CAPOSTRADA BELV.: Carradori, Niccolai (77' Begliomini), Maffei (67' Petrolini), Frosini, Zahir (77' Anichini), Vigilanti, Federico, Capitani, Gambardella, Agostiniani, Inglese. A disp.: Brizzi, Talini, Lucarelli, Serni. All.: Luca Diddi
STIAVA: Remedi, Calvaruso, Aquilante (70' Pagano), Rossi, Gori, Poletti, Langella (67' Sglavo), Viola, Valleroni (79' Bargi), Sora, Bucchioni (55' Casini). A disp.: Crovara, Petri. All.: Carlo Rubinacci.

ARBITRO: Mancini di Pistoia.

RETE: 43' Sora.
NOTE: ammoniti Zahir, Gori. Giornata con cielo coperto e minaccia di pioggia per l'intera partita, temperatura ottimale, vento assente, terreno in erba sintetica.



Nona giornata di campionato e scontro al vertice sul sintetico del LegnoRosso tra Capostrada e Stiava. Prima dell'inizio della gara l'arbitro chiede il cambio maglia del portiere Carradori, troppo simile agli ospiti. Fischio dell'arbitro e lo Stiava fa subito vedere le proprie doti effettuando un pressing asfissiante sul portatore di palla degli arancioni, tutto questo per impedire il gioco del Capostrada. La partita si gioca molto a centrocampo con azioni e ripartenze che non portano a nessuna azione degna di nota. Il primo angolo si annota al 7' ed è per i locali ma si risolve con un nulla di fatto. Replica il minuto successivo lo Stiava con una punizione dalla tre.quarti, ma anche stavolta il tentativo non produce effetti di rilievo. All'11 bella azione dei locali: Agostiniani offre una splendida palla a Inglese ma il portiere ospite Remedi esce agevolmente. Al 12' brutto fallo a centrocampo su Inglese in ripartenza veloce ma l'arbitro si limita solo ad un ammonimento verbale per il giocatore ospite. Questo metro di giudizio si ripeterà per tutta la gara e permette un gioco maschio al limite del regolamento. Al minuto successivo fallo di Niccolai sulla tre quarti di attacco che restituisce il precedente. Al 19' ammonizione per Zahir per aver calciato il pallone in un gesto di stizza per una punizione contesa fischiata a sfavore. Al 25', dopo una rapida successione di tre falli laterali battuti da Niccolai, la palla ritorna a quest'ultimo che dalla tre-quarti in attacco fa partire un cross calibrato sul secondo palo che pesca Inglese il quale di testa colpisce in controtempo; la palla, avvicinandosi al palo lontano, costringe il portiere ad una rapida retromarcia che para a terra impedendo la segnatura. Al 28' cross di Gambardella per Zahir che di testa impegna seriamente il portiere ospite che riesce anche questa volta a fermare il pallone sulla riga di porta. Ottima azione e lo Stiava in questa parte della gara riesce a fermare il gioco del Capostrada. lasciandogli il gioco in mano e ripartendo velocemente con quattro o cinque giocatori solo di rimessa. Ad esempio al 36' Bucchioni si trova la palla sui piedi, salta un difensore e fa partire un tiro dalla sinistra che sorvola di poco la traversa, anche se il portiere sembrava essere pronto ad intervenire se la conclusione fosse stata nello specchio. Al 39' episodio dubbio in area Stiava: Gambardella si allunga il pallone verso la porta avversaria ma un difensore lo sforbicia tentando di liberare; non toccando il pallone, il difensore ospite trova solo le gambe del bomber di casa. Tutti si aspettano il fischio, ma l'arbitro fa cenno di proseguire fra le proteste dei giocatori e della tribuna. Nel minuto successivo arriva la fine del tempo che ha visto lo Stiava pressare per almeno quindici minuti: poi appena gli ospiti hanno rallentato, il Capostrada ha iniziato a giocare come suo solito costruendo belle azioni manovrate ma senza trovare lo spunto per la segnatura.
