SAN GIUSTO: Berti, Ballerini, Berlincioni, Dahmoun, Salimbeni, Dospina, Zaffina, Gasparrini, Bellini, Giorgi, Villani. A disp.: Cirillo, Uva, El Moustaid, Laci, Langianni. All.: Rossi.
POGGIO A CAIANO: Marini, Bonacchi, Pini, Roggi, Spinelli, Santini, Bartolucci, Gigli, Sgarbanti, Morini, Bartolini. A disp.: Paoli, Rossetti, Terzo. All.: Tavoli

ARBITRO: Antonella del Prete di Prato

RETI: Gigli, Bartolucci, Zaffina, Gasparrini.



Al campo Moreno Cambi di San Giusto di Prato arriva il Poggio a Caiano, per la fase primaverile del campionato Allievi B di Prato e Pistoia. Giornata nuvolosa ma non fredda con il campo erboso che ha tenuto bene le piogge dei giorni scorsi e si rivela pesante solo in qualche punto. Le squadre si erano già affrontate a dicembre scorso nella fase autunnale, ed aveva visto prevalere il Poggio per 1 a 0, ma adesso il San Giusto che sta venendo da un filotto di tre vittorie ha tutta l'intenzione di prendersi i 3 punti in palio, come del resto è nelle intenzioni del Poggio, in cerca di punti per migliorare la sua modesta posizione di classifica, confidando sul bel ricordo della partita di dicembre. Al fischio d'inizio le due squadre spingono subito convinte sull'acceleratore, e la palla gira veloce a centrocampo, con continui cambi di azione dovuti anche un po' alla imprecisione dei passaggi, dovuta sia al campo non perfetto, che alla ruvidezza agonistica messa in mostra fin da subito. E' il Poggio il primo a portarsi al tiro al 10' senza però impensierire il portiere di casa. Al 12' è invece il San Giusto a procurarsi un paio di occasioni con Bellini, in particolare a seguito di un retropassaggio sciagurato di un difensore poggese al proprio portiere che Villani riesce ad intercettare, Bellini si ritrova davanti alla porta la palla del possibile vantaggio, ma vanifica clamorosamente centrando in pieno la traversa a portiere battuto. Come spesso capita nel calcio, da un gol sbagliato, nasce l'azione per il gol degli avversari, e infatti il Poggio dopo averla scampata bella, riesce a passare in vantaggio al 20' su un'azione sulla destra, dove un attaccante poggese salta agevolmente il proprio difensore appena scivolato, e appoggia per Gigli che conclude a rete. Il San Giusto non ci sta a perdere, reagisce e al 25' Giorgi si fa vivo davanti al portiere ma l'occasione sfuma, e sull'ennesimo capovolgimento di fronte è nuovamente il Poggio ad essere più fortunato, e al 32' raddoppia con Bartolucci che conclude a rete un'azione sulla quale c'era addirittura un fallo di mano da rigore a favore del Poggio, non visto dall'arbitro. Il 2 a 0 è una mazzata tremenda al morale del San Giusto, che si trascina stancamente fino alla fine del primo tempo in una partita molto nervosa. Nella ripresa il Poggio bada più a difendere il vantaggio, come è logico, e lascia l'iniziativa al San Giusto che al 55' accorcia le distanze con una bella azione sulla sinistra conclusa molto bene da Zaffina. Mister Rossi del San Giusto ci crede e cambia gli stanchi Bellini e Villani per Langianni e Uva, e si porta nuovamente vicino al gol quando una bella punizione di Zaffina viene respinta dal portiere e Uva conclude sull'esterno della rete. Il pareggio è nell'aria ma invece accade l'imprevedibile: il difensore centrale del San Giusto Salimbeni viene espulso per doppia ammonizione, oltretutto per un fallo insignificante, fra i meno evidenti della partita, evidentemente il direttore di gara ha tentato di non farsi sfuggire la partita di mano che si stava molto innervosendo, ma ottenendo così l'effetto opposto, dimostrandosi non proprio all'altezza. Il San Giusto, continua però a crederci e ad attaccare, e pur in inferiorità numerica gioca meglio del Poggio e reclama invano un rigore al 70' su Zaffina. I falli aumentano, e al 75' viene espulso un