FORCOLI VALDERA (4-3-3): Granchi 7; Bonamici 7.5, Barbafiera 7.5, Salvini 7.5, Bencini 7.5; Fierro 7, Guiggi 7, Valleggi 7; Martinelli 8, Guidi 7.5, Marianelli 7 (55' Lala 7.5). A disp.: Sarandria, Cecconi, Fiorillo, Fulceri. All.: Matteo Citi (in panchina: Paolo Pastacaldi)
S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-3-1-2): Fulco 6.5; Barsotti 6 (78' Dani ng), Mazzei 6, Cheli 6, Montano 6 (73' Daddi ng); Chianese 5.5, Melaccio 6.5, Capineri 5.5; Berti 5.5 (74' Massai ng); Baldinotti 5.5 (59' Bettoni 5.5), Enache 5.5 (78' Torricelli ng). A disp.: Leoni. All.: Gianni Morrocchi.

ARBITRO: Pignatelli di Viareggio.

RETE: 84' Martinelli.
NOTE: Falli subiti 11-11. Angoli 5-3. Ammoniti Barbafiera e Melaccio. Recupero 0'+4'.



La giornata delle occasioni sfumate, dei grandi rallentamenti delle prime della classe, ci lascia in eredità alcuni temi su cui è necessario riflettere. Il primo, più in generale, riguarda l'equilibrio di questo straordinario campionato. La classifica parla chiaro, e non può essere solo un caso se tra la prima e la nona la distanza sia di soli quattro punti. Il secondo, nello specifico, riguarda la partita in questione, come si è sviluppata nel corso degli ottanta e passa minuti di gioco, ed il modo incredibile in cui si è conclusa. Chi era presente, ha potuto constatare la grande difficoltà della Cattolica di concludere verso la porta avversaria. Dato che, per una squadra che ha il secondo miglior attacco del girone e una coppia gol dal grandissimo potenziale, lascia un attimo sbalorditi. Certo, una giornata storta capita a tutti, e non per questo c'è da farci un dramma. Tuttavia la sensazione è che i ragazzi di mister Morrocchi, talentuosi e dalle grandi aspettative, partano col freno mano tirato contro squadre meno dotate di forti individualità e che, per compensare, devono assolutamente fare ricorso ad una maggiore disciplina tattica. E proprio l'equilibrio è da sempre uno dei punti di forza delle squadre di mister Citi. In questo il Forcoli Valdera si è mostrato decisamente superiore. 4-1-4-1 in fase difensiva, con Guiggi che ha il delicato compito di marcare stretto Berti (riuscendoci egregiamente), e ripartenze veloci grazie al gran movimento degli attaccanti ed il continuo svariare tra le linee di Guidi, praticamente immarcabile. Una linea difensiva in stato di grazia, con Bonamici capace di annullare Enache, e Baldinotti ingabbiato dagli altri compagni di reparto. Nella prima frazione l'occasione più ghiotta se la crea il Forcoli Valdera. Al 10' va vicino al gol Barbafiera con un colpo di testa da dentro l'area piccola, con la palla che vaga sulla riga e viene spazzata dalla difesa. Poco dopo, Guidi scappa via benissimo sulla fascia sinistra, supera agilmente Barsotti e Mazzei e serve al limite dell'area Fierro, il quale si libera di Cheli con una finta e conclude in diagonale di sinistro, mandando la sfera ad un niente dal palo più lontano. Al 33' l'arbitro vede Berti in posizione di fuorigioco al momento della deviazione vincente su una punizione dalla sinistra. Rete annullata, si va negli spogliatoi col risultato ancora fermo sullo 0-0. La ripresa inizia subito forte. Nonostante la Cattolica entri in campo con spirito più battagliero, è il Forcoli Valdera che si porta ancora una volta vicinissimo al vantaggio. Guiggi innesca splendidamente Guidi, dribbling secco in area e conclusione violenta a botta sicura verso la porta. Solo l'estrema scivolata di Mazzei evita alla palla di entrare in rete. La reazione di orgoglio della Cattolica si esaurisce al 63'. Spunto personale di Enache sulla sinistra e palla sul primo palo per Berti, ma Salvini intuisce tutto ed anticipa di un pelo l'attaccante pronto al tap-in sottomisura. I minuti scorrono, i padroni di casa si distendono con una bella azione tutta di prima iniziata da Martinelli, rifinita da Lala sull'out di destra e conclusa da Guidi con un colpo al volo di poco fuori. La porta sembra stregata. Martinelli - è l'81' - da meno di tre metri svirgola la conclusione. Siamo ormai all'ultima azione. E' l'84' e sta per succedere di tutto. Calcio d'angolo di Lala, grande mischia all'interno dell'area di rigore. La palla viene colpita da un giocatore del Forcoli Valdera e finisce sulla traversa. Ricade nell'area piccola, altra deviazione e miracolo di Fulco sulla riga, che d'istinto respinge il pallone. La palla, allontanata dalla difesa, viene raccolta al limite dell'area da Martinelli, stop e tiro con la sola forza della disperazione. La sfera si infila nell'angolino alto. E' la rete dell'uno a zero, ed in quell'istante l'arbitro fischia la fine. E' il tripudio per la squadra allenata da Matteo Citi.

