• Allievi B Regionali
  • Settignanese
  • 2 - 1
  • Scandicci


SETTIGNANESE: Cosentino, Lanza, Tweed, Sorrenti, Capanni (84' Jobard), Pampaloni, Franceschini, Privitera, Rama, Tambone (56' Somigli), Brenna (54' Oliveri). A disp.: Fiani, Malik, Corri. All.: Marco Brunetti.
SCANDICCI: Danese, Intreccialagli, Benvenuti, Coppetti, Gallori, Mancini, Saitta (44' Venturi), Gualandi (24' Unitulli), Buscé, Hassan (56' Manzani), Alecce. A disp.: Mohamed, Ferri, Tedesco, Vegni. All.: Luigi Pagliuca.

ARBITRO: Paoletti di Livorno.

RETI: 41' Brenna, 45' Buscé, 69' Sorrenti.
NOTE: espulso Franceschini al 18'.



Vittoria tutto cuore e sacrificio per la Settignanese che strappa tre punti preziosissimi allo Scandicci giocando gran parte dell'incontro in inferiorità numerica. Partita non particolarmente entusiasmante: spettacolo stenta a decollare a causa di un campo molto pesante per le piogge intense dei giorni precedenti. Corsa, grinta, cattiveria agonistica e determinazione hanno fatto la differenza, dando la vittoria ai rossoneri. Fin dalle prime battute le due squadre fanno molta attenzione a non scoprirsi e a non concedere occasioni agli avversari. I pericoli per le difese sono minimi e arrivano o con tiri dalla distanza, come al 11' con la botta alta di Gualandi, o con azioni da corner, Buscé trovato da Coppetti mette a lato. La svolta della partita sembra arrivare al 18', quando l'arbitro estrae il rosso diretto per Franceschini a gioco fermo, il motivo non appare subito chiaro ma il giocatore, uscendo dal campo, mima verso la sua panchina il gesto del gomito. Nonostante l'espulsione, la Settignanese continua a tener botta, lasciando il pallino del gioco allo Scandicci, ma si mostra attenta a non concedere il minimo spazio in difesa e pronta a sfruttare ogni errore ospite per provare a rendersi pericolosa. Al 39' Tambone con un gran filtrante mette Rama solo contro il portiere, ma l'attaccante scivola e perde il tempo giusto permettendo a Danese la chiusura in uscita bassa. Al primo minuto di recupero arriva però il vantaggio dei padroni di casa con un angolo dalla destra che arriva preciso sulla testa del liberissimo Brenna, ancor più preciso nello stacco aereo con il pallone che bacia la parte interna del palo e finisce in rete.
La ripresa si apre con la risposta immediata dello Scandicci che porta al pareggio. Hassan serve Busce al limite dell'area che si gira con grande agilità e tecnica, superando il diretto marcatore e concludendo sul primo palo. Il portiere locale non sembra impeccabile e viene beffato dalla conclusione, uno a uno. La partita sembra prendere una piega favorevole per lo Scandicci che galvanizzato dal pareggio e, forte dell'uomo in più, alza il baricentro per cercare di completare la rimonta. La Settignanese però in difesa è solida e regge molto bene, lasciando al solo Rama il compito di rendersi pericoloso in contropiede. L'attaccante sembra in giornata e da solo impegna più volte la difesa grazie alla sua fisicità e alla sua progressione palla al piede. Al 54' parte dalla metà campo, semina mezza difesa e conclude con un sinistro bloccato in due tempi da Danese. Lo Scandicci non riesce a trovare spazi e la Settignanese continua a rendersi pericolosa. Al 69' un altro calcio d'angolo è fatale per gli ospiti con Sorrenti che trova la deviazione sotto misura, portando avanti i suoi. Il finale è un arrembaggio dello Scandicci, pericolosissimi con Manzani che al 73' fa la barba al palo con un gran destro da fuori area. La Settignanese guidata dal capitano Privitera, tutto cuore a centrocampo ed esempio per i compagni, riesce a condurre in porta la vittoria senza troppi affanni.

Calciatoripiù
: buona la prestazione della retroguardia rossonera, ma nonostante questo spiccano le prove di Privitera e Rama. Per il capitano, una partita a tutto campo, non si è risparmiato e ha lottato come un leone su ogni pallone, restando in campo nonostante una botta nel finale, capitano vero! L'attaccante gioca una partita di sacrificio e da solo tiene in continuo allarme la difesa ospite, gli è mancato solo il goal. Nello Scandicci si segnalano Buscé, oltre al goal un ottimo bagaglio tecnico e molto agile nonostante il fisico imponente, e Mancini, difensore roccioso autore di ottime chiusure, con una buona capacità di leggere il gioco in anticipo, dote molto importante per un difensore.

