FIORENTINA (4-2-3-1): Lezzerini; Everton, Cola, Gigli (64' Mancini), Venuti; Bangu (77' Rosa Gastaldo), Capezzi; Gulin, De Poli (50' Marciano), Fazzi (67' Bandinelli); Gondo. A disp: Bacci, Proietti, Costanzo. All. Guidi.
SAMPDORIA (3-4-1-2): Falcone 7; Luciani 6.5, Porro 6.5, Caracciolo 5.5; Fogliamanzillo 5 (27' De Cicco 6), Lombardo 6, Fenati 6 (74' Tamburello ng), Dejori 6 (67' Fazio ng); Placido 6.5; Necchi 6.5 (79' Laiolo ng), Oneto 6.5. A disp: Massolo. All. Beruatto 6.5.

ARBITRO: Lazzeri di Arezzo 6, coad. da Bagnoli 6 e da Bongiovanni 6 di Empoli.

RETI: 1' Gondo, 13' Necchi.
NOTE: Osservato un minuto di silenzio per le vittime di Messina. Angoli 4-4. Ammoniti Placido, Gondo, Dejori, Gigli, Mancini, Lezzerini, Caracciolo. Espulso al 78' Caracciolo per proteste. Al 76' Lombardo calcia alto un rigore. Recupero 1'+4'.



Le pagelle viola
Lezzerini: 6 Sulla rete subita nulla può; commette il fallo da rigore ma Lombardo lo grazia dagli undici metri.
Everton: 6 Terzino da Selecao: alterna giocate sontuose a distrazioni ingenue.
Cola: 6 Un po' sorpreso - insieme a Gigli - sul gol doriano. Per il resto non commette errori rilevanti.
Gigli: 6 Risulta piazzato male sul filtrante che consente a Necchi di pungere. Ok in altre occasioni. 64' Mancini: ng.
Venuti: 5,5 Spinge poco sull'out mancino, limitandosi a coprire la fascia di competenza. In difficoltà nella ripresa.
Bangu: 6,5 L'unico in mediana che prova ad inventare qualcosa. A volte si ostina troppo nel possesso palla. 77' Rosa Gastaldo: ng.
Capezzi: 5,5 Non al meglio. Il centrocampista classe '95 aveva abituato a ben altre prestazioni.
Gulin: 6 Grande abnegazione nel pressing; corre molto ma risulta sterile negli ultimi venti metri.
De Poli: 6 Ragazzo dalle ottime capacità tecniche; mezzo punto in meno perché fallisce un'importante opportunità sotto porta. 50' Marciano: 6 Lo scugnizzo dà imprevedibilità alla manovra, ma non trova lo spunto giusto in zona gol.
Fazzi: 5,5 Deve fare meglio; uno con le sue potenzialità può fare la differenza in questa categoria. 67' Bandinelli: ng.
Gondo: 7 Dopo neanche un minuto porta in vantaggio i suoi; è una spina nel fianco per la difesa blucerchiata.
All. Guidi: 6 La partita la fa sicuramente la Fiorentina. I suoi ragazzi hanno altri valori rispetto agli avversari, che però portano a casa un punto meritato. Ci vuole più cattiveria.
