CASCINA(4-5-1): Lancioni 5,5, Tognoni 6, Ton 6, Ramalli 6,5, Baglini 6,5 (60' Calderini 6), Franco 6 (46' Diana 6,5), Fiori 6 (74' Lombardi sv), Lucchesi 5,5, Campisi 6, Morgantini 5,5, Di Lupo 6. A disp.: Stefanelli, Pengili, Caciagli, Nuti. All.: Federico Lombardi.
ARGENTARIO (4-3-3): Cerulli 6, Ercole 6 (46' Atzori 6), Fanciulli F. 6, Schiano 6, Fatarella 6, Longobardi 5,5, Speciale 5,5, Vongher 5,5, Stagnaro 6,5 (88' Amato sv), Barbera 6,5, Della Monaca 6. A disp.: Ferraro, Fanciulli N., Terramoccia. All.: Ottorino Scotto.

ARBITRO: Sassetti di Pisa 6,5.

RETI: 2' Di Lupo, 40' Stagnaro.



Il Cascina non riesce ad andare oltre un pareggio casalingo contro l'Argentario, nonostante la squadra di casa abbia tenuto molto di più la sfera, senza però giocare un buon calcio né meritare più del pari che rispecchia ciò che si è visto in campo. Eppure il match si era aperto benissimo per i padroni di casa: su corner da sinistra di Morgantini, battuto rasoterra e teso, ci sono tre deviazioni, una di un difensore, una di Fiori e l'ultima, molto probabilmente, di Di Lupo che beffa il portiere avversario da pochi passi, siglando subito il vantaggio cascinese al 2'. Nonostante il gol, la squadra di casa non prende in mano il gioco, anzi rischia sulla punizione, dal vertice destro della propria area, che Barbera calcia di poco a lato sul primo palo di sinitro all'8'. Al 17' poi è Stagnaro che va via sulla sinistra e calcia in diagonale di sinistro, mandando la palla oltre il secondo palo. Il cascina si scuote tre minuti dopo con Di Lupo lanciato sulla sinistra da Fiori e bravo a rientrare sul destro, ma il suo tiro viene bloccato in due tempi da Cerulli. Al 27' la situazione si ripete identica, col destro di Di Lupo che finisce però alto. Due minuti dopo, il solito attaccante cascinese, su lancio stavolta di Lucchesi, salta il portiere in uscita, ma il suo tiro di sinistro è troppo debole e viene fermato da un difensore in ripiegamento. Accade poco fino al 40', quando Barbera salta secco un avversario e, dai venticinque metri, lascia partire un sinistro insidioso che Lancioni non riesce a bloccare, consentendo a Stagnaro, il più rapido e attento di tutti, di segnare il gol dell'1-1 con un facile tap-in di sinistro. Dopo il gol ospite, la prima frazione non presenta altre situazioni interessanti e si conclude così su un risultato di parità complessivamente giusto.
La ripresa si apre con le sostituzioni dei due allenatori che provano a smuovere il match con forze nuove, ed infatti è proprio il neo entrato cascinese Diana che al 55' va via velocissimo a destra, rientra e scodella di sinistro al centro per Di Lupo che, solo, prova un pallonetto su Cerulli che però esce prontamente e chiude lo specchio. Al 67' poi, sugli sviluppi di una punizione dalla tre quarti di Morgantini, la palla arriva a Ton in proiezione offensiva, ma il suo destro viene respinto dal muro dei difensori avversari. Gli ospiti si fanno invece vedere con Barbera che al 77' calcia forte di sinistro da lontanissimo, mandando la palla alta ma non di molto. Due minuti dopo, dopo una serie di contro cross del Cascina, arriva quello di Morgantini per Diana che viene chiuso in corner dall'uscita del portiere avversario; sull'angolo poi, la palla è corta per Di Lupo, il cui tiro-cross di destro non viene però sfruttato da nessuno. L'ultimo vero sussulto è all'87', quando ancora l'ispirato Diana serve sempre Di Lupo solissimo al centro, ma l'attaccante incespica nel controllo e cade, non riuscendo a calciare. Nei minuti di recupero non accade più nulla di rilevante e la partita si conclude sull'1-1 maturato nella prima frazione. Termina così con un pareggio giusto questa partita, dalla quale i padroni di casa si aspettavano forse i tre punti, ma, per quel che si è visto in campo, non sarebbero stati meritati.

Calciatoripiù: Per il Cascina, il migliore è Diana, subentrato nella ripresa e sicuramente il più ispirato e talentuoso dei suoi. Nell'Argentario, bene Barbera che ha propiziato il gol del pari e si è dimostrato il più pericoloso in zona offensiva.

