O'RANGE CHIMERA AR: Bobini, Sgrevi, Gallese (Artini), Pasotti, Nocciolini, Occhini, Romano (Del Toro), Berardi, Milani (Sestini), Vacchiano (Navarrini), Bindi (Passarella). A disp.: Piantini, Passarella, Sestini, Ramadanaj, Navarrini, Artini, Del Toro. All.: Antonio Incitti.
ANTELLA 99: Tarchi, Cape, Bucelli, Lazar (Bandinelli), Guasti, Bonciani (Baracci), Cozzini, Monti, Zangari, Mazzoni, Forselli. A disp.: Romolini, Bandinelli, Dolfi, Baracci, Galassi L., Galassi A., Bartolini. All.: Paolo Pinzauti.

ARBITRO: Kulluri di Arezzo.

RETI: 8' rig. Berardi, 11' e 71' Milani, 75' Guasti, 87' Forselli, 93' Baracci.
NOTE: ammoniti Pasotti, Berardi, Tarchi, Guasti, Mazzoni.



Ultima gara del girone di andata e ultima sfida prima della sosta Natalizia. Il Chimera riceve tra le mura amiche l'Antella, seconda in classifica e vogliosa di recuperare punti alla Rignanese. I padroni di casa scendono in campo con la maggior parte dei calciatori ‘95, ma carichi per risalire posizioni in classifica e per conquistare la salvezza. Anche stavolta uno dei maggiori protagonisti del match è il direttore di gara, il signor Kulluri, che con alcune sviste clamorose condizione il risultato finale. Partono subito forte i padroni di casa: all'8' Berardi si invola verso la porta; il portiere ospite Tarchi esce e prima con il piede devia la palla e poi tocca leggermente il giocatore, l'arbitro concede il calcio di rigore molto dubbio in favore dei locali. Dal dischetto lo stesso numero 8 aretino trasforma. All'11' arriva il raddoppio del Chimera; su un calcio d'angolo battuto da Bindi, un difensore respinge di testa, la palla va sui piedi di Milani che trasforma per il due a zero. La partita si mette in discesa per i ragazzi di mister Incitti, che riescono a chiudere gli spazi ai Fiorentini i quali si fanno vedere in avanti con alcuni tiri da fuori area che terminano fuori non creando nessun problema ai padroni di casa. Al 40' viene battuto un calcio d'angolo dall'Antella, ma nessuno riesce a trovare la deviazione vincente dopo che la sfera a attraversato tutto lo specchio della porta. Inizia la ripresa con i Fiorentini che si gettano in avanti per cercare di rimettersi in partita; il Chimera cerca di colpire con delle ripartenze e al 49' Milani calcia cercando di sorprendere il portiere nel primo palo ma è bravo Tarchi a deviare in angolo. L'Antella crea tanto gioco ma manca sempre l'ultimo passaggio; al 60' ancora il Chimera in contropiede cerca di colpire, Romani tira da fuori area ma Tarchi para in due tempi. Al 71' i padroni di casa calano il tris ancora con Milani, lesto ad anticipare un difensore e Tarchi ed ad appoggiare la sfera in rete. Il Chimera cerca di chiudere tutti gli spazi, mentre l'Antella si porta in avanti e inizia a giocare con quattro attaccanti. Al 73' ancora un contropiede del Chimera con Sestini che offre una palla d'oro a Berardi che però calcia alle stelle. Classica legge del calcio goal sbagliato goal subito; al 75' su calcio d'angolo i Fiorentini accorciano le distanze con Guasti, bravo a raccogliere un respinta corta della difesa. L'Antella ci crede e continua e tenere il Chimera chiuso in difesa. Al 42' cross di Zangari per Mazzoni che calcia a botta sicura, la palla viene deviata in rete da Forselli solo davanti alla porta e in posizione molto dubbia per il gol del tre a due. L'arbitro concede 4' minuti di recupero e al 2' punizione dal limite per L'Antella; cross in mezzo, la sfera viene respinta dalla difesa del Chimera, la palla viene raccolta da un giocatore fiorentino che mette in mezzo per Baracci che sospetta posizione di fuorigioco sigla il tre a tre. Prima l'arbitro indica la posizione del giocatore fiorentino, come ad annullare la rete poi ci ripensa e tra le proteste dei giocatori di casa convalida la rete del pareggio. La partita termina tra le proteste verso il signor Kulluri, il Chimera recrimina per non aver mantenuto le tre reti di vantaggio e per alcune decisioni arbitrali che l'hanno penalizzato; l'Antella gioisce per il pareggio raggiunto e la grande prova di forza che ha dimostrato nella seconda fase della gara.