IL COMMENTO
Bel match tra Fiorentina e Sampdoria, che al Poggioloni danno vita ad una gara entusiasmante. I viola partono in quarta e dopo una manciata di secondi sono già sopra: Gondo riceve palla e dalla destra fa partire un gran diagonale, imparabile per Falcone. 1 a 0 per la Fiorentina e partita che sembra già in cassaforte. Al 4' ancora i ragazzi di Guidi pericolosi: fallo laterale di Everton, palla che arriva a De Poli il quale calcia a tu per tu con Falcone che compie un miracolo deviando la sfera sopra la traversa. Al 9' l'undici di casa prosegue il proprio monologo, legittimando il vantaggio: Gondo serve un buon assist a Fazzi che ci prova, ma ancora Falcone è bravo a disinnescare in tuffo. Manifesta superiorità dei locali che però subiscono la più classica delle docce fredde: al 13' prima sortita offensiva degli ospiti e Necchi, ben assistito da Oneto, buca Lezzerini in uscita disperata. 1 a 1 e tutto da rifare per i fiorentini. La squadra di Guidi accusa il colpo e non riesce più a far male. Si va direttamente alla ripresa senza alcun sussulto. Negli spogliatoi Guidi catechizza i suoi e i risultati sembrano arrivare, con la Fiorentina che ritorna a macinare gioco. Al 47' traversa clamorosa di Gondo. Al 49' De Poli serve egregiamente Gondo che da pochi passi calcia a botta sicura, Falcone è ancora protagonista e devia, respingendo il pallone lontano dalla porta dei genovesi. La Fiorentina gioca meglio, ma non riesce a concretizzare cosìcché il nervosismo sale e la manovra si fa confusa. I locali hanno maggior possesso palla ma la Samp è brava nell'abbassare i ritmi, rallentando il gioco attraverso uno stucchevole ma efficace tic-tac nella propria trequarti. Si arriva dunque al 76' quando i doriani trovano un insperato match point. I boys di Beruatto alzano il baricentro e trovano su una ripartenza un calcio di rigore. Sul dischetto va Lombardo che tira altissimo. La Fiorentina dalla paradossale sconfitta si ritrova caricata. Il penalty fallito è una secchiata di acqua gelata che porta i viola a tentare il tutto per tutto negli ultimi minuti. Gondo e Marciano tentano qualche azione personale ma la Samp si chiude benissimo, togliendo tutti gli spazi. Non ci sono altre situazioni degne di cronaca. La partita termina con il punteggio di 1 a 1. Che dire, quindi, di questa gara. La Fiorentina di Guidi ha dimostrato di essere compagine dotata di buone individualità, con schemi e tattiche precise. Tuttavia, nonostante Guidi metta bene in campo la sua squadra, è innegabile che a questa Fiorentina manchi ancora un pizzico di decisione in più, soprattutto nel finalizzare la manovra. Per quanto riguarda la Samp, invece, solo elogi. Il team di Beruatto è inferiore tecnicamente e va sotto subito, non scoraggiandosi però e sfruttando le proprie carte. Un po' di fortuna, poi, consente agli ospiti di prendersi un punto prezioso, e se Lombardo avesse realizzato il rigore ci sarebbe scappato addirittura il colpaccio..

Lorenzo Sarra FIORENTINA (4-2-3-1): Lezzerini; Everton, Cola, Gigli (64' Mancini), Venuti; Bangu (77' Rosa Gastaldo), Capezzi; Gulin, De Poli (50' Marciano), Fazzi (67' Bandinelli); Gondo. A disp: Bacci, Proietti, Costanzo. All. Guidi.<br >SAMPDORIA (3-4-1-2): Falcone 7; Luciani 6.5, Porro 6.5, Caracciolo 5.5; Fogliamanzillo 5 (27' De Cicco 6), Lombardo 6, Fenati 6 (74' Tamburello ng), Dejori 6 (67' Fazio ng); Placido 6.5; Necchi 6.5 (79' Laiolo ng), Oneto 6.5. A disp: Massolo. All. Beruatto 6.5.<br > ARBITRO: Lazzeri di Arezzo 6, coad. da Bagnoli 6 e da Bongiovanni 6 di Empoli.<br > RETI: 1' Gondo, 13' Necchi.<br >NOTE: Osservato un minuto di silenzio per le vittime di Messina. Angoli 4-4. Ammoniti Placido, Gondo, Dejori, Gigli, Mancini, Lezzerini, Caracciolo. Espulso al 78' Caracciolo per proteste. Al 76' Lombardo calcia alto un rigore. Recupero 1'+4'. Le pagelle viola<br ><b>Lezzerini: 6</b> Sulla rete subita nulla pu&ograve;; commette il fallo da rigore ma Lombardo lo grazia dagli undici metri.<br ><b>Everton: 6</b> Terzino da Selecao: alterna giocate sontuose a distrazioni ingenue.<br ><b>Cola: 6</b> Un po' sorpreso - insieme a Gigli - sul gol doriano. Per il resto non commette errori rilevanti.<br ><b>Gigli: 6</b> Risulta piazzato male sul filtrante che consente a Necchi di pungere. Ok in altre occasioni. <b>64' Mancini: ng.