Il secondo tempo inizia senza sostituzioni. Al 1' tiro debole di Inglese dalla sinistra sul fondo. Al 2' rimessa corta del portiere Remedi che consegna la palla a Gambardella il quale fa alcuni metri e dal limite dell'area, anticipando il portiere in uscita e resistendo alla difesa del proprio marcatore, calcia a botta sicura; il pallone prende una traiettoria strana e si perde alla sinistra del palo. Occasione mancata e, come spesso succede, sull'azione successiva lo Stiava improvvisamente passa in vantaggio: dopo un'azione manovrata sulla parte sinistra della difesa arancione con batti e ribatti la palla perviene a Sora che da fuori area fa partire un forte tiro a giro che si insacca nel sette alla sinistra del portiere Carradori inutilmente proteso in tuffo. Un bellissimo gol taglia-gambe che rende il massimo allo Stiava proprio mentre sembrava che il Capostrada stesse incanalando la partita sui binari giusti. Al 9' i locali provano a ribattere con un tiro di Inglese, che finisce debole nelle braccia del portiere. Al 15' esce Bucchioni per Casini. Al 16' ancora un tiro del Capostrada con Federico che non riesce nell'intento di colpire di collo e pertanto la porta resta ancora imbattuta. Al 18' gol annullato allo Stiava, ma il gioco era fermo per fuorigioco fischiato in precedenza dall'arbitro a centro area. Al 21' tiro rasoterra velenoso di Inglese che il portiere devia in angolo. Dagli sviluppi ancora nulla di fatto. Al 26' tiro alto di Federico. Al 27' girandola di cambi, esce Langella per Sglavo per lo Stiava ed entra Petrolini per Maffei: tra i locali fuori un difensore (ridisegnata la difesa a tre) per un centrocampista alla ricerca del meritato pareggio. Al 30' esce Aquilante per Pagano, forze fresche per difendere il risultato. Al 35' su punizione di Inglese dalla destra palla al centro e, dopo una mischia furibonda, lo Stiava si salva calciando in avanti. Al 37' ancora un doppio cambio per gli arancioni: esce Zahir e Niccolai per Anichini e Begliomini. Al 39' esce Valleroni per Bargi e l'arbitro rifila un'ammonizione a Gori. Al terzo minuto di recupero cross di Anichini e in perfetta solitudine Agostiniani si mangia il gol del pareggio calciando sul portiere dal limite dell'area piccola. Un'occasione incredibile non sfruttata per i ragazzi di mister Diddi. Un minuto dopo palla invitante all'altezza del dischetto di rigore che Federico, ancora in perfetta solitudine, calcia di piatto sinistro alzando sopra la traversa quasi a porta libera. Ennesima occasione sprecata. Si arriva così al triplice fischio dell'arbitro che chiude le ostilità.
Risultato che va stretto al Capostrada, che per quanto fatto nel secondo tempo avrebbe meritato il pareggio. Lo Stiava gioca una partita cinica e dimostra di meritarsi la posizione che occupa in classifica, mentre per i locali altra battuta di arresto che lascia assolutamente inalterato il buon giudizio degli addetti ai lavori per il cammino fin qui fatto. Unica nota stonata della gara per l'arbitro che si è dimostrato un po' troppo confusionario e incerto, probabilmente non all'altezza della gara fra le prime della classifica. Peccato.

wwleone CAPOSTRADA BELV.: Carradori, Niccolai (77' Begliomini), Maffei (67' Petrolini), Frosini, Zahir (77' Anichini), Vigilanti, Federico, Capitani, Gambardella, Agostiniani, Inglese. A disp.: Brizzi, Talini, Lucarelli, Serni. All.: Luca Diddi <br >STIAVA: Remedi, Calvaruso, Aquilante (70' Pagano), Rossi, Gori, Poletti, Langella (67' Sglavo), Viola, Valleroni (79' Bargi), Sora, Bucchioni (55' Casini). A disp.: Crovara, Petri. All.: Carlo Rubinacci. <br > ARBITRO: Mancini di Pistoia.<br > RETE: 43' Sora.<br >NOTE: ammoniti Zahir, Gori. Giornata con cielo coperto e minaccia di pioggia per l'intera partita, temperatura ottimale, vento assente, terreno in erba sintetica. Nona giornata di campionato e scontro al vertice sul sintetico del LegnoRosso tra Capostrada e Stiava. Prima dell'inizio della gara l'arbitro chiede il cambio maglia del portiere Carradori, troppo simile agli ospiti. Fischio dell'arbitro e lo Stiava fa subito vedere le proprie doti effettuando un pressing asfissiante sul portatore di palla degli arancioni, tutto questo per impedire il gioco del Capostrada. La partita si gioca molto a centrocampo con azioni e ripartenze che non portano a nessuna azione degna di nota. Il primo angolo si annota al 7' ed &egrave; per i locali ma si risolve con un nulla di fatto. Replica il minuto successivo lo Stiava con una punizione dalla tre.quarti, ma anche stavolta il tentativo non produce effetti di rilievo. All'11 bella azione dei locali: Agostiniani offre una splendida palla a Inglese ma il portiere ospite Remedi esce agevolmente. Al 12' brutto fallo a centrocampo su Inglese in ripartenza veloce ma l'arbitro si limita solo ad un ammonimento verbale per il giocatore ospite. Questo metro di giudizio si ripeter&agrave; per tutta la gara e permette un gioco maschio al limite del regolamento. Al minuto successivo fallo di