• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Cattolica Virtus
  • 1 - 2
  • Jolly Montemurlo


CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Trezza 6, Cini 6 (61' Bianchi 6), Fanfani 6+ (82' Baldaccini sv), Alessandrini 5.5, Bacciotti 5.5, Russo 5.5, Laurenzi 6 (58' Guerrini sv), Senese 6 (54' Procino 6-), Fantechi 6.5, Ciccarelli 5.5 (41' Bini 5.5, 62' Mazza sv), Pecchioli 6. A disp.: Pierattini. All.: Francesco Gozzi.
JOLLY E MONTEMURLO (4-1-4-1): Biagini 6.5, Sepiacci 6.5, Chiavacci sv (15' Zelari 6+, 54' Miranda 6.5), Vichi 6.5, Livi 7, Teglia 7, Mucci 6.5, Piccini 6.5, Orsatti 6/7, Gallo 7, Luporini 7 (73' Salvatore sv). A disp.: Marini, Ritarossi, Ciofani. All.: Gabriele Nesti.

ARBITRO: Conti di Firenze 5.

RETI: 12' Luporini, 26' Fantechi, 84' Gallo.
NOTE: ammoniti Russo, Teglia, Piccini. Espulso Trezza all'84'. Corner 5-1. Recupero 2'+4'.