</b><br ><b>Venuti: 5,5</b> Spinge poco sull'out mancino, limitandosi a coprire la fascia di competenza. In difficolt&agrave; nella ripresa.<br ><b>Bangu: 6,5</b> L'unico in mediana che prova ad inventare qualcosa. A volte si ostina troppo nel possesso palla. <b>77' Rosa Gastaldo: ng.</b><br ><b>Capezzi: 5,5</b> Non al meglio. Il centrocampista classe '95 aveva abituato a ben altre prestazioni.<br ><b>Gulin: 6</b> Grande abnegazione nel pressing; corre molto ma risulta sterile negli ultimi venti metri.<br ><b>De Poli: 6</b> Ragazzo dalle ottime capacit&agrave; tecniche; mezzo punto in meno perch&eacute; fallisce un'importante opportunit&agrave; sotto porta. <b>50' Marciano: 6</b> Lo scugnizzo d&agrave; imprevedibilit&agrave; alla manovra, ma non trova lo spunto giusto in zona gol.<br ><b>Fazzi: 5,5</b> Deve fare meglio; uno con le sue potenzialit&agrave; pu&ograve; fare la differenza in questa categoria. <b>67' Bandinelli: ng.</b><br ><b>Gondo: 7 </b>Dopo neanche un minuto porta in vantaggio i suoi; &egrave; una spina nel fianco per la difesa blucerchiata.<br ><b>All. Guidi: 6</b> La partita la fa sicuramente la Fiorentina. I suoi ragazzi hanno altri valori rispetto agli avversari, che per&ograve; portano a casa un punto meritato. Ci vuole pi&ugrave; cattiveria.<br >IL COMMENTO<br >Bel match tra Fiorentina e Sampdoria, che al Poggioloni danno vita ad una gara entusiasmante. I viola partono in quarta e dopo una manciata di secondi sono gi&agrave; sopra: Gondo riceve palla e dalla destra fa partire un gran diagonale, imparabile per Falcone. 1 a 0 per la Fiorentina e partita che sembra gi&agrave; in cassaforte. Al 4' ancora i ragazzi di Guidi pericolosi: fallo laterale di Everton, palla che arriva a De Poli il quale calcia a tu per tu con Falcone che compie un miracolo deviando la sfera sopra la traversa. Al 9' l'undici di casa prosegue il proprio monologo, legittimando il vantaggio: Gondo serve un buon assist a Fazzi che ci prova, ma ancora Falcone &egrave; bravo a disinnescare in tuffo. Manifesta superiorit&agrave; dei locali che per&ograve; subiscono la pi&ugrave; classica delle docce fredde: al 13' prima sortita offensiva degli ospiti e Necchi, ben assistito da Oneto, buca Lezzerini in uscita disperata. 1 a 1 e tutto da rifare per i fiorentini. La squadra di Guidi accusa il colpo e non riesce pi&ugrave; a far male. Si va direttamente alla ripresa senza alcun sussulto. Negli spogliatoi Guidi catechizza i suoi e i risultati sembrano arrivare, con la Fiorentina che ritorna a macinare gioco. Al 47' traversa clamorosa di Gondo. Al 49' De Poli serve egregiamente Gondo che da pochi passi calcia a botta sicura, Falcone &egrave; ancora protagonista e devia, respingendo il pallone lontano dalla porta dei genovesi. La Fiorentina gioca meglio, ma non riesce a concretizzare cos&igrave;cch&eacute; il nervosismo sale e la manovra si fa confusa. I locali hanno maggior possesso palla ma la Samp &egrave; brava nell'abbassare i ritmi, rallentando il gioco attraverso uno stucchevole ma efficace tic-tac nella propria trequarti. Si arriva dunque al 76' quando i doriani trovano un insperato match point. I boys di Beruatto alzano il baricentro e trovano su una ripartenza un calcio di rigore. Sul dischetto va Lombardo che tira altissimo. La Fiorentina dalla paradossale sconfitta si ritrova caricata. Il penalty fallito &egrave; una secchiata di acqua gelata che porta i viola a tentare il tutto per tutto negli ultimi minuti. Gondo e Marciano tentano qualche azione personale ma la Samp si chiude benissimo, togliendo tutti gli spazi. Non ci sono altre situazioni degne di cronaca. La partita termina con il punteggio di 1 a 1. Che dire, quindi, di questa gara. La Fiorentina di Guidi ha dimostrato di essere compagine dotata di buone individualit&agrave;, con schemi e tattiche precise. Tuttavia, nonostante Guidi metta bene in campo la sua squadra, &egrave; innegabile che a questa Fiorentina manchi ancora un pizzico di decisione in pi&ugrave;, soprattutto nel finalizzare la manovra. Per quanto riguarda la Samp, invece, solo elogi. Il team di Beruatto &egrave; inferiore tecnicamente e va sotto subito, non scoraggiandosi per&ograve; e sfruttando le proprie carte. Un po' di fortuna, poi, consente agli ospiti di prendersi un punto prezioso, e se Lombardo avesse realizzato il rigore ci sarebbe scappato addirittura il colpaccio.. Lorenzo Sarra