Niccolai sulla tre quarti di attacco che restituisce il precedente. Al 19' ammonizione per Zahir per aver calciato il pallone in un gesto di stizza per una punizione contesa fischiata a sfavore. Al 25', dopo una rapida successione di tre falli laterali battuti da Niccolai, la palla ritorna a quest'ultimo che dalla tre-quarti in attacco fa partire un cross calibrato sul secondo palo che pesca Inglese il quale di testa colpisce in controtempo; la palla, avvicinandosi al palo lontano, costringe il portiere ad una rapida retromarcia che para a terra impedendo la segnatura. Al 28' cross di Gambardella per Zahir che di testa impegna seriamente il portiere ospite che riesce anche questa volta a fermare il pallone sulla riga di porta. Ottima azione e lo Stiava in questa parte della gara riesce a fermare il gioco del Capostrada. lasciandogli il gioco in mano e ripartendo velocemente con quattro o cinque giocatori solo di rimessa. Ad esempio al 36' Bucchioni si trova la palla sui piedi, salta un difensore e fa partire un tiro dalla sinistra che sorvola di poco la traversa, anche se il portiere sembrava essere pronto ad intervenire se la conclusione fosse stata nello specchio. Al 39' episodio dubbio in area Stiava: Gambardella si allunga il pallone verso la porta avversaria ma un difensore lo sforbicia tentando di liberare; non toccando il pallone, il difensore ospite trova solo le gambe del bomber di casa. Tutti si aspettano il fischio, ma l'arbitro fa cenno di proseguire fra le proteste dei giocatori e della tribuna. Nel minuto successivo arriva la fine del tempo che ha visto lo Stiava pressare per almeno quindici minuti: poi appena gli ospiti hanno rallentato, il Capostrada ha iniziato a giocare come suo solito costruendo belle azioni manovrate ma senza trovare lo spunto per la segnatura. <br >Il secondo tempo inizia senza sostituzioni. Al 1' tiro debole di Inglese dalla sinistra sul fondo. Al 2' rimessa corta del portiere Remedi che consegna la palla a Gambardella il quale fa alcuni metri e dal limite dell'area, anticipando il portiere in uscita e resistendo alla difesa del proprio marcatore, calcia a botta sicura; il pallone prende una traiettoria strana e si perde alla sinistra del palo. Occasione mancata e, come spesso succede, sull'azione successiva lo Stiava improvvisamente passa in vantaggio: dopo un'azione manovrata sulla parte sinistra della difesa arancione con batti e ribatti la palla perviene a Sora che da fuori area fa partire un forte tiro a giro che si insacca nel sette alla sinistra del portiere Carradori inutilmente proteso in tuffo. Un bellissimo gol taglia-gambe che rende il massimo allo Stiava proprio mentre sembrava che il Capostrada stesse incanalando la partita sui binari giusti. Al 9' i locali provano a ribattere con un tiro di Inglese, che finisce debole nelle braccia del portiere. Al 15' esce Bucchioni per Casini. Al 16' ancora un tiro del Capostrada con Federico che non riesce nell'intento di colpire di collo e pertanto la porta resta ancora imbattuta. Al 18' gol annullato allo Stiava, ma il gioco era fermo per fuorigioco fischiato in precedenza dall'arbitro a centro area. Al 21' tiro rasoterra velenoso di Inglese che il portiere devia in angolo. Dagli sviluppi ancora nulla di fatto. Al 26' tiro alto di Federico. Al 27' girandola di cambi, esce Langella per Sglavo per lo Stiava ed entra Petrolini per Maffei: tra i locali fuori un difensore (ridisegnata la difesa a tre) per un centrocampista alla ricerca del meritato pareggio. Al 30' esce Aquilante per Pagano, forze fresche per difendere il risultato. Al 35' su punizione di Inglese dalla destra palla al centro e, dopo una mischia furibonda, lo Stiava si salva calciando in avanti. Al 37' ancora un doppio cambio per gli arancioni: esce Zahir e Niccolai per Anichini e Begliomini. Al 39' esce Valleroni per Bargi e l'arbitro rifila un'ammonizione a Gori. Al terzo minuto di recupero cross di Anichini e in perfetta solitudine Agostiniani si mangia il gol del pareggio calciando sul portiere dal limite dell'area piccola. Un'occasione incredibile non sfruttata per i ragazzi di mister Diddi. Un minuto dopo palla invitante all'altezza del dischetto di rigore che Federico, ancora in perfetta solitudine, calcia di piatto sinistro alzando sopra la traversa quasi a porta libera. Ennesima occasione sprecata. Si arriva cos&igrave; al triplice fischio dell'arbitro che chiude le ostilit&agrave;. <br >Risultato che va stretto al Capostrada, che per quanto fatto nel secondo tempo avrebbe meritato il pareggio. Lo Stiava gioca una partita cinica e dimostra di meritarsi la posizione che occupa in classifica, mentre per i locali altra battuta di arresto che lascia assolutamente inalterato il buon giudizio degli addetti ai lavori per il cammino fin qui fatto. Unica nota stonata della gara per l'arbitro che si &egrave; dimostrato un po' troppo confusionario e incerto, probabilmente non all'altezza della gara fra le prime della classifica. Peccato. wwleone