Ha l'effetto di un farmaco miracoloso la cura-Nesti sul Jolly Montemurlo. Dopo il successo al Nelli nel debutto, il tecnico ex Sporting Arno esce con i tre punti anche da via Piero di Cosimo, sconfiggendo la Cattolica grazie ad una rete di Gallo in pieno recupero. Una squadra, quella giallorossa, appannata, confusa e disordinata, che ha cercato invano il gol del sorpasso nella ripresa vedendosi beffare nell'unica conclusione in porta pratese della ripresa. Gozzi dal primo minuto rinuncia a Bini, schierando Ciccarelli e Sanese al fianco di Alessandrini a centrocampo con Fantechi (prima punta) accompagnato da Pecchioli e Laurenzi. Il Jolly affronta la gara abbottonato fino al bavero: nel 4-1-4-1 l'unica punta è Gallo e i quattro giocatori che agiscono alle sue spalle hanno compiti più difensivi che offensivi, ripiegando tutti nella loro metà campo in supporto di Piccini quando i padroni di casa sono in possesso di palla. Il primo pericolo è però per la porta locale: un rilancio di Teglia fa capire che, pur essendo isolatissimo in attacco, Arturo Gallo costringerà ad una gara difficilissima la coppia Bacciotti-Russo: il numero 10 ospite guadagna spazio in area ma poi viene contrastato da Russo al momento della conclusione. Tre minuti più tardi l'inserimento di Fanfani a sinistra sorprende la retroguardia ospite: al centro Laurenzi tenta la deviazione in torsione ma la palla esce di poco. Al 12' il Jolly si porta in vantaggio: una punizione (contestata) in favore degli ospiti a centrocampo viene battuta da Sepiacci che calcia verso il limite dell'area; Luporini al limite controlla e carica il destro indirizzando la sfera imprendibile sotto l'incrocio dei pali. La ferita della Cattolica è ancora fresca e due minuti più tardi Vichi in verticale pesca il solito Gallo che, tenuto in gioco da Russo, si presenta a tu per tu con Trezza: il portiere di casa esce senza prendere il pallone ma l'attaccante ospite per saltare il portiere avversario si allunga troppo la sfera che termina sul fondo. Al 17' a destra Laurenzi si libera in dribbling di un avversario e innesca Senese; la palla passa dai piedi di Pecchioli a quelli di Fantechi per arrivare a Ciccarelli il cui destro termina a lato. Al 26' i ragazzi di Gozzi pareggiano: un cross di Cini, sfiorato da Pecchioli, giunge sul secondo palo a Fantechi che controlla e con freddezza batte Biagini. Dopo una punizione rasoterra di Orsatti (31': palla di poco a lato), al 34' Fanfani da sinistra serve Ciccarelli, il cui cross teso viene raccolto da Laurenzi: la conclusione è innocua per Biagini che blocca senza difficoltà. Nel finale di primo tempo i giallorossi attaccano con sempre più convinzione: Pecchioli triangola con Fantechi e conclude a lato. Al 39' Cini salta un avversario al limite dell'area ed appoggia a Laurenzi che calcia al volo senza inquadrare lo specchio della porta. Prima dell'intervallo Mucci serve Orsatti che si gira bene e prova un tiro che, rimpallato da un difensore, viene bloccato da Trezza.
Per il secondo tempo Gozzi lascia negli spogliatoi Ciccarelli ed inserisce Bini. I locali cominciano col piede sull'acceleratore ed avrebbero subito la ghiotta occasione per il sorpasso con Pecchioli che, sfuggito al controllore a destra, si presenta a tu per tu con Biagini e calcia in diagonale; il portiere pratese sfiora e il provvidenziale intervento di Teglia salva sulla linea di porta il possibile vantaggio fiorentino. Il Jolly conclude in porta al 46' su calcio di punizione con Vichi (palla alta sopra la traversa), poi si chiude a riccio in difesa. La Cattolica attacca nervosamente senza riuscire a scardinare l'organizzatissimo reparto difensivo avversario. Al 48' Pecchioli serve Cini, che da destra arriva al cross; sul secondo palo Bini stacca bene ma non arriva per un soffio alla deviazione. Un minuto più tardi Laurenzi libera Senese che parte in percussione, si porta avanti la palla col tacco e, giunto al limite, fa partire un gran destro che viene respinto dalla traversa. Alla Cattolica mancano lucidità e tranquillità in mezzo al campo, dove Alessandrini non mantiene i ritmi della prima frazione e Procino fatica ad rentrare in partita. Il Jolly rimane impeccabile in difesa e, ogni volta che riparte, chiede aiuto all'infaticabile Gallo: al 52' un cross di Sepiacci, dopo la mancata ribattuta di Cini, diventa preda di Gallo che svirgola il tentativo di conclusione. Il cronometro e il nervosismo sono i peggiori nemici della Cattolica che non riesce a dare costanza alle sue offensive. Al 59' Russo apre a destra per Guerrini che serve un crosso morbido al centro; prontamente Teglia allontana prima della possibile zampata di Fantechi. Al 69' un corner di Pecchioli trova libero per la conclusione Alessandrini, ma il capitano di casa, anziché tentare la conclusione di testa, alza la leva destra per provare il tiro di piatto senza inquadrare lo specchio della porta. Si giunge così ai minuti finali: dopo un destro di Pecchioli (servito da Fantechi) alto sopra la traversa, all'ultimo minuto di recupero accade l'incredibile. Con la difesa di casa piazzata malissimo, Orsatti libera Gallo davanti a Trezza: il numero 10 del Jolly salta netto il portiere avversario e deposita in rete per il giubilo di tutti i sostenitori pratesi. L'arbitro espelle il portiere di casa per proteste e, senza nemmeno far riprendere il gioco, manda tutti negli spogliatoi. È una beffa per la Cattolica che, però, deve recriminare soprattutto con se stessa. Dopo lo stop contro il Bibbiena, la squadra giallorossa incappa in un'altra clamorosa sconfitta, maturata nei minuti finali. Un altro passo falso come questo potrebbe compromettere la corsa al primato: Francesco Gozzi è un tecnico che ha le qualità per trasformare una sconfitta in una severa lezione e in una decisiva svolta. Forse manca qualcosa (un giocatore alla Massai, ad esempio) a centrocampo, ma l'organico giallorosso, che ha già dimostrato di essere capace di tutto (in positivo e in negativo), se seguirà il suo tecnico potrà trovare la continuità, la lucidità e l'equilibrio che gli sono mancati in questo avvio di stagione. Complimenti a Nesti: difficile anche sognare un inizio così sulla panchina del Jolly. In questa gara i suoi ragazzi sono stati concreti e spietati: ma attenzione a rilassarsi: l'organizzazione difensiva e la solidità mostrate dovranno essere le fondamenta per affrontare al meglio le prossime gare e conquistare quanto prima i punti necessari per allontanare le zone di bassa classifica. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Conti: oltre a molte decisioni discutibili, non è piaciuto l'atteggiamento col quale il fischietto fiorentino ha tentato di gestire il match.
A margine dell'articolo facciamo gli auguri di pronta guarigione al bravo '96 Mattia Chiavacci, uscito per un doloroso infortunio e portato via in ambulanza.

Calciatoripiù: Livi
e Teglia hanno blindato la porta di Biagini, risultano insuperabili sia nell'uno contro uno che sui palloni alti. Gallo ha combattuto da solo facendo sudare la coppia Bacciotti-Russo. Luporini ha trova una rete splendida, ha corso da maratoneta e ha ricoperto più ruoli. Nella Cattolica si sono distinti Fantechi, autore del gol del pareggio e di alcune buone giocate come rifinitore nella ripresa, e Fanfani, bravo soprattutto nel primo tempo a proporsi sulla sinistra.