Calciatoripiù: Martinelli (Forcoli Valdera): Sarebbero da premiare praticamente tutti per la volontà e lo spirito di sacrificio. Viene scelto lui come simbolo, perché la prodezza balistica finale merita una menzione d'onore. Melaccio (S.M. Cattolica Virtus): Difficile trovare un migliore. Lui è sicuramente tra i più positivi, per agonismo e dinamicità.

Gabriele Nieri FORCOLI VALDERA (4-3-3): Granchi 7; Bonamici 7.5, Barbafiera 7.5, Salvini 7.5, Bencini 7.5; Fierro 7, Guiggi 7, Valleggi 7; Martinelli 8, Guidi 7.5, Marianelli 7 (55' Lala 7.5). A disp.: Sarandria, Cecconi, Fiorillo, Fulceri. All.: Matteo Citi (in panchina: Paolo Pastacaldi)<br >S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-3-1-2): Fulco 6.5; Barsotti 6 (78' Dani ng), Mazzei 6, Cheli 6, Montano 6 (73' Daddi ng); Chianese 5.5, Melaccio 6.5, Capineri 5.5; Berti 5.5 (74' Massai ng); Baldinotti 5.5 (59' Bettoni 5.5), Enache 5.5 (78' Torricelli ng). A disp.: Leoni. All.: Gianni Morrocchi.<br > ARBITRO: Pignatelli di Viareggio.<br > RETE: 84' Martinelli.<br >NOTE: Falli subiti 11-11. Angoli 5-3. Ammoniti Barbafiera e Melaccio. Recupero 0'+4'. La giornata delle occasioni sfumate, dei grandi rallentamenti delle prime della classe, ci lascia in eredit&agrave; alcuni temi su cui &egrave; necessario riflettere. Il primo, pi&ugrave; in generale, riguarda l'equilibrio di questo straordinario campionato. La classifica parla chiaro, e non pu&ograve; essere solo un caso se tra la prima e la nona la distanza sia di soli quattro punti. Il secondo, nello specifico, riguarda la partita in questione, come si &egrave; sviluppata nel corso degli ottanta e passa minuti di gioco, ed il modo incredibile in cui si &egrave; conclusa. Chi era presente, ha potuto constatare la grande difficolt&agrave; della Cattolica di concludere verso la porta avversaria. Dato che, per una squadra che ha il secondo miglior attacco del girone e una coppia gol dal grandissimo potenziale, lascia un attimo sbalorditi. Certo, una giornata storta capita a tutti, e non per questo c'&egrave; da farci un dramma. Tuttavia la sensazione &egrave; che i ragazzi di mister Morrocchi, talentuosi e dalle grandi aspettative, partano col freno mano tirato contro squadre meno dotate di forti individualit&agrave; e che, per compensare, devono assolutamente fare ricorso ad una maggiore disciplina tattica. E proprio l'equilibrio &egrave; da sempre uno dei punti di forza delle squadre di mister Citi. In questo il Forcoli Valdera si &egrave; mostrato decisamente superiore. 