O'RANGE CHIMERA AREZZO: Lioce, Imperiosi, Ercolano, Facciuti, Severi, D'Abbrunzo, D'Elia, Parigi, De La Torre, Basagni, Russo. A disp.: Scartoni, Lamazza, Franci, Ismaili, Macinai. All.: Marcello Casagni.
LASTRIGIANA: Poggi, Ferrini, Salvadori, Genovese, Lanzetta, Pezzatini, Zahouani, Fabrizzi, Renzetti Pagnotta, Miao, Guerrini. A disp.: Dallai, Cardella, Urzachel, Gagliani, Leonforte, Tedesco Maida. All.: Giovanni Mollica.

ARBITRO: Soldani di Arezzo.

RETI: 13' Zahouani, 82' Ismaili.



Gara delicata per il Chimera, chiamato al pronto riscatto dopo la brutta sconfitta della scorsa settimana in casa della Fortis. Avversario di turno è la Lastrigiana, che ha due punti in meno in classifica rispetto ai padroni di casa. L'inizio di partita vede l'O'Range un po' contratto e la Lastrigiana più intraprendente. Il gioco è veloce ed è contraddistinto da continui capovolgimenti di fronte, ma i due portieri non corrono eccessivi pericoli. Al 13' la Lastrigiana passa in vantaggio: il numero dieci Miao effettua un tiro dal limite dell'area, Lioce non trattiene, la palla arriva sui piedi di Imperiosi che, invece di calciarla via subito, ha un attimo di esitazione; arriva Zahouani che, di punta, mette in rete. A questo punto i padroni di casa provano a pressare per recuperare il risultato ma lo fanno in modo molto confuso. Al 21' De La Torre tira al volo da una trentina di metri ma la palla esce a lato. Al 37' la più grossa occasione per pareggiare del Chimera, che capita sui piedi di D'Abbrunzo. De La Torre, da destra, mette in mezzo in'invitante pallone per il centrocampista aretino, che, a tre metri dalla porta, lo svirgola malamente e lo mette sul fondo.
Nella ripresa il Chimera cinge d'assedio la squadra fiorentina, ma è una pressione che viene più dal cuore che dalla testa: le azioni sono infatti confuse e non creano pericoli all'estremo difensore della Lastrigiana Poggi. Negli spazi che inevitabilmente si aprono partono in contropiede gli avanti ospiti cercando il raddoppio. In uno di questi Renzetti Pagnotti si trova da solo al limite dell'area dell'O'Range tira quasi a colpo sicuro ma il pallone finisce altissimo sopra la traversa. Mister Casagni decide di effettuare tre cambi nel giro di cinque minuti nell'intento di scuotere i suoi ragazzi. Al 23' Lamazza, uno dei nuovi entrati, si trova la palla del pareggio sulla testa ma colpisce male e spedisce fuori. Quando ormai i giochi sembrano fatti - siamo infatti nei minuti di recupero - Ercolano batte un angolo da sinistra, si accende una mischia in area e, dopo un batti e ribatti, la sfera arriva a Ismaili che freddamente tira e infila l'incolpevole Poggi. È il goal del pareggio inseguito per tutta la gara. Ma non è finita, perché nell'ultimo minuto di recupero ancora Lamazza ha addirittura l'occasione per capovolgere il risultato, ma, a tu per tu con il portiere, il giocatore di casa gli calcia il pallone addosso. Sarebbe stato un risultato magari un po' bugiardo, anche perché il pareggio è la giusta conclusione di quello che si è visto in campo. Adesso c'è la pausa natalizia che servirà a recuperare energie e lucidità per il proseguimento del campionato.

Calciatoripiù: D'Elia, Facciuti (O'Range Chimera); Maio, Guerrini (Lastrigiana).

O'RANGE CHIMERA AREZZO: Lioce, Imperiosi, Ercolano, Facciuti, Severi, D'Abbrunzo, D'Elia, Parigi, De La Torre, Basagni, Russo. A disp.: Scartoni, Lamazza, Franci, Ismaili, Macinai. All.: Marcello Casagni. <br >LASTRIGIANA: Poggi, Ferrini, Salvadori, Genovese, Lanzetta, Pezzatini, Zahouani, Fabrizzi, Renzetti Pagnotta, Miao, Guerrini. A disp.: Dallai, Cardella, Urzachel, Gagliani, Leonforte, Tedesco Maida. All.: Giovanni Mollica.<br > ARBITRO: Soldani di Arezzo.<br > RETI: 13' Zahouani, 82' Ismaili. Gara delicata per il Chimera, chiamato al pronto riscatto dopo la brutta sconfitta della scorsa settimana in casa della Fortis. Avversario di turno &egrave; la Lastrigiana, che ha due punti in meno in classifica rispetto ai padroni di casa. L'inizio di partita vede l'O'Range un po' contratto e la Lastrigiana pi&ugrave; intraprendente. Il gioco &egrave; veloce ed &egrave; contraddistinto da continui capovolgimenti di fronte, ma i due portieri non corrono eccessivi pericoli. Al 13' la Lastrigiana passa in vantaggio: il numero dieci Miao effettua un tiro dal limite dell'area, Lioce non trattiene, la palla arriva sui piedi di Imperiosi che, invece di calciarla via subito, ha un attimo di esitazione; arriva Zahouani che, di punta, mette in rete. A questo punto i padroni di casa provano a pressare per recuperare il risultato ma lo fanno in modo molto confuso. Al 21' De La Torre tira al volo da una trentina di metri ma la palla esce a lato. Al 37' la pi&ugrave; grossa occasione per pareggiare del Chimera, che capita sui piedi di D'Abbrunzo. De La Torre, da destra, mette in mezzo in'invitante pallone per il centrocampista aretino, che, a tre metri dalla porta, lo svirgola malamente e lo mette sul fondo. <br >Nella ripresa il Chimera cinge d'assedio la squadra fiorentina, ma &egrave; una pressione che viene pi&ugrave; dal cuore che dalla testa: le azioni sono infatti confuse e non creano pericoli all'estremo difensore della Lastrigiana Poggi. Negli spazi che inevitabilmente si aprono partono in contropiede gli avanti ospiti cercando il raddoppio. In uno di questi Renzetti Pagnotti si trova da solo al limite dell'area dell'O'Range tira quasi a colpo sicuro ma il pallone finisce altissimo sopra la traversa. Mister Casagni decide di effettuare tre cambi nel giro di cinque minuti nell'intento di scuotere i suoi ragazzi. Al 23' Lamazza, uno dei nuovi entrati, si trova la palla del pareggio sulla testa ma colpisce male e spedisce fuori. Quando ormai i giochi sembrano fatti - siamo infatti nei minuti di recupero - Ercolano batte un angolo da sinistra, si accende una mischia in area e, dopo un batti e ribatti, la sfera arriva a Ismaili che freddamente tira e infila l'incolpevole Poggi. &Egrave; il goal del pareggio inseguito per tutta la gara. Ma non &egrave; finita, perch&eacute; nell'ultimo minuto di recupero ancora Lamazza ha addirittura l'occasione per capovolgere il risultato, ma, a tu per tu con il portiere, il giocatore di casa gli calcia il pallone addosso. Sarebbe stato un risultato magari un po' bugiardo, anche perch&eacute; il pareggio &egrave; la giusta conclusione di quello che si &egrave; visto in campo. Adesso c'&egrave; la pausa natalizia che servir&agrave; a recuperare energie e lucidit&agrave; per il proseguimento del campionato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: D'Elia, Facciuti (O'Range Chimera); Maio, Guerrini (Lastrigiana).</b>