giocatore del Poggio ristabilendo la parità numerica, sfruttata subito dal San Giusto che con Langianni recupera palla e serve benissimo Gasparrini che entra in area e pareggia. Verso la fine, con il San Giusto che preme ancora, la lotta si fa furibonda e scoppia un parapiglia innescato da Rossetti, a seguito del quale viene espulso un altro giocatore del Poggio che rimane in nove. Il finale è ancora del San Giusto, questa volta in superiorità numerica, che tenta l'assalto finale prima fallendo una facile conclusione con Gasparrini ben lanciato a rete da Dospina, e alla fine con Uva a cui il portiere para l'ultima punizione. Risultato alla fine giusto per quanto fatto nell'arco della gara dalle due squadre, ma è il San Giusto a dover recriminare maggiormente poichè per tutto il secondo tempo ha dimostrato una notevole superiorità che però non è riuscito a concretizzare fino alla vittoria che lo avrebbe portato in vetta alla classifica, ed è invece un punto prezioso per il Poggio che muove la classifica. Come nota di colore osserviamo che come sovente capita in queste ruvide partite con espulsi che anche il pubblico si infervora, e reclama a torto o a ragione per gli errori arbitrali, ma vogliamo sottolineare la correttezza del pubblico maschile che mai ha rivolto offese sessiste nei confronti della giovane direttrice di gara, Antonella del Prete, trovatasi di fronte ad un compito oggettivamente più grande di lei; e riportiamo per contro, la scarsa tolleranza di alcune mamme che invece di comprendere il disagio a cui si stava esponendo per passione una giovinetta che avrebbe potuto essere la loro figlia, e non una esperta professionista, le inveivano contro senza pietà.
Calciatoripiù: Gasparrini e Uva per il San Giusto, Bartolucci per il Poggio a Caiano.

SAN GIUSTO: Berti, Ballerini, Berlincioni, Dahmoun, Salimbeni, Dospina, Zaffina, Gasparrini, Bellini, Giorgi, Villani. A disp.: Cirillo, Uva, El Moustaid, Laci, Langianni. All.: Rossi.<br >POGGIO A CAIANO: Marini, Bonacchi, Pini, Roggi, Spinelli, Santini, Bartolucci, Gigli, Sgarbanti, Morini, Bartolini. A disp.: Paoli, Rossetti, Terzo. All.: Tavoli<br > ARBITRO: Antonella del Prete di Prato<br > RETI: Gigli, Bartolucci, Zaffina, Gasparrini. Al campo Moreno Cambi di San Giusto di Prato arriva il Poggio a Caiano, per la fase primaverile del campionato Allievi B di Prato e Pistoia. Giornata nuvolosa ma non fredda con il campo erboso che ha tenuto bene le piogge dei giorni scorsi e si rivela pesante solo in qualche punto. Le squadre si erano gi&agrave; affrontate a dicembre scorso nella fase autunnale, ed aveva visto prevalere il Poggio per 1 a 0, ma adesso il San Giusto che sta venendo da un filotto di tre vittorie ha tutta l'intenzione di prendersi i 3 punti in palio, come del resto &egrave; nelle intenzioni del Poggio, in cerca di punti per migliorare la sua modesta posizione di classifica, confidando sul bel ricordo della partita di dicembre. Al fischio d'inizio le due squadre spingono subito convinte sull'acceleratore, e la palla gira veloce a centrocampo, con continui cambi di azione dovuti anche un po' alla imprecisione dei passaggi, dovuta sia al campo non perfetto, che alla ruvidezza agonistica messa in mostra fin da subito. E' il Poggio il primo a portarsi al tiro al 10' senza per&ograve; impensierire il portiere di casa. Al 12' &egrave; invece il San Giusto a procurarsi un paio di occasioni con Bellini, in particolare a seguito di un retropassaggio sciagurato di un difensore poggese al proprio portiere che Villani riesce ad intercettare, Bellini si ritrova davanti alla porta la palla del possibile vantaggio, ma vanifica clamorosamente centrando in pieno la traversa a portiere battuto. Come spesso capita nel calcio, da un gol sbagliato, nasce l'azione per il gol degli