Cosimo Di Bari CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Trezza 6, Cini 6 (61' Bianchi 6), Fanfani 6+ (82' Baldaccini sv), Alessandrini 5.5, Bacciotti 5.5, Russo 5.5, Laurenzi 6 (58' Guerrini sv), Senese 6 (54' Procino 6-), Fantechi 6.5, Ciccarelli 5.5 (41' Bini 5.5, 62' Mazza sv), Pecchioli 6. A disp.: Pierattini. All.: Francesco Gozzi.<br >JOLLY E MONTEMURLO (4-1-4-1): Biagini 6.5, Sepiacci 6.5, Chiavacci sv (15' Zelari 6+, 54' Miranda 6.5), Vichi 6.5, Livi 7, Teglia 7, Mucci 6.5, Piccini 6.5, Orsatti 6/7, Gallo 7, Luporini 7 (73' Salvatore sv). A disp.: Marini, Ritarossi, Ciofani. All.: Gabriele Nesti.<br > ARBITRO: Conti di Firenze 5.<br > RETI: 12' Luporini, 26' Fantechi, 84' Gallo.<br >NOTE: ammoniti Russo, Teglia, Piccini. Espulso Trezza all'84'. Corner 5-1. Recupero 2'+4'. Ha l'effetto di un farmaco miracoloso la cura-Nesti sul Jolly Montemurlo. Dopo il successo al Nelli nel debutto, il tecnico ex Sporting Arno esce con i tre punti anche da via Piero di Cosimo, sconfiggendo la Cattolica grazie ad una rete di Gallo in pieno recupero. Una squadra, quella giallorossa, appannata, confusa e disordinata, che ha cercato invano il gol del sorpasso nella ripresa vedendosi beffare nell'unica conclusione in porta pratese della ripresa. Gozzi dal primo minuto rinuncia a Bini, schierando Ciccarelli e Sanese al fianco di Alessandrini a centrocampo con Fantechi (prima punta) accompagnato da Pecchioli e Laurenzi. Il Jolly affronta la gara abbottonato fino al bavero: nel 4-1-4-1 l'unica punta &egrave; Gallo e i quattro giocatori che agiscono alle sue spalle hanno compiti pi&ugrave; difensivi che offensivi, ripiegando tutti nella loro met&agrave; campo in supporto di Piccini quando i padroni di casa sono in possesso di palla. Il primo pericolo &egrave; per&ograve; per la porta locale: un rilancio di Teglia fa capire che, pur essendo isolatissimo in attacco, Arturo Gallo costringer&agrave; ad una gara difficilissima la coppia Bacciotti-Russo: il numero 10 ospite guadagna spazio in area ma poi viene contrastato da Russo al momento della conclusione. Tre minuti pi&ugrave; tardi l'inserimento di Fanfani a sinistra sorprende la retroguardia ospite: al centro Laurenzi tenta la deviazione in torsione ma la palla esce di poco. Al 12' il Jolly si porta in vantaggio: una punizione (contestata) in favore degli ospiti a centrocampo viene battuta da Sepiacci che calcia verso il limite dell'area; Luporini al limite controlla e carica il destro indirizzando la sfera imprendibile sotto l'incrocio dei pali. La ferita della Cattolica &egrave; ancora fresca e due minuti pi&ugrave; tardi Vichi in verticale pesca il solito Gallo che, tenuto in gioco da Russo, si presenta a tu per tu con Trezza: il portiere di casa esce senza prendere il pallone ma l'attaccante ospite per saltare il portiere avversario si allunga troppo la sfera che termina sul fondo. Al 17' a destra Laurenzi si libera in dribbling di un avversario e innesca Senese; la palla passa dai piedi di Pecchioli a quelli di Fantechi per arrivare a Ciccarelli il cui destro termina a lato. Al 26' i ragazzi di Gozzi pareggiano: un cross di Cini, sfiorato da Pecchioli, giunge sul secondo palo a Fantechi che controlla e con freddezza batte Biagini. Dopo una punizione rasoterra di Orsatti (31': palla di poco a lato), al 34' Fanfani da sinistra serve Ciccarelli, il cui cross teso viene raccolto da Laurenzi: la conclusione &egrave; innocua per Biagini che blocca senza difficolt&agrave;. Nel finale di primo tempo i giallorossi attaccano con sempre pi&ugrave; convinzione: Pecchioli triangola con Fantechi e conclude a lato. Al 39' Cini salta un avversario al limite dell'area ed appoggia a Laurenzi che calcia al volo senza inquadrare lo specchio della porta. Prima dell'intervallo Mucci serve Orsatti che si gira bene e prova un tiro che, rimpallato da un difensore, viene bloccato da Trezza.