Alessandro Nesterini SETTIGNANESE: Cosentino, Lanza, Tweed, Sorrenti, Capanni (84' Jobard), Pampaloni, Franceschini, Privitera, Rama, Tambone (56' Somigli), Brenna (54' Oliveri). A disp.: Fiani, Malik, Corri. All.: Marco Brunetti.<br >SCANDICCI: Danese, Intreccialagli, Benvenuti, Coppetti, Gallori, Mancini, Saitta (44' Venturi), Gualandi (24' Unitulli), Busc&eacute;, Hassan (56' Manzani), Alecce. A disp.: Mohamed, Ferri, Tedesco, Vegni. All.: Luigi Pagliuca. <br > ARBITRO: Paoletti di Livorno.<br > RETI: 41' Brenna, 45' Busc&eacute;, 69' Sorrenti.<br >NOTE: espulso Franceschini al 18'. Vittoria tutto cuore e sacrificio per la Settignanese che strappa tre punti preziosissimi allo Scandicci giocando gran parte dell'incontro in inferiorit&agrave; numerica. Partita non particolarmente entusiasmante: spettacolo stenta a decollare a causa di un campo molto pesante per le piogge intense dei giorni precedenti. Corsa, grinta, cattiveria agonistica e determinazione hanno fatto la differenza, dando la vittoria ai rossoneri. Fin dalle prime battute le due squadre fanno molta attenzione a non scoprirsi e a non concedere occasioni agli avversari. I pericoli per le difese sono minimi e arrivano o con tiri dalla distanza, come al 11' con la botta alta di Gualandi, o con azioni da corner, Busc&eacute; trovato da Coppetti mette a lato. La svolta della partita sembra arrivare al 18', quando l'arbitro estrae il rosso diretto per Franceschini a gioco fermo, il motivo non appare subito chiaro ma il giocatore, uscendo dal campo, mima verso la sua panchina il gesto del gomito. Nonostante l'espulsione, la Settignanese continua a tener botta, lasciando il pallino del gioco allo Scandicci, ma si mostra attenta a non concedere il minimo spazio in difesa e pronta a sfruttare ogni errore ospite per provare a rendersi pericolosa. Al 39' Tambone con un gran filtrante mette Rama solo contro il portiere, ma l'attaccante scivola e perde il tempo giusto permettendo a Danese la chiusura in uscita bassa. Al primo minuto di recupero arriva per&ograve; il vantaggio dei padroni di casa con un angolo dalla destra che arriva preciso sulla testa del liberissimo Brenna, ancor pi&ugrave; preciso nello stacco aereo con il pallone che bacia la parte interna del palo e finisce in rete. <br >La ripresa si apre con la risposta immediata dello Scandicci che porta al pareggio. Hassan serve Busce al limite dell'area che si gira con grande agilit&agrave; e tecnica, superando il diretto marcatore e concludendo sul primo palo. Il portiere locale non sembra impeccabile e viene beffato dalla conclusione, uno a uno. La partita sembra prendere una piega favorevole per lo Scandicci che galvanizzato dal pareggio e, forte dell'uomo in pi&ugrave;, alza il baricentro per cercare di completare la rimonta. La Settignanese per&ograve; in difesa &egrave; solida e regge molto bene, lasciando al solo Rama il compito di rendersi pericoloso in contropiede. L'attaccante sembra in giornata e da solo impegna pi&ugrave; volte la difesa grazie alla sua fisicit&agrave; e alla sua progressione palla al piede. Al 54' parte dalla met&agrave; campo, semina mezza difesa e conclude con un sinistro bloccato in due tempi da Danese. Lo Scandicci non riesce a trovare spazi e la Settignanese continua a rendersi pericolosa. Al 69' un altro calcio d'angolo &egrave; fatale per gli ospiti con Sorrenti che trova la deviazione sotto misura, portando avanti i suoi. Il finale &egrave; un arrembaggio dello Scandicci, pericolosissimi con Manzani che al 73' fa la barba al palo con un gran destro da fuori area. La Settignanese guidata dal capitano Privitera, tutto cuore a centrocampo ed esempio per i compagni, riesce a condurre in porta la vittoria senza troppi affanni. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: buona la prestazione della retroguardia rossonera, ma nonostante questo spiccano le prove di <b>Privitera </b>e <b>Rama</b>. Per il capitano, una partita a tutto campo, non si &egrave; risparmiato e ha lottato come un leone su ogni pallone, restando in campo nonostante una botta nel finale, capitano vero! L'attaccante gioca una partita di sacrificio e da solo tiene in continuo allarme la difesa ospite, gli &egrave; mancato solo il goal. Nello Scandicci si segnalano <b>Busc&eacute;</b>, oltre al goal un ottimo bagaglio tecnico e molto agile nonostante il fisico imponente, e <b>Mancini</b>, difensore roccioso autore di ottime chiusure, con una buona capacit&agrave; di leggere il gioco in anticipo, dote molto importante per un difensore. Alessandro Nesterini




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