avversari, e infatti il Poggio dopo averla scampata bella, riesce a passare in vantaggio al 20' su un'azione sulla destra, dove un attaccante poggese salta agevolmente il proprio difensore appena scivolato, e appoggia per Gigli che conclude a rete. Il San Giusto non ci sta a perdere, reagisce e al 25' Giorgi si fa vivo davanti al portiere ma l'occasione sfuma, e sull'ennesimo capovolgimento di fronte &egrave; nuovamente il Poggio ad essere pi&ugrave; fortunato, e al 32' raddoppia con Bartolucci che conclude a rete un'azione sulla quale c'era addirittura un fallo di mano da rigore a favore del Poggio, non visto dall'arbitro. Il 2 a 0 &egrave; una mazzata tremenda al morale del San Giusto, che si trascina stancamente fino alla fine del primo tempo in una partita molto nervosa. Nella ripresa il Poggio bada pi&ugrave; a difendere il vantaggio, come &egrave; logico, e lascia l'iniziativa al San Giusto che al 55' accorcia le distanze con una bella azione sulla sinistra conclusa molto bene da Zaffina. Mister Rossi del San Giusto ci crede e cambia gli stanchi Bellini e Villani per Langianni e Uva, e si porta nuovamente vicino al gol quando una bella punizione di Zaffina viene respinta dal portiere e Uva conclude sull'esterno della rete. Il pareggio &egrave; nell'aria ma invece accade l'imprevedibile: il difensore centrale del San Giusto Salimbeni viene espulso per doppia ammonizione, oltretutto per un fallo insignificante, fra i meno evidenti della partita, evidentemente il direttore di gara ha tentato di non farsi sfuggire la partita di mano che si stava molto innervosendo, ma ottenendo cos&igrave; l'effetto opposto, dimostrandosi non proprio all'altezza. Il San Giusto, continua per&ograve; a crederci e ad attaccare, e pur in inferiorit&agrave; numerica gioca meglio del Poggio e reclama invano un rigore al 70' su Zaffina. I falli aumentano, e al 75' viene espulso un giocatore del Poggio ristabilendo la parit&agrave; numerica, sfruttata subito dal San Giusto che con Langianni recupera palla e serve benissimo Gasparrini che entra in area e pareggia. Verso la fine, con il San Giusto che preme ancora, la lotta si fa furibonda e scoppia un parapiglia innescato da Rossetti, a seguito del quale viene espulso un altro giocatore del Poggio che rimane in nove. Il finale &egrave; ancora del San Giusto, questa volta in superiorit&agrave; numerica, che tenta l'assalto finale prima fallendo una facile conclusione con Gasparrini ben lanciato a rete da Dospina, e alla fine con Uva a cui il portiere para l'ultima punizione. Risultato alla fine giusto per quanto fatto nell'arco della gara dalle due squadre, ma &egrave; il San Giusto a dover recriminare maggiormente poich&egrave; per tutto il secondo tempo ha dimostrato una notevole superiorit&agrave; che per&ograve; non &egrave; riuscito a concretizzare fino alla vittoria che lo avrebbe portato in vetta alla classifica, ed &egrave; invece un punto prezioso per il Poggio che muove la classifica. Come nota di colore osserviamo che come sovente capita in queste ruvide partite con espulsi che anche il pubblico si infervora, e reclama a torto o a ragione per gli errori arbitrali, ma vogliamo sottolineare la correttezza del pubblico maschile che mai ha rivolto offese sessiste nei confronti della giovane direttrice di gara, Antonella del Prete, trovatasi di fronte ad un compito oggettivamente pi&ugrave; grande di lei; e riportiamo per contro, la scarsa tolleranza di alcune mamme che invece di comprendere il disagio a cui si stava esponendo per passione una giovinetta che avrebbe potuto essere la loro figlia, e non una esperta professionista, le inveivano contro senza piet&agrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;: Gasparrini</b> e <b>Uva </b>per il San Giusto, <b>Bartolucci </b>per il Poggio a Caiano.