Luca Sidoti CASCINA(4-5-1): Lancioni 5,5, Tognoni 6, Ton 6, Ramalli 6,5, Baglini 6,5 (60' Calderini 6), Franco 6 (46' Diana 6,5), Fiori 6 (74' Lombardi sv), Lucchesi 5,5, Campisi 6, Morgantini 5,5, Di Lupo 6. A disp.: Stefanelli, Pengili, Caciagli, Nuti. All.: Federico Lombardi.<br >ARGENTARIO (4-3-3): Cerulli 6, Ercole 6 (46' Atzori 6), Fanciulli F. 6, Schiano 6, Fatarella 6, Longobardi 5,5, Speciale 5,5, Vongher 5,5, Stagnaro 6,5 (88' Amato sv), Barbera 6,5, Della Monaca 6. A disp.: Ferraro, Fanciulli N., Terramoccia. All.: Ottorino Scotto.<br > ARBITRO: Sassetti di Pisa 6,5.<br > RETI: 2' Di Lupo, 40' Stagnaro. Il Cascina non riesce ad andare oltre un pareggio casalingo contro l'Argentario, nonostante la squadra di casa abbia tenuto molto di pi&ugrave; la sfera, senza per&ograve; giocare un buon calcio n&eacute; meritare pi&ugrave; del pari che rispecchia ci&ograve; che si &egrave; visto in campo. Eppure il match si era aperto benissimo per i padroni di casa: su corner da sinistra di Morgantini, battuto rasoterra e teso, ci sono tre deviazioni, una di un difensore, una di Fiori e l'ultima, molto probabilmente, di Di Lupo che beffa il portiere avversario da pochi passi, siglando subito il vantaggio cascinese al 2'. Nonostante il gol, la squadra di casa non prende in mano il gioco, anzi rischia sulla punizione, dal vertice destro della propria area, che Barbera calcia di poco a lato sul primo palo di sinitro all'8'. Al 17' poi &egrave; Stagnaro che va via sulla sinistra e calcia in diagonale di sinistro, mandando la palla oltre il secondo palo. Il cascina si scuote tre minuti dopo con Di Lupo lanciato sulla sinistra da Fiori e bravo a rientrare sul destro, ma il suo tiro viene bloccato in due tempi da Cerulli. Al 27' la situazione si ripete identica, col destro di Di Lupo che finisce per&ograve; alto. Due minuti dopo, il solito attaccante cascinese, su lancio stavolta di Lucchesi, salta il portiere in uscita, ma il suo tiro di sinistro &egrave; troppo debole e viene fermato da un difensore in ripiegamento. Accade poco fino al 40', quando Barbera salta secco un avversario e, dai venticinque metri, lascia partire un sinistro insidioso che Lancioni non riesce a bloccare, consentendo a Stagnaro, il pi&ugrave; rapido e attento di tutti, di segnare il gol dell'1-1 con un facile tap-in di sinistro. Dopo il gol ospite, la prima frazione non presenta altre situazioni interessanti e si conclude cos&igrave; su un risultato di parit&agrave; complessivamente giusto.<br >La ripresa si apre con le sostituzioni dei due allenatori che provano a smuovere il match con forze nuove, ed infatti &egrave; proprio il neo entrato cascinese Diana che al 55' va via velocissimo a destra, rientra e scodella di sinistro al centro per Di Lupo che, solo, prova un pallonetto su Cerulli che per&ograve; esce prontamente e chiude lo specchio. Al 67' poi, sugli sviluppi di una punizione dalla tre quarti di Morgantini, la palla arriva a Ton in proiezione offensiva, ma il suo destro viene respinto dal muro dei difensori avversari. Gli ospiti si fanno invece vedere con Barbera che al 77' calcia forte di sinistro da lontanissimo, mandando la palla alta ma non di molto. Due minuti dopo, dopo una serie di contro cross del Cascina, arriva quello di Morgantini per Diana che viene chiuso in corner dall'uscita del portiere avversario; sull'angolo poi, la palla &egrave; corta per Di Lupo, il cui tiro-cross di destro non viene per&ograve; sfruttato da nessuno. L'ultimo vero sussulto &egrave; all'87', quando ancora l'ispirato Diana serve sempre Di Lupo solissimo al centro, ma l'attaccante incespica nel controllo e cade, non riuscendo a calciare. Nei minuti di recupero non accade pi&ugrave; nulla di rilevante e la partita si conclude sull'1-1 maturato nella prima frazione. Termina cos&igrave; con un pareggio giusto questa partita, dalla quale i padroni di casa si aspettavano forse i tre punti, ma, per quel che si &egrave; visto in campo, non sarebbero stati meritati.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>Per il Cascina, il migliore &egrave; <b>Diana</b>, subentrato nella ripresa e sicuramente il pi&ugrave; ispirato e talentuoso dei suoi. Nell'Argentario, bene <b>Barbera </b>che ha propiziato il gol del pari e si &egrave; dimostrato il pi&ugrave; pericoloso in zona offensiva. Luca Sidoti