BELLARIA CAPP.: La Macchia, Pacini, Bilia, V. Campani, Polverini, Ciccarese, Pancrazi, G. Campani, Bimbi, Doni, Crecchi. A disp.: Pellegrini, Dalla Valle, Bracci, Ofoma, De Feo, Barsotti. All.: Giampaolo Pellegrini.
PRO LIVORNO: Angeli, Quiligotti, Scuotto, Filippi, Gelli, Bartoli, Monticelli, Palma, Bandini, Avelardi, Lauriello. A disp.: Sordini, Pecorai, Garcia, Poggianti, Boni, Paffoni, Liguori. All.: Davide Ramacciotti.

ARBITRO: Pietro Cirone di Pisa.

RETI: Bandini, V. Campani, Palma rig., Ofoma.



Bellaria Cappuccini e Pro Livorno si spartiscono la posta in palio con uno spettacolare due a due, dopo una partita molto equilibrata e incerta fino alla fine. Sono gli ospiti a passare in vantaggio con Bandini: la punta livornese riceve palla al limite dell'area, si invola verso la porta e piazza il pallone a fil di palo superando un incolpevole La Macchia. I padroni di casa non si lasciano intimorire dallo svantaggio ma anzi attaccano con ferocia alla ricerca del pareggio che, puntualmente, arriva dopo soli dieci minuti in virtù del fantastico calcio di punizione pennellato da Victor Campani. Il primo tempo finisce quindi uno a uno. Nel secondo tempo il fulcro del gioco si assesta inizialmente a centrocampo, ma al 50' gli ospiti tornano in vantaggio grazie al rigore trasformato con freddezza da Palma. Il Bellaria Cappuccini si trova per la seconda volta costretto a rincorrere e va vicino al gol con Crecchi e Doni, ma i livornesi si difendono con ordine. Il pareggio però arriva. Mancano cinque minuti alla fine della partita, quando un lancio lungo dalle retrovie premia Ofoma, che salta il portiere in uscita e deposita il pallone in rete. Si chiude così sul due a due una partita rocambolesca e piena di emozioni, con un Bellaria Cappuccini stranamente costretto a rincorrere per ben due volte ma bravo ad acciuffare il pareggio in extremis contro un'ottima Pro Livorno.
Calciatoripiù: bene tutta la squadra, soprattutto gli elementi che in genere hanno trovato meno spazio ma che si sono fatti trovare pronti (Bellaria Cappuccini), Palma e Bandini (Pro Livorno).

BELLARIA CAPP.: La Macchia, Pacini, Bilia, V. Campani, Polverini, Ciccarese, Pancrazi, G. Campani, Bimbi, Doni, Crecchi. A disp.: Pellegrini, Dalla Valle, Bracci, Ofoma, De Feo, Barsotti. All.: Giampaolo Pellegrini.<br >PRO LIVORNO: Angeli, Quiligotti, Scuotto, Filippi, Gelli, Bartoli, Monticelli, Palma, Bandini, Avelardi, Lauriello. A disp.: Sordini, Pecorai, Garcia, Poggianti, Boni, Paffoni, Liguori. All.: Davide Ramacciotti.<br > ARBITRO: Pietro Cirone di Pisa.<br > RETI: Bandini, V. Campani, Palma rig., Ofoma. Bellaria Cappuccini e Pro Livorno si spartiscono la posta in palio con uno spettacolare due a due, dopo una partita molto equilibrata e incerta fino alla fine. Sono gli ospiti a passare in vantaggio con Bandini: la punta livornese riceve palla al limite dell'area, si invola verso la porta e piazza il pallone a fil di palo superando un incolpevole La Macchia. I padroni di casa non si lasciano intimorire dallo svantaggio ma anzi attaccano con ferocia alla ricerca del pareggio che, puntualmente, arriva dopo soli dieci minuti in virt&ugrave; del fantastico calcio di punizione pennellato da Victor Campani. Il primo tempo finisce quindi uno a uno. Nel secondo tempo il fulcro del gioco si assesta inizialmente a centrocampo, ma al 50' gli ospiti tornano in vantaggio grazie al rigore trasformato con freddezza da Palma. Il Bellaria Cappuccini si trova per la seconda volta costretto a rincorrere e va vicino al gol con Crecchi e Doni, ma i livornesi si difendono con ordine. Il pareggio per&ograve; arriva. Mancano cinque minuti alla fine della partita, quando un lancio lungo dalle retrovie premia Ofoma, che salta il portiere in uscita e deposita il pallone in rete. Si chiude cos&igrave; sul due a due una partita rocambolesca e piena di emozioni, con un Bellaria Cappuccini stranamente costretto a rincorrere per ben due volte ma bravo ad acciuffare il pareggio in extremis contro un'ottima Pro Livorno. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: bene tutta la squadra, soprattutto gli elementi che in genere hanno trovato meno spazio ma che si sono fatti trovare pronti (Bellaria Cappuccini), <b>Palma </b>e <b>Bandini </b>(Pro Livorno).