suo compagno di squadra ed autore di una gara pressoch&eacute; perfetta. Riprende la marcia vincente il Pontassieve che ha saputo ritrovare trame di gioco efficaci dopo un primo tempo non proprio entusiasmante. Di contro, dopo un inizio incoraggiante, cade la Fortis di Massai che dovr&agrave; evidentemente riflettere soprattutto su alcune ingenuit&agrave; difensive che hanno di fatto deciso la partita.