Emanuele Lepri O'RANGE CHIMERA AR: Bobini, Sgrevi, Gallese (Artini), Pasotti, Nocciolini, Occhini, Romano (Del Toro), Berardi, Milani (Sestini), Vacchiano (Navarrini), Bindi (Passarella). A disp.: Piantini, Passarella, Sestini, Ramadanaj, Navarrini, Artini, Del Toro. All.: Antonio Incitti.<br >ANTELLA 99: Tarchi, Cape, Bucelli, Lazar (Bandinelli), Guasti, Bonciani (Baracci), Cozzini, Monti, Zangari, Mazzoni, Forselli. A disp.: Romolini, Bandinelli, Dolfi, Baracci, Galassi L., Galassi A., Bartolini. All.: Paolo Pinzauti.<br > ARBITRO: Kulluri di Arezzo.<br > RETI: 8' rig. Berardi, 11' e 71' Milani, 75' Guasti, 87' Forselli, 93' Baracci.<br >NOTE: ammoniti Pasotti, Berardi, Tarchi, Guasti, Mazzoni. Ultima gara del girone di andata e ultima sfida prima della sosta Natalizia. Il Chimera riceve tra le mura amiche l'Antella, seconda in classifica e vogliosa di recuperare punti alla Rignanese. I padroni di casa scendono in campo con la maggior parte dei calciatori ‘95, ma carichi per risalire posizioni in classifica e per conquistare la salvezza. Anche stavolta uno dei maggiori protagonisti del match &egrave; il direttore di gara, il signor Kulluri, che con alcune sviste clamorose condizione il risultato finale. Partono subito forte i padroni di casa: all'8' Berardi si invola verso la porta; il portiere ospite Tarchi esce e prima con il piede devia la palla e poi tocca leggermente il giocatore, l'arbitro concede il calcio di rigore molto dubbio in favore dei locali. Dal dischetto lo stesso numero 8 aretino trasforma. All'11' arriva il raddoppio del Chimera; su un calcio d'angolo battuto da Bindi, un difensore respinge di testa, la palla va sui piedi di Milani che trasforma per il due a zero. La partita si mette in discesa per i ragazzi di mister Incitti, che riescono a chiudere gli spazi ai Fiorentini i quali si fanno vedere in avanti con alcuni tiri da fuori area che terminano fuori non creando nessun problema ai padroni di casa. Al 40' viene battuto un calcio d'angolo dall'Antella, ma nessuno riesce a trovare la deviazione vincente dopo che la sfera a attraversato tutto lo specchio della porta. Inizia la ripresa con i Fiorentini che si gettano in avanti per cercare di rimettersi in partita; il Chimera cerca di colpire con delle ripartenze e al 49' Milani calcia cercando di sorprendere il portiere nel primo palo ma &egrave; bravo Tarchi a deviare in angolo. L'Antella crea tanto gioco ma manca sempre l'ultimo passaggio; al 60' ancora il Chimera in contropiede cerca di colpire, Romani tira da fuori area ma Tarchi para in due tempi. Al 71' i padroni di casa calano il tris ancora con Milani, lesto ad anticipare un difensore e Tarchi ed ad appoggiare la sfera in rete. Il Chimera cerca di chiudere tutti gli spazi, mentre l'Antella si porta in avanti e inizia a giocare con quattro attaccanti. Al 73' ancora un contropiede del Chimera con Sestini che offre una palla d'oro a Berardi che per&ograve; calcia alle stelle. Classica legge del calcio goal sbagliato goal subito; al 75' su calcio d'angolo i Fiorentini accorciano le distanze con Guasti, bravo a raccogliere un respinta corta della difesa. L'Antella ci crede e continua e tenere il Chimera chiuso in difesa. Al 42' cross di Zangari per Mazzoni che calcia a botta sicura, la palla viene deviata in rete da Forselli solo davanti alla porta e in posizione molto dubbia per il gol del tre a due. L'arbitro concede 4' minuti di recupero e al 2' punizione dal limite per L'Antella; cross in mezzo, la sfera viene respinta dalla difesa del Chimera, la palla viene raccolta da un giocatore fiorentino che mette in mezzo per Baracci che sospetta posizione di fuorigioco sigla il tre a tre. Prima l'arbitro indica la posizione del giocatore fiorentino, come ad annullare la rete poi ci ripensa e tra le proteste dei giocatori di casa convalida la rete del pareggio. La partita termina tra le proteste verso il signor Kulluri, il Chimera recrimina per non aver mantenuto le tre reti di vantaggio e per alcune decisioni arbitrali che l'hanno penalizzato; l'Antella gioisce per il pareggio raggiunto e la grande prova di forza che ha dimostrato nella seconda fase della gara. Emanuele Lepri