4-1-4-1 in fase difensiva, con Guiggi che ha il delicato compito di marcare stretto Berti (riuscendoci egregiamente), e ripartenze veloci grazie al gran movimento degli attaccanti ed il continuo svariare tra le linee di Guidi, praticamente immarcabile. Una linea difensiva in stato di grazia, con Bonamici capace di annullare Enache, e Baldinotti ingabbiato dagli altri compagni di reparto. Nella prima frazione l'occasione pi&ugrave; ghiotta se la crea il Forcoli Valdera. Al 10' va vicino al gol Barbafiera con un colpo di testa da dentro l'area piccola, con la palla che vaga sulla riga e viene spazzata dalla difesa. Poco dopo, Guidi scappa via benissimo sulla fascia sinistra, supera agilmente Barsotti e Mazzei e serve al limite dell'area Fierro, il quale si libera di Cheli con una finta e conclude in diagonale di sinistro, mandando la sfera ad un niente dal palo pi&ugrave; lontano. Al 33' l'arbitro vede Berti in posizione di fuorigioco al momento della deviazione vincente su una punizione dalla sinistra. Rete annullata, si va negli spogliatoi col risultato ancora fermo sullo 0-0. La ripresa inizia subito forte. Nonostante la Cattolica entri in campo con spirito pi&ugrave; battagliero, &egrave; il Forcoli Valdera che si porta ancora una volta vicinissimo al vantaggio. Guiggi innesca splendidamente Guidi, dribbling secco in area e conclusione violenta a botta sicura verso la porta. Solo l'estrema scivolata di Mazzei evita alla palla di entrare in rete. La reazione di orgoglio della Cattolica si esaurisce al 63'. Spunto personale di Enache sulla sinistra e palla sul primo palo per Berti, ma Salvini intuisce tutto ed anticipa di un pelo l'attaccante pronto al tap-in sottomisura. I minuti scorrono, i padroni di casa si distendono con una bella azione tutta di prima iniziata da Martinelli, rifinita da Lala sull'out di destra e conclusa da Guidi con un colpo al volo di poco fuori. La porta sembra stregata. Martinelli - &egrave; l'81' - da meno di tre metri svirgola la conclusione. Siamo ormai all'ultima azione. E' l'84' e sta per succedere di tutto. Calcio d'angolo di Lala, grande mischia all'interno dell'area di rigore. La palla viene colpita da un giocatore del Forcoli Valdera e finisce sulla traversa. Ricade nell'area piccola, altra deviazione e miracolo di Fulco sulla riga, che d'istinto respinge il pallone. La palla, allontanata dalla difesa, viene raccolta al limite dell'area da Martinelli, stop e tiro con la sola forza della disperazione. La sfera si infila nell'angolino alto. E' la rete dell'uno a zero, ed in quell'istante l'arbitro fischia la fine. E' il tripudio per la squadra allenata da Matteo Citi. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Martinelli (Forcoli Valdera)</b>: Sarebbero da premiare praticamente tutti per la volont&agrave; e lo spirito di sacrificio. Viene scelto lui come simbolo, perch&eacute; la prodezza balistica finale merita una menzione d'onore. <b>Melaccio (S.M. Cattolica Virtus):</b> Difficile trovare un migliore. Lui &egrave; sicuramente tra i pi&ugrave; positivi, per agonismo e dinamicit&agrave;. Gabriele Nieri