O'RANGE CHIMERA AREZZO: Lioce, Macinai, Ercolano, D'Abbrunzo, Severi, Facciuti, D'Elia (52' Ismaili), Parigi (65' Scartoni), Lamazza, Basagni, De La Torre. A disp.: Pelliccio, Franci, Imperiosi. All.: Marcello Casagni.
TUSCAR: Arrigucci, Franceschini, Gjoka, Morelli, Sannuto, Battistoni, Poretti (80' Burroni) Daveri, Santini (54' Peloni), Rossi (65' Albiani), Nappa (77' Mount). A disp.: Purgatori, Pellecchia. All.: Paolo Biagiolini.

ARBITRO: Bigazzi di Arezzo.

RETI: 14' Daveri, 33' Santini, 42' Rossi.



Battuta d'arresto per l'O'Range Chimera che viene battuto in casa con un secco tre a zero dalla Tuscar. La gara inizia con un leggero predominio dei locali che però non produce risultati apprezzabili per quanto riguarda le occasioni da rete. La prima conclusione nello specchio della porta si registra al minuto 13 con Basagni. Un minuto dopo è D'Abbrunzo, sempre per il Chimera, che prova il tiro a volo ma la palla va alta. Al 14' gli ospiti vanno in vantaggio. Punizione dalla sinistra, la palla spiove in area, indecisione della difesa e Daveri si trova la sfera sui piedi solo davanti a Lioce, tira e segna. L'O'Range accusa il colpo e non riesce ad organizzare il gioco per tentare la rimonta. Solo un'occasione al 23' con D'Abbrunzo che non riesce a ribadire in rete una palla sfuggita a Arrigucci, per il resto gli ospiti controllano agevolmente il gioco e anzi al 33' raddoppiano grazie a Santini che si invola in contropiede e batte Lioce in uscita. Nella ripresa ci si attende la reazione dei padroni di casa ma dopo due minuti su schema da calcio d'angolo la Tuscar segna la terza rete che spegne ogni speranza di rimonta nei ragazzi di Casagni: palla indietro per Rossi che calcia di prima intenzione, il tiro sbatte sul corpo di un difensore del Chimera ma la sfera torna sui piedi dello stesso Rossi che ancora al volo di sinistro insacca nell'angolino alla destra di Lioce. In pratica la gara finisce qui, troppo abbattuto il Chimera per poter organizzare una reazione e gli ospiti controllano agevolmente la gara sino al termine. Si segnala solo una conclusione degna di nota, un tiro di D'Abbrunzo che colpisce la traversa a portiere battuto. Una sconfitta che brucia quella subita dal Chimera, trattandosi di un derby stracittadino molto sentito. Ma i giovani dell'O'Range devono riflettere per come è maturata questa sconfitta. Essere secondi in classifica non deve servire a perdere l'umiltà e la voglia necessarie per vincere, ma deve essere uno stimolo in più per far bene.

Calciatoripiù: per i locali nessuno si salva nella debacle generale, per gli ospiti bene Daveri, Santini, Rossi.

O'RANGE CHIMERA AREZZO: Lioce, Macinai, Ercolano, D'Abbrunzo, Severi, Facciuti, D'Elia (52' Ismaili), Parigi (65' Scartoni), Lamazza, Basagni, De La Torre. A disp.: Pelliccio, Franci, Imperiosi. All.: Marcello Casagni. <br >TUSCAR: Arrigucci, Franceschini, Gjoka, Morelli, Sannuto, Battistoni, Poretti (80' Burroni) Daveri, Santini (54' Peloni), Rossi (65' Albiani), Nappa (77' Mount). A disp.: Purgatori, Pellecchia. All.: Paolo Biagiolini.<br > ARBITRO: Bigazzi di Arezzo.<br > RETI: 14' Daveri, 33' Santini, 42' Rossi. Battuta d'arresto per l'O'Range Chimera che viene battuto in casa con un secco tre a zero dalla Tuscar. La gara inizia con un leggero predominio dei locali che per&ograve; non produce risultati apprezzabili per quanto riguarda le occasioni da rete. La prima conclusione nello specchio della porta si registra al minuto 13 con Basagni. Un minuto dopo &egrave; D'Abbrunzo, sempre per il Chimera, che prova il tiro a volo ma la palla va alta. Al 14' gli ospiti vanno in vantaggio. Punizione dalla sinistra, la palla spiove in area, indecisione della difesa e Daveri si trova la sfera sui piedi solo davanti a Lioce, tira e segna. L'O'Range accusa il colpo e non riesce ad organizzare il gioco per tentare la rimonta. Solo un'occasione al 23' con D'Abbrunzo che non riesce a ribadire in rete una palla sfuggita a Arrigucci, per il resto gli ospiti controllano agevolmente il gioco e anzi al 33' raddoppiano grazie a Santini che si invola in contropiede e batte Lioce in uscita. Nella ripresa ci si attende la reazione dei padroni di casa ma dopo due minuti su schema da calcio d'angolo la Tuscar segna la terza rete che spegne ogni speranza di rimonta nei ragazzi di Casagni: palla indietro per Rossi che calcia di prima intenzione, il tiro sbatte sul corpo di un difensore del Chimera ma la sfera torna sui piedi dello stesso Rossi che ancora al volo di sinistro insacca nell'angolino alla destra di Lioce. In pratica la gara finisce qui, troppo abbattuto il Chimera per poter organizzare una reazione e gli ospiti controllano agevolmente la gara sino al termine. Si segnala solo una conclusione degna di nota, un tiro di D'Abbrunzo che colpisce la traversa a portiere battuto. Una sconfitta che brucia quella subita dal Chimera, trattandosi di un derby stracittadino molto sentito. Ma i giovani dell'O'Range devono riflettere per come &egrave; maturata questa sconfitta. Essere secondi in classifica non deve servire a perdere l'umilt&agrave; e la voglia necessarie per vincere, ma deve essere uno stimolo in pi&ugrave; per far bene.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per i locali nessuno si salva nella debacle generale, per gli ospiti bene <b>Daveri</b>, <b>Santini</b>, <b>Rossi</b>.