BELLARIA CAPP.: Pellegrini, Bracci, V. Campani, Polverini, Barsotti, Ofoma, Pancrazi, G. Campani, Curtis, De Feo, Dalla Valle. A disp.: La Macchia, Bilia, Salamone, Doni, Bimbi, Ciccarese, Badalassi. All.: Giampaolo Pellegrini.
MADONNA DELL'ACQUA: Papini, Paradossi, Silvestre, Castaldi, Fracasso, Benedetti, Volpi, Masini, Stabile, Moncayo, Fiori. A disp.: Perretti, Nardi, Camorcia, Giuliacci, Gabbetta, De Salvo. All.: Emiliano Niccolini.

ARBITRO: Graci di Pisa

RETI: 42' G. Campani rig., 67' Stabile.



Tra Bellaria e Madonna dell'Acqua gode l'Oltrera. Lo scontro tra le principali inseguitrici della capolista si chiude sull'1-1 e permette alla prima della classe di allungare su entrambe; certo, alla fine del campionato mancano ancora sette giornate e ventuno punti, ma da Pontedera zona Marconcini si è levato più di un grido di gioia al triplice fischio di Graci che è riuscito a tenere in pugno una gara spigolosa. La prima frazione, equilibratissima e abbastanza povera di occasioni da rete, vede il Madonna dell'Acqua rendersi un po' più pericoloso senza però che Pellegrini corra rischi autentici: il numero uno verdeblù si fa trovare pronto sul colpo di testa di Stabile e su una seconda conclusione dell'attaccante rossonero. Sul tiro di Fiori non c'è nemmeno da intervenire: la difesa respinge senza particolari problemi. La gara cambia in avvio di ripresa: Curtis tira fuori dal cilindro un lancio illuminante che innesca la corsa di Badalassi, deciso nell'entrare in area e steso al momento della conclusione. L'arbitro concede un rigore pesantissimo per le sorti del campionato e dal dischetto G. Campani non si fa condizionare dalla rilevanza del suo ruolo: portiere battuto e pallone in rete. La rete finalmente segnata sembra facilitare la gara della Bellaria che sfiora il raddoppio con Dalla Valle: Perretti para in due tempi. E a 3' dalla fine il Madonna dell'Acqua segna il gol del pari: Stabile se ne va in azione personale e trova la porta dopo un rimpallo in zona primo palo. In pieno recupero la Bellaria potrebbe tornare avanti con Salamone, ma l'attaccante perde il tempo per la conclusione e la difesa rossonera riesce a salvarsi. Alla fine è un punto che serve più alla Bellaria che al Madonna dell'Acqua, ma è un fatto matematico che ora la classifica si sia allungata.

BELLARIA CAPP.: Pellegrini, Bracci, V. Campani, Polverini, Barsotti, Ofoma, Pancrazi, G. Campani, Curtis, De Feo, Dalla Valle. A disp.: La Macchia, Bilia, Salamone, Doni, Bimbi, Ciccarese, Badalassi. All.: Giampaolo Pellegrini.<br >MADONNA DELL'ACQUA: Papini, Paradossi, Silvestre, Castaldi, Fracasso, Benedetti, Volpi, Masini, Stabile, Moncayo, Fiori. A disp.: Perretti, Nardi, Camorcia, Giuliacci, Gabbetta, De Salvo. All.: Emiliano Niccolini.<br > ARBITRO: Graci di Pisa<br > RETI: 42' G. Campani rig., 67' Stabile. Tra Bellaria e Madonna dell'Acqua gode l'Oltrera. Lo scontro tra le principali inseguitrici della capolista si chiude sull'1-1 e permette alla prima della classe di allungare su entrambe; certo, alla fine del campionato mancano ancora sette giornate e ventuno punti, ma da Pontedera zona Marconcini si &egrave; levato pi&ugrave; di un grido di gioia al triplice fischio di Graci che &egrave; riuscito a tenere in pugno una gara spigolosa. La prima frazione, equilibratissima e abbastanza povera di occasioni da rete, vede il Madonna dell'Acqua rendersi un po' pi&ugrave; pericoloso senza per&ograve; che Pellegrini corra rischi autentici: il numero uno verdebl&ugrave; si fa trovare pronto sul colpo di testa di Stabile e su una seconda conclusione dell'attaccante rossonero. Sul tiro di Fiori non c'&egrave; nemmeno da intervenire: la difesa respinge senza particolari problemi. La gara cambia in avvio di ripresa: Curtis tira fuori dal cilindro un lancio illuminante che innesca la corsa di Badalassi, deciso nell'entrare in area e steso al momento della conclusione. L'arbitro concede un rigore pesantissimo per le sorti del campionato e dal dischetto G. Campani non si fa condizionare dalla rilevanza del suo ruolo: portiere battuto e pallone in rete. La rete finalmente segnata sembra facilitare la gara della Bellaria che sfiora il raddoppio con Dalla Valle: Perretti para in due tempi. E a 3' dalla fine il Madonna dell'Acqua segna il gol del pari: Stabile se ne va in azione personale e trova la porta dopo un rimpallo in zona primo palo. In pieno recupero la Bellaria potrebbe tornare avanti con Salamone, ma l'attaccante perde il tempo per la conclusione e la difesa rossonera riesce a salvarsi. Alla fine &egrave; un punto che serve pi&ugrave; alla Bellaria che al Madonna dell'Acqua, ma &egrave; un fatto matematico che ora la classifica si sia allungata.