<br >Per il secondo tempo Gozzi lascia negli spogliatoi Ciccarelli ed inserisce Bini. I locali cominciano col piede sull'acceleratore ed avrebbero subito la ghiotta occasione per il sorpasso con Pecchioli che, sfuggito al controllore a destra, si presenta a tu per tu con Biagini e calcia in diagonale; il portiere pratese sfiora e il provvidenziale intervento di Teglia salva sulla linea di porta il possibile vantaggio fiorentino. Il Jolly conclude in porta al 46' su calcio di punizione con Vichi (palla alta sopra la traversa), poi si chiude a riccio in difesa. La Cattolica attacca nervosamente senza riuscire a scardinare l'organizzatissimo reparto difensivo avversario. Al 48' Pecchioli serve Cini, che da destra arriva al cross; sul secondo palo Bini stacca bene ma non arriva per un soffio alla deviazione. Un minuto pi&ugrave; tardi Laurenzi libera Senese che parte in percussione, si porta avanti la palla col tacco e, giunto al limite, fa partire un gran destro che viene respinto dalla traversa. Alla Cattolica mancano lucidit&agrave; e tranquillit&agrave; in mezzo al campo, dove Alessandrini non mantiene i ritmi della prima frazione e Procino fatica ad rentrare in partita. Il Jolly rimane impeccabile in difesa e, ogni volta che riparte, chiede aiuto all'infaticabile Gallo: al 52' un cross di Sepiacci, dopo la mancata ribattuta di Cini, diventa preda di Gallo che svirgola il tentativo di conclusione. Il cronometro e il nervosismo sono i peggiori nemici della Cattolica che non riesce a dare costanza alle sue offensive. Al 59' Russo apre a destra per Guerrini che serve un crosso morbido al centro; prontamente Teglia allontana prima della possibile zampata di Fantechi. Al 69' un corner di Pecchioli trova libero per la conclusione Alessandrini, ma il capitano di casa, anzich&eacute; tentare la conclusione di testa, alza la leva destra per provare il tiro di piatto senza inquadrare lo specchio della porta. Si giunge cos&igrave; ai minuti finali: dopo un destro di Pecchioli (servito da Fantechi) alto sopra la traversa, all'ultimo minuto di recupero accade l'incredibile. Con la difesa di casa piazzata malissimo, Orsatti libera Gallo davanti a Trezza: il numero 10 del Jolly salta netto il portiere avversario e deposita in rete per il giubilo di tutti i sostenitori pratesi. L'arbitro espelle il portiere di casa per proteste e, senza nemmeno far riprendere il gioco, manda tutti negli spogliatoi. &Egrave; una beffa per la Cattolica che, per&ograve;, deve recriminare soprattutto con se stessa. Dopo lo stop contro il Bibbiena, la squadra giallorossa incappa in un'altra clamorosa sconfitta, maturata nei minuti finali. Un altro passo falso come questo potrebbe compromettere la corsa al primato: Francesco Gozzi &egrave; un tecnico che ha le qualit&agrave; per trasformare una sconfitta in una severa lezione e in una decisiva svolta. Forse manca qualcosa (un giocatore alla Massai, ad esempio) a centrocampo, ma l'organico giallorosso, che ha gi&agrave; dimostrato di essere capace di tutto (in positivo e in negativo), se seguir&agrave; il suo tecnico potr&agrave; trovare la continuit&agrave;, la lucidit&agrave; e l'equilibrio che gli sono mancati in questo avvio di stagione. Complimenti a Nesti: difficile anche sognare un inizio cos&igrave; sulla panchina del Jolly. In questa gara i suoi ragazzi sono stati concreti e spietati: ma attenzione a rilassarsi: l'organizzazione difensiva e la solidit&agrave; mostrate dovranno essere le fondamenta per affrontare al meglio le prossime gare e conquistare quanto prima i punti necessari per allontanare le zone di bassa classifica. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Conti: oltre a molte decisioni discutibili, non &egrave; piaciuto l'atteggiamento col quale il fischietto fiorentino ha tentato di gestire il match.<br >A margine dell'articolo facciamo gli auguri di pronta guarigione al bravo '96 Mattia Chiavacci, uscito per un doloroso infortunio e portato via in ambulanza. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Livi</b> e <b>Teglia </b>hanno blindato la porta di Biagini, risultano insuperabili sia nell'uno contro uno che sui palloni alti. <b>Gallo </b>ha combattuto da solo facendo sudare la coppia Bacciotti-Russo. <b>Luporini </b>ha trova una rete splendida, ha corso da maratoneta e ha ricoperto pi&ugrave; ruoli. Nella Cattolica si sono distinti <b>Fantechi</b>, autore del gol del pareggio e di alcune buone giocate come rifinitore nella ripresa, e <b>Fanfani</b>, bravo soprattutto nel primo tempo a proporsi sulla sinistra. Cosimo Di Bari




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